Guarigioni
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Re: Guarigioni
Caspita!...che interpretazione macchiavellica!!!!! Per i semplici e comuni mortali come me Gattanera è una sorella, nonché amica e dolcemente puffetta!!!!....Grande Puffo, Puffetta e Puffo Druido...direi che sia il meglio del meglio!!!!!
Spiriti non dimenticano
Re: Guarigioni
Anch'io vorrei pubblicamente ringraziare, nonostante lo abbia già fatto in privato, sia con Spiriti che persone.
Visto però che il "tormento" é stato pubblico mi pare giusto che anche i ringraziamenti lo siano.
Altrimenti sembra sempre che ci son solo problemi e mai risoluzioni.
Ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutata in questo difficilissimo percorso di cambiamento. Nessuno escluso.
Curanderos, utenti ed amici, anche chi non frequenta più ne il Forum ne i Cerchi ma che non ha mai smesso di sentire il legame con la Comunità che Tsunki é riuscito a creare nel corso degli anni.
Nessuno mi ha mai negato un aiuto, anche quando non chiedevo nulla, mai é mancata una mano sulla spalla o protesa, pronta ad afferrarmi o sostenermi.
Nel pieno di un periodo di transizione, sognai su un tavolo, una corda spessa e lunga di spago, con tanti pallini. Mentre l'afferravo, una voce diceva "tutto é collegato". Riferendosi a tutti noi.
Da li arrivarono diversi aiuti.
"Non esistono piccole parti ma soltanto piccoli Attori". (cit.ne)
Anche un, apparentemente, semplice e silente contributo, per me é stato un Grande contributo. Li ricordo tutti e resteranno impressi per sempre.
Quindi Grazie...a tutti coloro che ci hanno messo Cuore e Buon intento e credo, spero di aver dato (nel mio piccolo) altrettanto.
Ringrazio Spiriti per la severità, la generosità, la compassione.
Ringrazio in ultimo ma certo non ultimo ...Uwishin Tsunki, Abuelo Uwishín Júa e tutti gli Spiriti Aiutanti.... senza i quali, niente di tutto questo.... sarebbe stato possibile.
La strada é lunga e difficoltosa ma se si é in buona compagnia ... si va molto piu lontano.
Dare e ricevere con Consapevolezza e Gioia del Cuore.... crea un flusso di Potere forte ed inarrestabile che può cambiare la Vita di ciascuno di noi.
Visto però che il "tormento" é stato pubblico mi pare giusto che anche i ringraziamenti lo siano.
Altrimenti sembra sempre che ci son solo problemi e mai risoluzioni.
Ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutata in questo difficilissimo percorso di cambiamento. Nessuno escluso.
Curanderos, utenti ed amici, anche chi non frequenta più ne il Forum ne i Cerchi ma che non ha mai smesso di sentire il legame con la Comunità che Tsunki é riuscito a creare nel corso degli anni.
Nessuno mi ha mai negato un aiuto, anche quando non chiedevo nulla, mai é mancata una mano sulla spalla o protesa, pronta ad afferrarmi o sostenermi.
Nel pieno di un periodo di transizione, sognai su un tavolo, una corda spessa e lunga di spago, con tanti pallini. Mentre l'afferravo, una voce diceva "tutto é collegato". Riferendosi a tutti noi.
Da li arrivarono diversi aiuti.
"Non esistono piccole parti ma soltanto piccoli Attori". (cit.ne)
Anche un, apparentemente, semplice e silente contributo, per me é stato un Grande contributo. Li ricordo tutti e resteranno impressi per sempre.
Quindi Grazie...a tutti coloro che ci hanno messo Cuore e Buon intento e credo, spero di aver dato (nel mio piccolo) altrettanto.
Ringrazio Spiriti per la severità, la generosità, la compassione.
Ringrazio in ultimo ma certo non ultimo ...Uwishin Tsunki, Abuelo Uwishín Júa e tutti gli Spiriti Aiutanti.... senza i quali, niente di tutto questo.... sarebbe stato possibile.
La strada é lunga e difficoltosa ma se si é in buona compagnia ... si va molto piu lontano.
Dare e ricevere con Consapevolezza e Gioia del Cuore.... crea un flusso di Potere forte ed inarrestabile che può cambiare la Vita di ciascuno di noi.
An Ustu Muhari Tani
Re: Guarigioni
Bene....tanto Potere, allora, ogni volta che si manifestaMayu ha scritto: Quello che solo gli sciamani sanno, tuttavia, è che lo Spirito proviene da uno dei mondi di sotto, in particolare quello che viene chiamanto "L'Abisso del Male Supremo". Pertanto invito tutti alla cautela e, qualora si manifestasse di nuovo, rivolgersi allo Sciamano per una depossessione!
Come ci ha rivelato l'Uwishin "non é il non finire nella palude ma è il riuscire ad uscirne che porta Potere".
Non abbiate paura, il Sole scotta solo... chi lo teme.
An Ustu Muhari Tani
Re: Guarigioni
Pubblico qui una curanderia che ho fatto recentemente ad una donna. Pensavo di scriverlo in area privata, ma credo sia meglio fare circolare il Potere.
Lei è albanese e mi aveva contattato perché da 2 anni è in uno stato di "blocco" per la sua tesi di dottorato in giurisprudenza in Olanda. Era arrivata allo stremo e chiedeva se c'era qualche cosa che potevo fare per sbloccarla.
Mi aveva raccontato che qualche settimana prima, durante il suo ciclo mestruale, aveva sognato un uomo grasso e con pochi capelli, non particolarmente piacevole che stava sopra di lei e le succhiava i capezzoli (!). Non era un sogno erotico, lei provava ribrezzo.
Io controllai a distanza e vidi che c'erano delle intrusioni sui 2 seni e la invitai a venire a casa mia per fare una curanderia.
Nel frattempo avevo lanciato degli tsentsak di buona fortuna per la tesi.
Lei è passata da me 2 settimane dopo. Nel frattempo le cose per la sua tesi si stavano sbloccando, apparentemente era comparso un nuovo relatore che l'avrebbe potuta aiutare. Però volevo andare a fondo.
Aveva un mal di gola che ancora si porta avanti. In stati alterati, in una notte di luna piena, ho notato che c'era uno spirito possessore che le avvolgeva la testa. I miei aiutanti mi dissero di non operare, perché non era il momento. Anche perché non è saggio fare depossessioni in casa, e la temperatura in Olanda al momento non è adatta per farle in natura.
Mi sono quindi concentrato sulle intrusioni ai seni: 2 coltelli conficcati, con ferite sanguinanti. Con uno tséntsak di libellula ho seguito il filo che li connetteva a chi li aveva lanciati, e sono arrivato ad un uomo curpulento e calvo. Nella visione vedevo che l'uomo aveva lanciato i 2 coltelli, e una donna bruna era stata il "mandante", glie l'aveva detto lei di farlo. Gli aiutanti aggiunsero che era qualcosa proveniente dalla famiglia.
