Sogno lucido - Piccolo Viaggio nei Mondi Acquatici????

[Destiny]

Apro questo topic per avere un vostro parere.

Personalmente sono molto dotato nei sogni lucidi. Se mi esercito e se ho molto tempo per dormire posso farli anche ogni giorno, altrimenti, comunque ne farò spontaneamente uno o due al mese. Alcuni, legati a spiriti probabilmente abbastanza potenti, direi che sono abbastanza interessanti da un punto di vista sciamanico.

Vi racconto di un sogno lucido avuto un paio di anni fa.

Nella prima parte del sogno faccio un bagno in un mare o un laghetto. Ancora non sono lucido. Tuttavia, quando ormai sono sulla terraferma, non trovo più le mie scarpe e sono sicuro che sono affondate in acqua. Allora una persona decide di aiutarmi perchè dice di essere molto bravo in apnea, e senza successo fa alcune immersioni cercandole.

Io però nel mentre sospetto che mi trovo in un sogno. Come prova del nove provo a volare. Ci riesco, e quindi divento totalmente lucido. Allora mi viene in mente di fare un esperimento. Voglio provare ad entrare nel mondo del cartone animato Dragon Ball ( ).
Dopo aver espresso fortemente l'auspicio a parole, comincio un viaggio interdimensionale ma... non va a buon fine (non questa volta, almeno...in un successivo sogno sono riuscito a entrarci!! Ah Ah Ah).
Mi sveglio. Pensavo di essere sveglio, ma in realtà mi sveglio in un letto non mio. Ergo, sto ancora sognando.

Mi trovo a casa di mia nonna, mi sveglio nel suo letto, cammino un pò per casa. Dato che non sono riuscito ad entrare nel mondo di Dragon Ball volevo almeno provare, per esercitare un pò il mio corpo di sogno, a fare l'onda energetica . E ci riesco abbastanza bene, distruggendo con molta precisione un vaso alla fine di un lungo corridoio.

Poi vado nel salotto, mi siedo su una sedia, e voglio provare a fare un esercizio yogico per vedere i suoi effetti in sogno. Lo dico a mio padre (o meglio, a uno spirito che aveva il suo aspetto) che era lì, in modo che non mi disturbasse mentre facevo la pratica. Lui mi risponde qualcosa come "Bravo, queste cose strane è meglio che le fai qui davanti a me invece che da solo in camera tua" (da questa affermazione si intuiva ovviamente una certa lontananza se non disapprovazione con ciò che stavo per fare). Comunque l'esercizio funziona solo in parte: sento bene il perineo ma non il diaframma, quindi non si può fare. Poco male... Mi alzo e me ne vado in cucina.

Mentre mi sposto comincia a recitare dei mantra a voce, però la bocca di colpo mi si asciuga del tutto e non riesco più a recitarli (capita quando si è a corto di energia nei sogni lucidi), però vedo in cucina un bicchiere d'acqua pieno. Provo a berlo, e funziona, la bocca torna come nuova. Subito dopo però mi pento di ciò che ho fatto, non so dove mi trovo e intrometto energie esterne e potenzialmente dannose dentro di me. Ormai è andata.

Una cosa curiosa. Vedo mia nonna, ma anche il marito che è morto anni fa. Anche se so che non è lui, come segno di affetto verso il mio antenato gli dò un bacio sulla guancia. Lì però mi rendo tremendamente conto di come quelle persone che hanno l'aspetto dei miei familiari abbiano un chè di strano, quasi di sinistro. Non sembrano umani. Hanno un colore della pelle che tende leggermente al verde scuro e hanno dei tratti somatici serpentini, "rettiloidi".

