malato
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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malato
ciao a tutti,
ho tosse, raffreddore, febbre e mal di gola... cosa posso fare per guarire più in fretta?
Buona fortuna,
Pacha
ho tosse, raffreddore, febbre e mal di gola... cosa posso fare per guarire più in fretta?
Buona fortuna,
Pacha
Amore, pace e salute per la nostra grande famiglia
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Non mi piace questo thread, questo forum non è la locandina del medico di famiglia, e la tosse/febbre/raffreddore non sono poi così gravi...
Tuttavia oggi stavo notando che, da quando ho tsentsak e arutam, sono più resiliente ai malanni di stagione. Negli ultimi 3 anni, se mi sono ammalato, è stato per un giorno al più, mentre altri che conosco magari passavano una settimana a casa.
Anche altri hanno questa esperienza?
Tuttavia oggi stavo notando che, da quando ho tsentsak e arutam, sono più resiliente ai malanni di stagione. Negli ultimi 3 anni, se mi sono ammalato, è stato per un giorno al più, mentre altri che conosco magari passavano una settimana a casa.
Anche altri hanno questa esperienza?
"Le Parole dello Sciamano" - La realtà vera è altrove, è completamente diversa da quello che ci appare.
qualsiasi malanno porta potere.
solo attraverso il dolore, la sofferenze, la rinuncia e la disciplina passa il potere.
invece di "pensare" a come guarire, fossi in te cercherei di capire cosa "arriva" nella tua vita.
solo attraverso il dolore, la sofferenze, la rinuncia e la disciplina passa il potere.
invece di "pensare" a come guarire, fossi in te cercherei di capire cosa "arriva" nella tua vita.
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
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wao... non l'avevo pensata così... graziequalsiasi malanno porta potere.
solo attraverso il dolore, la sofferenze, la rinuncia e la disciplina passa il potere.
invece di "pensare" a come guarire, fossi in te cercherei di capire cosa "arriva" nella tua vita. Wink
Buona fortuna,
Pacha
Amore, pace e salute per la nostra grande famiglia
in quanto ai malanni stagionali penso che sia molto importante l'attitudine che la persona ha.
fino a quando avevo 13 anni facevo ogni sorta di trucco per non andare a scuola.
e prima di quegli anni li avevo mali misteriosi, ricoveri all'ospedale etc
ma poi ho iniziato a coltivare degli interessi fuori casa e non potevo certo ammalarmi e stare a casa.
a parte qualche giornata difficile non mi sono più ammalato da allora
anche il fatto di lavorare da solo e dover sempre essere presente certo mi obbliga a stare bene.
penso che abbia ragione nanki
le malattie danno potere
e anche il potere di non averle più
fino a quando avevo 13 anni facevo ogni sorta di trucco per non andare a scuola.
e prima di quegli anni li avevo mali misteriosi, ricoveri all'ospedale etc
ma poi ho iniziato a coltivare degli interessi fuori casa e non potevo certo ammalarmi e stare a casa.
a parte qualche giornata difficile non mi sono più ammalato da allora
anche il fatto di lavorare da solo e dover sempre essere presente certo mi obbliga a stare bene.
penso che abbia ragione nanki
le malattie danno potere
e anche il potere di non averle più
Ammappate quando ho letto "malato", mi son preoccupata e invece... disgrassiato.
Se ti elencassi alcuni stati di salute particolarmente pesanti ed invalidanti penso che il raffreddore non ti sembrerebbe piu poi tanto fastidioso
Come ti è già stato detto non è una condizione preoccupante, son sicura che ti rendi conto da te che c'è tanto di peggio. Penso che chi ha seri problemi di salute, potesse scegliere, opterebbe volentieri per avere solo il classico raffreddore una volta ogni tanto che magari dolori, cure e fastidi costanti, di tutti i giorni, malattie che non scemano ma al contrario restano attive sempre e per sempre.
Affrontalo serenamente prendendolo per quello che è, attraversalo, prenditi cura di te stesso come devi e puoi, tanto ormai c'è e deve fare il suo corso
Molto interessante ed istruttivo l'intervento di nanki.