Chiesi chiarimenti. Lei mi mostrò al cellulare varie foto dei suoi parenti, soprattutto donne, ma una foto mi colpì: era un uomo calvo di mezza età con un taglio sulla testa. Le chiesi: "che cosa gli è successo?". Lei rispose che da giovane una donna rifiutò le sue avance colpendolo con una falce in testa (!!!). Era uno dei suoi zii, di parte paterna, ora sposato con figli. L'incidente gli causò danni psichiatrici, soffrì di schizofrenia. Anni prima aveva contattato lei (la paziente) per chiederle informazioni su cosa fare, e lei lo aiutò indicandogli un istituto psichiatrico nel quale aveva lavorato.
I miei aiutanti mi confermarono che era lui ad aver lanciato i 2 coltelli. O - meglio - uno spirito, un potere che era entrato in quest'uomo quando era stato ferito, e che adesso si voleva vendicare sulle donne. Un potere con lame e coltelli. La donna della visione non era altro che quella che l'aveva ferito con la falce. Mi hanno mostrato che questo potere è entrato in lui da questa breccia, e circola in tutta la famiglia, perché la famiglia è come un organismo: da una ferita in una persona, si può infettare tutto il "corpo" famigliare.
Ho chiesto allo spirito cosa voleva in cambio per lasciarla in pace, mi rispose "voglio un milione". Una richiesta un pò esagerata... Iniziai a negoziare, dopo un pò disse che si sarebbe "accontentato" se lei si fosse tagliata le vene in un fiume (sempre tagli). Non essendo la paziente avvezza a sacrifici di sangue, non glie lo riportai e le dissi di stare il più lontano possibile da questa parte della famiglia per un pò. Poi tagliai i fili e procedetti con l'estrazione dei coltelli.
Gli aiutanti mi dissero di andare dai suoi antenati, nei mondi sotterranei. Arrivato alla cascata degli antenati, mi portarono in una caverna e lì trovai una nonna da lei molto amata. Mi mostrarono che può esserle di aiuto. La paziente, quando glie lo raccontai, iniziò a piangere. Era molto legata a questa nonna, che era morta qualche anno prima esattamente il giorno del compleanno della paziente, ad agosto. Da allora non lo festeggia più, per il dolore del ricordo della morte della nonna. Spiriti mi dissero che no, che invece deve festeggiarlo, perché attraverso questo rituale fa passare il potere della sua amata nonna attraverso di sé, la nonna "rinasce" con lei. Aggiunsero di festeggiarlo con i membri della sua famiglia e ogni volta di ricordare la nonna. E per rinforzare il legame, sarà bene che coltivi alcune sue abitudini o passioni.
Ci saranno altri interventi da fare.
AGGIUNTA: ieri, mentre facevo un intervendo a distanza, lei stava ascoltando della musica, e "casualmente" le sono partite canzoni tradizionali albanesi che i suoi nonni cantavano, facendola scoppiare in lacrime per la nostalgia. Le ho suggerito di cantarle molto spesso.
Lei è albanese e mi aveva contattato perché da 2 anni è in uno stato di "blocco" per la sua tesi di dottorato in giurisprudenza in Olanda. Era arrivata allo stremo e chiedeva se c'era qualche cosa che potevo fare per sbloccarla.
Mi aveva raccontato che qualche settimana prima, durante il suo ciclo mestruale, aveva sognato un uomo grasso e con pochi capelli, non particolarmente piacevole che stava sopra di lei e le succhiava i capezzoli (!). Non era un sogno erotico, lei provava ribrezzo.
Io controllai a distanza e vidi che c'erano delle intrusioni sui 2 seni e la invitai a venire a casa mia per fare una curanderia.
Nel frattempo avevo lanciato degli tsentsak di buona fortuna per la tesi.
Lei è passata da me 2 settimane dopo. Nel frattempo le cose per la sua tesi si stavano sbloccando, apparentemente era comparso un nuovo relatore che l'avrebbe potuta aiutare. Però volevo andare a fondo.
Aveva un mal di gola che ancora si porta avanti. In stati alterati, in una notte di luna piena, ho notato che c'era uno spirito possessore che le avvolgeva la testa. I miei aiutanti mi dissero di non operare, perché non era il momento. Anche perché non è saggio fare depossessioni in casa, e la temperatura in Olanda al momento non è adatta per farle in natura.
Mi sono quindi concentrato sulle intrusioni ai seni: 2 coltelli conficcati, con ferite sanguinanti. Con uno tséntsak di libellula ho seguito il filo che li connetteva a chi li aveva lanciati, e sono arrivato ad un uomo curpulento e calvo. Nella visione vedevo che l'uomo aveva lanciato i 2 coltelli, e una donna bruna era stata il "mandante", glie l'aveva detto lei di farlo. Gli aiutanti aggiunsero che era qualcosa proveniente dalla famiglia.
Chiesi chiarimenti. Lei mi mostrò al cellulare varie foto dei suoi parenti, soprattutto donne, ma una foto mi colpì: era un uomo calvo di mezza età con un taglio sulla testa. Le chiesi: "che cosa gli è successo?". Lei rispose che da giovane una donna rifiutò le sue avance colpendolo con una falce in testa (!!!). Era uno dei suoi zii, di parte paterna, ora sposato con figli. L'incidente gli causò danni psichiatrici, soffrì di schizofrenia. Anni prima aveva contattato lei (la paziente) per chiederle informazioni su cosa fare, e lei lo aiutò indicandogli un istituto psichiatrico nel quale aveva lavorato.
I miei aiutanti mi confermarono che era lui ad aver lanciato i 2 coltelli. O - meglio - uno spirito, un potere che era entrato in quest'uomo quando era stato ferito, e che adesso si voleva vendicare sulle donne. Un potere con lame e coltelli. La donna della visione non era altro che quella che l'aveva ferito con la falce. Mi hanno mostrato che questo potere è entrato in lui da questa breccia, e circola in tutta la famiglia, perché la famiglia è come un organismo: da una ferita in una persona, si può infettare tutto il "corpo" famigliare.
Ho chiesto allo spirito cosa voleva in cambio per lasciarla in pace, mi rispose "voglio un milione". Una richiesta un pò esagerata... Iniziai a negoziare, dopo un pò disse che si sarebbe "accontentato" se lei si fosse tagliata le vene in un fiume (sempre tagli). Non essendo la paziente avvezza a sacrifici di sangue, non glie lo riportai e le dissi di stare il più lontano possibile da questa parte della famiglia per un pò. Poi tagliai i fili e procedetti con l'estrazione dei coltelli.