In casa entrano altre persone che non conosco. Non mi fido più di quegli esseri e quindi volo giù dal balcone sulla strada.
Mi giro, e vedi una persona che si affaccia dallo stesso balcone da cui io mi sono lanciato. Saremo distanti ormai una ventina di metri. Faccio allora un'esperimento: provo a recitare un mantra di protezione, utile contro entità negative o demoniache. E' il mantra della divinità induista chiamata Durga. Quando lo faccio la donna sul balcone inizialmente è incuriosita e prova a sporgersi un pò per sentire meglio. Appena capisce cos'è diventa di colpo confusa, un pò impaurita e infastidita, e la sua pelle inizia a squamarsi per effetto del mio mantra, lasciando sotto di essa una pelle chiaramente di rettile di colore verde. Detto altrimenti, il mantra in qualche modo la obbligava a prendere la sua vera identità, perdendo la "pelle finta" di uomo che si era creata, e anche se non ho visto la fine di questo processo in quanto la donna è scappata dentro, ho visto chiaramente che aveva una natura "rettiloide".

La parte successiva del sogno non è importante: cammino per esplorare quel mondo, e mi trovo subito davanti ad uno spazio completamente deserto e amplissimo. Non c'era niente. L'unica cosa che c'era, e che stonava con tutto il resto, era una specie di grande strada dove passavano a velocità molto molto grandi tantissime automobili.
Il sogno finisce lì.

Ci sono un paio di elementi che mi fanno pensare di essere finito in un mondo acquatico, innanzitutto in tantissime tradizioni diverse, tra cui la vostra, molti spiriti acquatici hanno una forma vicina al serpente, al coccodrillo o comunque al rettile. Voi li chiamate tsunki, nella tradizione orientale (buddhista, induista, ecc) vengono chiamati naga, ecc. Il sogno mi ha fatto venire l'intuizione che quelli che gli appassionati di UFO chiamano rettiliani non siano altro che questi spiriti acquatici, in quanto quello che ho visto mi ha ricordato le descrizioni di questi esseri.

Poi quando ci ho pensato a posteriori c'erano diversi elementi che mi facevano intuire una qualche connessione con l'acqua. Non lo so esprimere a parole, ma c'era un chè di acquatico in tutta l'ambientazione, anche se imitava alla meno peggio una casa umana, con persone umane. Curioso inoltre che nella prima parte del sogno mi facevo un bagno.

Ma la cosa più interessante di tutte è che al risveglio mi è venuta una fortissima influenza con febbre e un bel raffreddore. L'influenza è sicuramente una malattia del sistema acquatico del nostro corpo, quindi perfettamente manipolabile e causabile da spiriti acquatici. O almeno così mi venne da pensare. Non so però se ciò è dovuto agli spiriti stessi che non hanno molto gradito ciò che ho fatto lì (il fatto che li abbia scoperti recitando il mantra..) oppure al bicchiere d'acqua che ho bevuto. Lì per lì ho pensato più al secondo, ma ora come ora ritengo ugualmente probabile anche il primo.

Scusate se il topic è lungo e noioso, vediamo se qualcuno mi risponde.

[Pinchuruwia]

Ciao Destiny,
ho modificato leggermente il titolo del post per renderlo un po' più chiaro.
Per quanto riguarda il sogno, sebbene non abbiamo ancora affrontato i sogni lucidi nello specifico nel corso dei sogni, ti dico la mia opinione.
Innanzitutto non credo che tu sia finito nei mondi acquatici.
Gli abitanti dei mondi sotto le acque, sebbene siano legate al potere dell'anaconda, e quindi del serpente, però non sembrano mai sinistri, ne li ho mai visti con la pelle verde scuro, ne ho mai sentito qualcun altro allievo dire di averli visti di quel colore.
Ovviamente il tuo caso potrebbe essere un eccezione (nel senso che tu li vedi in questo modo), ma vorrei ricordarti che ci sono molti esseri che possono avere un aspetto rettiliano, come ad esempio gli antichi signori (o meglio i loro servitori) oppure i pasuk.
In secondo luogo, non credo proprio che il bere l'acqua si sia materializzato in questa realtà come influenza (a meno che non fosse calda), perchè anche nel sogno in realtà ti permette di parlare, quindi ha un effetto positivo. Invece credo che la malattia possa arrivare dal fatto che tu abbia baciato un defunto, seppure sulla guancia, e sia restato un poco contaminato dal potere della morte. Di solito questo si materializza qui in malattia o incidenti.
Infine non è che gli spiriti acquatici sanno manipolare le malattie legate 'al sistema acquatico del nostro corpo' (credo tu intenda il sistema circolatorio), ma ne sanno causare molte di più, grazie all'uso di strumenti che possono colpire anche altri sistemi. Ma questo non mi sembra assolutamente il tuo caso.

