Animali di Potere
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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buongiorno a tutti, sto andando come di consueto a danzare il mio adp..succede che ci sono degli animali (gli stessi ogni volta) che sempre compaiono,a volte quasi dal nulla, appena arrivo nel posto del rituale...cè un'offerta che potrei fare loro per ringraziarli delle visite? anche perchè rimangono finchè non vado via..
Premetto di aver acquisito il mio adp da poche settimane e sento che agisce su di me dandomi forza che prima non avevo. Vorrei fare due domande. Adp indirizza il suo potere solo sulla sfera spirituale e materiale di colui al quale è connesso oppure può esprimere il suo potere anche favorendo il realizzarsi di eventi attraverso le giuste coincidenze? Adp, può entrare in contatto con adp di altre persone con specifiche richieste? Un esempio: chiedo al mio adp di far si che si realizzi un incontro con tizio. Una volta realizzato l’incontro fortuito chiedo al mio adp di contattare adp di tizio per favorire il buon esito dell’incontro. Grazie
Non uomini dabbene è il fine ma Dèi.
L'animale di potere accresce il tuo potere, come stai sperimentando.
Quello che chiedi, e cioé fare in modo che il tuo AdP entri incontatto con un altro AdP, però non so se si può fare. Dovrei provare ...
Potresti chiedere una visione direttamente al tuo AdP e sentire cosa ti dice, inoltre quello che fa dipende anche dallo specifico potere che ti porta.
Sarebbe meglio che esponessi il caso concreto. In linea generale però credo di poterti dire che:
- per fare una cosa bisogna avere il potere di farla
- se la persona non vuole o non è disposta a incontrarti, e soprattutto se non è disposta a fare affari o altro con te, forse riuscirai a incontrarla in qualche modo che chiami fortuito, ma l'incontro potrebbe risultare, lo dico per esperienza personale, o controproducente per entrambi o non portare i risultati sperati.
Quello che chiedi, e cioé fare in modo che il tuo AdP entri incontatto con un altro AdP, però non so se si può fare. Dovrei provare ...
Potresti chiedere una visione direttamente al tuo AdP e sentire cosa ti dice, inoltre quello che fa dipende anche dallo specifico potere che ti porta.
Sarebbe meglio che esponessi il caso concreto. In linea generale però credo di poterti dire che:
- per fare una cosa bisogna avere il potere di farla
- se la persona non vuole o non è disposta a incontrarti, e soprattutto se non è disposta a fare affari o altro con te, forse riuscirai a incontrarla in qualche modo che chiami fortuito, ma l'incontro potrebbe risultare, lo dico per esperienza personale, o controproducente per entrambi o non portare i risultati sperati.
"Nosotros hemos enseñado muchas cosas a los hombres"
Los Árboles
Ánimo y fuerza
Shushuì
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Grazie Paolo per la risposta.
Durante la giornata contatto il mio adp formulandogli domande specifiche (oltre che con le visioni... ma piu raramente). Nel primo caso ho delle risposte intuitive che mi arrivano poco dopo seguite da brividi in tutto il mio corpo come a conferma del responso inequivocabile. Vorrei chiedere se accade anche a Voi questa comunicazione confermata da brividi nel corpo. Grazie anticipatamente
Durante la giornata contatto il mio adp formulandogli domande specifiche (oltre che con le visioni... ma piu raramente). Nel primo caso ho delle risposte intuitive che mi arrivano poco dopo seguite da brividi in tutto il mio corpo come a conferma del responso inequivocabile. Vorrei chiedere se accade anche a Voi questa comunicazione confermata da brividi nel corpo. Grazie anticipatamente
Non uomini dabbene è il fine ma Dèi.
Scusate per tutti questi miei interventi, ma il mio adp mi sta dando molto e sento di voler condividere qualcosa con voi. Oggi giornata di mare. Da molto tempo avevo perso voglia e forza di farmi grandi nuotate e andare sott acqua. Oggi una grande nuotata e sempre sott acqua. Mia moglie mi dice: ma ti sei fatto una canna? Mi chiedevo.." ma che.... Cosa mi sta succedendo? Sono sempre io? Poi ho ringraziato il mio adp.
Non uomini dabbene è il fine ma Dèi.
Ti sei risposto da solo
Sto tenendo a freno l'ironia di qualche mio spirito che trova i tuoi interventi piuttosto spassosi. Però è vero: quando si provano per la prima volta queste cose, ci si sente particolarmente spiazzati, meravigliati e si può avere bisogno di condividerlo. E quasi nessuno capisce, se non quelli che hanno fatto la tua stessa esperienza.
Muy Bien!
Sto tenendo a freno l'ironia di qualche mio spirito che trova i tuoi interventi piuttosto spassosi. Però è vero: quando si provano per la prima volta queste cose, ci si sente particolarmente spiazzati, meravigliati e si può avere bisogno di condividerlo. E quasi nessuno capisce, se non quelli che hanno fatto la tua stessa esperienza.
Muy Bien!
"Le Parole dello Sciamano" - La realtà vera è altrove, è completamente diversa da quello che ci appare.
