Sogni con Defunti (1° - Nonni)
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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Sogni con Defunti (1° - Nonni)
Hola.
Sogni con Defunti a me cari, a pochi giorni l'uno distante dall'altro. Fatti tra fine Settembre e primi di Ottobre.
Li posto suddivisi per non creare confusione, spero vada bene.
Due cose su me: quasi 36 anni, con compagno e un bimbo piccolo. Attualmente non lavoro. Difficoltà finanziarie. Rapporti con genitore e parenti vari, molto conflittuali o assenti, in generale. Padre defunto, Madre in vita. Da curanderie recenti è emerso probabile Antenato scontento che crea molti problemi.
Sogno:
So che a casa dei miei genitori sta avvenendo un furto.
Mi trovo davanti alla loro porta. Alle mie spalle i miei Nonni materni. Mia Nonna sulla sx e mio Nonno sulla dx.
Di mia Nonna noto i capelli scuri (come li aveva anni fa) di mio Nonno noto capelli bianchi, camicia bianca a righe e pantaloni sempre chiari.
Sono silenziosi, con espressione seria, tra l'arrabbiato (non con me) ed il preoccupato per ciò che c'è in casa. Hanno un comportamento da "guardiani".
Sono agitata ed ho molta paura e parlo con loro.
La porta è molto grande in legno, doppia anta a battente e semi aperta, il che mi indica che c'è o c'è stato qualcuno.
In mano ho una pistola bianca futuristica (tipo quelle laser, grosse bombate dei film), non è ne da sparo, ne pericolosa, serve solo per intimorire.
Muovo una delle ante, scrutando dalle fessure cercando di intravedere se c'è qualcuno.
Ad un certo punto decido di entrare; urlo calciando la porta per cogliere alla sprovvista eventuali intrusi.
La casa appare un po in disordine ma non mi sembra sia stato trafugato nulla d'importante.
Filtra luce dalla finestra della cucina e prende la zona del corridoio dove mi trovo.
Controllo vari punti e stanze, urlando frasi di avvertimento.
Con la coda dell'occhio, vedo i miei Nonni che sono rimasti all'Ingresso prima dello zerbino ed osservano.
Come se non volessero varcare la soglia.
Resto guardinga ma in casa sembra non esserci più nessuno.
Su questo preciso che l'ho fatto nei giorni di offerta agli Antenati dove chiedevo loro di "guardarmi le spalle". La mattina del Sogno pulendo l'altare, ho trovato, per caso, nei fondi di caffè un'immagine di muso d'Elefante. La sera dopo una mia amica mi ha regalato una statuina d'Elefante bordeaux ed una di Testuggine stesso colore.
In un altro Sogno sono sempre a casa dei miei. Di fronte, molti anni fa, c'era la casa dei miei Nonni.
Nel Sogno è come allora.
E' sera tarda o notte. Nel cortile c'è la Polizia. In corso una detonazione bomba.
Mi affaccio e poi tornando in casa dico "ma se esplode non arriva anche fin qui?" nel dirlo visualizzo la bomba esplodere arrivando a noi.
Qualcosa credo si sia materializzato, a distanza di pochi giorni ho incontrato, per caso, mia madre e c'è stata discussione abbastanza lapidaria.
Gracias
Sogni con Defunti a me cari, a pochi giorni l'uno distante dall'altro. Fatti tra fine Settembre e primi di Ottobre.
Li posto suddivisi per non creare confusione, spero vada bene.
Due cose su me: quasi 36 anni, con compagno e un bimbo piccolo. Attualmente non lavoro. Difficoltà finanziarie. Rapporti con genitore e parenti vari, molto conflittuali o assenti, in generale. Padre defunto, Madre in vita. Da curanderie recenti è emerso probabile Antenato scontento che crea molti problemi.
Sogno:
So che a casa dei miei genitori sta avvenendo un furto.
Mi trovo davanti alla loro porta. Alle mie spalle i miei Nonni materni. Mia Nonna sulla sx e mio Nonno sulla dx.
Di mia Nonna noto i capelli scuri (come li aveva anni fa) di mio Nonno noto capelli bianchi, camicia bianca a righe e pantaloni sempre chiari.
Sono silenziosi, con espressione seria, tra l'arrabbiato (non con me) ed il preoccupato per ciò che c'è in casa. Hanno un comportamento da "guardiani".
Sono agitata ed ho molta paura e parlo con loro.
La porta è molto grande in legno, doppia anta a battente e semi aperta, il che mi indica che c'è o c'è stato qualcuno.
In mano ho una pistola bianca futuristica (tipo quelle laser, grosse bombate dei film), non è ne da sparo, ne pericolosa, serve solo per intimorire.
Muovo una delle ante, scrutando dalle fessure cercando di intravedere se c'è qualcuno.
Ad un certo punto decido di entrare; urlo calciando la porta per cogliere alla sprovvista eventuali intrusi.
