Lo Spirito del denaro

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Kaya
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Messaggio da Kaya »

Certo che sentire Mantide e il Maldito parlare dello Spirito del denaro è come sentire parlare un vampiro e un emotrasfuso di apparato circolatorio .... 8)
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Kaya
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Messaggio da Kaya »

Lo sspirito del Denaro?
Cito Tsunki

Il danaro passa e ora appunto sta passando l'unica civiltà della Storia fondata solo sul danaro.
Il danaro comunque resterà importante ancora a lungo, il suo Spirito è lontano dal vostro cuore e da sentimenti come l'amore e la compassione, tuttavia questo non lo rende uno Spirito cattivo! Ci diventa ostile solo quando non lo rispettiamo.
Non dovete vivere per il danaro né disprezzarlo: quando ci aiuta, ci permette di fare cose importanti. Non preoccupatevi però di averlo solo per la sopravvivenza o per le comodità, preoccupatevi che vi aiuti ad aver cura del destino spirituale vostro, della vostra famiglia e del popolo degli uomini.
Con l'aiuto dello spirito del danaro ho potuto molti anni fa recarmi e vivere nella selva amazzonica per scoprire la sapienza spirituale che mi ha permesso di aiutare molte persone.

Non pensate a come economizzare o investire danaro: in ogni caso alla fine non servirà a nulla!
Il danaro è come acqua e durante la fine diverrà evidente: esso come un fiume alimenta la terra, puoi fare serbatoi per l'acqua, ma se viene un cataclisma o una guerra questi crolleranno, e comunque non servono a lungo se il fiume è secco. Lasciate il fiume scorrere: impiegate danaro per le cose importanti, che fanno crescere lo Spirito, e il fiume continuerà a fluire.

L'inero articolo quì:
http://www.sciamanesimo.org/fine.html

Animo y fuerza
Kaya
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Chaìr
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Messaggio da Chaìr »

Il denaro è al contempo l'unità di misura e l'unità di conversione. Quindi ha un valore duplice. Esso si può presentare sotto forma di moneta, che è potenzialmente convertibile in tutto ciò che è in vendita, oppure sotto forma di valuta che ha lo scopo di valorizzare una determinata cosa sulla base del valore intrinseco o del mercato e di creare una scala di valori per tutto ciò che è bene o servizio.

Da un punto di vista del potere però secondo me ci sono due fattispeci:

* esistono cose che hanno un equivalente in denaro molto netto e preciso, queste sono convertibili tramite la vendita e l'acquisto in ambo le direzioni.

* esistono cose che non hanno un equivalente in denaro, queste non sono convertibili tramite la vendita e l'acquisto eppure spesso si fa ugualmente, ma si crea una disimmetria in quanto nessuna quantità di denaro può ripagare certe cose e/o non è possibile rendere il valore riacquistandole.

Soprattutto se si tratta di cose, azioni, manovre che compromettono definitivamente e irreversibilmente qualcosaltro.

Se ad esempio io pago uno schiavo per farsi tagliare le braccia perché le voglio tenere imbalsamate nella mia bacheca (si, ok, è un esempio brutto :lol:), dopo che è stato fatto non posso restituirgli le braccia per la stessa somma in quanto irrimediabilmente perse.

Mi sa che la malasorte più frequente che è associata alla mancata gestione del denaro sia dovuta alla seconda fattispecie citata.
Spesso nella vita lavorativa vendiamo le braccia (o la testa, o il cuore...) per una cifra che non le può pagare. Stando al gioco creiamo malasorte.
Oppure compriamo le braccia di qualcunaltro se il valore di mercato "basso" di qualcosa di cui ci serviamo è stato ottenuto sfruttando le braccia di qualcuno sottopagato.

