omicidio, asino, maiale, terroristi, mani mozzate
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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omicidio, asino, maiale, terroristi, mani mozzate
Riporto due sogni della scorsa notte.
In questa immagine ci sono mio fratello e mia cognata; si è verificato un incidente mortale. Mio fratello va a processo per eventuale omicidio. Prendiamo un avvocato difensore mentre io svolgo il ruolo di suo assistente. So che la persona è stata uccisa perché è successo qualcosa ( non so cosa).
Dico a mio fratello, per eliminare delle prove, di lavare bene la maschera facciale con l’ammoniaca, per togliere ogni residuo di sangue. Quando dico queste cose ci sono vicino anche gli avvocati dell’accusa che si stanno chiedendo come mai stiamo lavando questa maschera. Rimettiamo all'attaccapanni anche un calzino.
Esco, sono nel cortile della casa dei miei genitori, dove vengono portati un asino ed un maiale su un carretto. Prendo la fune legata al carretto e comincio a farlo girare intorno al cortile per fare uscire gli animali.
Sono sempre con mio fratello , stiamo uscendo a piedi da una specie di stazione; c’è però come una specie di labirinto di scale dove io non saprei dove andare. Seguo mio fratello che riesce a ricordarsi la strada giusta.
***
Sono all’interno di un bar- caffè credo all’interno di una stazione o metro; nella stazione ci sono dei terroristi. Nel bar ci sono un po’ di persone; ad un certo punto si materializza una terrorista. Riesco a bloccarla (è una via di mezzo fra donna in carne e ossa e ologramma). La trattengo per non farla scappare e chiedo alla cameriera, che sembra la padrona di casa, di aiutarci. La padrona di casa sta preparando dei pasti e non ha intenzione di muoversi fin tanto non ha terminato di cucinare. Allora io mi arrabbio , prendo un piatto di frittata che aveva cucinato e lo scaravento in terra.
Stiamo inseguendo i terroristi; ad un certo punto ho la visione di due mani mozzate e subito dopo di una agente senza mani ,seduta in macchina, con dentro dell’esplosivo.
In questa immagine ci sono mio fratello e mia cognata; si è verificato un incidente mortale. Mio fratello va a processo per eventuale omicidio. Prendiamo un avvocato difensore mentre io svolgo il ruolo di suo assistente. So che la persona è stata uccisa perché è successo qualcosa ( non so cosa).
Dico a mio fratello, per eliminare delle prove, di lavare bene la maschera facciale con l’ammoniaca, per togliere ogni residuo di sangue. Quando dico queste cose ci sono vicino anche gli avvocati dell’accusa che si stanno chiedendo come mai stiamo lavando questa maschera. Rimettiamo all'attaccapanni anche un calzino.
Esco, sono nel cortile della casa dei miei genitori, dove vengono portati un asino ed un maiale su un carretto. Prendo la fune legata al carretto e comincio a farlo girare intorno al cortile per fare uscire gli animali.
Sono sempre con mio fratello , stiamo uscendo a piedi da una specie di stazione; c’è però come una specie di labirinto di scale dove io non saprei dove andare. Seguo mio fratello che riesce a ricordarsi la strada giusta.
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Sono all’interno di un bar- caffè credo all’interno di una stazione o metro; nella stazione ci sono dei terroristi. Nel bar ci sono un po’ di persone; ad un certo punto si materializza una terrorista. Riesco a bloccarla (è una via di mezzo fra donna in carne e ossa e ologramma). La trattengo per non farla scappare e chiedo alla cameriera, che sembra la padrona di casa, di aiutarci. La padrona di casa sta preparando dei pasti e non ha intenzione di muoversi fin tanto non ha terminato di cucinare. Allora io mi arrabbio , prendo un piatto di frittata che aveva cucinato e lo scaravento in terra.
Stiamo inseguendo i terroristi; ad un certo punto ho la visione di due mani mozzate e subito dopo di una agente senza mani ,seduta in macchina, con dentro dell’esplosivo.