Simboli e Oggetti
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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Simboli e Oggetti
Stamattina sul presto ho fatto questo sogno. Ho cercato un po’ in giro sul forum per capirne meglio il senso ma volte sono un po’ tonta e vi sarei grata se voleste darmi una mano.
Nel sogno mi trovo in una città che non conosco. C'è qualcosa di malvagio in un palazzo antico, nelle sue profondità, ed io so che insieme ad altri devo andare ad affrontare questa ”cosa”. Salto vari passaggi per abbreviare la storia e arrivo alla parte interessante (almeno secondo me). Mentre mi sto avviando verso l’edificio in questione arriva la persona che “comanda” il mio gruppo. Assomiglia un po’ a Nanki, ma non è lui. «Aspetta» mi dice. Poi mi guarda e mi domanda con tono molto serio: «I simboli sono importanti?». «Si» rispondo. «Ecco» dice lui «e allora prendi uno di questi». Mi mette davanti delle tazze di varie misure, alcune decorate, che io so che servono per prendere una bevanda “magica” e poi due collane con appesi dei ciondoli. Uno è un classico pendolino l’altro è più simile ad un phurba tibetano, il pugnale che si usa contro gli spiriti. Nel sogno gli oggetti e i simboli sono la stessa cosa, tant'è che lui dice simboli ma mi mette davanti degli oggetti concreti, non so come spiegarmi meglio, li guardo ma non li prendo. «E allora, questo pendolino?» mi dice un po’ seccato il capo. Mi decido ad infilarmi al collo il simil-phurba che mi attira di più, anche perché è in oro rosso. (Non amo l’oro giallo e non uso il pendolino). «Ah! Ora possiamo andare…» dice e ci avviamo verso il palazzo… Mi sveglio.
Suggerimenti?
Nel sogno mi trovo in una città che non conosco. C'è qualcosa di malvagio in un palazzo antico, nelle sue profondità, ed io so che insieme ad altri devo andare ad affrontare questa ”cosa”. Salto vari passaggi per abbreviare la storia e arrivo alla parte interessante (almeno secondo me). Mentre mi sto avviando verso l’edificio in questione arriva la persona che “comanda” il mio gruppo. Assomiglia un po’ a Nanki, ma non è lui. «Aspetta» mi dice. Poi mi guarda e mi domanda con tono molto serio: «I simboli sono importanti?». «Si» rispondo. «Ecco» dice lui «e allora prendi uno di questi». Mi mette davanti delle tazze di varie misure, alcune decorate, che io so che servono per prendere una bevanda “magica” e poi due collane con appesi dei ciondoli. Uno è un classico pendolino l’altro è più simile ad un phurba tibetano, il pugnale che si usa contro gli spiriti. Nel sogno gli oggetti e i simboli sono la stessa cosa, tant'è che lui dice simboli ma mi mette davanti degli oggetti concreti, non so come spiegarmi meglio, li guardo ma non li prendo. «E allora, questo pendolino?» mi dice un po’ seccato il capo. Mi decido ad infilarmi al collo il simil-phurba che mi attira di più, anche perché è in oro rosso. (Non amo l’oro giallo e non uso il pendolino). «Ah! Ora possiamo andare…» dice e ci avviamo verso il palazzo… Mi sveglio.
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