La rimozione del Predatore

[Tuna]

Premetto subito che anche in questo caso l'ultima parola aspetta a Tsunki e che non c'è nessuna sicurezza che questo lavoro possa essere compiuto.
Ritengo però che sia bene, almeno dimostrare il proprio intento per qualcosa di grande valore.

Incredibilmente, dopo il Cerchio sulla Visione dell'Anima, nessuno, o quasi, ha manifestato volontà di rimuovere il Predatore.
Di nuovo, chi fosse seriamente interessato, esponga la propria intenzione.
Al momento, che io sappia, ci sono altre 2 persone intenzionate: Yeison e Donatella.

[Nico]

Premetto subito che anche in questo caso l'ultima parola aspetta a Tsunki e che non c'è nessuna sicurezza che questo lavoro possa essere compiuto.
Ritengo però che sia bene, almeno dimostrare il proprio intento per qualcosa di grande valore.

Incredibilmente, dopo il Cerchio sulla Visione dell'Anima, nessuno, o quasi, ha manifestato volontà di rimuovere il Predatore.
Di nuovo, chi fosse seriamente interessato, esponga la propria intenzione.
Al momento, che io sappia, ci sono altre 2 persone intenzionate: Yeison e Donatella.

Per poter fare la rimozione del predatore bisogna poi fare la ricerca dell'Arutàm, tenete conto anche di questo. Non si può vivere per molto tempo senza il predatore.

[Pinchuruwia]

Anche io e Lara siamo interessati.

[Chaìr]

... Incredibilmente, dopo il Cerchio sulla Visione dell'Anima, nessuno, o quasi, ha manifestato volontà di rimuovere il Predatore....

Non pubblicamente, l'ho domandato a Tsunki almeno due volte di persona nei cerchi successivi.

L'ho fatto perché di recente ho avuto esperienze che mi hanno fatto avere un contatto molto diretto e chiaro con il predatore, non c'è stato dialogo ma percepivo i suoi intenti e come questi "affliggono" la mia vita in maniera tuttaltro che piacevole. Gradirei non condividere in pubblico il modo, al limite ve lo dico di persona alla prima occasione. Preciso trattasi di effetto inaspettato e non ricercato, se non avessi fatto il cerchio sulla visione dell'anima avrei solamente pensato di avere dischiuso dell'aggressività rafferma (molto new age ).

Personalmente, a costo di sembrarvi esagerato, mi libererei volentieri di quel peso anche a costo di avere solo qualche anno di vita. Sono convinto che la leggerezza guadagnata, sempre che sia quel peso che ho sentito che se ne va, risolverebbe il problema di come trovare un nuovo Arutam quando se ne andasse l'attuale, o di trovarne uno nuovo per chi non ce l'ha.

Tsunki ha esposto validi motivi per non offrirci più il suo aiuto in tale ricerca, di questi credo di averne compreso i motivi che stanno nel retroscena ma non mi pronuncerò qui, del resto sbaglio o in teoria potremmo correre quel rischio da soli come fecero i primi Shuar?
Senza predatore il 90% della nostra occidentalità se ne andrebbe, forse rimarrebbero solo le abitudini meccaniche ma non ci sentiremmo più vincolati ad esse e/o smetteremmo di dedicarci ad attività compulsive e prive di un'esigenza autentica, dunque non ci sentiremmo legati ad esse o spaventati dal perderle/mutarle.

Se eliminando quel predatore se ne vanno gli attaccamenti emotivi non riusciremmo a provare nessun rimpianto per tale scelta fosse anche antitetica a ciò che attualmente siamo. Cambieremmo radicalmente e diventeremmo esseri ad un differente stato evolutivo che però, almeno per quello che mi è stato detto da spiriti, non è ne migliore ne peggiore di quello attuale, è la società che rifiuta l'esistenza del predatore, vivere secondo le sue esigenze. Ci scandalizziamo se una leonessa uccide una zebra per mangiarsela? No. Però ci scandalizziamo se un essere umano cerca di fare fuori un rivale con metodi grezzi come ad esempio l'omicidio. A livello della natura del predatore è la stessa cosa o quasi.

In quell'esperienza ho sentito tutti i desideri più "crudi" salire dalla pancia che mi caratterizzano, se dovessi assecondarli sarei uno dei più cruenti criminali in circolazione, ho sentito quanto è frustrante la struttura sociale-razionale-psicologica (non so come definirla) che mi fa desistere dal seguire quegli istinti e mi fa porre verso di essi un freno. Questa consapevolezza ha aggirato in mezzora le barriere che ho studiato in anni di psicoterapia mettendomi direttamente davanti al problema.

Ne ho concluso che sia che io rimuova il predatore, sia che lo tenga, la mia vita è completamente inadatta a me. Ma sono prigioniero dell'onta e delle deformazioni che ha comportato in me il vivere qui da quando sono nato.

Credo che molti di voi si possano identificare in questo che dico, probabilmente non avete avuto quell'esperienza ma le consapevolezze che avete sono comunque sufficienti a sospettarlo.
Sempre se ho visto giusto, ciò che abbiamo visto al cerchio non è che la punta dell'iceberg di quello che c'è sotto. Razionalmente ne concludo che, almeno nel mio caso, la morte non è il peggiore degli epiloghi nell'eventuale scelta di compiere questo cambiamento, è tuttavia anche vero che prima di farlo sarebbe bene se qui ci confrontassimo apertamente ed esaustivamente come ho cercato di fare io con questo post.

Forse però è meglio spostarsi in area riservata ....

animo y fuerza a todos
Chaìr

[Taranis]

Non so se potrò esserci, quindi "mi avvalgo della facoltà di non rispondere"!

[Kayáak]

Confermo che sono altamente interessato a rimuoverlo!!!

Yeison

[Mayu]

Forse è meglio spostare questa discussione in una zona privata.

[Kaar']

scusate la mia ignoranza... ma chi è il predatore?

[Taranis]

scusate la mia ignoranza... ma chi è il predatore?

Eh, è una lunga storia.
Diciamo solo che come noi alleviamo mucche, le mungiamo e alla fine le abbattiamo per mangiarle qualcun altro alleva noi, ci munge e alla fine ci abbatte.
Niente panico, il resto magari chiedilo direttamente a Tsunki.

[Yanas]

Anch'io sono interessata a rimuoverlo!

[Tuna]

Filo d'oro, non è possibile dirlo a parole. Si tratta di argomento visto nel Cerchio sulla Visione dell'Anima, in cui abbiamo potuto osservare questo "predatore". Parlandone ti faresti solo un'idea, senza potere, di cosa possa essere. Non pensarci e chiedi consiglio a Tsunki.