Curiosità
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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Curiosità
Apro questo tema per discutere di argomenti non strettamente inerenti lo sciamanesimo, ma di possibile interesse geneale.
Vi segnalo questo sito:
http://omnesviae.org
È un sito simile a google maps, che permette di vedere le strade dell'antico impero romano in tutta Europa (e non solo), con le località di allora. La rete stradale è stata ricostruita basandosi sulla Tavola Peutingeriana, "una copia del XII-XIII secolo di un'antica carta romana che mostrava le vie militari dell'Impero" (fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Tabula_Peutingeriana).
Per venire ai cerchi, dovrei partire da Pretoriv̄ Agrippine (il posto più vicino a dove abito in Olanda) ed arrivare a Clavenna (il posto più vicino a Lugano), impiegandoci "Fere XXXVIII dies", percorrendo una distanza di "Summa DLXIV Milia Passuum / Leuga Gallica". Sono anche indicati i valichi ed i fiumi da superare.
Interessantissimo.
http://omnesviae.org
È un sito simile a google maps, che permette di vedere le strade dell'antico impero romano in tutta Europa (e non solo), con le località di allora. La rete stradale è stata ricostruita basandosi sulla Tavola Peutingeriana, "una copia del XII-XIII secolo di un'antica carta romana che mostrava le vie militari dell'Impero" (fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Tabula_Peutingeriana).
Per venire ai cerchi, dovrei partire da Pretoriv̄ Agrippine (il posto più vicino a dove abito in Olanda) ed arrivare a Clavenna (il posto più vicino a Lugano), impiegandoci "Fere XXXVIII dies", percorrendo una distanza di "Summa DLXIV Milia Passuum / Leuga Gallica". Sono anche indicati i valichi ed i fiumi da superare.
Interessantissimo.
Buon anno nuovo!
Segnalo questo bellissimo sito: www.fotopedia.com . Ci sono foto mozzafiato di varie parti del mondo.
Australia:
http://www.fotopedia.com/wiki/Australia
Papua Nuova Guinea:
http://www.fotopedia.com/wiki/Papua_New_Guinea
Segnalo questo bellissimo sito: www.fotopedia.com . Ci sono foto mozzafiato di varie parti del mondo.
Australia:
http://www.fotopedia.com/wiki/Australia
Papua Nuova Guinea:
http://www.fotopedia.com/wiki/Papua_New_Guinea
"Le Parole dello Sciamano" - La realtà vera è altrove, è completamente diversa da quello che ci appare.
Grazie Mayu ...sono semplicemente Meravigliose!Mayu ha scritto:Buon anno nuovo!
Segnalo questo bellissimo sito: www.fotopedia.com . Ci sono foto mozzafiato di varie parti del mondo.
Australia:
http://www.fotopedia.com/wiki/Australia
Papua Nuova Guinea:
http://www.fotopedia.com/wiki/Papua_New_Guinea
Raccolta di link sulle popolazioni indigene dell'America Latina, organizzata per regioni e gruppi etnici.
http://lanic.utexas.edu/la/region/indig ... exesp.html
Animo y fuerza
Kaya
http://lanic.utexas.edu/la/region/indig ... exesp.html
Animo y fuerza
Kaya
Queste sono meno OT però sempre a latere:
http://www.tsunki.com/
http://www.nunkui-shuar.org/
Queste cose sono in lingua Shuar ?
http://books.google.it/books?id=XEwNK3u ... &q&f=false
http://www.tsunki.com/
http://www.nunkui-shuar.org/
Queste cose sono in lingua Shuar ?
http://books.google.it/books?id=XEwNK3u ... &q&f=false
Ciao Rexxx.
Il libro (l'ultimo link) che hai indicato è di Siro Pelizzaro, un missionario salesiano.
In realtà i salesiani, cui era stata demandata sostanzialmente negli anni '50 la gestione delle scuole statali nell'Oriente,cioè nella ona amazzonica ecuadoriana, sono passati dal gestire gli internati per la loro "civilizzazione" ad avere un ruolo attivo dagli anni '60/70 nel cercare di salvare la loro cultura con particolare riguardo anche alla loro spiritualità e loro miti.
Un altro padre salesiano molto attivo è J. Botasso che ha fondato la casa editrice Abya Yala che stampa libri di argomento sociologico e culturale sudamericano tra cui questo libro che hai segnalato ed in particolare negli anni '80 ha stampato la collana "Mondo Shuar".