Gli aiutanti mi dissero di andare dai suoi antenati, nei mondi sotterranei. Arrivato alla cascata degli antenati, mi portarono in una caverna e lì trovai una nonna da lei molto amata. Mi mostrarono che può esserle di aiuto. La paziente, quando glie lo raccontai, iniziò a piangere. Era molto legata a questa nonna, che era morta qualche anno prima esattamente il giorno del compleanno della paziente, ad agosto. Da allora non lo festeggia più, per il dolore del ricordo della morte della nonna. Spiriti mi dissero che no, che invece deve festeggiarlo, perché attraverso questo rituale fa passare il potere della sua amata nonna attraverso di sé, la nonna "rinasce" con lei. Aggiunsero di festeggiarlo con i membri della sua famiglia e ogni volta di ricordare la nonna. E per rinforzare il legame, sarà bene che coltivi alcune sue abitudini o passioni.
Ci saranno altri interventi da fare.
AGGIUNTA: ieri, mentre facevo un intervendo a distanza, lei stava ascoltando della musica, e "casualmente" le sono partite canzoni tradizionali albanesi che i suoi nonni cantavano, facendola scoppiare in lacrime per la nostalgia. Le ho suggerito di cantarle molto spesso.
"Le Parole dello Sciamano" - La realtà vera è altrove, è completamente diversa da quello che ci appare.
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Re: Guarigioni
Grazie Mayu per la condivisione!
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- Pinchuruwia
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Re: Guarigioni
SOSTITUZIONE DEGLI OCCHI
Ho fatto poco tempo fa una sostituzione degli occhi ad una paziente, dopo che nel cerchio dell’ equinozio d’ autunno alcuni antenati avevano consigliato a Yanas di fare una sostituzione degli occhi a chi cercava l’amore.
Ho effettuato la sostituzione nella mia nuova casa in Friuli che è attaccata al bosco e con i cui spiriti sto cominciando a formare un forte rapporto, che spero migliori quando ci andrò ad abitare.
Ho eseguito il rituale così come lo avevamo imparato all’ incontro. La paziente ha preparato i suoi occhi e poi la sera ho eseguito la sostituzione.
Poco dopo essere stato dallo spirito nella caverna, è successa una cosa particolare all’ uscita.
Mentre cercavo un animale che doveva darmi gli occhi da donare alla paziente, prima è arrivato un lupo e subito dopo un giaguaro (la paziente ha il giaguaro come spirito aiutante, acquisito dopo un rito).
I due animali hanno cominciato ad azzuffarsi di fronte a me, come se stessero litigando per chi dovesse offrire gli occhi. Io stavo per intervenire, ma i miei Pasuk mi hanno fermato e mi hanno detto che dovevano risolvere la cosa tra loro, io dovevo solo aspettare.
Ho seguito i consigli dei miei Pasuk ed alla fine ho visto che si sono fermati. Il giaguaro ha rinunciato e si è allontanato. Così è venuto il lupo ed ho fatto la sostituzione.
Il potere era alto ed il lavoro è stato molto potente, tanto da avere una doppia materializzazione curandero-paziente.
Infatti dopo 3 giorni a lei è stato comunicato che era stato finalmente sbloccato un suo contratto di lavoro vecchio e potevano finalmente farle il nuovo contratto e soprattutto cominciare a pagarla (una cosa burocratica italiana su cui non mi soffermo, ma che rischiava di andare davvero per le lunghe).
Nello stesso giorno mi chiama l’azienda dove io lavoravo come consulente e mi dice che, causa Covid, hanno un budget ridotto per l’anno successivo e per cui non posso confermarmi come consulente, ma mi offrono direttamente un contratto d’assunzione.
In realtà glielo stavo per chiedere io se potevano assumermi, perché avevo visto che avevano delle posizioni aperte, e questo perfetto tempismo mi ha stupito. Comunque l’offerta era buona per cui ho accettato, ma dovevo aspettare di avere il via libero dalla dirigenza.
4 giorni dopo ho avuto conferma che avevano confermato la mia assunzione. Lo stesso giorno la paziente ha firmato il nuovo contratto.
Con quei soldi la paziente ha potuto cercare una casa in affitto e da poco è andata ad abitare da sola, fuori dalla casa dei genitori, a poco meno di quarant’anni.
Vedremo se il consiglio degli antenati di Yanas funziona, ma di sicuro la paziente, per trovarsi un fidanzato, doveva trovarsi un posto solo suo.
Mi era stato infatti consigliato anche dai miei Pasuk dopo alcune cure del cuore che le avevo fatto. Se non avesse trovato un posto suo, le cure del cuore sarebbero state inutili.
Ho fatto poco tempo fa una sostituzione degli occhi ad una paziente, dopo che nel cerchio dell’ equinozio d’ autunno alcuni antenati avevano consigliato a Yanas di fare una sostituzione degli occhi a chi cercava l’amore.
Ho effettuato la sostituzione nella mia nuova casa in Friuli che è attaccata al bosco e con i cui spiriti sto cominciando a formare un forte rapporto, che spero migliori quando ci andrò ad abitare.
Ho eseguito il rituale così come lo avevamo imparato all’ incontro. La paziente ha preparato i suoi occhi e poi la sera ho eseguito la sostituzione.
Poco dopo essere stato dallo spirito nella caverna, è successa una cosa particolare all’ uscita.
Mentre cercavo un animale che doveva darmi gli occhi da donare alla paziente, prima è arrivato un lupo e subito dopo un giaguaro (la paziente ha il giaguaro come spirito aiutante, acquisito dopo un rito).
I due animali hanno cominciato ad azzuffarsi di fronte a me, come se stessero litigando per chi dovesse offrire gli occhi. Io stavo per intervenire, ma i miei Pasuk mi hanno fermato e mi hanno detto che dovevano risolvere la cosa tra loro, io dovevo solo aspettare.
Ho seguito i consigli dei miei Pasuk ed alla fine ho visto che si sono fermati. Il giaguaro ha rinunciato e si è allontanato. Così è venuto il lupo ed ho fatto la sostituzione.
Il potere era alto ed il lavoro è stato molto potente, tanto da avere una doppia materializzazione curandero-paziente.
Infatti dopo 3 giorni a lei è stato comunicato che era stato finalmente sbloccato un suo contratto di lavoro vecchio e potevano finalmente farle il nuovo contratto e soprattutto cominciare a pagarla (una cosa burocratica italiana su cui non mi soffermo, ma che rischiava di andare davvero per le lunghe).
Nello stesso giorno mi chiama l’azienda dove io lavoravo come consulente e mi dice che, causa Covid, hanno un budget ridotto per l’anno successivo e per cui non posso confermarmi come consulente, ma mi offrono direttamente un contratto d’assunzione.
