Sogni che riguardano la casa
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Sogni che riguardano la casa
Ho avuto in ordine sparso (non ricordo più però) sogni e visioni riguardo la casa:
in uno non potevo rincasare da scuola perché nel mio condominio era stato commesso un omicidio e nessuno sapeva chi fosse l'autore ne chi fosse il morto. C'erano i sigilli della polizia e l'indagine in corso.
in un altro ero ad un procedimento in tribunale dove un pubblico ministero che a me sembrava Vittorio Sgarbi, elencava le irregolarità edilizie commesse tenendo in mano un libro. Il libro era fatto così: http://img.shoppydoo.com/it/tp_products ... 763542.jpg
sembrava appunto un'edizione Ricordi ma c'era la scritta "Faenza" sopra.
In quello più strambo ero in una casa sotterranea, per salire c'era una specie di grotta con scalini sconnessi, io salivo di corsa al buio pesto per indicare la strada a delle persone sconosciute.
Ho fatto molti altri sogni confusi riguardo la casa. Qualcuno ha idea di quale possa essere il senso?
in uno non potevo rincasare da scuola perché nel mio condominio era stato commesso un omicidio e nessuno sapeva chi fosse l'autore ne chi fosse il morto. C'erano i sigilli della polizia e l'indagine in corso.
in un altro ero ad un procedimento in tribunale dove un pubblico ministero che a me sembrava Vittorio Sgarbi, elencava le irregolarità edilizie commesse tenendo in mano un libro. Il libro era fatto così: http://img.shoppydoo.com/it/tp_products ... 763542.jpg
sembrava appunto un'edizione Ricordi ma c'era la scritta "Faenza" sopra.
In quello più strambo ero in una casa sotterranea, per salire c'era una specie di grotta con scalini sconnessi, io salivo di corsa al buio pesto per indicare la strada a delle persone sconosciute.
Ho fatto molti altri sogni confusi riguardo la casa. Qualcuno ha idea di quale possa essere il senso?
L'ambito lavorativo come va?
E l'ambito finanziario?
Primo sogno: scuola e omicidio
Provo a dare una ipotesi di interpretazione del primo sogno.
Se la casa si riferisce al lavoro ti sta dicendo che ci sarà qualcosa che sarai obbligato a fare e che limiterà la tua libertà (scuola). Forse c'è una situazione vissuta in passato che si ripropone. A ciò forse si aggiungerà un cambiamento o delle notizie che non saranno di tuo gradimento (omicidio).
Alla fine del sogno non riesci a entrare in casa. Sull'interpretazione di questo punto ho dei dubbi. Potrebbe essere un rafforzativo del potere della scuola e indicare che non riesci a trovare la stabilità che vorresti attraverso il tuo lavoro.
Però in questo periodo stai avendo problemi sentimentali e quindi ci sarebbe un'altra interpretazione. Non riuscire a entrare in casa potrebbe anche fare riferimento alla vita di coppia, e indicare che per ora, almeno, non avrai una vita di coppia stabile come desideri. Ma i due livelli potrebbero anche intersecarsi.
Secondo sogno: tribunale e processo
Servirebbero più dettagli. Se l'imputato sei tu, e il sogno si riferisce al lavoro, dovrebbe indicare possibili esperienze sgradevoli, o rovesci finanziari (vd. dizionario: tribunale).
Terzo sogno: salire e casa sotterranea
Salire è di buon auspicio, ma non ti so aiutare per il momento a capire tutto il sogno.
In generale la casa nel suo insieme, nel tuo caso può rappresentare il lavoro o meglio la capacità di ottenere stabilità e realizzarsi attraverso il lavoro. Ma bisogna sapere se la casa che vedi in sogno è di tua proprietà oppure è di un'altra persona, e se nella realtà vivi da solo o in coppia.
Inoltre occorre cercare di capire quanto potere ha il sogno, e ciò dipende anche dall'orario in cui è stato fatto.
E l'ambito finanziario?
Primo sogno: scuola e omicidio
Provo a dare una ipotesi di interpretazione del primo sogno.
Se la casa si riferisce al lavoro ti sta dicendo che ci sarà qualcosa che sarai obbligato a fare e che limiterà la tua libertà (scuola). Forse c'è una situazione vissuta in passato che si ripropone. A ciò forse si aggiungerà un cambiamento o delle notizie che non saranno di tuo gradimento (omicidio).