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- Pinchuruwia
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è capitato anche a voi dopo la danza di avvertire un senso strano allo stomaco, come se ci fosse qualcosa che vorreste vomitare anche se non avete la nausea? a volte sento come se il mio adp mi stesse cambiando dall' interno, piano piano..il cibo per esempio, sono attratta da quello che lui mangia, il resto non lo voglio, ho il rifiuto, mi sembra di inquinarmi, non vi dico quando poi devo cucinare per gli altri o sono ospite, una sofferenza...altre volte però mi capita di avere questo "finto vomito" anche solo se lo penso intensamente, cosa che mi sta succedendo in questo momento, questa cosa è normale o c'è un significato che mi sta sfuggendo?
Il "finto vomito" (come lo chiami tu) è un vero conato provocato dal tuo ADP, che tu blocchi. Dovresti vomitare, serve a purificare. Il vomito è molto importante nella pratica sciamanica.
"Le Parole dello Sciamano" - La realtà vera è altrove, è completamente diversa da quello che ci appare.
Grazie Mayu, ora ho capito; il senso di purificazione lo avverto con il cibo, come ho detto sopra ho il rifiuto totale verso le cose che il mio Adp non mangia...ma non sapevo come considerare i conati al di fuori di queste situazioni, ora che so si riferiscono comunque a una purificazione, ho il quadro più chiaro..visto che senza volerlo, stavo sbagliandoMayu ha scritto:Il "finto vomito" (come lo chiami tu) è un vero conato provocato dal tuo ADP, che tu blocchi. Dovresti vomitare, serve a purificare. Il vomito è molto importante nella pratica sciamanica.
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Prima di raccontare quello che mi è successo dopo la Caceria, faccio un piccolo prologo.
Quando ero piccola, fino più meno ai 4 anni, mia mamma racconta che io non abitavo in casa mia, ma abitavo......sulla scala a chiocciola!
Volevo mangiare, vestirmi, giocare, avevo bambole, libri, passeggino, tutto sulla scala, e non volevo saperne di scendere… piangevo, facevo i capricci, strillavo.
Avessi potuto dormire lassù, l’avrei fatto.
Crescendo, mi sono accorta che quando vedevo le scale, soprattutto quelle esterne, in pietra, grandi e con tanti scalini mi prendeva una voglia istantanea di salirle, provavo una emozione molto molto intensa, e quando le vedevo dopo 3 secondi ero già dall’altra parte.
Decollavo insomma…!
Da circa 1 anno frequento un corso di canto.
Durante la prima lezione la mia insegnante si accorse subito che tendevo verso i toni alti.
Solitamente, quando non si ha ancora una tecnica alle spalle e una certa padronanza con le note - in pratica quando non si sa cantare - si preferisce stare sulle note sulle quali si è più comodi, cioè quelle che ci vengono spontaneamente, senza sforzo.
Con le lezioni successive, mi fece notare che nelle scale, durante il vocalizzo, ero sempre un tono e mezzo, due toni più in alto del necessario e allorquando la melodia in una canzone saliva (per intenderci sul pentagramma le note si spostavano su righi più alti) io salivo molto più rapidamente…
Mi disse queste testuali parole : “ è come se ogni volta che vedessi una salita.......decollassi! ”
D’altro canto, quando si tratta di scendere su note più gravi, mi dice “ spegni il suono, è come se ti opponessi, come se non volessi scendere, devo lavorare tanto con te sulle note basse…”
Il mio Adp è la farfalla.
Deve essere lei che ha sempre la testa per aria....e non vuole mai scendere.
Per associazione di idee, con tutte qste scale di mezzo, non posso fare a meno di pensare alla coclea, l'organo che c' è nell'orecchio interno e ci permette di udire e che ha la forma di una..... chiocciola.
Quando ero piccola, fino più meno ai 4 anni, mia mamma racconta che io non abitavo in casa mia, ma abitavo......sulla scala a chiocciola!
Volevo mangiare, vestirmi, giocare, avevo bambole, libri, passeggino, tutto sulla scala, e non volevo saperne di scendere… piangevo, facevo i capricci, strillavo.
Avessi potuto dormire lassù, l’avrei fatto.
Crescendo, mi sono accorta che quando vedevo le scale, soprattutto quelle esterne, in pietra, grandi e con tanti scalini mi prendeva una voglia istantanea di salirle, provavo una emozione molto molto intensa, e quando le vedevo dopo 3 secondi ero già dall’altra parte.
Decollavo insomma…!
Da circa 1 anno frequento un corso di canto.
Durante la prima lezione la mia insegnante si accorse subito che tendevo verso i toni alti.
Solitamente, quando non si ha ancora una tecnica alle spalle e una certa padronanza con le note - in pratica quando non si sa cantare - si preferisce stare sulle note sulle quali si è più comodi, cioè quelle che ci vengono spontaneamente, senza sforzo.
Con le lezioni successive, mi fece notare che nelle scale, durante il vocalizzo, ero sempre un tono e mezzo, due toni più in alto del necessario e allorquando la melodia in una canzone saliva (per intenderci sul pentagramma le note si spostavano su righi più alti) io salivo molto più rapidamente…
Mi disse queste testuali parole : “ è come se ogni volta che vedessi una salita.......decollassi! ”
D’altro canto, quando si tratta di scendere su note più gravi, mi dice “ spegni il suono, è come se ti opponessi, come se non volessi scendere, devo lavorare tanto con te sulle note basse…”
Il mio Adp è la farfalla.
Deve essere lei che ha sempre la testa per aria....e non vuole mai scendere.
Per associazione di idee, con tutte qste scale di mezzo, non posso fare a meno di pensare alla coclea, l'organo che c' è nell'orecchio interno e ci permette di udire e che ha la forma di una..... chiocciola.