Indiano d'America, Carne, Piume d'Aquila
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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Indiano d'America, Carne, Piume d'Aquila
Lo racconto subito finchè è fresco fresco...
E' un pò lunghetto perchè diviso in 2 momenti.
Premetto che ultimamente sono un pò nervosa e preoccupata per la salute mia dei miei e poi per i problemi finanziari sempre più incombenti, a tutto questo pensavo prima di dormire.
Di prima mattina:
1) Stazione ferroviaria, atmosfera anni '20.
C'è la biglietteria in mattoni a vista rossi, di fronte il corridoio d'attesa prima dei binari ferroviari, che si spande in un piccolo spiazzetto.
Io sono nello spiazzetto che parlo con un paio di persone. Noto le valigie con la forma e la colorazione tipica dell'epoca, marrone chiaro con allacci e rifiniture in marrone scuro. Anche io ne reggo una in mano (dx).
Mentre parlo sento il tam tam regolare di un tamburo, mi volto leggermente, verso il corridoio lungo i binari (alla mia sx) e vedo un Indiano d'America, rivolto verso i binari, capelli lunghi e corvini, che suona il tamburo che porta a tracolla. Ha uno strano abbigliamento, non classico da indiano, ma camicia e pantaloni sui toni chiari avorio,( bianco sporco), cappello a tesa larga, bolos al collo e stivali.
Quando il suono s'intensifica guardo oltre l'Indiano perchè è come se avvisasse dell'arrivo del treno.
2) Sono sempre in atmosfera ambientata in altra epoca. Sono in una sorta di Caserma, fortino, ci sono questi "militari" con divise che ho ben presente, mi son famigliari, ma non riesco a trovare le immagini e a collocarle in un preciso periodo storico, comunque credo sia più o meno ai tempi della Cavalleria, le divise sono camicia e pantaloni chiari, sempre avorio, bianco sporco con dettagli e quella specie di fiocchetti, blu scuro, cintura in pelle, stivali e cappello a tesa larga sempre.
Io con altri "amici" ci mimetizziamo tra loro perchè dobbiamo compiere una missione.
Tutto è ambientato in uno spiazzo, cementato, non è moderno e tantomeno tecnologico, rettangolare, ben fatto pulito ma si vede che è di altri tempi.
Frontalmente al portone d'ingresso c'è una rampa sempre di cemento (come una scala ma senza gradini).
Uno dei miei si arrampica in cima mentre io sono alla base, laterale. C'è un quantitativo enorme di carne macinata, rossa senza sangue. La missione è eliminarla. C'è via vai di militari, io saluto al passaggio come fossi una di loro. Con un lungo bastone di legno devo spingere la carne in una sorta di tritatutto (che non vedo ma so che c'è)... Mi portano (sempre i miei alleati) anche dei polli spellati interi e delle frattaglie sanguinolente, ma in buste, una è bianca e una è nera... quella carne non la posso mettere nel tritatore, disgustata controllo l'interno della busta e dico "queste le butto a parte".
Faccio pulizia... Tutto pulito, carne tolta... mi raggiungono anche gli altri, ad un certo punto guardo a terra e ci sono due Piume Enormi d'Aquila, credo più di un metro ciascuna, bellissime e piene. Tutta sorpresa e contenta le raccolgo. Nel mentre mi giro e vedo dall'altra parte dello spiazzo, giungere l'Indiano del tamburo (primo sogno) che sorride e mi fa un cenno. Lo raggiungo e mostrando le piume contenta gli chiedo se posso tenerle, lui sorride poi mi indica il muro vicino a lui e dice "ci sono anche queste" e appese ne compaiono altre due, grandi uguali. Le prendo, ma si afflosciano, sembrano abbrutirsi... lo guardo preoccupata e lui mi dice "per tornare belle devono stare appese". Le riguardo e penso che a casa ho spazio per appenderle tutte e quattro!
Mi sveglio guardo l'ora e sono c.ca le 8.
Ne ho altri due di sogni fatti dopo questi, ma li posto a parte perchè potrebbero non essere collegati, almeno non dilungo questo post.
Grazie.
E' un pò lunghetto perchè diviso in 2 momenti.
Premetto che ultimamente sono un pò nervosa e preoccupata per la salute mia dei miei e poi per i problemi finanziari sempre più incombenti, a tutto questo pensavo prima di dormire.
Di prima mattina:
1) Stazione ferroviaria, atmosfera anni '20.
C'è la biglietteria in mattoni a vista rossi, di fronte il corridoio d'attesa prima dei binari ferroviari, che si spande in un piccolo spiazzetto.
Io sono nello spiazzetto che parlo con un paio di persone. Noto le valigie con la forma e la colorazione tipica dell'epoca, marrone chiaro con allacci e rifiniture in marrone scuro. Anche io ne reggo una in mano (dx).
Mentre parlo sento il tam tam regolare di un tamburo, mi volto leggermente, verso il corridoio lungo i binari (alla mia sx) e vedo un Indiano d'America, rivolto verso i binari, capelli lunghi e corvini, che suona il tamburo che porta a tracolla. Ha uno strano abbigliamento, non classico da indiano, ma camicia e pantaloni sui toni chiari avorio,( bianco sporco), cappello a tesa larga, bolos al collo e stivali.
Quando il suono s'intensifica guardo oltre l'Indiano perchè è come se avvisasse dell'arrivo del treno.
