IL NUOVO SALTO DEL POTERE (27 - 28 gennaio 2018)

[elina]

Mayu, preziosi consigli, ne avevo bisogno.
In effetti ho prenotato un albergo a Lugano in zona Paradiso perché non ero sicura di riuscire a raggiungere l'albergo del cerchio il venerdì.
Per quanto riguarda il trenino per Ponte Tresa a che ora mi consigli di prenderlo?
Saluti
Elina

[Tsunki]

I consigli di Mayu sono ottimi e ha certo fatto assai bene a pubblicarli.
Detto ciò, tuttavia l'atmosfera di questo topic temo indurrà i lettori a credere, erroneamente, che i partecipanti al prossimo Cerchio siano un nugolo di zitelle ansiose
Ora, perché lo si sappia, non state andando in missione nella giungla del Congo, state andando in Ticino, dove la gente fa una capatina dall'Italia per comprare l' i-phone o confrontare i prezzi del Macbook...
L'albergo si trova a pochissimi chilometri dal confine con la Lombardia e a circa 80 km da Kuala Lump... no, Milano.
Tutte le info necessarie sono contenute nella mail che vi viene inviata lunedì. E non viene spedita prima perché non ce n'è alcuna necessità.
Nella mail c'è anche scritto l'orario del trenino per Ponte-Tresa. È un trenino svizzero, non italiano , funziona perfettamente, passa ogni 30 minuti e il massimo di ritardo che può portare è di 1 min.
Tre gg. sono del tutto sufficienti per organizzare il "viaggio" - tranne per chi come Mayu venga dall'estero in aereo - e anzi ne basta... uno.
I treni e i pullman della Giosy-tour non sono presi d'assalto da folle oceaniche di profughi in fuga dai mercanti di schiavi né vengono attaccati dai pirati. Normalmente per scendere in Italia noi non prenotiamo nulla e guardiamo l'orario del treno o del pullman la sera prima...
Per arrivare all'hotel, come troverete scritto nella mail, c'è un autobus (svizzero, quindi passa sul serio, rispettando l'orario), non serve che venga uno scout con la jeep e un gruppo di portatori negri.
E, per esempio, non c'è problema ad arrivare all'hotel la sera, anche dopo la chiusura della reception: vi lasciano le chiavi fuori con una mappa per raggiungere le camera (sì, proprio come alle cabins nella selva di Daintree: siete nella giungla! ).
L'ostello che, giustamente, Mayu segnala per la sera prima NON serve tanto perché sia arduo raggiungere l'hotel il venerdì e perché dopo il tramonto si rischino gli agguati dei temutissimi taglia-gole svizzeri, serve in primis per risparmiare ca. 35 fr e sfruttare anche il biglietto omaggio per i mezzi pubblici.
Il problema in verità potrebbe esserci per chi arriva il giorno prima coi mezzi pubblici, perché l'ultimo autobus - per l'ultimo tratto - termina piuttosto presto il venerdi. Ma prob. è possibile o avere un passaggio o dividere un taxi con altri partecipanti oppure richiedere un servizio di navetta dall'albergo, ma di questo vi scriverò appunto nella mail.

¡Gracias a todo el mundo!

[Mayu]

[Tsunki]

Dimenticavi il titolo: "Arrembaggio di bucanieri sul Lago Ceresio"

[Tsunki]

La mail con le istruzioni è stata spedita a tutti.
Se non l'avete ricevuta, controllate nella spam e se proprio non c'è, postate qui - o scrivete a eventi@sciamanesimo.org - e ve la rimandiamo.
Gracias a todos

[Yuma]

Se qualcuno ha bisogno di un passaggio da Ponte Tresa, dove arriva il trenino, all'albergo sabato mattina, io ho del posto libero.

[elina]

Ciao Yuma, a me mi interesserebbe siamo in due. A che ora?

Elina

[Yuma]

Tsunki ci ha invitato a condividere l'esperienza del Cerchio.

Durante il rito ci siamo concentrati sugli incontri e su quello che dovevamo fare, ma indipendentemente dal fatto di credere di aver avuto successo o meno su questo, credo che dovremmo anche ricordare che iI nostro cammino nel bosco era un vero e proprio viaggio sciamanico.