La casa appare un po in disordine ma non mi sembra sia stato trafugato nulla d'importante.
Filtra luce dalla finestra della cucina e prende la zona del corridoio dove mi trovo.
Controllo vari punti e stanze, urlando frasi di avvertimento.
Con la coda dell'occhio, vedo i miei Nonni che sono rimasti all'Ingresso prima dello zerbino ed osservano.
Come se non volessero varcare la soglia.
Resto guardinga ma in casa sembra non esserci più nessuno.
Su questo preciso che l'ho fatto nei giorni di offerta agli Antenati dove chiedevo loro di "guardarmi le spalle". La mattina del Sogno pulendo l'altare, ho trovato, per caso, nei fondi di caffè un'immagine di muso d'Elefante. La sera dopo una mia amica mi ha regalato una statuina d'Elefante bordeaux ed una di Testuggine stesso colore.
In un altro Sogno sono sempre a casa dei miei. Di fronte, molti anni fa, c'era la casa dei miei Nonni.
Nel Sogno è come allora.
E' sera tarda o notte. Nel cortile c'è la Polizia. In corso una detonazione bomba.
Mi affaccio e poi tornando in casa dico "ma se esplode non arriva anche fin qui?" nel dirlo visualizzo la bomba esplodere arrivando a noi.
Qualcosa credo si sia materializzato, a distanza di pochi giorni ho incontrato, per caso, mia madre e c'è stata discussione abbastanza lapidaria.
Gracias
An Ustu Muhari Tani
- Tsunki
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- Iscritto il: gio 7 dic 2006, 20:26
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Re: Sogni con Defunti (1° - Nonni)
Rispondo io anche a questo perché è un tipo di sogno semplice, ma che non abbiamo avuto occasione di affrontare nei corsi (credo.. )
Significa soltanto che i tuoi genitori o uno di loro ti attaccherà o sfogherà con te o insomma che avrete un litigio.
La faccenda della bomba ha lo stesso valore.
Le coincidenze sull'elefante indicano solo che sei oppressa da tua madre (prob. tua madre è forte e tuo padre debole opp. si defila... tirando quasi a indovinare, ma di solito, visti i sogni, è circa cosi). Forse hai anche problemi con antentati del ramo materno, ma è da vedere.
Significa soltanto che i tuoi genitori o uno di loro ti attaccherà o sfogherà con te o insomma che avrete un litigio.
La faccenda della bomba ha lo stesso valore.
Le coincidenze sull'elefante indicano solo che sei oppressa da tua madre (prob. tua madre è forte e tuo padre debole opp. si defila... tirando quasi a indovinare, ma di solito, visti i sogni, è circa cosi). Forse hai anche problemi con antentati del ramo materno, ma è da vedere.
ánimo y fuerza
Tsunki
Tsunki
Re: Sogni con Defunti (1° - Nonni)
Quindi direi che si è materializzato. Anche se ho idea che non sia finita lì.Tsunki ha scritto:Rispondo io anche a questo perché è un tipo di sogno semplice, ma che non abbiamo avuto occasione di affrontare nei corsi (credo.. )
Significa soltanto che i tuoi genitori o uno di loro ti attaccherà o sfogherà con te o insomma che avrete un litigio.
La faccenda della bomba ha lo stesso valore.
Si sicuramente, sono in una situazione che mi sta fin troppo stretta.Tsunki ha scritto:Le coincidenze sull'elefante indicano solo che sei oppressa da tua madre (prob. tua madre è forte e tuo padre debole opp. si defila... tirando quasi a indovinare, ma di solito, visti i sogni, è circa cosi). Forse hai anche problemi con antentati del ramo materno, ma è da vedere.
Mia madre è sempre stata un carattere forte, prevaricante; decideva tutto lei e mio padre molto debole, soccombeva e si defilava, perlopiù le dava ragione, a prescindere, anche durante discussioni, quando lei lo interpellava per avere man "forte".
Per il resto vedremo allora.
Gracias Huwishin.
An Ustu Muhari Tani
Re: Sogni con Defunti (1° - Nonni)
Hola.
Garage/officina. C'è un letto enorme sfatto, sono seduta sopra con il mio compagno, amici e personaggi di una serie televisiva (non attori ma personaggi).
Sembra stiamo guardando un film in 3D (non c'è tv ne schermo però), chiacchieriamo e guardiamo di fronte a noi; aspettiamo che qualcosa venga verso di noi, arriva (non ricordo cosa) non ci tocca è solo proiezione di immagine in movimento. Accade una volta.
Dopodiché attendiamo il prossimo effetto 3D. Un Tir di quelli grandi stile "Over the Top".
Non arriva. Lo visualizzo, ha delle luci blu. Attendiamo ma nulla. Mi semi-sdraio porgendo l'orecchio verso il materasso come si fa sull'asfalto (per sentire arrivare auto, cavalli etc). Sento tremare e dico "sta arrivando" aspettiamo che da un momento all'altro superi le mura. Nulla.