[Destiny]

Oh, molte grazie per essere intervenuto! Pensavo che questo topic non avrebbe avuto alcuna risposta.
La tua opinione è molto interessante. L'ipotesi poi che la malattia fosse stata causata dal contatto con il defunto non mi era neanche lontanamente venuta. Però ci sono delle cose da prendere in considerazione:

1) Il defunto non era sicuramente lo spirito di un morto, benchè ne avesse avuto l'aspetto. Anzi, tra i vari personaggi che ho visto, era quello che nascondeva peggio la propria natura "serpentina", aveva proprio una fisionomia strana.

2) Devi considerare la mia ignoranza su questi mondi e pertanto la diffidenza che in quel sogno ho avuto. Obiettivamente non avevano un'aria sinistra: quella era semplicemente una mia proiezione perchè li vedevo troppo "diversi" dai miei parenti e avevo capito che non erano loro. Ma non mi avevano fatto niente di male pur avendone avuta la possibilità data la vicinanza.

3) Il fatto che nel vostro caso siano sempre "amichevoli" però non lo generalizzerei anche agli altri così facilmente. Tenete conto che voi fate pratiche Shuar, che il vostro maestro si è formato tra loro ed ha pertanto una sorta di alleanza sacra con questo tipo di esseri. Questo potrebbe influenzare il modo in cui si rapportano a voi.

4) Nelle tradizioni induiste e buddhiste sui Naga c'è una certa ambivalenza: da una parte sono a volte temuti in quanto possono essere causa di diverse malattie. Non solo quelle del sistema circolatorio, ma anche tumori o malattie alla pelle ad esempio. Esistono infatti pratiche per esorcizzare questo tipo di spiriti e i problemi che creano: per esempio pratiche legate a Garuda, Divinità a forma di uccello che si mangia questi esseri. Dall'altra però si cerca a volte il contatto e rapporti di buon vicinato con essi, sia perchè alcuni di essi sono considerati enti molto positivi (il famoso Nagarjuna deve il suo nome al fatto che andò nei loro mondi per recuperare antichi testi sacri), sia perchè possono essere utili anche per la buona fortuna e la prosperità. Esiste per esempio una cerimonia chiamata Naga Puja per fare loro delle offerte a questo scopo. Esiste anche una tribù, se non erro in Nepal, chiamata "Naga", in quanto compiono un culto attivo a queste entità.

5) Tuttavia non ho la certezza che i Naga orientali corrispondano agli Tsunki shuar. Ma lo sospetto fortemente. Se non corrispondono ad essi, sono per lo meno simili.

6) Abito vicino al mare, non so se ciò influisce.

Comunque non ho più avuto contatti con loro. Ho avuto altre due esperienze in cui ritengo di essere venuto a contatto con entità legate all'Acqua, ma si è trattato di Ninfe. In quest'ultimo caso però sono abbastanza sicuro della mia esperienza, in quella sopra riportata la mia è solo una supposizione che ho avuto lì per lì.

[Tsunki]

3) Il fatto che nel vostro caso siano sempre "amichevoli" però non lo generalizzerei anche agli altri così facilmente. Tenete conto che voi fate pratiche Shuar, che il vostro maestro si è formato tra loro ed ha pertanto una sorta di alleanza sacra con questo tipo di esseri. Questo potrebbe influenzare il modo in cui si rapportano a voi.

