Sogni nel sogno, viaggio per Lugano, innondazioni ed altro.

[Tuna]

Quello che qui voglio raccontare non è un sogno unico, ma un'intera nottata piena di sogni.

Il primo e più particolare ha avuto un inizio confuso di cui non ricordo molto, ma da dove comincia ad essere nitido si svolge in questo modo.

In una città sconosciuta mi trovo con un amico, sconosciuto anch'esso, sapendo però che è un allievo dello sciamano, molto avanzato e più in la nel sogno cercherà di aiutarmi a raggiungere Lugano, obiettivo primario che ho nel sogno. Ad un tratto mi trovo in viaggio su una zattera, in un lago; durante il viaggio dormo e so di essere in compagnia di un mio zio trasportato anch'esso dalla corrente su di una zattera. Dopo 17 ore di viaggio arriviamo e lui mi trascina sulla riva, essendo io ancora addormentato. Scopro di essere arrivato all'isola di Ibiza, trovando il delirio, feste , festini ed un sacco di gente depravata come Lapo Elkann. incredibilmente sono in grado di saltare ad altezze inimmaginabili, salti seguiti da senso di vuoto e paura di schiantarmi al suolo, ma l'atterraggio si rivela sempre senza conseguenze. Per l'isola cominciano tutti ad agitarsi, in giro ci sono dei grossi vermoni viscidi e giganti che vogliono nutrirsi delle persone. Inizialmente scappo per non essere mangiato, ma lucidamente vedo che posso svegliarmi da questa parte del sogno, mentre se continuo a sognare mi sarei trasformato anche io in uno di quei mostri. Scelgo si svegliarmi, rimanendo sempre nello stesso luogo,ho la necessità di scappare dall'isola, ed inizio a fare salti inumani, praticamente stavo volando, inseguito da ninfe alate,dall'aspetto seducente, ma contaminato dal tipo di vita dell'isola, ben presto si sarebbero trasformate nei vermoni, Aiutato dalle ninfe pure, simili a libellule del colore dell'arcobaleno, di forma umanoide, riesco a fuggire; mi sveglio di nuovo, quindi per la seconda volta e mi ritrovo alla città dell'inizio ( quindi tre stadi di sogno).

In questa città ritrovo il mio amico allievo che mi consegna un biglietto aereo per Lugano. Arrivato in aereoporto vengo bloccato dalla polizia in quanto il biglietto presenta una fotografia del mio amico , che non mi assomiglia per niente. Non riuscendo a partire, in preda al panico, mi sveglio di nuovo. Sto ancora sognando: il mio amico questa volta mi chiama un taxi, salgo anche se temo di dover pagare troppo questa corsa, ma il tassista mi accompagna ad un treno e sale con me. Viaggiamo per un po finché l'uomo mi fa segno di scendere, abbiamo sbagliato fermata, nemmeno questa volta arrivo a destinazione, ancora nel panico mi sveglio, questa volta nella realtà materiale e scopro di essere nel mio letto e di non dover andare da nessuna parte.

Altro sogno della notte.

Sto salendo in macchina al mio paese, a lato di un tornante stanno girando un film, l'attore è un mio amico e si tuffa da una cascata, più volte, ad altezze sempre maggiori , in quanto la scena del film si basava su questo.
Al tornante successivo, la strada comincia ad essere invasa da metri di acqua, e mi ritrovo a nuotare con il mio amico attore ed un altro tizio. Stiamo nuotando in salita, ma è troppo faticoso. Il tizio inizia a guidare un jeep e noi altri ci attacchiamo ad una fune vendendo trainati fino al mio paese. Tutti sono muniti di barche o gommoni, cosa insolita essendo un paese di montagna. Mi ritrovo a casa di mia nonna con un sacco di parenti, arriva un mio cugino di secondo grado tutto eccitato perché ha ritrovato sua madre morta, una mia prozia. Solo io e mia nonna non cadiamo nell'inganno, gli altri sembrano completamente idioti ed abboccano. La prozia falsa sembra uguale alla vera , morta, ma in realtà è una rumena portata in italia per far star meno male mio cugino e suo padre. Tutta la nottata è poi piena di altri sogno piu confusi e meno significativi.

Mi scuso per la noiosità dello scritto, ma raccontare dei sogni di questo tipo non è per nulla semplice.

Gracias.

[Chaìr]

In questa città ritrovo il mio amico allievo che mi consegna un biglietto aereo per Lugano. Arrivato in aereoporto vengo bloccato dalla polizia in quanto il biglietto presenta una fotografia del mio amico , che non mi assomiglia per niente. Non riuscendo a partire, in preda al panico, mi sveglio di nuovo. Sto ancora sognando: il mio amico questa volta mi chiama un taxi, salgo anche se temo di dover pagare troppo questa corsa, ma il tassista mi accompagna ad un treno e sale con me. Viaggiamo per un po finché l'uomo mi fa segno di scendere, abbiamo sbagliato fermata, nemmeno questa volta arrivo a destinazione, ancora nel panico mi sveglio, questa volta nella realtà materiale e scopro di essere nel mio letto e di non dover andare da nessuna parte.

A titolo di curiosità ti dico che ho fatto un sogno con il medesimo contesto ed esito prima di venire in Svizzera la settimana scorsa, con la sola differenza che non c'è il problema del biglietto e della polizia e che la destinazione era genericamente la Svizzera. Anche io ho avuto la questione dei sogni annidati in quel sogno, però non lo ricordo a sufficienza per descriverlo tutto con sensatezza.