In realtà glielo stavo per chiedere io se potevano assumermi, perché avevo visto che avevano delle posizioni aperte, e questo perfetto tempismo mi ha stupito. Comunque l’offerta era buona per cui ho accettato, ma dovevo aspettare di avere il via libero dalla dirigenza.
4 giorni dopo ho avuto conferma che avevano confermato la mia assunzione. Lo stesso giorno la paziente ha firmato il nuovo contratto.
Con quei soldi la paziente ha potuto cercare una casa in affitto e da poco è andata ad abitare da sola, fuori dalla casa dei genitori, a poco meno di quarant’anni.
Vedremo se il consiglio degli antenati di Yanas funziona, ma di sicuro la paziente, per trovarsi un fidanzato, doveva trovarsi un posto solo suo.
Mi era stato infatti consigliato anche dai miei Pasuk dopo alcune cure del cuore che le avevo fatto. Se non avesse trovato un posto suo, le cure del cuore sarebbero state inutili.
Religion is for people afraid of going to hell, Spirituality is for those who have already been there.
- Pinchuruwia
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Re: Guarigioni
CURA DEL CUORE
Dovevo fare una curanderia ad una paziente sui 35 anni, che aveva vari problemi sia economici che affettivi.
Economicamente aveva un buon lavoro, ma molto stressante e molto distante da casa.
Inoltre il padre aveva perso la casa per un affare che aveva in corso all’ estero. L’affare poi era sfumato per colpa di un socio fedifrago e lestofante, con cui poi suo padre era entrato in causa in quel paese estero, ma nel frattempo era pieno di debiti ed aveva perso la casa.
Il problema del padre probabilmente era di origine familiare. Infatti il nonno paterno era un esule istriano ed aveva perso la casa con la fine della seconda guerra mondiale.
Analizzando però la sua stirpe avevo visto che lei prendeva potere dalla stirpe materna e quindi probabilmente non avrebbe subito un tale fato, però nella stirpe della madre le donne avevano avuto grossi problemi con il loro uomo.
Sua madre aveva appunto perso la casa a causa del padre (e da allora il rapporto si era un po’ incrinato), ma anche sua zia (sorella della madre) aveva avuto grossi problemi con il marito.
E lei infatti aveva avuto un grosso problema con il compagno. Avevano avuto un figlio e lo stress che questo doveva aver comportato aveva esasperato il compagno, il quale era diventato estremante duro ed aggressivo. E quando lei glielo faceva notare, lui diceva che non c’era nessun problema e che andava bene così.
Il rapporto ha cominciato ad incrinarsi. Lui ha continuato nel suo moto d’orgoglio a dire che il suo comportamento andava bene ed alla fine lei lo ha lasciato. Il figlio era piccolo e quindi è rimasto con la madre. Lui ovviamente si è arrabbiato ed ha cominciato a farle delle ripicche per dispetto.
Quindi lei aveva una situazione difficile, abitava in affitto con il figlio molto lontano dal lavoro, l’ex che le creava seccature ed i genitori di lei senza più una casa che abitavano in una casa del fratello dell’ex che quindi ora voleva sbatterli fuori.
I miei spiriti mi consigliarono di farle una cura del cuore perché in quel frangente il problema più grande era sicuramente lì.
Per farlo però mi consigliarono di trovare un posto che avesse una vista in alto sul mare.
Tsunki nel cerchio della sfida dell’amore ci parlò di una visione degli spiriti dell’amore che arrivavano come un odore. E nella visione lui era su di una collina in alto sul mare. In quell’ occasione pensai che il mare fosse una specie di contorno della visione, ma dopo il consiglio dei miei pasuk non sono stato più così sicuro. Probabilmente invece era un elemento centrale.
Decisi quindi di cercare un posto lungo un sentiero a piedi che si snodava nella zona costiera vicino Trieste. Trovai il luogo adatto. Uno spiazzo poco fuori dal sentiero a picco sul mare. Molto suggestivo.
Infine spiriti mi consigliarono di rileggere le parole dette da uno spirito durante il cerchio sulla sfida dell’amore, che parlavano delle questioni amorose e dei dolori a loro connessi.
Arrivo poi il giorno della curanderia, ma anche se al tempo eravamo in primavera, in quel periodo eravamo attraversati da una perturbazione per cui il tempo era spesso piovoso. Il giorno della curanderia varie previsioni metereologiche prevedevano pioggia ed in effetti stava piovendo sin dalla mattina. Io stavo per rimandare la curanderia, ma i miei spiriti insistettero per proseguire.
Così rimandai solo di qualche ora ed alla fine uscii di casa che ancora pioveva, sperando che la pioggia terminasse poco prima della curanderia.
In effetti così è stato. I miei spiriti avevano ragione. Da poco prima e poco dopo la curanderia non ha piovuto ed anzi si è anche un po’ schiarito il cielo. Prime e dopo invece un diluvio continuo.
Portai dunque la paziente nel punto che avevo scelto. Le chiesi di guardare il mare e di respirare profondamente, cercando anche di sentire gli odori del luogo intorno a lei.
Subito dopo parlammo brevemente della sua situazione familiare e poi le dissi:
“il tuo ex-compagno ha avuto un moto d’orgoglio. Non ha voluto mostrare le sue debolezze e si è arroccato nelle sue posizioni. Questo ha rovinato il rapporto finché non l’hai lasciato, facendo sì che l’orgoglio si trasformasse in rabbia, che poi ha scaricato su di te, facendoti una serie di ripicche.
Vedi, in amore noi non ci innamoriamo dell’altro per i suoi pregi. Noi ci innamoriamo dei suoi difetti. Una persona la puoi stimare per i suoi pregi, ma non t’innamori di lui per quelli. Tu t’innamori dei suoi difetti. Dei suoi punti deboli. Ma per questo uno deve mostrarsi per quello che è, con tutti i suoi difetti, e questo è molto difficile perché se una persona mostra i propri difetti è più vulnerabile ed ha paura di essere ferito. Ma in amore si vince solo così. Aprendo il proprio cuore. In questo senso l’amore è una battaglia che va combattuta al contrario.
Se lui avesse ammesso le sue debolezze e ti avesse chiesto aiuto nel gestire la situazione, tu l’avresti sicuramente aiutato e probabilmente il rapporto non si sarebbe rovinato. Sareste riusciti insieme a superare la cosa. Invece lui ha scelto di chiudersi dietro un paravento d’orgoglio e questo ha rovinato tutto.
Tu ora ti senti ferita e ti stai chiudendo in te stessa, ma così facendo non troverai mai un altro compagno, non certo uno che ti apprezzi per quello che sei. Dovrai imparare a riaprire il tuo cuore ed a fidarti degli altri. Solo così migliorerai anche altri ambiti della tua vita.”