Se ti elencassi alcuni stati di salute particolarmente pesanti ed invalidanti penso che il raffreddore non ti sembrerebbe piu poi tanto fastidioso
Come ti è già stato detto non è una condizione preoccupante, son sicura che ti rendi conto da te che c'è tanto di peggio. Penso che chi ha seri problemi di salute, potesse scegliere, opterebbe volentieri per avere solo il classico raffreddore una volta ogni tanto che magari dolori, cure e fastidi costanti, di tutti i giorni, malattie che non scemano ma al contrario restano attive sempre e per sempre.
Affrontalo serenamente prendendolo per quello che è, attraversalo, prenditi cura di te stesso come devi e puoi, tanto ormai c'è e deve fare il suo corso
Molto interessante ed istruttivo l'intervento di nanki.
E' da qualche giorno che ho il raffredore.
Anche se ultimamente mi soffio molto meno spesso il naso.
Oggi però mi sento molto meglio e sono riuscito addirittura a fare una breve passeggiata con il cane.
Spero che i vostri malanni siano solo passeggeri e non troppo
duraturi.
Anche se ultimamente mi soffio molto meno spesso il naso.
Oggi però mi sento molto meglio e sono riuscito addirittura a fare una breve passeggiata con il cane.
Spero che i vostri malanni siano solo passeggeri e non troppo
duraturi.
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
L'ultimo malanno brutto me lo sono beccato portando a termine un compito sciamanico: raccogliere delle pietruzze per un oracolo che ho intenzione di usare.
Era inizio gennaio.
Le ho raccolte nel corso di un fiume.
Ero scalzo.
Ci ho messo 4 ore e più.
L'acqua era gelida, ma sempre bellissima.
Risultato? 39 e mezzo di febbre per 3 gg + altri 3 per tornare un essere vagamente umano.
(Comunque lo rifarei).
Era inizio gennaio.
Le ho raccolte nel corso di un fiume.
Ero scalzo.
Ci ho messo 4 ore e più.
L'acqua era gelida, ma sempre bellissima.
Risultato? 39 e mezzo di febbre per 3 gg + altri 3 per tornare un essere vagamente umano.
(Comunque lo rifarei).
Io non ho tsentsak e arutam. Non mi ammalo più di mali stagionali da quando lavoro all'aperto, non importa qunto freddo o caldo faccia o se mi prendo l'acqua o neve. Per quanto non sia una che sopporta facilmente senza lamentarsimayu ha scritto:
Tuttavia oggi stavo notando che, da quando ho tsentsak e arutam, sono più resiliente ai malanni di stagione. Negli ultimi 3 anni, se mi sono ammalato, è stato per un giorno al più, mentre altri che conosco magari passavano una settimana a casa.
L'aver imparato che nell'ottica sciamanica il dolore e la malattia sono modo per far entrare potere oppure spesso la compensazione per del male che abbiamo fatto, ha però cambiato completamente il modo in cui vivo i disagi del clima del lavoro pesante e delle rare malattie.
Sono grata alle malattie perchè in effetti sono una compensazione lieve.
- Frate Abbacchio
- Messaggi: 200
- Iscritto il: lun 8 gen 2007, 8:57
Gli organi non hanno bisogno di essere violenti per depurarsi o ripristinare chissà quale equilibrio, stabilito da qualcuno o qualcosa ancora da appurare.
Il tuo post >Corvoblu<: o è incompleto o nasconde chissà quale arcano che, a una mia prima lettura, sfugge...
Stesso dicasi per il "concetto" o "sensazione" di sintonia, che non credo che sia quella che si usa per le radio o TV.
L'equazione di corvoblu, forse, dovrevve essere dipanata meglio per poterne carpire l'essenza e il significato.
AyF
Il tuo post >Corvoblu<: o è incompleto o nasconde chissà quale arcano che, a una mia prima lettura, sfugge...
Stesso dicasi per il "concetto" o "sensazione" di sintonia, che non credo che sia quella che si usa per le radio o TV.
L'equazione di corvoblu, forse, dovrevve essere dipanata meglio per poterne carpire l'essenza e il significato.
AyF
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.