E' natooooo
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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- Frate Abbacchio
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ciao Nico, ti faccio una domanda che faccio a tanti, ma colgo l'occasione di rivolgerla ad un cerchiota, che sa, perchè Tsunki ce l'ha detto, cosa ci aspetta in un futuro molto prossimo.
So che in queste cose è meglio non pensare altrimenti la natura non farebbe il suo corso, e a tanti che pensavano troppo è successo e basta ma non hai paura a mettere al mondo un figlio ora?
So che in queste cose è meglio non pensare altrimenti la natura non farebbe il suo corso, e a tanti che pensavano troppo è successo e basta ma non hai paura a mettere al mondo un figlio ora?
In parte hai risposto tu al resto ti posso dire che il desiderio mio e di mia moglie di avere un secondo figlio era così forte che ha prevalso su tutto. Ho molto combattuto su questa cosa, non dormivo le notti a pensare al suo futuro, ma poi ad un certo punto mi sono chiesto perchè mi tormentavo così e mi rovinavo la vita solo a fare questi pensieri.nanna ha scritto: So che in queste cose è meglio non pensare altrimenti la natura non farebbe il suo corso, e a tanti che pensavano troppo è successo e basta ma non hai paura a mettere al mondo un figlio ora?
Stavo creando io il suo futuro, se avessi insistito con i pensieri negativi avrei corso il rischio di farli scendere nella pancia.
Poi non so se è giusto dire "decidiamo noi di metterlo al mondo", forse è sbagliato oppure no, ma credo che quando un potere arriva, come Tsunki ci ha spiegato all'ultimo cerchio, non bisogna contrastarlo, bisogna invece farlo tuo e nuotare insieme al suo flusso, perchè altrimenti sarebbe peggio se lo ostacoliamo. Il volere un figlio era il potere del momento, la sua voglia di nascere era il potere del momento, i progetti degli spiriti erano il potere del momento. Se accadrà quello che Tsunki ci ha predetto sarà il potere del momento, accettiamolo e basta. Anche se sarà difficile accettarlo in quel momento è meglio che tutto scorra come deve andare....e poi aspetto con ansia il prossimo cerchio di Tsunki sulla vita dopo la morte
Animo y fuerza
Nico
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- Tsunki
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In verità è proprio il contrario di come appare: le persone avrebbero dovuto essere riluttanti a mettere al mondo figli 20 anni fa perché sarebbero cresciuti nella bambagia e quindi quasi predestinati a diventare debolissimi, videodipendenti, viziati dai giocattoli e insoddisfatti.nanna ha scritto: So che in queste cose è meglio non pensare altrimenti la natura non farebbe il suo corso, e a tanti che pensavano troppo è successo e basta ma non hai paura a mettere al mondo un figlio ora?
Al contrario chi nasce a ridosso delle catastrofi ne otterrà grande Potere, percezione di ciò che è davvero importante, voglia di vivere, capacità di godere delle gioie autentiche della vita e creatività.
Certo, in caso di guerra potrebbe restare ucciso o senza casa, in caso di carestia potrebbe morir di fame, ma il rischio è indissolubile dal passaggio del Potere.
Non per caso si dice che si apprezzano le cose che si hanno solo quando si è rischiato di perderle.
ánimo y fuerza
Tsunki
Tsunki
Trovo sia molto interessante. Mi chiedevo, dato che anche io come Nico penso troppo, soprattutto in questo frangente, e da quel che "forse" è emerso dai miei sogni, non riesco ad afferrare questo potere per ampliare il mio nucleo famigliare è così che dovrei fare anche io? Cercare di prendere questo potere facendomi trasportare da esso, cioè provando a metterlo in atto?Nico ha scritto:In parte hai risposto tu al resto ti posso dire che il desiderio mio e di mia moglie di avere un secondo figlio era così forte che ha prevalso su tutto. Ho molto combattuto su questa cosa, non dormivo le notti a pensare al suo futuro, ma poi ad un certo punto mi sono chiesto perchè mi tormentavo così e mi rovinavo la vita solo a fare questi pensieri.nanna ha scritto: So che in queste cose è meglio non pensare altrimenti la natura non farebbe il suo corso, e a tanti che pensavano troppo è successo e basta ma non hai paura a mettere al mondo un figlio ora?