Poi ho fatto la cura del cuore ed ho visto che la sua casa si trovava sulla parete di un precipizio. Per raggiungerla bisognava calarsi con una corda dall’ alto. È stato necessario riaccendere il fuoco e poi dire allo spirito della casa del cuore che doveva spostarsi da lì perché era troppo isolata.
Successivamente ho avuto modo di vedere un miglioramento.
Ha trovato un lavoro molto più vicino a casa. È riuscita a trovare una casa in affitto per sé e per i suoi genitori, entrambe vicine. Ha cominciato a fare dei corsi di ballo per distrarsi e trovare un altro compagno. Ed anche la sua casa, in effetti, nelle cure successive si trovava in posto diverso, molto più accessibile. Infine l’ex-fidanzato ha trovato un'altra fidanzata e di conseguenza si è calmato. Ha smesso di farle le ripicche ed è diventato più accomodante.
Dovevo fare una curanderia ad una paziente sui 35 anni, che aveva vari problemi sia economici che affettivi.
Economicamente aveva un buon lavoro, ma molto stressante e molto distante da casa.
Inoltre il padre aveva perso la casa per un affare che aveva in corso all’ estero. L’affare poi era sfumato per colpa di un socio fedifrago e lestofante, con cui poi suo padre era entrato in causa in quel paese estero, ma nel frattempo era pieno di debiti ed aveva perso la casa.
Il problema del padre probabilmente era di origine familiare. Infatti il nonno paterno era un esule istriano ed aveva perso la casa con la fine della seconda guerra mondiale.
Analizzando però la sua stirpe avevo visto che lei prendeva potere dalla stirpe materna e quindi probabilmente non avrebbe subito un tale fato, però nella stirpe della madre le donne avevano avuto grossi problemi con il loro uomo.
Sua madre aveva appunto perso la casa a causa del padre (e da allora il rapporto si era un po’ incrinato), ma anche sua zia (sorella della madre) aveva avuto grossi problemi con il marito.
E lei infatti aveva avuto un grosso problema con il compagno. Avevano avuto un figlio e lo stress che questo doveva aver comportato aveva esasperato il compagno, il quale era diventato estremante duro ed aggressivo. E quando lei glielo faceva notare, lui diceva che non c’era nessun problema e che andava bene così.
Il rapporto ha cominciato ad incrinarsi. Lui ha continuato nel suo moto d’orgoglio a dire che il suo comportamento andava bene ed alla fine lei lo ha lasciato. Il figlio era piccolo e quindi è rimasto con la madre. Lui ovviamente si è arrabbiato ed ha cominciato a farle delle ripicche per dispetto.
Quindi lei aveva una situazione difficile, abitava in affitto con il figlio molto lontano dal lavoro, l’ex che le creava seccature ed i genitori di lei senza più una casa che abitavano in una casa del fratello dell’ex che quindi ora voleva sbatterli fuori.
I miei spiriti mi consigliarono di farle una cura del cuore perché in quel frangente il problema più grande era sicuramente lì.
Per farlo però mi consigliarono di trovare un posto che avesse una vista in alto sul mare.
Tsunki nel cerchio della sfida dell’amore ci parlò di una visione degli spiriti dell’amore che arrivavano come un odore. E nella visione lui era su di una collina in alto sul mare. In quell’ occasione pensai che il mare fosse una specie di contorno della visione, ma dopo il consiglio dei miei pasuk non sono stato più così sicuro. Probabilmente invece era un elemento centrale.
Decisi quindi di cercare un posto lungo un sentiero a piedi che si snodava nella zona costiera vicino Trieste. Trovai il luogo adatto. Uno spiazzo poco fuori dal sentiero a picco sul mare. Molto suggestivo.
Infine spiriti mi consigliarono di rileggere le parole dette da uno spirito durante il cerchio sulla sfida dell’amore, che parlavano delle questioni amorose e dei dolori a loro connessi.
Arrivo poi il giorno della curanderia, ma anche se al tempo eravamo in primavera, in quel periodo eravamo attraversati da una perturbazione per cui il tempo era spesso piovoso. Il giorno della curanderia varie previsioni metereologiche prevedevano pioggia ed in effetti stava piovendo sin dalla mattina. Io stavo per rimandare la curanderia, ma i miei spiriti insistettero per proseguire.
Così rimandai solo di qualche ora ed alla fine uscii di casa che ancora pioveva, sperando che la pioggia terminasse poco prima della curanderia.
In effetti così è stato. I miei spiriti avevano ragione. Da poco prima e poco dopo la curanderia non ha piovuto ed anzi si è anche un po’ schiarito il cielo. Prime e dopo invece un diluvio continuo.
Portai dunque la paziente nel punto che avevo scelto. Le chiesi di guardare il mare e di respirare profondamente, cercando anche di sentire gli odori del luogo intorno a lei.
Subito dopo parlammo brevemente della sua situazione familiare e poi le dissi:
“il tuo ex-compagno ha avuto un moto d’orgoglio. Non ha voluto mostrare le sue debolezze e si è arroccato nelle sue posizioni. Questo ha rovinato il rapporto finché non l’hai lasciato, facendo sì che l’orgoglio si trasformasse in rabbia, che poi ha scaricato su di te, facendoti una serie di ripicche.
Vedi, in amore noi non ci innamoriamo dell’altro per i suoi pregi. Noi ci innamoriamo dei suoi difetti. Una persona la puoi stimare per i suoi pregi, ma non t’innamori di lui per quelli. Tu t’innamori dei suoi difetti. Dei suoi punti deboli. Ma per questo uno deve mostrarsi per quello che è, con tutti i suoi difetti, e questo è molto difficile perché se una persona mostra i propri difetti è più vulnerabile ed ha paura di essere ferito. Ma in amore si vince solo così. Aprendo il proprio cuore. In questo senso l’amore è una battaglia che va combattuta al contrario.
Se lui avesse ammesso le sue debolezze e ti avesse chiesto aiuto nel gestire la situazione, tu l’avresti sicuramente aiutato e probabilmente il rapporto non si sarebbe rovinato. Sareste riusciti insieme a superare la cosa. Invece lui ha scelto di chiudersi dietro un paravento d’orgoglio e questo ha rovinato tutto.
Tu ora ti senti ferita e ti stai chiudendo in te stessa, ma così facendo non troverai mai un altro compagno, non certo uno che ti apprezzi per quello che sei. Dovrai imparare a riaprire il tuo cuore ed a fidarti degli altri. Solo così migliorerai anche altri ambiti della tua vita.”
Poi ho fatto la cura del cuore ed ho visto che la sua casa si trovava sulla parete di un precipizio. Per raggiungerla bisognava calarsi con una corda dall’ alto. È stato necessario riaccendere il fuoco e poi dire allo spirito della casa del cuore che doveva spostarsi da lì perché era troppo isolata.