Si, il punto è proprio questo.
Nonostante le puntuali argomentazioni di Churuwia, Destiny ha visto giusto: non conosco bene i Naga induisti, ma sono certo gli stessi esseri del popolo degli tsunki, che d'altronde sono noti anche come uomini-anaconda.
Di solito uno sciamano preferisce dire che appartengono allo stesso Flusso divino, perché i singoli esseri individuali sono un'illusione di questa realtà, solo il flusso di potere è reale. Quindi in due tradizioni si possono trovare due Dèi molto simili ma non uguali perché l'individuo (lo specifico dio) si "produce" per comunicare con noi, quello che esiste davvero è un flusso di potere, troppo forte per essere contenuto in un singolo individuo.
Tsunki, il Signore del popolo subacqueo, è anche lo stesso flusso di Poseidone e del Dio sumero Enki.

Il popolo degli tsunki si presenta amichevole e quindi non ci appare inquietente quando si viene presentati loro da un uwishin (sciamano Shuar) all'interno della tradizione Shuar che ha una millenaria amicizia con questi esseri. Stessa cosa per molte altre tradizioni amazzoniche, come quella Shipibo-Conibo, dove Tsunki è chiamato Ronin.
Ma al di fuori di questo cammino possono essere spaventosi o comunque mascherarsi ai nostri occhi. Possono anche diventare ostili come nel mito Shuar del diluvio.
Infatti, prima del patto di amicizia tra Shuar e Tsunki, un uomo Shuar in un famoso mito dice chiaramente che non vuole scendere nelle profondità del fiume perché ben sa "che sono popolate da mostri terribili" (sic! )
All'incirca come i Naga, al loro mondo si accede attraverso pozzi, acque sotterranee, corsi d'acqua... I miti Shuar mostrano che anche attraverso una pozzanghera la figlia di Tsunki poteva tornare al suo mondo.
Secondo gli Shuar, il popolo degli Tsunki è in grado di curare... e quindi di provocare, perché nello sciamanesimo puoi sempre causare i mali che sai curare... curano e provocano tutte le malattie legate a infiammazioni, infezioni e calore nel corpo, il che include tumori e malattie della pelle, ma anche molte afflizioni dell'anima e malattie cardiovascolari e dell'apparato digerente o metaboliche. In pratica tutti i mali provocabili dagli tséntsak.
Di fatto, come vedremo nel corso di curanderia amazzonica tradizionale (e che ritenni meglio non vedere coi vecchi allievi), molte persone possono ammalarsi a causa del popolo degli tsunki: essi infatti non hanno un'alleanza con l'umanità, ma solo con singole popolazioni, come tutti gli jibaroani (Shuar, Achuar, Hoarani), gli Shipibo-Conibo, molte altre etnie amazzoniche e i Sumeri.

[Destiny]

Inserisco questi sogni qui, d’accordo col moderatore, in quanto correlati all’argomento del topic.
Come già ho affermato, ritengo assai probabile di aver avuto a che fare con altre entità acquatiche: si trattava di Ninfe. Così andò la storia:

La mia consorte, senza sapere nulla sugli elementali fece un sogno in cui vide un bel parco con un lago. Da questo lago usciva una Donna bellissima. Nel parco c’era un cartello con su scritto “Parco delle Ninfe”. Rimasi piacevolmente sorpreso quando me lo raccontò, perché a quei tempi la mia fidanzata non sapeva nulla a riguardo, e non sapeva che le Ninfe sono entità principalmente acquatiche.

Qualche settimana o mese dopo successe questo: già praticavo una determinata via magico-teurgica di cui ho già accennato qualcosa nel forum. Per quanto possa sembrare strano, i riti quotidiani che facevo dovevano aver smosso davvero qualcosa nell’altra realtà, tanto che cominciarono dei fenomeni a livello FISICO molto particolari. Non so se chiamarli “poltergeist”. Praticamente c’erano delle entità non precisate che venivano probabilmente attirate dalle mie pratiche quotidiane e si facevano sentire fisicamente, in genere battendo dei colpi (nel muro, nelle finestre o in altri oggetti). Ho visto anche oggetti muoversi. Ancora adesso non so bene interpretare il fenomeno (in periodi diversi l’ho interpretato in forma differente. All’inizio per esempio sospettavo che si trattasse di entità demoniache, cosa che poi ho escluso). Ciò che penso è che in periodi diversi erano entità diverse a farsi sentire, perchè legate ai luoghi dove stavo. A Torino, in città, per esempio non sentivo nulla o quasi.