Personalmente ho avuto un'esperienza molto bella, ho sbattuto all'inizio su una pianticella bassa, ma senza nessuna conseguenza, ma quando mi sono affidato ai miei piedi con fiducia è andato tutto in maniera incredibile; probabilmente questo mi indica che dovrò lasciarmi andare e farmi condurre più dal Potere e meno dalla mente.

Qualcuno vuole condividere difficoltà o successi nel muoversi nel bosco ieri sera?

Yuma

[Nantu]

Hola!
Il mio viaggio nel bosco all'inizio è stato un po' difficoltoso in quanto ho seguito un percorso in discesa e con vari ostacoli (rami e piante) che hanno creato impedimenti alle gambe..poi però ho proseguito bene fino al salto e alla fine del rituale.

Una pregunta: non so se è stato detto durante il cerchio, eventualmente mi è sfuggito, se c'è un limite di tempo entro il quale dovrebbe concretizzarsi il sogno o salto di potere.
Nantu.

[Nunzia]

Salve a tutti.
Dietro suggerimento di Tsunki, che ritiene che la risposta potrebbe interessare tutti, pongo in questo spazio la domanda che gli ho rivolto, domenica, al momento dei saluti.
L'animale trovato nel bosco, da donare al nemico, era una bellissima Cerva.
Come ci aveva detto, consegnando l'animale che abbiamo trovato, conseguentemente perdevamo qualcosa.
In questo caso di cosa si tratta?
Grazie per l'attenzione.
Nunzia.

[SimonT]

Ciao a tutti,
Vorrei condividere con voi la mai esperienza di ieri, molto significativa per me.

Fisicamente non è stato difficile muovermi nel bosco. Cercando di tener poi il livello di coscienza basso, mi sentivo quasi a mio agio, senza inciampare o trovando enormi ostacoli.

Il Nemico (Scusatemi, ma non mi ricordo perfettamente il nome), ha iniziato a farsi sentire non appena mi sono addentrato nella foresta. Non con una sensazione di pancia, ma come un lungo brivido sulla spina dorsale sulle spalle e sulle braccia.
Ho iniziato a vagare, fino a quando ho iniziato a sentire la sua voce. Mi ha condotto in una piccola radura, davanti ad un fitto albero pieno di vegetazione alla sua base. Mi sono girato, cercando di vederlo ma non ho visto niente.
Rigirandomi verso l’albero, è li che l’ho visto: era un uomo, accovacciato come se fosse pronto a saltarmi addosso.
Abbiamo iniziato a trattare: non voleva lo spirito dell’animale trovato nella foresta (un cervo maschio) ma ha voluto entrambi i miei amuleti che mi portavo al collo da anni.
Non appena ho allungato la mano con i medaglioni verso la figura, l’aria ha iniziato a vibrare e solo le piante della vegetazione sotto l’albero hanno iniziato a muoversi e a contorcersi. Ho fatto per ritrarre la mano con gli amuleti, ma erano già avvolti dalla vegetazione: ormai li aveva già presi.
Li ho lasciati andare e ho cercato il mio salto. Il Salto che ho trovato è stato quello di saltare un tronco caduto, leggermente sospeso a quasi 40/50 cm. Ed è andato più che bene.
Però ho voluto osare troppo, e ho cercato altri salti perché non capivo se era un salto “corretto”. Ho contattato un mio animale di potere dicendomi di provare ancora se ritenevo la cosa cosi importante.
Ne ho fatto un altro, e poi un altro. E al terzo, ho effettuato il salto, sono caduto in piedi ma poi sono scivolato sedendomi a terra (senza farmi male o ferendomi, senza neanche sporcarmi).

Un pò sconsolato, ho ricontattato lo Spirito della Montagna e ho chiesto spiegazioni, se tutto era andato bene o avevo sbagliato il salto. Mi ha parlato, dicendomi che il salto è andato a buon fine, ossia il primo Salto che avevo fatto sul tronco.
Gli altri salti, sono stati solo frutto del mio ego e della mia mentalità fin troppo “mentale” alla ricerca di precisione. Quindi è stato un po’ della serie: solo facendoti male capisci cosa fare.
Ho chiesto allora alla montagna, dopo aver completato il rito e ridonandogli lo spirito del Cervo trovato nella ricerca al tramonto, un segno propizio dell’esito del rito.

