Sciamanesimo tradizionale vs. Sciamanismi "moderni"

[nanki]

Tsunki, concordo pienamente con te che questa via non si apprende dai libri ma sperimentando, non ho cercato conferma ai suoi insegnamenti, ho cercato soltanto di approfondire la conoscenza teorica dello sciamanesimo, come credo che abbia fatto prima o poi ogni sciamano occidentale…..
Lo sciamano ha ricevuto i maggiori insegnamenti dai nativi americani e dagli sciamani bon-po, ed ha avuto contatti con altre culture sciamaniche, però non trasmette l’intera tradizione sciamanica di un popolo, ma quello che ritiene esserne l’essenza.
Leo

a quanto pare il core-shamanism prolifera....
deve essere la nuova frontiera dello sciamanesimo....

[leo]

Tsunki, concordo pienamente con te che questa via non si apprende dai libri ma sperimentando, non ho cercato conferma ai suoi insegnamenti, ho cercato soltanto di approfondire la conoscenza teorica dello sciamanesimo, come credo che abbia fatto prima o poi ogni sciamano occidentale…..
Lo sciamano ha ricevuto i maggiori insegnamenti dai nativi americani e dagli sciamani bon-po, ed ha avuto contatti con altre culture sciamaniche, però non trasmette l’intera tradizione sciamanica di un popolo, ma quello che ritiene esserne l’essenza.
Leo

a quanto pare il core-shamanism prolifera....
deve essere la nuova frontiera dello sciamanesimo....

Siamo off topic...comunque sia lo sciamano che ho seguito non si rifà ad Harner, ma diciamo che il concetto di base è lo stesso. Ho letto gli interventi sul forum relativi al core sciamanism, e ad essere sincero ho sempre pensato che lo sciamanesimo delle singole culture tradizionali fosse difficilmente praticabile e conciliabile con lo stile di vita di noi occidentali, e vedevo il core sciamanism come un buona soluzione….. Non come via più facile o come scappatoia da eventuali prove che possono incontrarsi nel percorso sciamanico, ma come sintesi che consente di percorrere questa via senza dover sconvolgere completamente la propria esistenza.
La domanda che mi pongo a questo punto è la seguente: è possibile praticare lo sciamanesimo schuar o di un’altra tradizione, stando pronti a cambiare ma senza dover completamente sconvolgere la propria vita?....lavoro, famiglia, figli…
Grazie

[nanki]

Siamo off topic...comunque sia lo sciamano che ho seguito non si rifà ad Harner, ma diciamo che il concetto di base è lo stesso. Ho letto gli interventi sul forum relativi al core sciamanism, e ad essere sincero ho sempre pensato che lo sciamanesimo delle singole culture tradizionali fosse difficilmente praticabile e conciliabile con lo stile di vita di noi occidentali, e vedevo il core sciamanism come un buona soluzione…..

uhm, per la proprietà transitiva, stasera invece di una impepata di cozze mi faccio una bella impepata di mirtilli....
e poi stendo le 10 regole del "melting pot shamanism" e faccio le scarpe ad harner e simili!

[Kaya]

Avviso ai naviganti (nuovi).
Nanki è generalmente simpatico come un gatto attaccato ai maroni .... ma non è cattivo.
Per la maggior parte del tempo dorme e quando si sveglia, se lo si gratta sotto la gola, fa anche le fusa!
Ma se siete sensibili alle provocazioni, evitatelo con cura.....
Io vi ho avvisati.
Animo y fuerza
Kaya

[Pinchuruwia]

Lo sciamano ha ricevuto i maggiori insegnamenti dai nativi americani e dagli sciamani bon-po, ed ha avuto contatti con altre culture sciamaniche, però non trasmette l’intera tradizione sciamanica di un popolo, ma quello che ritiene esserne l’essenza.

Che io sappia l'intera tradizione di un popolo è la sua essenza, e l'intera tradizione sciamanica di un popolo è la sua essenza spirituale.
Lo sciamanesimo non mi sembra consumista, non credo si tramandino cose superflue, tale da poter dire 'questo è la sua essenza, questo no', tantomeno se chi lo dice non appartiene neanche a quel popolo.
Si può invece, ma questo è ben diverso, attingere a diverse tradizioni, in quanto il lavoro sciamanico dipende molto anche dal luogo in cui si svolge, dal clima, dalle piante e gli animali, dall'ambiente, quindi ci possono essere tradizioni sciamaniche più adatte a determinati contesti rispetto ad altri, ma questo non vuol dire che tu ne prendi l'essenza, ma solo che stai prendendo un aspetto di una tradizione per adattarlo ad un contesto simile, o che tu ritieni tale.