Successivamente ho avuto modo di vedere un miglioramento.
Ha trovato un lavoro molto più vicino a casa. È riuscita a trovare una casa in affitto per sé e per i suoi genitori, entrambe vicine. Ha cominciato a fare dei corsi di ballo per distrarsi e trovare un altro compagno. Ed anche la sua casa, in effetti, nelle cure successive si trovava in posto diverso, molto più accessibile. Infine l’ex-fidanzato ha trovato un'altra fidanzata e di conseguenza si è calmato. Ha smesso di farle le ripicche ed è diventato più accomodante.
Religion is for people afraid of going to hell, Spirituality is for those who have already been there.
Re: Guarigioni
Riporto qui 2 curanderie che ho fatto ad una donna (albanese) che vuole avere bambini, ma non ci riesce. Lei ha 41 anni.
La prima glie la feci il 30 aprile. Ne avevo scritto nell'area privata, e la riporto qui.
Verificato che non aveva la malediccion de la llave (un'intrusione con la forma di chiave che impedisce ad una donna di concepire), e dopo averle ripulito il ventre con secha panki, le portai l'anima di un feto dall'isola dei 30 bambini. Dopo però volli entrare nel cuore - cosa che forse avrei dovuto fare all'inizo.
All'inizio incontrai lo spirito di un uomo che mi bloccava la strada, molto aggressivo. Dopo averlo immobilizzato e catturato, procedetti e mi trovai di fronte ad un'isola - sembrava quella dei 30 bambini. La casa si trovava sopra un'enorme roccia. All'entrata c'era una sua nonna vestita tutta di nero, che teneva in braccio un bambino sui 10 anni che piangeva. La donna mi offrì 4 teschi (!), che io non accettai. Dopo aver sistemato il fuoco e portato della legna da un bosco vicino, chiesi alla donna se potevo fare qualcosa per il bambino e lei disse che andava tutto bene. Sapevo che la paziente aveva un legame molto forte con una delle sue nonne (materna), quindi chiesi alla paziente se potesse essere lei. La paziente mi descrisse una nonna, e non era lei. La donna in nero poteva essere un'altra, ma in Albania un tempo le donne indossavano tutte un velo simile al burqa, perché erano musulmane.
Andai quindi nella caverna della cascata degli antenati, e incontrai una donna (giovane), che mi disse di portare lì la nonna. Ritornai alla casa, e la donna in nero era aggressiva e aveva un coltello. Io catturai con uno tsentsak di lazo, la misi nel tamburo e la portai alla cascata, dove la lasciai tra gli antenati assieme all'altro spirito.
Ero molto stanco e terminai la curanderia, dicendole di farsi ricontrollare nel giro di un mese - non glie lo dissi, ma avevo il sospetto che ci fosse una maledizione famigliare.
Lei non si fece più sentire per parecchi mesi, poi seppi che nel frattempo aveva fatto l'inseminazione artificiale (IVF, In Vitrio Fertilization), ma non era andata a buon fine. Aveva perso gli embrioni. Mi chiese quindi se potevo farle un'altra curanderia.
Ieri sera è venuta da me. In visione sono sono tornato nel suo cuore. Dopo aver attraversato una foresta molto fitta, trovai sopra una collina la sua nuova casa (che stanno ristrutturando nella realtà, ma ancora non si sono trasferiti). Lì c'era suo marito, che stava lavorando sodo (fra qualche giorno si trasferiranno). Fuori la casa vidi un capo pellerossa, con il tipico copricapo di piume, che mi indicò un posto accanto la casa. Lì c'era un cimitero. Ad aspettarmi c'era una gatta nera. Era la gatta della paziente morta da poco (mentre raccontavo la visione, la donna iniziò a piangere, tanto ne era legata). La gatta ci fece strada e ci portò ad una tomba di una donna. Scoperchiata la tomba, trovai un cadavere con un vestito nero, un coltello da cucina insanguinato e una cesta di vimini. Il cadavere prese vita e alzò il braccio, indicando il cielo.
I miei pasuk chiusero quindi la tomba e ci incamminando verso nord, in direzione del punto indicato dal cadavere. Arrivati di fronte a delle montagne, il cielo iniziò a diventare scuro, da temporale. Un fulmine poderoso colpì il suolo, e io (con i miei aiutanti) saltammo sul fulmine, raggiungendo il cielo. La scena cambiò. Ci trovammo nei pressi di un fiume tropicale, che attraversava una selva. C'erano dei cadaveri di bambini che galleggiavano. Il posto era pericoloso, quindi indossai un'armatura di fulmine. Salimmo su una canoa, e l'oca (uno dei miei ADP) mi disse di seguire la scia di cadaveri. Procedemmo lungo il fiume, fino a quando arrivammo ad un punto della riva dove provenivano i cadaveri di bambini. Scesi, ci incamminammo lungo un sentiero fino ad arrivare in una radura e lì incontrammo la donna in nero con il coltello e una cesta con dentro un bambino. Era estremamente aggressiva.
Tenute le dovute distanze, le chiesi perché uccideva bambini. Lei rispose: "non voglio che ci siano figlie femmine, i maschi sono stati tutti ammazzati durante la guerra".
La salutai e me ne andai di fretta. Ritornammo alla canoa, mentre sentivo frecce sibilare, ci stavano attaccando. Con tutte le protezioni dell'occorrenza, ci affrettammo per scendere il fiume, fino a quando incontrammo un gorgo. Lì scendemmo e scivolammo giù lungo un fulmine, ritornando dove eravamo partiti. Lì trovai uno scheletro, con in mano una pistola.
Ritornai alla casa. Lì cera ancora il marito che lavorava sodo. Lo salutai, ed entrai per controllare com'era dentro. Era tutto nuovo e pulito, ma il fuoco del camino non era particolarmente forte. Controllammo il camino, che era intasato. Con un lungo bastone, un pasuk sbloccò tutta la cenere, che cadendo spense il fuoco. Al che la mettemmo in un sacco, riaccendemmo il fuoco (portando nuova legna) e aprendo le finestre per areare la stanza. Quando il fumo se ne andò, vidi che in una delle pareti era appeso un quadro di una scena in campagna, dove alcune donne di un tempo (vestite di nero) lavoravano. Lo portai via.
Uscendo, salutai il marito e ritornai in questa realtà.
Parlando poi con la paziente, capimmo chi era la donna in nero con il cesto di vimini. Era una sua trisavola, una nonna di sua madre. In una guerra la sua famiglia aveva perso quasi tutti gli uomini, e non voleva che ci fossero discendenti femmine. In più una volta portò una nipotina (figlia di sua nonna materna) in montagna con lei, mentre lavorava sui campi. Faceva molto freddo, e la bambina (che era stata coperta con pochissimo) morì congelata.