Mi si è ripresentato il nemico, sotto forma di uomo ombra che mi osservava con occhi gialli pronto, a muoversi verso di me. Ma la radura attorno ha iniziato a bloccarlo, impedendogli di avvicinarsi e inglobandolo in un’albero.
A poco a poco si è dissolto (infatti sono riuscito poi a distinguere il tronco dell’albero e oltre lo stesso tronco). Lo spirito della montagna mi ha detto che tratterrà il mio nemico per la durata della realizzazione del desiderio.
In cambio e ringraziando di questo getto, ho donato un altro mio oggetto molto personale alla montagna e il tabacco rimastomi in tasca.

Grazie per l’ascolto,
Simo

[Nunzia]

In questo secondo messaggio volevo condividere con voi la mia prima visione e il viaggio nel bosco.
Quando Tsunki ci ha detto di cercare l'animale che ci avrebbe dovuto accompagnare durante il rituale serale, ci ha detto di immaginare (scusate se non uso termini appropriati) di elevarci dal corpo e vagare per il bosco. Sono riuscita a farlo e mentre sorvolavo il bosco vedo questa Cerva che si volta e mi guarda, poi sparisce nella vegetazione, così scendo e la incontro di nuovo. Poi sarà la suggestione (è la prima volta che mi riesce e non è stato fluido, ho dovuto ridare spinta alla visione sforzandomi di immaginare il bosco) ma ho rivisto l'animale 4 volte (come vuole la tradizione di cui ci parlava Tsunki) e l'ultima volta è stato bello perché ci siamo recate insieme ad un fiume che ho intravisto nella vegetazione, subito dopo un grande albero, e ci siamo specchiate nell'acqua ed io le ho dato un bacio, tenendole sempre il braccio appoggiato sul dorso.

Quando la sera abbiamo fatto il viaggio nel bosco con il salto, ho avvertito il nemico con una crescente sensazione alla pancia, poi subito dopo ho incrociato qualcuno che mi ha fatto svanire la sensazione. Altri incroci disturbavano il mio cammino, poi infine ho nuovamente sentito nella pancia la paura, non fortissima ma la sentivo, e così mi sono seduta presso un albero "immaginando" una donna alta magra dai lunghi capelli neri, non le vedevo il viso ma la percepivo bella, le ho affidato la Cerva, si sono voltate e andate via. Poi ho continuato a vagare per un po', ho fatto il salto, salutato e ringraziato la Montagna.
Ho più volte incrociato qualcuno con capelli lunghi e neri e forse in parte sono stata condizionata da questo relativamente alle fattezze del nemico; che sia andata via con la Cerva senza dire nulla, forse era una mia speranza ma è questo che ho in qualche modo vissuto.
Sicuramente ho molto lavoro da fare per ottenere visioni non deviate dalla mia volontà. So che si deve immaginare all'inizio e poi tutto va da se. Ci sono riuscita (non al meglio ma molto meglio rispetto alla mia esperienza) tenendo gli occhi chiusi e mantenendo la concentrazione; nel bosco, incrociando persone, mi sono distratta più volte e poi (non so perché, visto che le visioni non sono visive in senso stretto) ho tenuto gli occhi aperti quando ho "visualizzato" il nemico. Se avete suggerimenti vi sarei grata.

Nunzia
p.s. "prima visione" se escludo la visione uditiva (se così si dice) relativo al Fuoco degli Antenati, quando sentii un gruppo fare festa in modo molto vivace e rumoroso pensando si trattasse degli altri partecipanti invece la mattina scoprii che non erano stati loro.

[Laura]

Hola!
Io ho condiviso volentieri qualcosa (per ovvi motivi di tempo) con tutti ed alcune cose con alcuni. Ne ho sentito proprio la necessità.

Per me é stato il Cerchio più difficile e sofferto, fatto sinora.
Mi ha spiazzata, sfidata e messa in seria difficoltà, ponendomi di fronte a scelte molto difficili, limiti e paure personali.
Ho fatto davvero fatica, tanta, sia fisica che emotiva ma, al contempo, mi ha dato altrettanto, in termini di consapevolezza, aldilà del Sogno in sé.