2) Sono sempre in atmosfera ambientata in altra epoca. Sono in una sorta di Caserma, fortino, ci sono questi "militari" con divise che ho ben presente, mi son famigliari, ma non riesco a trovare le immagini e a collocarle in un preciso periodo storico, comunque credo sia più o meno ai tempi della Cavalleria, le divise sono camicia e pantaloni chiari, sempre avorio, bianco sporco con dettagli e quella specie di fiocchetti, blu scuro, cintura in pelle, stivali e cappello a tesa larga sempre.
Io con altri "amici" ci mimetizziamo tra loro perchè dobbiamo compiere una missione.
Tutto è ambientato in uno spiazzo, cementato, non è moderno e tantomeno tecnologico, rettangolare, ben fatto pulito ma si vede che è di altri tempi.
Frontalmente al portone d'ingresso c'è una rampa sempre di cemento (come una scala ma senza gradini).
Uno dei miei si arrampica in cima mentre io sono alla base, laterale. C'è un quantitativo enorme di carne macinata, rossa senza sangue. La missione è eliminarla. C'è via vai di militari, io saluto al passaggio come fossi una di loro. Con un lungo bastone di legno devo spingere la carne in una sorta di tritatutto (che non vedo ma so che c'è)... Mi portano (sempre i miei alleati) anche dei polli spellati interi e delle frattaglie sanguinolente, ma in buste, una è bianca e una è nera... quella carne non la posso mettere nel tritatore, disgustata controllo l'interno della busta e dico "queste le butto a parte".
Faccio pulizia... Tutto pulito, carne tolta... mi raggiungono anche gli altri, ad un certo punto guardo a terra e ci sono due Piume Enormi d'Aquila, credo più di un metro ciascuna, bellissime e piene. Tutta sorpresa e contenta le raccolgo. Nel mentre mi giro e vedo dall'altra parte dello spiazzo, giungere l'Indiano del tamburo (primo sogno) che sorride e mi fa un cenno. Lo raggiungo e mostrando le piume contenta gli chiedo se posso tenerle, lui sorride poi mi indica il muro vicino a lui e dice "ci sono anche queste" e appese ne compaiono altre due, grandi uguali. Le prendo, ma si afflosciano, sembrano abbrutirsi... lo guardo preoccupata e lui mi dice "per tornare belle devono stare appese". Le riguardo e penso che a casa ho spazio per appenderle tutte e quattro!
Mi sveglio guardo l'ora e sono c.ca le 8.
Ne ho altri due di sogni fatti dopo questi, ma li posto a parte perchè potrebbero non essere collegati, almeno non dilungo questo post.
Grazie.
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Corvoblu
1) un nuovo corso sta arrivando nella tua vita.
lo annuncia un indiano pellerossa ("in borghese"
)!?
c'entra qualcosa con lo Sciamanesimo?
forse l'unico modo per attivare cambiamenti, per come sei fatta tu, è farli scaturire da sempre nuove consapevolezze spirituali. quella è la via.
2) nei sogni il pollo è un cibo povero e gramo. la carne cruda è nutrimento ma a costo di sofferenza, dolore, a volte violenza/sopraffazione. e nei sogni femminili ha connotazione spiccatamente negativa.
devi liberarti di tutto questo. (per fare spazio al nuovo corso? )
e riempire "otri nuovi con acqua nuova", per fare una mezza citazione evangelica.
l'acqua è pulizia, guarigione, benedizione, rinnovamento.
ti costerà senza dubbio fatica, in questa e nell'altra realtà, eliminare dalla tua vita gli aspetti che le carni crude rappresentano.
i lavori cmq sono in corso...
con rigore e solida disciplina, a dire dall'ambiente.
buona fortuna!
lo annuncia un indiano pellerossa ("in borghese"
)!? c'entra qualcosa con lo Sciamanesimo?
forse l'unico modo per attivare cambiamenti, per come sei fatta tu, è farli scaturire da sempre nuove consapevolezze spirituali. quella è la via.
2) nei sogni il pollo è un cibo povero e gramo. la carne cruda è nutrimento ma a costo di sofferenza, dolore, a volte violenza/sopraffazione. e nei sogni femminili ha connotazione spiccatamente negativa.
devi liberarti di tutto questo. (per fare spazio al nuovo corso?
)e riempire "otri nuovi con acqua nuova", per fare una mezza citazione evangelica.
l'acqua è pulizia, guarigione, benedizione, rinnovamento.
ti costerà senza dubbio fatica, in questa e nell'altra realtà, eliminare dalla tua vita gli aspetti che le carni crude rappresentano.
i lavori cmq sono in corso...
con rigore e solida disciplina, a dire dall'ambiente.
buona fortuna!
Grazie mille Corvoblu. Si può essere come dici, infatti sto valutando cosa fare a riguardo e sto anche cercando di far qualcosa per arrivarci, giustamente, con non poche difficoltà. 
Un paio di domande, i problemi fisici e di salute possono far parte di questa purificazione?
Le piume d'Aquila invece? perchè proprio 4 cosa possono rappresentare? Saperlo mi potrebbe anche aiutare a capire cosa può vuol dire che devo appenderle affinché tornino belle.
Grazie ancora
Un paio di domande, i problemi fisici e di salute possono far parte di questa purificazione?
Le piume d'Aquila invece? perchè proprio 4 cosa possono rappresentare? Saperlo mi potrebbe anche aiutare a capire cosa può vuol dire che devo appenderle affinché tornino belle.
Grazie ancora