Spiegai quindi alla paziente che questo è un caso di maledizione famigliare, che per motivi non chiari sta colpendo lei. Ho aggiunto che sarà necessario contrattare con lo spirito di questa trisavola, per eliminare (o attenuare) il problema, ma bisognerà avere un intermediario (il raddrizzatore). Trovarne uno adeguato è la parte più difficile.
La prima glie la feci il 30 aprile. Ne avevo scritto nell'area privata, e la riporto qui.
Verificato che non aveva la malediccion de la llave (un'intrusione con la forma di chiave che impedisce ad una donna di concepire), e dopo averle ripulito il ventre con secha panki, le portai l'anima di un feto dall'isola dei 30 bambini. Dopo però volli entrare nel cuore - cosa che forse avrei dovuto fare all'inizo.
All'inizio incontrai lo spirito di un uomo che mi bloccava la strada, molto aggressivo. Dopo averlo immobilizzato e catturato, procedetti e mi trovai di fronte ad un'isola - sembrava quella dei 30 bambini. La casa si trovava sopra un'enorme roccia. All'entrata c'era una sua nonna vestita tutta di nero, che teneva in braccio un bambino sui 10 anni che piangeva. La donna mi offrì 4 teschi (!), che io non accettai. Dopo aver sistemato il fuoco e portato della legna da un bosco vicino, chiesi alla donna se potevo fare qualcosa per il bambino e lei disse che andava tutto bene. Sapevo che la paziente aveva un legame molto forte con una delle sue nonne (materna), quindi chiesi alla paziente se potesse essere lei. La paziente mi descrisse una nonna, e non era lei. La donna in nero poteva essere un'altra, ma in Albania un tempo le donne indossavano tutte un velo simile al burqa, perché erano musulmane.
Andai quindi nella caverna della cascata degli antenati, e incontrai una donna (giovane), che mi disse di portare lì la nonna. Ritornai alla casa, e la donna in nero era aggressiva e aveva un coltello. Io catturai con uno tsentsak di lazo, la misi nel tamburo e la portai alla cascata, dove la lasciai tra gli antenati assieme all'altro spirito.
Ero molto stanco e terminai la curanderia, dicendole di farsi ricontrollare nel giro di un mese - non glie lo dissi, ma avevo il sospetto che ci fosse una maledizione famigliare.
Lei non si fece più sentire per parecchi mesi, poi seppi che nel frattempo aveva fatto l'inseminazione artificiale (IVF, In Vitrio Fertilization), ma non era andata a buon fine. Aveva perso gli embrioni. Mi chiese quindi se potevo farle un'altra curanderia.
Ieri sera è venuta da me. In visione sono sono tornato nel suo cuore. Dopo aver attraversato una foresta molto fitta, trovai sopra una collina la sua nuova casa (che stanno ristrutturando nella realtà, ma ancora non si sono trasferiti). Lì c'era suo marito, che stava lavorando sodo (fra qualche giorno si trasferiranno). Fuori la casa vidi un capo pellerossa, con il tipico copricapo di piume, che mi indicò un posto accanto la casa. Lì c'era un cimitero. Ad aspettarmi c'era una gatta nera. Era la gatta della paziente morta da poco (mentre raccontavo la visione, la donna iniziò a piangere, tanto ne era legata). La gatta ci fece strada e ci portò ad una tomba di una donna. Scoperchiata la tomba, trovai un cadavere con un vestito nero, un coltello da cucina insanguinato e una cesta di vimini. Il cadavere prese vita e alzò il braccio, indicando il cielo.
I miei pasuk chiusero quindi la tomba e ci incamminando verso nord, in direzione del punto indicato dal cadavere. Arrivati di fronte a delle montagne, il cielo iniziò a diventare scuro, da temporale. Un fulmine poderoso colpì il suolo, e io (con i miei aiutanti) saltammo sul fulmine, raggiungendo il cielo. La scena cambiò. Ci trovammo nei pressi di un fiume tropicale, che attraversava una selva. C'erano dei cadaveri di bambini che galleggiavano. Il posto era pericoloso, quindi indossai un'armatura di fulmine. Salimmo su una canoa, e l'oca (uno dei miei ADP) mi disse di seguire la scia di cadaveri. Procedemmo lungo il fiume, fino a quando arrivammo ad un punto della riva dove provenivano i cadaveri di bambini. Scesi, ci incamminammo lungo un sentiero fino ad arrivare in una radura e lì incontrammo la donna in nero con il coltello e una cesta con dentro un bambino. Era estremamente aggressiva.
Tenute le dovute distanze, le chiesi perché uccideva bambini. Lei rispose: "non voglio che ci siano figlie femmine, i maschi sono stati tutti ammazzati durante la guerra".
La salutai e me ne andai di fretta. Ritornammo alla canoa, mentre sentivo frecce sibilare, ci stavano attaccando. Con tutte le protezioni dell'occorrenza, ci affrettammo per scendere il fiume, fino a quando incontrammo un gorgo. Lì scendemmo e scivolammo giù lungo un fulmine, ritornando dove eravamo partiti. Lì trovai uno scheletro, con in mano una pistola.
Ritornai alla casa. Lì cera ancora il marito che lavorava sodo. Lo salutai, ed entrai per controllare com'era dentro. Era tutto nuovo e pulito, ma il fuoco del camino non era particolarmente forte. Controllammo il camino, che era intasato. Con un lungo bastone, un pasuk sbloccò tutta la cenere, che cadendo spense il fuoco. Al che la mettemmo in un sacco, riaccendemmo il fuoco (portando nuova legna) e aprendo le finestre per areare la stanza. Quando il fumo se ne andò, vidi che in una delle pareti era appeso un quadro di una scena in campagna, dove alcune donne di un tempo (vestite di nero) lavoravano. Lo portai via.
Uscendo, salutai il marito e ritornai in questa realtà.
Parlando poi con la paziente, capimmo chi era la donna in nero con il cesto di vimini. Era una sua trisavola, una nonna di sua madre. In una guerra la sua famiglia aveva perso quasi tutti gli uomini, e non voleva che ci fossero discendenti femmine. In più una volta portò una nipotina (figlia di sua nonna materna) in montagna con lei, mentre lavorava sui campi. Faceva molto freddo, e la bambina (che era stata coperta con pochissimo) morì congelata.
Spiegai quindi alla paziente che questo è un caso di maledizione famigliare, che per motivi non chiari sta colpendo lei. Ho aggiunto che sarà necessario contrattare con lo spirito di questa trisavola, per eliminare (o attenuare) il problema, ma bisognerà avere un intermediario (il raddrizzatore). Trovarne uno adeguato è la parte più difficile.
"Le Parole dello Sciamano" - La realtà vera è altrove, è completamente diversa da quello che ci appare.