Comunque, in quel periodo me ne sono andato a vivere per un mese da mio nonno nel veneto, perché si era ammalato di un brutto tumore e volevo accudirlo. Fortunatamente si è salvato perché è stato preso in tempo. Lì questi fenomeni erano diventati qualcosa di molto invasivo, anche mio nonno se ne accorse. Un giorno in cui erano molto esagitati provai a parlarci, chiedendo agli Spiriti in questione di battere due colpi per dire “sì” e nessuno per dire no. Feci la domanda se erano elementali, e sentii due colpi. Allora elencai tutti gli elementali che conoscevo. E li ho ripetuti tutti almeno 3 volte, a giro. Ogni volta, sentivo due colpi solo quando nominavo le Ninfe. D’altronde era verosimile: mio nonno abita sull’argine del Po’, vicino alla foce.
C’era una busta della spesa sul tavolo del salotto dove mi trovavo. Provai a chiedergli, se davvero erano loro, di mostrarmi il loro potere muovendo il sacchetto. Non successe niente. Lo richiesi ancora: nulla. Allora dissi, quasi in tono di sfida: “Ahh, allora non siete capaci!”. All’istante il sacchetto si mosse di poco, e non c’era alcuno spiffero d’aria! Allora gli chiesi se volevano offerte, e dai colpetti capìì che gradivano un po’ di olibano, e così bruciai un po’ di incenso per loro.

Quella stessa notte faccio un sogno estremamente interessante. Feci diversi sogni che non ricordavo più al risveglio, dove però la protagonista era sempre la mia fidanzata, anche se aveva un’aria leggermente diversa. Nell’ultimo sogno ho un rapporto sessuale con lei. La differenza con la mia fidanzata reale è che lì aveva dei tratti più sensuali del normale, era quasi “divina”, con un colorito della pelle molto bello e forme alquanto sinuose. Mentre ho il rapporto divento lucido. A me era stato insegnato (a parer mio sbagliando) che i rapporti sessuali in sogno non vanno bene perché sono sempre vampirici, quindi le entità in questione dovrebbero essere sempre o quasi sempre demoniache. Pertanto, convinto allora della validità di tale insegnamento, mi distacco da lei nonostante il piacere che stavo provando e cerco di distruggere l’entità in questione “Io ti distruggo nel nome di **** *****”. L’entità però mi guarda amorevolmente dicendomi “Guarda che non sono un demone”. Non convinto provai a recitare il mantra di Durga: anche lì mi rispose la stessa cosa. Dato che questi metodi non funzionarono, e quindi convinto che molto difficilmente doveva essere un demone, caddi nella tentazione di provare il piacere di prima e ricominciai il rapporto sessuale normalmente. Eh eh eh Al chè sentii la sua voce, oppure un pensiero che mi trasmise telepaticamente, che diceva “Sono una Ninfa”. Lì il sogno finii. Tra l’altro, a riprova che non si trattava di una entità vampirica, sia nel sogno che successivamente mi sentivo pieno di energia. Nei giorni successivi mi aumentò pure la capacità di fare sogni lucidi. Mi convinsi che molto probabilmente aveva ragione: era davvero una Ninfa.

