maternità
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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maternità
Ciao a tutti, vorrei condividere, soprattutto con gli uomini e con chi non ha vissuto questa esperienza, solo alcuni aspetti di quello che è stato finora il diventare mamma.
Dall'inizio con le nausee, vomito e cali di pressione sembrava che il corpo rifiutasse il nuovo venuto, che facesse di tutto per liberarsene; mi sono stupita per la forza della vita che si radicava in me: il fatto che dimagrissi a livelli da ricovero, che svenissi e non avessi più energie non ha assolutamente toccato la sua crescita e la sua salute.
Per me la gravidanza è stata lunga e difficoltosa, essendo stata costretta a letto dal quinto mese (a tanti può sembrare un sogno...).Ho avuto l'impressione di invecchiare e di svanire... passavo tanto tempo in uno stato di sonnolenza, di dormiveglia. Ho iniziato a soffrire e a fare fatica, come i vecchi, e a pensare con terrore al momento in cui i dolori sarebbero passati e tutto sarebbe finito, in cui "scade il tempo" come si dice. E' stato come aspettare la morte eppure con la grazia della poca lucidità e con il pensiero ai nuovi eredi, come fanno i vecchi.
E il parto, in cui non ho voluto nessun trattamento antidolore perchè ho pensato che se è previsto il dolore ha un motivo e probabilmente deve passare il potere che poi servirà, è stato un evento di una tale forza primordiale, un momento in cui l'uomo non può niente, medici e ostetriche fanno poco.
Il parto mi ha avvicinato alla bestia, sono stata quanto di meno umano sia possibile immaginare, e le urla hanno sbloccato una voce che veniva dalla pancia, un canale che non si è ancora chiuso da cui ora escono le parole, le emozioni, la rabbia la grinta e la voce che prima non erano mai uscite.
E io che non volevo figli, che non amo i bambini, ora vivo per garantire la vita a questo piccolo essere indifeso e niente ha più importanza per ora.
Dall'inizio con le nausee, vomito e cali di pressione sembrava che il corpo rifiutasse il nuovo venuto, che facesse di tutto per liberarsene; mi sono stupita per la forza della vita che si radicava in me: il fatto che dimagrissi a livelli da ricovero, che svenissi e non avessi più energie non ha assolutamente toccato la sua crescita e la sua salute.
Per me la gravidanza è stata lunga e difficoltosa, essendo stata costretta a letto dal quinto mese (a tanti può sembrare un sogno...).Ho avuto l'impressione di invecchiare e di svanire... passavo tanto tempo in uno stato di sonnolenza, di dormiveglia. Ho iniziato a soffrire e a fare fatica, come i vecchi, e a pensare con terrore al momento in cui i dolori sarebbero passati e tutto sarebbe finito, in cui "scade il tempo" come si dice. E' stato come aspettare la morte eppure con la grazia della poca lucidità e con il pensiero ai nuovi eredi, come fanno i vecchi.
E il parto, in cui non ho voluto nessun trattamento antidolore perchè ho pensato che se è previsto il dolore ha un motivo e probabilmente deve passare il potere che poi servirà, è stato un evento di una tale forza primordiale, un momento in cui l'uomo non può niente, medici e ostetriche fanno poco.
Il parto mi ha avvicinato alla bestia, sono stata quanto di meno umano sia possibile immaginare, e le urla hanno sbloccato una voce che veniva dalla pancia, un canale che non si è ancora chiuso da cui ora escono le parole, le emozioni, la rabbia la grinta e la voce che prima non erano mai uscite.
E io che non volevo figli, che non amo i bambini, ora vivo per garantire la vita a questo piccolo essere indifeso e niente ha più importanza per ora.
Re: maternità
Auguri a te ed alla nuova arrivata, i figli sono la nostra forza ed il dolore del parto si dimenticano , ma il suo potere rimane.......
Anchùr
Anchùr
Re: maternità
Ciao Nanna benvenuta fra le mamme.
Anche se il tuo corpo è debilitato, il potere della maternità ti ha cambiata e resa più forte, ti sei già accorta di cosa può fare l'istinto primordiale materno.
Anche se il tuo corpo è debilitato, il potere della maternità ti ha cambiata e resa più forte, ti sei già accorta di cosa può fare l'istinto primordiale materno.
MANTIDE
- Howlinwolf
- Messaggi: 363
- Iscritto il: lun 6 ago 2012, 14:45
- Località: Sassari
Re: maternità
Grazie per aver condiviso la tua esperienza con parole così vivide, non posso neanche lontanamente immaginare come possa essere la maternità. Auguri
Re: maternità
Felicitazioni!!
Yuma.
Yuma.
Re: maternità
Grazie a tutti e un abbraccio a tutte le mamme...
Re: maternità
Ciao nanna
Quote: E io che non volevo figli, che non amo i bambini, ora vivo per garantire la vita a questo piccolo essere indifeso e niente ha più importanza per ora.
Scusa nanna. Ho letto alcune volte il tuo testo e mi ha colpito l'ultima frase, sopra.
Cosa intendi quando scrivi: "che non amo i bambini? Hai usato per sbaglio il presente indicativo? Così sembra che a tutt'oggi tu non ami ancora i bambini. Fammi capire meglio, ti prego. Altrimenti posso fraintendere.