La Generosità e la Saggezza dello Spirito della Montagna, li ho compresi solo durante la notte, dove ho avuto una crisi profonda; ho chiesto aiuto e si é dissolta in un attimo, non appena ho sentito pace nel Cuore, ho capito. Spiriti in qualche modo mi avevano risposto, tutto é diventato chiaro (dentro) e mi sono rasserenata all'istante. La mente ha provato a riproporsi stessi dubbi e domande ma non attecchivano più.
Le crisi partono dalla Testa non dal Cuore.
Come confermato poi dall'Uwishín nella mattinata di ieri.... Vedere non é vedere con gli occhi ma comprendere, saper ascoltare, sentire nel profondo.

Anch'io come Simon ho sentito lo Spirito di Anankartin (si scrive cosi?) subito alle mie spalle. Ma era restio a mostrarsi, giustamente. Ho proseguito alternando occhi aperti ad occhi socchiusi.
L'ho percepito sulla mia sx e l'ho visto al tronco di un Albero. Occhi lucenti tutto nero.
Poi ho visto velocemente un volto famigliare ma ancora non voleva comunicare cosi ho proseguito provocandolo un po'.
Alla fine me lo sono travato davanti, sempre nei pressi di un Albero.
Era mostruoso ma femminile. Alternava il suo aspetto a quello di una bella donna. La voce e l'atteggiamento facevano rabbrividire.
Sono riuscita a contrattare. Era bramosa ma non sembrava molto interessata agli Animali, visto che ha provato indicandoli ma ha accettato subito il mio no categorico (meglio - non gliel'avrei lasciati cmq) piuttosto, sembrava desiderosa di avere a qualcosa di esteticamente bello, grosso e tangibile, fisico. Dopo un po' di contrattazione ha ceduto su due miei oggetti sacri, grossi, a cui tenevo. Uno non le bastava.
Nel prenderli (sembrava Gollum con l'Anello elfico) l'ho vista venire inglobata dall'Albero, era tutta soddisfatta.

Ho cercato il mio salto, ricordando le parole dell'Uwishín sul "non andare troppo oltre le proprie possibilità" cosi ho concentrato tutto su gambe e basso ventre e sono saltata bene, su un dislivello non troppo alto, atterrando ferma e stabile. Solo gravando lievemente sul ginocchio sx ma niente di che. Nessun danno ne dolore.
Ho ringraziato lo Spirito della Montagna restituito l'Animale accorso con il mio AdP e chiesto conferme sull'accordo, chiedendo un Sogno. La notte non ho sognato ma vissuto il sogno fisicamente, proprio com'è stato per il Rito.
Nel ringraziamento del Mattino lo Spirito della Montagna era sorridente. Ho sentito nel Cuore di dovergli donare tutta la confezione nuova di Tabacco. Mentre mi accingevo a rientare mi ha fermata e mostrato una corda lunga e molto spessa. Al centro un nodo. Lo Spirito tirava le estremità ed il nodo si scioglieva.
Ho nuovamente ringraziato e sono rientrata.

Grazie a tutti, Spiriti, Tsunki e companeros.

Menzione speciale ai miei salvatori Pinchu e Nanki, che mi hanno recuperata nel Bosco. Sapete com'è... Capita

[Tsunki]

L'animale trovato nel bosco, da donare al nemico, era una bellissima Cerva.
Come ci aveva detto, consegnando l'animale che abbiamo trovato, conseguentemente perdevamo qualcosa.
In questo caso di cosa si tratta?

Questo tipo di offerte funzionano come gli antichi sacrifici di animali: offrire un Animale può farti perdere quel che il Potere dell'animale ti ha procurato oppure, all'inverso, può fartelo ottenere. Di solito, in linea di massima, se quella cosa ce l'hai la perdi - se non ce l'hai, cercano di fartela ottenere.
I Cervi hanno per esempio Poteri sul sesso: "sacrificare" una Cerva puo corrispondere a una rinunzia a un legame sessuale, se ne hai uno. Se invece un legame sessuale o amoroso ti manca, offrire la Cerca vuole fartelo ottenere.

[Nunzia]

Gracias

Nunzia