Sono piuttosto attendibili in quanto spesso hanno stampato libri scritti direttamente da alcuni maestri (scolastici) shuar; hanno avuto anche un ruolo fondamentale per cercare di avvicinarsi al pensiero shuar (tradizionalmente diverso da quello occidentale) con la stesura dell'alfabeto shuar solo successivamente implementato per una traduzione accettabile in castigliano.
Animo y fuerza.
Yuma.
Il libro (l'ultimo link) che hai indicato è di Siro Pelizzaro, un missionario salesiano.
In realtà i salesiani, cui era stata demandata sostanzialmente negli anni '50 la gestione delle scuole statali nell'Oriente,cioè nella ona amazzonica ecuadoriana, sono passati dal gestire gli internati per la loro "civilizzazione" ad avere un ruolo attivo dagli anni '60/70 nel cercare di salvare la loro cultura con particolare riguardo anche alla loro spiritualità e loro miti.
Un altro padre salesiano molto attivo è J. Botasso che ha fondato la casa editrice Abya Yala che stampa libri di argomento sociologico e culturale sudamericano tra cui questo libro che hai segnalato ed in particolare negli anni '80 ha stampato la collana "Mondo Shuar".
Sono piuttosto attendibili in quanto spesso hanno stampato libri scritti direttamente da alcuni maestri (scolastici) shuar; hanno avuto anche un ruolo fondamentale per cercare di avvicinarsi al pensiero shuar (tradizionalmente diverso da quello occidentale) con la stesura dell'alfabeto shuar solo successivamente implementato per una traduzione accettabile in castigliano.
Animo y fuerza.
Yuma.
Non avevo mai sentito in italiano il verbo "implementare" al di fuori di un contesto tecnologico. Ho sempre pensato che fosse la becera italianizzazione di un verbo inglese ("to implement", 'mettere a punto, realizzare, sviluppare') usata da noi informatici (come ad es. "istanza", da "instance" - letteralmente 'esempio' - che però in vero italiano ha tutt'altro significato), ma ho appena scoperto che deriva dal latino implìre 'riempire; condurre a termine'. Buono a sapersi.Yuma ha scritto:con la stesura dell'alfabeto shuar solo successivamente implementato per una traduzione accettabile in castigliano.
"Le Parole dello Sciamano" - La realtà vera è altrove, è completamente diversa da quello che ci appare.
L'idea che i missionari si siano preoccupati di salvare la spiritualità shuar non mi convince, al di là delle probabili buone intenzioni dei singoli. A me sembra di rivedere una continuazione dell'attività di conversione delle anime che i missionari europei hanno iniziato nel nuovo mondo al tempo della conquista spagnola. Inizialmente i missionari hanno creato un canale di comunicazione tra diverse civiltà, quella occidentale e quelle indie, facendo in modo che queste risultassero più docili e rendendo più facile la conquista.Yuma ha scritto:Ciao Rexxx.
(...)
In realtà i salesiani, cui era stata demandata sostanzialmente negli anni '50 la gestione delle scuole statali nell'Oriente,cioè nella ona amazzonica ecuadoriana, sono passati dal gestire gli internati per la loro "civilizzazione" ad avere un ruolo attivo dagli anni '60/70 nel cercare di salvare la loro cultura con particolare riguardo anche alla loro spiritualità e loro miti.
(...)
In seguito si sono preoccupati di salvare gl indios dalla distruzione, ma perché se fossero stati sterminati non avrebbero avuto più anime da convertire e fedeli a sostenerli. Inoltre la chiesa era molto preoccupata di estendere e mantenere la propria influenza politica anche su quei territori. Vedi il trattato di Tordesillas.
Se i missionari avessero voluto veramente salvaguardare la spiritualità dei popoli amazzonici avrebbero probabilmente promosso lo sciamanesimo.
"Nosotros hemos enseñado muchas cosas a los hombres"
Los Árboles
Ánimo y fuerza
Shushuì
Los Árboles
Ánimo y fuerza
Shushuì
A proposito dell'idea che antico è peggio, non sapevo di questo ritrovamento. Il video è in inglese ed è sicuramente molto ingigantito dalla solita narrazione sensazionalistica, però è interessante lostesso:
http://youtu.be/TZ0ViMVxKZA
http://youtu.be/TZ0ViMVxKZA
paolo ha scritto:L'idea che i missionari si siano preoccupati di salvare la spiritualità shuar non mi convince, al di là delle probabili buone intenzioni dei singoli. A me sembra di rivedere una continuazione dell'attività di conversione delle anime che i missionari europei hanno iniziato nel nuovo mondo al tempo della conquista spagnola. Inizialmente i missionari hanno creato un canale di comunicazione tra diverse civiltà, quella occidentale e quelle indie, facendo in modo che queste risultassero più docili e rendendo più facile la conquista.Yuma ha scritto:Ciao Rexxx.