La domanda che mi pongo a questo punto è la seguente: è possibile praticare lo sciamanesimo schuar o di un’altra tradizione, stando pronti a cambiare ma senza dover completamente sconvolgere la propria vita?....lavoro, famiglia, figli…

Uhmmm, la domanda, così com'è, è malposta ed implica che la persona che la fa è disposta a cambiare, ma solo fino ad un certo punto. Ciò significa che sei disposto a fidarti degli spiriti, ma solo fino ad un certo punto. E ciò significa che potrai avere aiuto da loro... ma solo fino ad un certo punto!
Se vuoi invece sapere se per seguire la via sciamanica è sicuramente previsto uno sconvolgimento della propria vita, ti dico che, per quanto ne so, non è sicuro. Certamente ti troverai a cambiare completamente il tuo modo di vedere le cose ed alcune volte dovrai affrontare delle sfide, soprattutto su cose che ti spaventano (se tu hai paura che la tua vita possa essere sconvolta, allora forse lo sarà), ma questo non è detto e comunque, se riuscirai a superare le sfide, potrebbe benissimo portarti a realizzare il tuo desiderio di avere un lavoro, una famiglia con dei figli, ecc, ecc. lo sciamanesimo è molto pratico ed i popoli che lo praticavano puntavano a chiedere agli spiriti principalmente le cose che cercano di assicurarsi tutti gli uomini e gli animali, un territorio fertile ed una discendenza!

[Tsunki]

Che io sappia l'intera tradizione di un popolo è la sua essenza, e l'intera tradizione sciamanica di un popolo è la sua essenza spirituale (...)

Davvero un buon intervento!
E forse l'argomento merita un topic a sé. Specie perché per i newbies del forum può non essere chiarissimo o comunque possono sorgere domande.

[leo]

Grazie Alessio della tua chiara risposta, in effetti non ho espresso bene il concetto, quello che viene fatto invece è quello che dici tu, viene attinto dalle diverse tradizioni, ed adattato alla situazione locale.

Relativamente al discorso di cambiare la vita, la mia domanda non era riferita al cambiamento che può derivare come conseguenza della via sciamanica, non mi fanno paura le sfide ne tanto meno i cambiamenti, sono consapevole che la mia vita possa essere completamente sconvolta domattina o tra un ora per motivi che neanche posso immaginare…..
Quello che volevo sapere è se l'apprendimento, la pratica e l’esercizio di questo tipo di sciamanesimo si può conciliare con la vita di un padre di famiglia non pantofolaio

[Nico]

Quello che volevo sapere è se l'apprendimento, la pratica e l’esercizio di questo tipo di sciamanesimo si può conciliare con la vita di un padre di famiglia non pantofolaio

Ciao leo, benvenuto.
Lo sciamanesimo che trattiamo qui e di sicuro le altre tradizioni sciamaniche serie ed autentiche non sono un tipo di sciamanesimo che si può conciliare con la vita di un padre di famiglia non pantofolaio.
Loro sono così come sono. Non conciliano con nulla, è il padre di famiglia non pantofolaio che deve riuscire a conciliare la sua vita con lo sciamanesimo puro e autentico.
Ad esempio il problema del core shamanism è proprio questo, cerca di conciliare lo sciamanesimo estrapolandone dei contenuti adatti al padre pantofolaio o no. E questo ti posso assicurare che non è sciamanesimo.

[nanna]

Credo che quello che ti viene richiesto dipenda dal proprio Sogno, no? Poi devi provare e vedere tu quanto sia o no conciliabile e fare poi delle scelte. Come fai a saperlo prima? Un passo alla volta... non ti è ancora stato richiesto di partire per l'America per seguire un maestro, come ha fatto il nostro sciamano. E anche se fosse non è detto che non sia conciliabile con il resto, sono cose che devi vedere al momento, credo, e dipendono da persona a persona e anche da momento a momento e soprattutto dal potere che ti viene dato per farlo, nel caso sia la tua via.

[leo]

Ben detto nanna! Le mie sembrano masturbazioni mentali, ma il fatto è che ho conosciuto lo sciamanesimo da poco più di un anno sostanzialmente nella forma del core sciamanism, mi sembra troppo mentale, lasciato alle sensazioni soggettive, e sento che manca qualcosa… Vorrei provare la forma tradizionale, per il momento mi sono iscritto all’apprendistato a distanza, ma sicuramente non è sufficiente. Mi spiacerebbe iniziare un percorso e poi doverlo interrompere perché gravoso dal punto di vista logistico, o organizzativo, ma sento che questa è la strada quindi inizierò a percorrerla.