Credo che questo scompensi il Potere del denaro e faccia subentrare degli spiriti di compensazione che aggiustano il tiro con quello che gli fa più comodo a nostro discapito, che ne pensate?
Salali
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Messaggio da Salali »

rexxx ha scritto:
Mi sa che la malasorte più frequente che è associata alla mancata gestione del denaro sia dovuta alla seconda fattispecie citata.
Spesso nella vita lavorativa vendiamo le braccia (o la testa, o il cuore...) per una cifra che non le può pagare. Stando al gioco creiamo malasorte.

Credo che questo scompensi il Potere del denaro e faccia subentrare degli spiriti di compensazione che aggiustano il tiro con quello che gli fa più comodo a nostro discapito, che ne pensate?
Il discorso che fai è interessante, basandomi sulla mia esperienza, potrebbe anche essere così, ma se fosse così sarebbe atroce pur trovando riscontro negli avvenimenti.
Una domanda a questo punto nasce spontanea...

Esempio: Se io ho sacrificato (inconsapevolmente poichè consequenziale) quella parte per lavorare e quindi guadagnare per vivere, perchè ...gli Spiriti di compensazione dovrebbero ulteriormente togliere?, non mi sembra che sia una forma di compensazione, c'è più squilibrio se io perdo quella parte ed in più continuo a perderci, piuttosto dovrebbe essere colpito chi ha sfruttato intenzionalmente gli altri, consapevole del bisogno che si ha del danaro per vivere.

La società di oggi è basata sullo sfruttamento, soprattutto nel lavoro, quindi già in partenza, la maggior parte lavora per avere meno di quanto meriterebbe, ma siccome occorre per vivere le persone accettano loro malgrado il "compromesso" come dici tu "stando al gioco" (oggi più di ieri) e purtroppo spesso si paga un prezzo troppo alto, come la salute; però non vedo perchè anzichè essere ricompensato per quel sacrificio tu venga colpito anche dalla malasorte o forse, ancor peggio, quel sacrificio è già malasorte perchè tu stai lavorando per meno del dovuto.
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Chaìr
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Messaggio da Chaìr »

Salali ha scritto: La società di oggi è basata sullo sfruttamento, soprattutto nel lavoro, quindi già in partenza, la maggior parte lavora per avere meno di quanto meriterebbe, ma siccome occorre per vivere le persone accettano loro malgrado il "compromesso" come dici tu "stando al gioco" (oggi più di ieri) e purtroppo spesso si paga un prezzo troppo alto, come la salute; però non vedo perchè anzichè essere ricompensato per quel sacrificio tu venga colpito anche dalla malasorte o forse, ancor peggio, quel sacrificio è già malasorte perchè tu stai lavorando per meno del dovuto.
Credo che sia perché all'universo di come noi gestiamo la nostra società non freghi proprio un bel niente, se l'universo ha delle leggi non si adegua alla nostra società, semmai è il contrario che dovrebbe succedere.
Di tutte le leggi ce ne sono alcune che non si vincono (ad esempio le leggi fisiche per noi sono vincolanti) però quelle che sono flessibili si comportano flessibilmente. Se tu le fletti troppo ottieni una risposta eguale e contraria, un po' come il terzo principio della dinamica in fisica.

Questo IMHO
Salali
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Messaggio da Salali »

:? aaah ma come son contenta di tutto ciò...
Anche se, a questo punto, mi sa che non riesco proprio a comprendere a fondo il meccanismo della compensazione. :roll:

Ulteriormente chiedo:

- Le vincite e le eredità, sono anch'esse forme di compensazione? E se si di che tipo?

Nello specifico...

_ Come mai ad una persona piuttosto che ad un'altra viene data l'opportunità di vincere un consistente quantitativo di danaro?

_ Cosa può accadere se qualcuno ti priva, con sotterfugi o inganni, della tua parte di eredità?
Anche in questo caso è sempre lo Spirito del Danaro che sceglie di privartene per agevolare tal persona?
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Chaìr
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Messaggio da Chaìr »

Salali ha scritto::? aaah ma come son contenta di tutto ciò...
Anche se, a questo punto, mi sa che non riesco proprio a comprendere a fondo il meccanismo della compensazione. :roll:
Non prendere quello che ti dico per buono in quanto ti ho risposto unicamente sulla base della mia esperienza che potrebbe essere alterata. Nemmeno io conosco bene il meccanismo della compensazione, quello che ho scritto è semplicemente ciò che ho compreso, ma potrei averlo compreso male. Forse Tsunki puoi dirci se ho detto cose sensate o meno.