Alla fine del sogno non riesci a entrare in casa. Sull'interpretazione di questo punto ho dei dubbi. Potrebbe essere un rafforzativo del potere della scuola e indicare che non riesci a trovare la stabilità che vorresti attraverso il tuo lavoro.
Però in questo periodo stai avendo problemi sentimentali e quindi ci sarebbe un'altra interpretazione. Non riuscire a entrare in casa potrebbe anche fare riferimento alla vita di coppia, e indicare che per ora, almeno, non avrai una vita di coppia stabile come desideri. Ma i due livelli potrebbero anche intersecarsi.
Secondo sogno: tribunale e processo
Servirebbero più dettagli. Se l'imputato sei tu, e il sogno si riferisce al lavoro, dovrebbe indicare possibili esperienze sgradevoli, o rovesci finanziari (vd. dizionario: tribunale).
Terzo sogno: salire e casa sotterranea
Salire è di buon auspicio, ma non ti so aiutare per il momento a capire tutto il sogno.
In generale la casa nel suo insieme, nel tuo caso può rappresentare il lavoro o meglio la capacità di ottenere stabilità e realizzarsi attraverso il lavoro. Ma bisogna sapere se la casa che vedi in sogno è di tua proprietà oppure è di un'altra persona, e se nella realtà vivi da solo o in coppia.
Inoltre occorre cercare di capire quanto potere ha il sogno, e ciò dipende anche dall'orario in cui è stato fatto.
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Shushuì
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Re: Sogni che riguardano la casa
Oggi sono stato a Faenza con un amico, col quale ho lavorato in passato e forse in futuro lavorerò nuovamente. Lui è andato da un avvocato per prendere dei documenti di una società in fallimento con cui collaborava.rexxx ha scritto: in un altro ero ad un procedimento in tribunale dove un pubblico ministero che a me sembrava Vittorio Sgarbi, elencava le irregolarità edilizie commesse tenendo in mano un libro. Il libro era fatto così: http://img.shoppydoo.com/it/tp_products ... 763542.jpg
sembrava appunto un'edizione Ricordi ma c'era la scritta "Faenza" sopra.
Posto qui un sogno fatto la notte dell'8 gennaio, sperando che qualcuno provi ad interpretarlo:
nel sogno è notte, sono nella mia ex stanzetta, a casa dei miei genitori (ora non ci vivo più), con mia nipote che ha 3 anni(la figlia di mio fratello). Nel sogno devo badare a lei, mi è stata affidata ma non so se momentaneamente o perché non ha più i genitori. Siamo sul letto e cerco di farla addormentare mentre guarda la tv. Fuori alla stanza c'è mia madre(ancora in vita in questa realtà), nella penombra e le dico di fare silenzio altrimenti Noemi (il nome della mia nipotina) non si addormenta.
Alla tv un uomo emigrato in Germania o in Svizzera (non ricordo bene) mostra su di una cartina geografica la catene montuose della regione: nomi strani. L'uomo conosce i nomi ma è goffo nella pronuncia e soprattutto non sa bene dove si trovino sulla cartina, quindi commette un sacco di errori e mi fa ridere. Alla fine indica un fiume che attraversa la regione, anzi no, tutto il mondo...è il fiume più lungo del mondo. Mi ritrovo la cartina tra le mani, la stessa che era in tv si materializza tra le mie mani, la apro, sempre di più, diventa sempre più grande per mostrare a mia madre (che è ancora lì) la lunghezza e la magnificenza di quel fiume. Ci sono anche delle immagini relative al fiume così come si presenta nella varie regioni/stati del mondo che attraversa. Intendo mostrarglielo dal vivo, per cui mi dirigo dall'altra parte della casa che diventa la mia casa attuale e non più quella dei miei in cui sono cresciuta. In questa realtà, nella zona della casa in cui mi dirigo c'è il bagno, mentre nel sogno c'è un balcone con un piccolo giardino recintato e all'ingresso una donna non proprio sana di mente che abita nel quartiere in cui ancora vivono i miei (Maria Rossi, con la quale ho parlato qualche settimana fa) è seduta su di una sedia a mo' di usciere! Esco in giardino e guardo dalla parte che porta al fiume ma è buio pesto quindi desisto dal condurre mia madre in questa gita notturna. Guardando quel "buco nero" provo un attimo di paura e smarrimento. Poi la signora Maria mi offre un bicchiere d'acqua, lo bevo e rientro in casa, che appare diversa da come è in questa realtà: più fredda e vecchia. Sono sempre con mia madre, come per tutta la durata del sogno: anche quando non la vedo o non le parlo, sento che c'è. Le mostro casa mia, le mie abitudini e come mi sono sistemata (in questa realtà per lei non è una novità perché conosce già casa mia e abitiamo nello stesso paese). Non approva ogni cosa ma non me lo dice, me lo fa solo capire. Per lei è arrivato il momento di andare, ma io le chiedo di aspettare solo un attimo e di farmi compagnia mentre fumo una sigaretta. Mentre glielo chiedo vedo/vediamo camminare sul pavimento un animale: inizialmente penso ad un topo, poi mi accorgo che è una tartaruga (della grandezza di una mano più o meno). Vuole uscire da casa mia ed io l'aiuto aprendole la porta.