[Kaya]

Quello che volevo sapere è se l'apprendimento, la pratica e l’esercizio di questo tipo di sciamanesimo si può conciliare con la vita di un padre di famiglia non pantofolaio

Nel cerchio ci sono dei fulgidi esempi di padri conciliatori (uno e mezzo....).
Io ho rivoltato la considerazione: quello che toglie (in tempo materiale) alla famiglia lo aggiunge (e con gli interessi) a livello spirituale.
Io parlo correntemente coi miei figli di sciamanesimo e di una nuova visione del mondo, e, nonostante loro siano interamente immersi in una visione capitalistico-occidentale, ho dei segnali certi che recepiscono.
L'importante, quello si, è dedicare un pò di tempo in maniera continuativa a trattare questi argomenti, dando spazio alle loro domande (e anche ai loro dubbi).

E poi portare le parole nei fatti concreti nella vita di tutti i giorni.

Gutta cavat lapidem

Animo y fuerza
Kaya


P.S.: in realtà bisogna farsi un gran culo.....

[nanki]

Gutta cabat lapidem

la goccia perfora la pietra.... concordo anche se pensi che io sia come un gatto che si attacca ai marroni!

[Tsunki]

Gutta cabat lapidem

la goccia perfora la pietra.... concordo

Ehm... fossi in te non concorderei.
In verità è gutta cavat lapidem, almeno secondo Ovidio che l'ha scritto, citando un detto popolare.
Cabat non mi risulta significhi nulla in latino...

[Taranis]

Il fatto che la società materialistica occidentale non creda che le cose abbiano un'Anima, una "parte spirituale" la porta ad eliminarla da tutto ciò
che incontra come superflua dando nei fatti dei "cretini" a quei popoli che nei secoli hanno accumulato un certo tipo di conoscenza.
-D'altronde siamo noi a governare il mondo - si ripete l'occidentale medio - che cosa ne possono sapere dei popoli primitivi di come funzionano le cose?
E così:
Una pianta madre, uno spirito che insegna, diventa principio attivo che sballa.
Lo sciamanesimo diventa core-shamanism, l'arte diventa tecnica.

Adattiamo il mondo alla nostra visione, ma siamo sicuri di non perdere troppo in questa semplificazione?
Imho.

[Beorn]

Sono un po perplesso su questo tema, da un lato è vero che la tradizione sciamanica di un popolo va rispettata ed accettata in toto e dopo semmai è possibile cambiarla in quanto si fa parte della tradizione stessa ( nulla è fermo e fisso neanche in ambito sciamanico ).
Dall'altro lato è vero che in molte culture lo sciamanesimo si è esistinto completamente, prendiamo in italia forse qualcosa rimane ancora in sardegna che è una civiltà isolata. Ma ad esempio in sicilia gli sciamani di un tempo che dovrebbero risalire ai tempi della dominazione greca si sono completamente estinti sotto le influenze culturali di numerose dominazioni, la cultura degli spiriti si è trasformata nel culto dei morti di stampo cristiano infatti qua al sud si festeggia il giorno dei morti dicendo ai bambini che i morti portano i regali, oppure sono rimaste vaghe leggende sui visitatori notturni o ancora gruppi che praticano rituali di stampo chiaramente satanico mentre poi in realtà erano di origine dionisiaca ( in sicilia i culti dionisiaci avevano molta presa ai tempi dei greci, basta un po pensare al simbolo della sicilia che è la trinacria ).
Parlo per la sicilia perchè ci abito, non so se in altre zone di italia siano rimasti vivi culti sciamanici ma credo che ormai sono tutti estinti.
Eppure anche se la cultura sciamanica è sepolta e dimenticata oppure inglobata nella religione cristiana, rimane sempre il fatto che nascono persone che sono degli sciamani che devono adempiere ad un compito.
Queste persone non possono prendere la cultura di un altro popolo a meno di casi eccezionali perchè devono vivere nella loro terra e allora che dovrebbero fare?
Seguono il consiglio degli spiriti, se questo indica di fare un po un minestrone insomma non è che si può avere tutto. Magari con il tempo e con le generazioni future saranno in grado di ripescare il vero spirito e l'essenza del popolo e della terra in cui vivono.
Forse è eccessivo chiamare tali persone sciamani? Può essere però se non si inizia a fare questo lavoro alla scoperta dell'anima del mondo partendo dalle proprie radici si finisce a mio avviso per spezzarsi.