Negli ultimi giorni sono stato in Croazia, li ci sono Casinò in ogni angolo, ho giocato alla roulette e credo di avere capito due cose importanti sul denaro, ho infatti vinto qualche soldo applicandole (niente di che, ho vinto circa 600 kune, saranno nemmeno 100 euro).

Mentre giocavo ho avuto questa visione (fortunatamente ero solo in uno di quei tavoli automatici, ho potuto rilassarmi molto e prestare molta attenzione): mi è venuta una corda circolare, tipo una cinghia, facendola scorrere da un lato verso l'alto i soldi uscivano, dall'altro verso il basso entravano. Più i soldi uscivano liberamente e più entravano, però per far funzionare la vincita era necessario tenere ferma la corda dal lato dell'uscita DOPO avere puntato, sennò si creava una specie di effetto sifone che produceva una perdita risucchiando la corda.
E' invece necessario tenere ferma la corda dal lato dell'entrata mentre si punta sennò inverte il senso (questo almeno ho immaginato).

La cinghia inizia quindi a dilatarsi, a quel punto con un po' di abilità bisogna fare in modo che la metà più grande della cinghia sia dal proprio lato facendo scorrere bene la corda. Così facendo ho avuto delle vincite secche puntando dei numeri e vincendo 36 volte con pochi crediti.

Non ho capito bene però perché oltre una certa vincita era come se il mio portafoglio fosse saturo. Evidentemente c'è dell'altro. Credo che dal momento che questo è un meccanismo oscillatorio irregolare probabilmente esistono delle oscillazioni più lente di cui tenere conto, è possibile che in quel luogo il denaro si sia "esaurito" e dunque per vincerne altro c'era da andare altrove.

edit:
per inciso scusandomi per l'OT, ho avuto un sogno un mese fa dove c'erano elementi che potevano ricondurre inconfutabilmente a quel luogo (il casinò è vicino a un anfiteatro) e mentre camminavo per strada c'era un mucchietto di merda sul lato sinistro (il casinò è a sinistra della strada).
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Tsunki
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Messaggio da Tsunki »

Non so gli altri, ma non ho capito molto di com'è fatta la cinghia della tua visione...
Puoi postare un... disegno? :?
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Chaìr
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Messaggio da Chaìr »

Tsunki ha scritto:Non so gli altri, ma non ho capito molto di com'è fatta la cinghia della tua visione...
Puoi postare un... disegno? :?
Non sono un artista del pennello, però l'ho immaginata più o meno così.
Tanti più soldi mi entravano e tanta più cinghia c'era dalla mia parte.

Immagine

Azzarderei quasi che si tratti di un flusso: in realtà la parte della cinghia fuori dal mio portafoglio entra in quello di qualcunatro e così via ...
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Taranis
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Messaggio da Taranis »

Kaya ha scritto:Certo che sentire Mantide e il Maldito parlare dello Spirito del denaro è come sentire parlare un vampiro e un emotrasfuso di apparato circolatorio .... 8)
Kaya
A questo mondo proviamo tutti "del sentimento" per lo Spirito del Denaro. Ammettiamolo.
Lo vogliamo, lo invochiamo, gli chiediamo di venire da noi salvo poi parlarne male o con sufficienza sperando nel profondo
che non abbia sentito o che in quel caso ci perdoni ('ché noi gli vogliamo bene!)! :D
Perché non semplificarci la vita e rendergli il dovuto onore, a lui e al lavoro con cui ce lo procuriamo?