Mi sveglio: ore 4:20...senso di vuoto, solitudine, nostalgia.
...e come spesso mi capita da quando ho fatto il recupero di Tsi, sento la gola che pizzica, tanto da farmi tossire e bere per una mezzora. Bisogno di fare la pipì
nel sogno è notte, sono nella mia ex stanzetta, a casa dei miei genitori (ora non ci vivo più), con mia nipote che ha 3 anni(la figlia di mio fratello). Nel sogno devo badare a lei, mi è stata affidata ma non so se momentaneamente o perché non ha più i genitori. Siamo sul letto e cerco di farla addormentare mentre guarda la tv. Fuori alla stanza c'è mia madre(ancora in vita in questa realtà), nella penombra e le dico di fare silenzio altrimenti Noemi (il nome della mia nipotina) non si addormenta.
Alla tv un uomo emigrato in Germania o in Svizzera (non ricordo bene) mostra su di una cartina geografica la catene montuose della regione: nomi strani. L'uomo conosce i nomi ma è goffo nella pronuncia e soprattutto non sa bene dove si trovino sulla cartina, quindi commette un sacco di errori e mi fa ridere. Alla fine indica un fiume che attraversa la regione, anzi no, tutto il mondo...è il fiume più lungo del mondo. Mi ritrovo la cartina tra le mani, la stessa che era in tv si materializza tra le mie mani, la apro, sempre di più, diventa sempre più grande per mostrare a mia madre (che è ancora lì) la lunghezza e la magnificenza di quel fiume. Ci sono anche delle immagini relative al fiume così come si presenta nella varie regioni/stati del mondo che attraversa. Intendo mostrarglielo dal vivo, per cui mi dirigo dall'altra parte della casa che diventa la mia casa attuale e non più quella dei miei in cui sono cresciuta. In questa realtà, nella zona della casa in cui mi dirigo c'è il bagno, mentre nel sogno c'è un balcone con un piccolo giardino recintato e all'ingresso una donna non proprio sana di mente che abita nel quartiere in cui ancora vivono i miei (Maria Rossi, con la quale ho parlato qualche settimana fa) è seduta su di una sedia a mo' di usciere! Esco in giardino e guardo dalla parte che porta al fiume ma è buio pesto quindi desisto dal condurre mia madre in questa gita notturna. Guardando quel "buco nero" provo un attimo di paura e smarrimento. Poi la signora Maria mi offre un bicchiere d'acqua, lo bevo e rientro in casa, che appare diversa da come è in questa realtà: più fredda e vecchia. Sono sempre con mia madre, come per tutta la durata del sogno: anche quando non la vedo o non le parlo, sento che c'è. Le mostro casa mia, le mie abitudini e come mi sono sistemata (in questa realtà per lei non è una novità perché conosce già casa mia e abitiamo nello stesso paese). Non approva ogni cosa ma non me lo dice, me lo fa solo capire. Per lei è arrivato il momento di andare, ma io le chiedo di aspettare solo un attimo e di farmi compagnia mentre fumo una sigaretta. Mentre glielo chiedo vedo/vediamo camminare sul pavimento un animale: inizialmente penso ad un topo, poi mi accorgo che è una tartaruga (della grandezza di una mano più o meno). Vuole uscire da casa mia ed io l'aiuto aprendole la porta.
Mi sveglio: ore 4:20...senso di vuoto, solitudine, nostalgia.
...e come spesso mi capita da quando ho fatto il recupero di Tsi, sento la gola che pizzica, tanto da farmi tossire e bere per una mezzora. Bisogno di fare la pipì