richiesta d'aiuto per l'occhietto (malato) di un gatto
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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richiesta d'aiuto per l'occhietto (malato) di un gatto
Carissimi, mi rivolgo a voi perchè non so che altro fare.
C'è questa situzione stranissima in cui il mio gatto non sta reagendo alle cure.
A settembre Zoran mi è tornato a casa ferito sul naso e ad un occhio, probabilmente a causa di una lite con un altro gatto randagio. E' satato subito portato dal veteinario e poi visita specialistica con un oftalmologo veterinario (l'oculista degli animali) e c'è stato bisogno di un intervento di microchirurgia alla cornea perforata. L'intevento era andato bene. Mi è stato descritto come un intervento delicato, ma di routine. Abbiamo seguito tutto l'iter post-operatorio durato un mese e mezzo, levato il collarino, ecc ecc. quando l'occhio si è ribucato nuovamente, corsa dal veterinario, e nuova operazione. Le cose non sono andate bene sin dall'inizio e c'è stato bisogno di aprire il "bendaggio naturale" che si effettua sugli animali prima del tempo (gli viene chiuso l'occhietto tirandogli su la terza palpebra con un puntino di sutura) perchè si era ribucato di nuovo. Il gatto è stato ricoverato nella clinica veterinaria per tenerlo meglio sotto osservazione e stava di nuovo un pochimo migliorando, quando oggi il veterinario chiurgo mi ha chiamato per dirmi che l'occhietto si è ribucato di nuovo e domani lo opera nuovamente.
Già dopo la seconda operazione il chirurgo aveva notato che ha la cornea sottilissima. Oggi ha aggiunto che c'è una lentezza strana di risposta, perchè il tessuto non si vascolarizza, cioè non partono quei vasi saguigni che dovrebbero riparare la cornea.
Ma non è finita qui.
Le traversie con l'occhietto di Zoran, sempre lo stesso occhio! Sono iniziate 3 anni fa. all'inizo del 2013. Sei mesi prima che iniaziassero i miei "casini personali", che poi mi hanno portato a scrivere qui. Sei mesi prima, quando la mia situazione sembrava ancora carica di opportunità, ma "le carte" si stavano apparecchiando sulla tavola.
L'iter è stato sempre lo stesso, il gatto mi torna a casa ferito, veterinario, cure. Per un lungo periodo (molti molti mesi) ha anche avuto l'occhietto tutto bianco, come ricoperto da una patina. Nel 2014 l'avevo fatto vedere ad un altro oftalmologo veterinario, che non ci ha capito niente, che mi ha detto che è una situazione strana, pur dandogli delle cure, che sembravano avere un'effetto molto blando. Solo dopo molti mesi l'occhietto si era schiarito e tornato normale.
Adesso io vi chiedo:
1) può essere che un animale domestico, sono legatissima con lui, faccia come da "parafulmine" e si becchi lui qualcosa che dovrebbe colpire me??????
2) si può fare qualcosa??? Potete fare qualcosa anche a distanza??? ... non lo so ... cercare una visione per capire cosa succede? lanciare tzenzak? ... non lo so ...
PS= mi ero dimenticata di dirvi che dopo la prima operazione l'abbiamo testato FIP/FELV per vedere se aveva le principali malattie infettive dei gatti, l'aids felino e la leucemia felina, e, grazie al cielo, è risultato negativo.
Grazie inifinte anche a chi solo potrà rispondere alla prima domanda.
Amo tanto quel micione.
C'è questa situzione stranissima in cui il mio gatto non sta reagendo alle cure.
A settembre Zoran mi è tornato a casa ferito sul naso e ad un occhio, probabilmente a causa di una lite con un altro gatto randagio. E' satato subito portato dal veteinario e poi visita specialistica con un oftalmologo veterinario (l'oculista degli animali) e c'è stato bisogno di un intervento di microchirurgia alla cornea perforata. L'intevento era andato bene. Mi è stato descritto come un intervento delicato, ma di routine. Abbiamo seguito tutto l'iter post-operatorio durato un mese e mezzo, levato il collarino, ecc ecc. quando l'occhio si è ribucato nuovamente, corsa dal veterinario, e nuova operazione. Le cose non sono andate bene sin dall'inizio e c'è stato bisogno di aprire il "bendaggio naturale" che si effettua sugli animali prima del tempo (gli viene chiuso l'occhietto tirandogli su la terza palpebra con un puntino di sutura) perchè si era ribucato di nuovo. Il gatto è stato ricoverato nella clinica veterinaria per tenerlo meglio sotto osservazione e stava di nuovo un pochimo migliorando, quando oggi il veterinario chiurgo mi ha chiamato per dirmi che l'occhietto si è ribucato di nuovo e domani lo opera nuovamente.
Già dopo la seconda operazione il chirurgo aveva notato che ha la cornea sottilissima. Oggi ha aggiunto che c'è una lentezza strana di risposta, perchè il tessuto non si vascolarizza, cioè non partono quei vasi saguigni che dovrebbero riparare la cornea.
Ma non è finita qui.
Le traversie con l'occhietto di Zoran, sempre lo stesso occhio! Sono iniziate 3 anni fa. all'inizo del 2013. Sei mesi prima che iniaziassero i miei "casini personali", che poi mi hanno portato a scrivere qui. Sei mesi prima, quando la mia situazione sembrava ancora carica di opportunità, ma "le carte" si stavano apparecchiando sulla tavola.