Stavo creando io il suo futuro, se avessi insistito con i pensieri negativi avrei corso il rischio di farli scendere nella pancia.
Poi non so se è giusto dire "decidiamo noi di metterlo al mondo", forse è sbagliato oppure no, ma credo che quando un potere arriva, come Tsunki ci ha spiegato all'ultimo cerchio, non bisogna contrastarlo, bisogna invece farlo tuo e nuotare insieme al suo flusso, perchè altrimenti sarebbe peggio se lo ostacoliamo. Il volere un figlio era il potere del momento, la sua voglia di nascere era il potere del momento, i progetti degli spiriti erano il potere del momento. Se accadrà quello che Tsunki ci ha predetto sarà il potere del momento, accettiamolo e basta. Anche se sarà difficile accettarlo in quel momento è meglio che tutto scorra come deve andare....e poi aspetto con ansia il prossimo cerchio di Tsunki sulla vita dopo la morte
Mia mamma ultimamente mi ha detto... "fate quel che dovete perchè tanto se si sta a vedere non c''è mai il periodo giusto e a furia di rimandare..." Da una parte ha ragione, io in realtà avevo questo desiderio già dal 2005 e avrei voluto portarlo avanti, ma il mio lui si faceva dei problemi, soldi, la mia salute un pò così...ed alla fine si è rimandato, ma poi negli anni successivi le cose tra alti e bassi non sono mica cambiate, anzi e ci ritroviamo ora peggio di allora e se invece avessi ascoltato di più il mio istinto di allora magari (non è detto certo) a quest'ora avrei la mia famiglia, quindi ora sono ad un bivio, mi domando da una parte " devi aspettare... si ma cosa? e se non cambiasse nulla? se poi fosse troppo tardi?" e dall'altra "non sarei avventata, egoista, sconsiderata a fare un figlio proprio ora?"... E mentre forse Spiriti e sogni, mi suggeriscono di afferrare questo potere, dall'altra parte tutto il resto mi intima di non farlo.
Grazie a tutti per le risposte. Anche io faccio gli stessi pensieri di Salali, ma al contrario di lei non sono io a desiderarlo. Come ci ha detto una volta Tsunki, i figli sono sacrifici, e veramente se penso a quello che abbiamo fatto passare ai nostri genitori...
A parte questo, la situazione contingente mi scoraggia parecchio ma, a dire il vero, era peggio dieci anni fa, quando non me lo chiedevo per niente, mi rifiutavo e basta. Anche io vedevo adolescenti stupidi solo discoteca e telefonini... e chi era educato rigidamente come pensavo fosse giusto, rimaneva fuori dai giochi, diventando 'asociale' e ne soffriva. Ho sempre pensato che ai tempi dei miei nonni la domanda non si sarebbe posta, i figli si facevano e basta ed erano sacrifici ma anche risorse e non solo problemi.
E quindi quello che dice Tsunki lo dice anche il mio cuore, ma certo decidere di diventare genitori quando si sa che si soffrirà come soffrirono i nostri bisnonni, quando noi in realtà non abbiamo l'abitudine a questo, richiede tanto coraggio.
E quindi Nico secondo me hai coraggio, perchè un conto è accettare l'inevitabile, un conto è andarci incontro. E ovviamente vale per tutte le scelte, non solo per i figli.
A parte questo, la situazione contingente mi scoraggia parecchio ma, a dire il vero, era peggio dieci anni fa, quando non me lo chiedevo per niente, mi rifiutavo e basta. Anche io vedevo adolescenti stupidi solo discoteca e telefonini... e chi era educato rigidamente come pensavo fosse giusto, rimaneva fuori dai giochi, diventando 'asociale' e ne soffriva. Ho sempre pensato che ai tempi dei miei nonni la domanda non si sarebbe posta, i figli si facevano e basta ed erano sacrifici ma anche risorse e non solo problemi.
E quindi quello che dice Tsunki lo dice anche il mio cuore, ma certo decidere di diventare genitori quando si sa che si soffrirà come soffrirono i nostri bisnonni, quando noi in realtà non abbiamo l'abitudine a questo, richiede tanto coraggio.
E quindi Nico secondo me hai coraggio, perchè un conto è accettare l'inevitabile, un conto è andarci incontro. E ovviamente vale per tutte le scelte, non solo per i figli.