Re: Guarigioni
Che bella curanderia, Mayu! Belle visioni!
Re: Guarigioni
Ciao a tutti, mi sono iscritta da poco,anche se vi seguo da molto. Volevo riportare la testimonianza di una curanderia fatta da Nantu alla mia gatta Titti, di 10 anni. Io e lei abbiamo un rapporto speciale, e quando mesi fa ha iniziato a non mangiare, a stare male e dimagrire,oltre a rigettare spesso e ad avere una protuberanza addominale ,l ho portata dal veterinario. La diagnosi è stata terribile: linfoma intestinale. Unica terapia possibile: cortisone. Aspettativa di vita .... ho contattato Nantu che mi ha fatto sospendere il cortisone, e dopo aver chiesto permesso all 'Anima di Titti, ha proceduto con una serie di estrazioni da lontano per 3 sere. Nell' intestino ha trovato un gancio di metallo e un grosso millepiedi. Grazie a Suoi Spiriti Aiutanti l ha liberata dal gancio, e ha indebolito il millepiedi. Poi ho portato la gatta direttamente da Nantu, che ha continuato le estrazioni, riuscendo finalmente ad estirpare il millepiedi. Ora ,dopo 8 mesi,ho la mia Titti viva e vegeta,in forma e giocosa come non mai ,e senza protuberanza...e con tanto appetito! Volevo ringraziare Nantu ancora ,Suoi Spiriti, Tsunki
Grazie .
Grazie .
Re: Guarigioni
grazie a te... sei stata fortunata ad incontrare nantu.
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
Re: Guarigioni
Grazie Nanki per aver letto e per la risposta. Sì, sono stata davvero fortunata. Ciao e grazie, grazie a tutti.
- Howlinwolf
- Messaggi: 363
- Iscritto il: lun 6 ago 2012, 14:45
- Località: Sassari
Re: Guarigioni
Che bella notizia, grazie per la condivisione.
Re: Guarigioni
Grazie a te per aver letto . Sai ,penso che sia giusto onorare Spiriti che hanno permesso questo ,e far conoscere la guarigione. Potere deve circolare .mi spiace per il tuo piede ,ti auguro di guarire presto. Grazie ancora
-
- Messaggi: 3
- Iscritto il: sab 9 apr 2022, 12:11
CURANDERIA : come vive un paziente. La mia esperienza
Ciao a tutti. Scrivo questo post per condivedere con voi la mia esperienza. Sono una donna di 40 anni e come tanti, dopo un periodo di dolore intenso fisico ed emotivo, non riuscendo a risolvere la cosa con cure mediche, ho cercato disperatamente uno sciamano. Ho cercato, ma nessuno mi convinceva. Mi sembravano ciaparat come dicono quì in piemonte . Poi un giorno ho scovato questo sito e una luce dentro di me ha brillato....ho scritto un'email a vari curanderi e poi guardando instagram, ho visto delle foto sul profilo di Tsunki. Vidi questo ragazzo....giovane, fiero, ma più che altro ho sentito che questo era lo sciamano per me. Fu lui in realtà a mettere mi piace ad alcuni miei post. Dopo aver spiegato la mia situazione, mi disse che mi avrebbe aiutato. Ebbene, ho scritto questo preambolo per dire che secondo me affidarsi alle cure di uno sciamano, deve essere qualcosa che il nostro intuito ci mostra. Alla base di tutto ci deve essere fiducia. La mia curanderia infatti non è stata per nulla una passeggiata.....depossesione, estrazioni , recupero dell'anima, e animale di potere. Marco Tuna è stato ed è lo sciamano che mi ha curato. È stato terribile, più agiva,e più io stavo male. C'è stato un momento che se fosse stato davanti a me lo avrei schiaffeggiato!!!! Lui paziente,ma inflessibile, un guerriero! Io dubitavo, sì, giochi strani mentali e oscurità mi si sono proposti nella mente e nel cuore. Sono schietta e sincera ed ero molto preoccupata sulla riuscita di questa curanderia, in quanto la mia vita in un anno è stata distrutta. Perdite affettive, lavorative e il mio corpo urlante di dolore. Ero sola, totalmente. La curanderia ha un costo monetario e io non li avevo. Sapevo che se era destino, li avrei trovati. Ho venduto delle cose che avevo. Mi chiedevo addirittura se non mi fossi impazzita e stavo solo buttando I soldi al vento, con uno sconosciuto che diceva che faceva cose, ma come facevo a sapere che era vero? La curanderia si è svolta a distanza. Marco Tuna mai visto dal vivo. Dopo aver eseguito la curanderia, nulla. Litigai anche con lui. Mi disse cose che ad un'altra persona sarebbero stati motivo di risentimento. Mi disse: "ora hai la tua anima e il tuo animale di potere. Custodisci quello che gli Spiriti ti hanno dato."
Bang!!!!!! Questo ha rivoluzionato la mia vita. L'animale di potere è quanto più di bello io possa avere in me. Sto studiando ogni lato del suo carettere, guardo video, donazioni wwf....insomma è come se mi fosse stato donato un cucciolo e io ne sono responsabile. A distanza di un mese, non posso dire di essere guarita, ma sicuramente sono cambiata, ho cambiato la prospettiva di come guardo le cose. Mi prendo cura di me stessa. So che questo post è lungo, ma sono fatta così. Fede, amore e tenacia sono indispensabili per trasformare se stessi. È un cammino il mio, forse prima di guarire il corpo, devo prima guarire l'anima e quanto tempo ci vorrà non lo so, ma so che il mio animale di potere mi darà la forza e mi condurrà dove il destino vuole. Lo sciamano non si può definire con le parole. Lo si vive. E io in Marco Tuna ho sentito il potere. Non parole du zucchero, ma parole crudeli che a volte sono necessarie per spronare. Grazie.
Bang!!!!!! Questo ha rivoluzionato la mia vita. L'animale di potere è quanto più di bello io possa avere in me. Sto studiando ogni lato del suo carettere, guardo video, donazioni wwf....insomma è come se mi fosse stato donato un cucciolo e io ne sono responsabile. A distanza di un mese, non posso dire di essere guarita, ma sicuramente sono cambiata, ho cambiato la prospettiva di come guardo le cose. Mi prendo cura di me stessa. So che questo post è lungo, ma sono fatta così. Fede, amore e tenacia sono indispensabili per trasformare se stessi. È un cammino il mio, forse prima di guarire il corpo, devo prima guarire l'anima e quanto tempo ci vorrà non lo so, ma so che il mio animale di potere mi darà la forza e mi condurrà dove il destino vuole. Lo sciamano non si può definire con le parole. Lo si vive. E io in Marco Tuna ho sentito il potere. Non parole du zucchero, ma parole crudeli che a volte sono necessarie per spronare. Grazie.