Ebbi soltanto un’altra esperienza riguardo questa classe di spiriti. Era passato almeno un anno. Nei sogni lucidi di quel periodo, il mio scopo era quello di trasferirmi in un mondo superiore, in un gruppo di stelle preciso. Quando diventai lucido mi trovavo davanti ad una o due bellissime donne, però non riuscivo a vedere le stelle e quindi provai a volare su. Volando sempre più in altro, uscii praticamente da un lago. Solo allora mi accorsi che precedentemente mi trovavo in un mondo acquatico, e che le donne viste erano Ninfe: in effetti era verosimile dato le lunghe e candide vesti, molto diverse da quelle della donna occidentale media. Peccato non averci interagito!

Queste sono le esperienze avute a riguardo, che mi sono rimaste piacevolmente impresse. Secondo me sia io che la mia fidanzata siamo in qualche maniera venuti a contatto con questo flusso di potere, tale da legare insieme le esperienze sopra riportate che coinvolgono in modo diverso sia me che lei.

[Shushui]

Secondo me hai ragione nel ritenere che siete venuti in contatto con questo flusso di potere. A Torino non sentivi niente perché il potere di quegli Spiriti viene dalla natura.

I rapporti sessuali in sogno non sono necessariamente vampirici, bisogna vedere come si svolge e con chi.
Nel tuo caso direi, vista anche l'ambientazione del sogno, che ti hanno portato un potere di buona sorte.

Ti ricordi che cosa è accaduto dopo nella tua vita reale?
Una possibilità è ad esempio che hai ottenuto un aiuto da parte della tua fidanzata o da un'altra donna che ha caratteristiche simili.
Oppure sei riuscito in qualcosa.

[Destiny]

Guarda, io pensavo che questo "flusso di potere" non avesse più niente a che fare con noi.

Stamattina mi arriva un messaggio della mia fidanzata, che segue affettuosamente il vostro forum su mia indicazione. Ve lo trascrivo senza tralasciare nulla:

"Buon giorno Amore. Questa notte ho sognato di trovarmi in una laguna molto bella, dall'aspetto incantato. Sono rimasta così colpita da un posto così suggestivo che ho deciso di immortalare il luogo facendo uno scatto. Appena sviluppata la foto ho notato lo sfondo della laguna e in primo piano una ninfa bellissima e, se non erro, un fiore molto bello legato alla ninfa in questione. Poi stamattina mi collego al forum di tsunki e con immenso stupore ho notato che proprio quando ho effettuato il sogno tu stavi trattando l'argomento ninfe O_o Inoltre se non erro ai tempi dopo che tu avevi fatto quel sogno sei tornato prima del previsto da me ed io ti ho ceduto i soldi di un intero biglietto per andare a L*****, cioè darebbe risposta alla domanda di paolo".

Viva le Ninfe! A sto punto sto seriamente valutando di fare loro qualche offerta. Qualche consiglio su cosa fare? Li accetto volentieri, anche tramite messaggi privati. Peccato non aver appreso riti che le riguardano (nel mio ex-ordine questi spiriti più "bassi" venivano alquanto ostracizzati, per motivazioni di tipo energetico; solo ultimamente il mio ex-maestro aveva cominciato ad evocare uno gnomo, per questioni economiche ahahah).
Tra l'altro, per una serie di caratteristiche fisiche ed energetiche, credo che ci sia un certo legame tra loro e la mia fidanzata. Spero in futuro di avere modi seri e tradizionali di approfondire questo legame.

[Destiny]

Pazzesco. La mia fidanzata ha fatto una ricerca online sui fiori per scoprire qual è quello che ha visto in sogno. Ha scoperto che quello sognato è il giglio d'acqua... comunemente chiamato ninfea Mi ha inoltre detto e ribadito che non conosceva questo tipo di fiore.

[Shushui]

Grazie per aver postato il sogno.

A sto punto sto seriamente valutando di fare loro qualche offerta. Qualche consiglio su cosa fare?

Alcuni Spiriti, non so se le ninfe sono tra questi sono legati a specifici luoghi fisici. Per i riti non ho esperienza, devi chiedere a Tsunki, e magari leggere un po' di mitologia per capire meglio questi Spiriti.

Guarda, io pensavo che questo "flusso di potere" non avesse più niente a che fare con noi.