(...)
In realtà i salesiani, cui era stata demandata sostanzialmente negli anni '50 la gestione delle scuole statali nell'Oriente,cioè nella ona amazzonica ecuadoriana, sono passati dal gestire gli internati per la loro "civilizzazione" ad avere un ruolo attivo dagli anni '60/70 nel cercare di salvare la loro cultura con particolare riguardo anche alla loro spiritualità e loro miti.
(...)
In seguito si sono preoccupati di salvare gl indios dalla distruzione, ma perché se fossero stati sterminati non avrebbero avuto più anime da convertire e fedeli a sostenerli. Inoltre la chiesa era molto preoccupata di estendere e mantenere la propria influenza politica anche su quei territori. Vedi il trattato di Tordesillas.
Se i missionari avessero voluto veramente salvaguardare la spiritualità dei popoli amazzonici avrebbero probabilmente promosso lo sciamanesimo.
se pensi alla tradizione mapuche vedi una mescolanza con elementi cristiani
pienamente concorde con Paolo.paolo ha scritto:L'idea che i missionari si siano preoccupati di salvare la spiritualità shuar non mi convince, al di là delle probabili buone intenzioni dei singoli. A me sembra di rivedere una continuazione dell'attività di conversione delle anime che i missionari europei hanno iniziato nel nuovo mondo al tempo della conquista spagnola. Inizialmente i missionari hanno creato un canale di comunicazione tra diverse civiltà, quella occidentale e quelle indie, facendo in modo che queste risultassero più docili e rendendo più facile la conquista.Yuma ha scritto:Ciao Rexxx.
(...)
In realtà i salesiani, cui era stata demandata sostanzialmente negli anni '50 la gestione delle scuole statali nell'Oriente,cioè nella ona amazzonica ecuadoriana, sono passati dal gestire gli internati per la loro "civilizzazione" ad avere un ruolo attivo dagli anni '60/70 nel cercare di salvare la loro cultura con particolare riguardo anche alla loro spiritualità e loro miti.
(...)
In seguito si sono preoccupati di salvare gl indios dalla distruzione, ma perché se fossero stati sterminati non avrebbero avuto più anime da convertire e fedeli a sostenerli. Inoltre la chiesa era molto preoccupata di estendere e mantenere la propria influenza politica anche su quei territori. Vedi il trattato di Tordesillas.
Se i missionari avessero voluto veramente salvaguardare la spiritualità dei popoli amazzonici avrebbero probabilmente promosso lo sciamanesimo.
pur apprezzando,caro Yuma il lavoro di PeLLizzaro(nell'interesse di noi occidentali), senza l'arrivo dei "missionari" e degli occidentali in generale, non ci sarebbe stato bisogno di "salvare" nessuna cultura e soprattutto spiritualità e miti che , per tradizione, si sarebbero continuati a trasmettere oralmente....certo noi occidentali avremmo continuato ad esserne all'oscuro,eccetto per coloro i quali avrebbero preso armi e bagagli e si fossero trasferiti,se accettati, tra di loro...di sicuro la tradizione non ce la possono insegnare gli scritti di Pellizzaro...
Il potere spaventa (Tsunki)
Si, va bene che la diffusione del cristianesimo ha fatto diversi danni, ma io credo che sarebbe successo comunque, anche senza questa scusa, le potenze di allora con interesse alle ricchezze di quei luoghi avrebbero comunque cancellato popoli; qualche missionario invece, in quanto uomo di cultura, qualche cosa ha salvato, e anche qualcuno ha salvato; senza giustificare niente, ovviamente, ma stiamo parlando di un momento storico diverso. Del resto di tempo ne è passato e delle questioni religiose non importa più niente a nessuno ma la colonializzazione continua in altre forme, i popoli si estinguono nonostante ancora qualche uomo di cultura si opponga, o li studi e li documenti. E questo per noi. Per loro il massimo che si riesce a fare sono le riserve...