Tu scrivi inoltre: "per garantire la vita"... Solo per garantire o anche altro?
Infine: "niente ha più importanza per ora"... Il "per ora" implica anche un dopo? Questa importanza ha valore temporale o assoluto?
Ti chiedo ancora scusa, ma io sono un maschio e, ovviamente, non so cosa significhi un parto anche se ho solo assistito a quello di mio figlio e quindi è molto prezioso per me il tuo punto di vista non solo mentale o morale ma anche spirituale.
Ho sempre visto il Parto come un evento sacro e misterioso, perchè fa passare la vita. E, inoltre, ho sempre avvertito una sorta d'invidia nei confronti di voi donne che siete "matrici" di vita fattiva. Ovvio che senza il nostro Seme il parto non sarebbe possibile, ma far uscire dal grembo una creatura nel Flusso della vita...è davvero grandioso!
La Natura ha riservato per Voi un compito molto arduo e difficile anche se, in fin dei conti... è normale.
In natura anche alcuni maschi contribuisco alla nascita diretta della prole.
Ad esempio i Cavalluci di mare (vedi link sotto), tengono in se le uova deposte dalla femmina per poi accudire la schiusa e "fare" gli avannotti con contrazioni simili al parto.
Bè, sinceramente si tratta di un bel contributo (sic).
http://pulcinella291.forumfree.it/?t=66722240
Ah, anche il Polpo. Lui è addirittura un Mammo :
http://attualita.tuttogratis.it/animali ... ce/P79647/
Mi piace tanto il polpo...sempre piaciuto!
Spero di essermi fatto capire.
Un caro saluto.
Marco El Maldito
Quote: E io che non volevo figli, che non amo i bambini, ora vivo per garantire la vita a questo piccolo essere indifeso e niente ha più importanza per ora.
Scusa nanna. Ho letto alcune volte il tuo testo e mi ha colpito l'ultima frase, sopra.
Cosa intendi quando scrivi: "che non amo i bambini? Hai usato per sbaglio il presente indicativo? Così sembra che a tutt'oggi tu non ami ancora i bambini. Fammi capire meglio, ti prego. Altrimenti posso fraintendere.
Tu scrivi inoltre: "per garantire la vita"... Solo per garantire o anche altro?
Infine: "niente ha più importanza per ora"... Il "per ora" implica anche un dopo? Questa importanza ha valore temporale o assoluto?
Ti chiedo ancora scusa, ma io sono un maschio e, ovviamente, non so cosa significhi un parto anche se ho solo assistito a quello di mio figlio e quindi è molto prezioso per me il tuo punto di vista non solo mentale o morale ma anche spirituale.
Ho sempre visto il Parto come un evento sacro e misterioso, perchè fa passare la vita. E, inoltre, ho sempre avvertito una sorta d'invidia nei confronti di voi donne che siete "matrici" di vita fattiva. Ovvio che senza il nostro Seme il parto non sarebbe possibile, ma far uscire dal grembo una creatura nel Flusso della vita...è davvero grandioso!
La Natura ha riservato per Voi un compito molto arduo e difficile anche se, in fin dei conti... è normale.
In natura anche alcuni maschi contribuisco alla nascita diretta della prole.
Ad esempio i Cavalluci di mare (vedi link sotto), tengono in se le uova deposte dalla femmina per poi accudire la schiusa e "fare" gli avannotti con contrazioni simili al parto.
Bè, sinceramente si tratta di un bel contributo (sic).
http://pulcinella291.forumfree.it/?t=66722240
Ah, anche il Polpo. Lui è addirittura un Mammo :
http://attualita.tuttogratis.it/animali ... ce/P79647/
Mi piace tanto il polpo...sempre piaciuto!
Spero di essermi fatto capire.
Un caro saluto.
Marco El Maldito
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
- Pinchuruwia
- Moderatore
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- Iscritto il: lun 1 giu 2009, 16:00
- Località: Milano
Re: maternità
Mi spiace correggerti Maldito, ma dal link che tu hai riportato sembra che ci sia stato un errore dei responsabili dove si trovava il polpo, che hanno scambiato una femmina per un maschio.Maldito ha scritto: [..]
Ah, anche il Polpo. Lui è addirittura un Mammo :
http://attualita.tuttogratis.it/animali ... ce/P79647/
[..]
Religion is for people afraid of going to hell, Spirituality is for those who have already been there.
Re: maternità
Ancora giusto Pinchu...
Ero in vena di sbagliare... capita....
Però il Polpo è forte! Non ne convieni con me?
Maldito
Ero in vena di sbagliare... capita....
Però il Polpo è forte! Non ne convieni con me?
Maldito
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
Re: maternità
Ciao Gatta nera.
Strano. Mi aspettavo un tuo post su questo topic...
Forse ti è sfuggita l'occasione per intervenire.
Scusami, ma non c'è nessuna venatura polemica.
Mi piacerebbe conoscere la tua opinione/sensazione riguardo all'argomento aperto spontaneamente da nanna.
Tutto qui.
Maldito
Strano. Mi aspettavo un tuo post su questo topic...
Forse ti è sfuggita l'occasione per intervenire.
Scusami, ma non c'è nessuna venatura polemica.
Mi piacerebbe conoscere la tua opinione/sensazione riguardo all'argomento aperto spontaneamente da nanna.
Tutto qui.
Maldito
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.