La morale cattolica di sicuro non ha aiutato a farci amare il Denaro.
Il Denaro? "Sterco del Demonio"... "Strumento del Diavolo"... Qualcuno non riusciva a padroneggiarne il potere forse?
Se non erro nello stato papale di un tempo era uso affidare la gestione del denaro (cosa sporca e corruttibile) a contabili ebrei
(sopportati ma mai amati) determinandone involontariamente il riscatto e la fortuna.
Nel mondo occidentale è solo con la riforma protestante (Calvino?) che il denaro da "sterco del demonio" diventa "strumento di Dio".

In quanto Potere il Denaro deve girare altrimenti languisce.
E' questa forse l'origine della tradizione ancora viva in alcune culture (ebraica, musulmana e altre) di versare ogni anno una quota dei propri incassi in beneficienza?
E' un modo per far girare quel potere e propiziare che la propria fortuna non si esaurisca?
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Chaìr
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Messaggio da Chaìr »

Taranis ha scritto: A questo mondo proviamo tutti "del sentimento" per lo Spirito del Denaro. Ammettiamolo.
Lo vogliamo, lo invochiamo, gli chiediamo di venire da noi salvo poi parlarne male o con sufficienza sperando nel profondo
che non abbia sentito o che in quel caso ci perdoni ('ché noi gli vogliamo bene!)! :D
Perché non semplificarci la vita e rendergli il dovuto onore, a lui e al lavoro con cui ce lo procuriamo?
Copio dal dizionario dei Sogni, è tra le voci pubbliche:

Il danaro è uno Spirito di compensazione, cui è affidato il compito di compensare il lavoro svolto e l'impegno profuso, mantenendo così l'equilibrio sulla Terra. La sua compensazione è però solo quantitativa e ubbidisce anche per questo a leggi del tutto estranee all'amore e alla giustizia così come sono intesi dagli uomini. Ciò rende il danaro difficile da gestire.
Ha un Potere enorme nella nostra civiltà.


Per cui mi sa che non gliene frega niente al denaro se lo odi o lo ami, a condizione che tu lo gestisca come vuole essere gestito. Semmai conviene porsi il problema se, in virtù dei nostri sentimenti a riguardo, siamo capaci di accettare che il denaro vada gestito e farsi carico di farlo nel modo giusto. Ma svincolarsi dai sentimenti verso il denaro è forse la cosa più semplice da fare una volta che si capisce che è sotto controllo.

Il punto rimane uno solo: come si gestisce correttamente?
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Maldito
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Messaggio da Maldito »

(scusate se rispondo in ritardo ma ero fuori regione per lavoro)

Hola Mantide.
Concordo con te su Paperone. Dietro ogni monetina (compresa la fatidica n°1 che Amelia gli vuole rubare :wink: ) c'è il sudore del lavoro.

Per Akileos.
Nessun rancore...siamo qui per confrontarci. Segui i consigli del Moderatore.

Per Salali.
Tu scrivi che dalle mie parole s'intende che "Devi avere per avere". Dissento - desculpame...
Ho cercato di dire che "per avere bisogna fare". Il lavoro è una azione. La Fortuna è una Dea bendata e va cercato e invocato il suo aiuto per raggiungere con più facilità la meta.
Se ti senti invasa da una pesante malasuerte allora potrei consigliarti una limpieza (rituale di "ripulitura sciamanica") durante un cerchio dal nostro Uwishin Tsunki. Può darsi che tu sia circondata da uno o più spiriti burloni che bloccano il Potere del Fare e non ti fanno raggiungere il Potere del Denaro. Suerte!
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
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Messaggio da Maldito »

Hola hermanito Kaya Vittorio Cugino Oscar - Uomo che sussurra ai rapaci.doc
Non avevo letto il tuo post...
Io sarei l'emotrasfuso? Bellissima! Esilarante.
Potrei anche essere il vampiro di me stesso. Un auto-vampiro o moto-vampiro... :)
Un forte abbraccio in attesa di una sacca di sangue omaggio 0+ ..muchas gracias.
Saludos a la Mujer de las aguas.
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
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