Mi sporgo per guardare. C'è una vetrata grande ora. Vedo un'autostrada con un paio di corsie, noi siamo come in un antro dove nessuno accede; è notte, vedo le luci dei mezzi che vanno e vengono ma il Tir non c'è.
Giungono invece parenti a piedi. Tutti preoccupati e trafelati. Come quando i bambini stanno a lungo fuori casa o scappano e vengono poi ritrovati.
Tra questi, mia Nonna materna e mio Padre (defunti) che entrano da una porta sulla sx. Mi aspetto di vedere anche mia madre (viva) ma non c'è. Entrando non mi guardano neppure, lo sguardo è proiettato oltre.
Vedendo tutti così preoccupati dico tra il sorpreso e l'ironico "ehlla miseria che esagerazione".
Così, per la serie "la festa è finita", come fossero venuti a prenderci...ci alziamo tutti e ci avviamo.
Mentre esco da una porta sulla dx, solo con il mio compagno a fianco, saluto tutti dicendo ad alta voce "Kakaram Ajastà".
Lo dico male, mi deridono così, imbarazzata, lo ripeto bene.
Fuori, il personaggio principale della serie (la mamma), donna bella e giovane, porge ad un altro personaggio, una scatola cilindrica trasparente. Dentro... mais cotto, uva passa e credo frutta secca.
Dice di darlo alla fidanzata (che è arrabbiata con lui) perché a stomaco pieno la riappacificazione è più facile.
Da qui sono spettatrice, nel senso che, non mi parlano e non mi guardano. Prendo una manciata di mais e lo mangio, capitandomi anche un chicco di uva passa che non mi piace.
Dopodichè sono proprio fuori scena. Vedo tutto dall'alto.
Un auto in movimento, all'interno questo ragazzo, che pare un pò deluso, la fidanzata asiatica che guida, ed altri. Lei parla concitata spiegando cose ad un'amica e mangiando il mix di mais etc.
Mi sveglio e sono le 6.30.
Gracias.
Garage/officina. C'è un letto enorme sfatto, sono seduta sopra con il mio compagno, amici e personaggi di una serie televisiva (non attori ma personaggi).
Sembra stiamo guardando un film in 3D (non c'è tv ne schermo però), chiacchieriamo e guardiamo di fronte a noi; aspettiamo che qualcosa venga verso di noi, arriva (non ricordo cosa) non ci tocca è solo proiezione di immagine in movimento. Accade una volta.
Dopodiché attendiamo il prossimo effetto 3D. Un Tir di quelli grandi stile "Over the Top".
Non arriva. Lo visualizzo, ha delle luci blu. Attendiamo ma nulla. Mi semi-sdraio porgendo l'orecchio verso il materasso come si fa sull'asfalto (per sentire arrivare auto, cavalli etc). Sento tremare e dico "sta arrivando" aspettiamo che da un momento all'altro superi le mura. Nulla.
Mi sporgo per guardare. C'è una vetrata grande ora. Vedo un'autostrada con un paio di corsie, noi siamo come in un antro dove nessuno accede; è notte, vedo le luci dei mezzi che vanno e vengono ma il Tir non c'è.
Giungono invece parenti a piedi. Tutti preoccupati e trafelati. Come quando i bambini stanno a lungo fuori casa o scappano e vengono poi ritrovati.
Tra questi, mia Nonna materna e mio Padre (defunti) che entrano da una porta sulla sx. Mi aspetto di vedere anche mia madre (viva) ma non c'è. Entrando non mi guardano neppure, lo sguardo è proiettato oltre.
Vedendo tutti così preoccupati dico tra il sorpreso e l'ironico "ehlla miseria che esagerazione".
Così, per la serie "la festa è finita", come fossero venuti a prenderci...ci alziamo tutti e ci avviamo.
Mentre esco da una porta sulla dx, solo con il mio compagno a fianco, saluto tutti dicendo ad alta voce "Kakaram Ajastà".
Lo dico male, mi deridono così, imbarazzata, lo ripeto bene.
Fuori, il personaggio principale della serie (la mamma), donna bella e giovane, porge ad un altro personaggio, una scatola cilindrica trasparente. Dentro... mais cotto, uva passa e credo frutta secca.
Dice di darlo alla fidanzata (che è arrabbiata con lui) perché a stomaco pieno la riappacificazione è più facile.
Da qui sono spettatrice, nel senso che, non mi parlano e non mi guardano. Prendo una manciata di mais e lo mangio, capitandomi anche un chicco di uva passa che non mi piace.
Dopodichè sono proprio fuori scena. Vedo tutto dall'alto.
Un auto in movimento, all'interno questo ragazzo, che pare un pò deluso, la fidanzata asiatica che guida, ed altri. Lei parla concitata spiegando cose ad un'amica e mangiando il mix di mais etc.
Mi sveglio e sono le 6.30.
Gracias.
An Ustu Muhari Tani