Secondo me questo flusso di potere ha attraversato la tua ragazza e, ma potrei sbagliarmi, è possibile che lei conosca il lago in cui si la ninfa vive.

Però il sogno della tua ragazza non è molto positivo. Le fotografie nei sogni possono avere diversi significati a seconda del contesto. In generale indicano che ciò che abbiamo davanti è un'immagine della realtà, non la realtà stessa, e perciò hanno una componente di inganno. Nel caso specifico del sogno della tua ragazza ci possono essere diverse interpretazioni e non sapendo niente di lei non è facile dire quale sia la più probabile.
Una fra le possibili per me è che il potere e la bellezza della Ninfa appartengono a un nostalgico passato e non hanno più un potere reale e che se lei si illude ci sia ancora.
Tu o lei riuscite a vedere la poesia di questo sogno e a capirlo?

[Destiny]

Ciao Paolo, grazie mille per l'interpretazione. Sei molto gentile!

Di sicuro lei non conosce in alcuna maniera la laguna vista in sogno, altrimenti saremmo già lì ah ah ah. Per fare offerte alle Ninfe, credo che la cosa migliore sia andare vicino a corsi d'acqua e offrire le cose tradizionali che gli si offrivano ai tempi: le più semplici sarebbero olio, latte, fiori ecc.. (Per ora preferisco non sgozzare capretti ).

Sul significato della foto c'è un elemento che non conosci e che potrebbe cambiare radicalmente la tua interpretazione.
Di tanto in tanto frequento una mistica cristiana, è abbastanza vecchia e in sua presenza ho assistito a diversi fenomeni di potere di non poco conto. Vi parlerò un pò di lei appena ne ho voglia nel topic sul Cristianesimo.
Lei ha diversi poteri di veggenza, ed ha potuto constatare che quando vede uno Spirito (un Santo, un Angelo o cose di questo tipo), se scatta una fotografia nella sua direzione, esso in qualche modo nella foto compare. Raramente in forma definita, ma compare. Alle persone che la seguono quindi, se hanno macchine fotografiche, a volte dice di scattare una foto in un determinato punto. E molto spesso compare ciò che lei ha visto. In questo contesto, la fotografia non è un mezzo di illusione: non sarebbe una copia del nostro mondo fisico; al contrario, sarebbe un mezzo per scoprire Spiriti della Realtà Vera. Una cosa che la mia fidanzata mi disse a voce, e che non ho riportato in questo topic, è che la foto fatta nel sogno le sembrava proprio (a livello soggettivo) il tipo di foto che fa fare questa persona. Pensò a questa somiglianza già mentre sognava, se ho ben capito! Pertanto vista da questo punto di vista l'interpretazione potrebbe cambiare di molto.
Anche perchè non vedo il motivo di fare un sogno relativo a qualcosa che per noi era già scontato, ovvero che le ninfe non avessero più niente a che fare con noi. Per noi era tanto scontato che non ci pensavamo proprio.

L'aria poetica e "da sogno" credo sia tipico di questo genere di Spiriti; hanno caratterizzato tutti i sogni a riguardo, dal primo fatto da lei a quelli che ho fatto io. Tra l'altro non ho scritto che nell'ultimo mio sogno, oltre alle Ninfe vedevo anche delle specie di Palazzi di Cristallo. Non ricordo se era uno soltanto o c'era proprio una città sotto il lago. Peccato che me ne sono andato via subito.

Anch'io ritengo che il flusso di Potere delle Ninfe sia più legato a lei che a me. Con me probabilmente non avrebbe avuto neanche niente a che fare se non stessi con lei. E' stata lei infatti a sognarle la prima volta. E lei ha tratti marcatamente lunari, a livello fisico ed energetico.

La cosa curiosa piuttosto è che lei ha fatto questo sogno proprio nello stesso tempo in cui ho scritto il mio post; mi ha detto infatti che ha guardato l'orario perchè il sogno l'aveva svegliata ed era andata in bagno.