L'iter è stato sempre lo stesso, il gatto mi torna a casa ferito, veterinario, cure. Per un lungo periodo (molti molti mesi) ha anche avuto l'occhietto tutto bianco, come ricoperto da una patina. Nel 2014 l'avevo fatto vedere ad un altro oftalmologo veterinario, che non ci ha capito niente, che mi ha detto che è una situazione strana, pur dandogli delle cure, che sembravano avere un'effetto molto blando. Solo dopo molti mesi l'occhietto si era schiarito e tornato normale.
Adesso io vi chiedo:
1) può essere che un animale domestico, sono legatissima con lui, faccia come da "parafulmine" e si becchi lui qualcosa che dovrebbe colpire me??????
2) si può fare qualcosa??? Potete fare qualcosa anche a distanza??? ... non lo so ... cercare una visione per capire cosa succede? lanciare tzenzak? ... non lo so ...
PS= mi ero dimenticata di dirvi che dopo la prima operazione l'abbiamo testato FIP/FELV per vedere se aveva le principali malattie infettive dei gatti, l'aids felino e la leucemia felina, e, grazie al cielo, è risultato negativo.
Grazie inifinte anche a chi solo potrà rispondere alla prima domanda.
Amo tanto quel micione.
Re: richiesta d'aiuto per l'occhietto (malato) di un gatto
Ciao Kundalini,
mi spiace molto per quello che sta passando il tuo gatto, ti capisco. Anch'io adoro questi animali e mi si stringe il cuore nel leggere queste cose.
Spero che ti diano buone risposte e presto. Tutto quello che so io è che cure a distanza non se ne possono fare (correggetemi se sbaglio!). A quanto pare non funzionano o almeno nel mio caso non hanno funzionato.
Ti auguro ogni bene!!!
mi spiace molto per quello che sta passando il tuo gatto, ti capisco. Anch'io adoro questi animali e mi si stringe il cuore nel leggere queste cose.
Spero che ti diano buone risposte e presto. Tutto quello che so io è che cure a distanza non se ne possono fare (correggetemi se sbaglio!). A quanto pare non funzionano o almeno nel mio caso non hanno funzionato.
Ti auguro ogni bene!!!
Re: richiesta d'aiuto per l'occhietto (malato) di un gatto
1. Si. Un animale a cui si è molto legati è anche una specie di "doppio". Tsunki predisse una sua malattia ai reni perché un suo ex gatto si era malato di reni molti anni fa. Dall'età del gatto, calcolò l'anno in cui lui si sarebbe ammalato (c'è una mappa tra età dei gatti e quella degli uomini). Lui comunque ne può dire di più.
2. Non so, la cosa è bella che materializzata. Ormai è un pò tardi, a mio avviso. Ma magari qualcuno con più esperienza di cure su animali può dire la sua.
@franc99: non so che esperienza hai, ma le cure a distanza funzionano! Dipende da cosa si fa, certo non si può fare tutto, e molto importante è la fiducia del paziente - se non c'è, blocca il potere di guarigione. Una volta Tsunki mi "operò" dall'Australia, e io sentii un freddo intenso che mi fece tremare tutto, nonostante ci fossero 24 gradi... Ultimamente ho fatto delle curanderie di estrazione ad un ragazzo col diabete in Albania (io sto ad Amsterdam) e da lì a poco è passato a 3 iniezioni di insulina al giorno ad 1 sola. Comunque se una persona (o il gatto ) può recarsi dallo sciamano o dal curandero, le curanderie a distanza non si fanno. Lo sforzo di spostarsi è fondamentale nella guarigione.
Qui c'è di più sulle guarigioni a distanza: http://www.sciamanesimo.org/guarigioneadistanza.php
2. Non so, la cosa è bella che materializzata. Ormai è un pò tardi, a mio avviso. Ma magari qualcuno con più esperienza di cure su animali può dire la sua.
@franc99: non so che esperienza hai, ma le cure a distanza funzionano! Dipende da cosa si fa, certo non si può fare tutto, e molto importante è la fiducia del paziente - se non c'è, blocca il potere di guarigione. Una volta Tsunki mi "operò" dall'Australia, e io sentii un freddo intenso che mi fece tremare tutto, nonostante ci fossero 24 gradi... Ultimamente ho fatto delle curanderie di estrazione ad un ragazzo col diabete in Albania (io sto ad Amsterdam) e da lì a poco è passato a 3 iniezioni di insulina al giorno ad 1 sola. Comunque se una persona (o il gatto ) può recarsi dallo sciamano o dal curandero, le curanderie a distanza non si fanno. Lo sforzo di spostarsi è fondamentale nella guarigione.
Qui c'è di più sulle guarigioni a distanza: http://www.sciamanesimo.org/guarigioneadistanza.php
"Le Parole dello Sciamano" - La realtà vera è altrove, è completamente diversa da quello che ci appare.
Re: richiesta d'aiuto per l'occhietto (malato) di un gatto
Sulle persone si, su un gatto di una mia amica evidentemente no. E lo sforzo da parte del curandero c'è stato eccome (come dire... non è stato fatto alla leggera). Nonostante tre interventi miglioramenti zero. E so che anche Tsunki li ha sconsigliati perchè è difficile che funzionino (sugli animali).Mayu ha scritto:@franc99: non so che esperienza hai, ma le cure a distanza funzionano!
Per dir la verità se a distanza non funziona bisognerebbe provare poi di persona ma con un animale non sempre è possibile (parole di Tsunki).
Re: richiesta d'aiuto per l'occhietto (malato) di un gatto
Grazie Franc99 per gli auguri
Grazie Mayu per essere intervenuto ... si, la cosa è bella che materializzata, tutta l'intera vicenda, anche la mia, ma questo colpo di coda non ci voleva su di lui ... però l'intervento è domani, è un gatto di 6 anni, non è anziano, se reagisse alle cure l'occhio guarirebbe!
Rimango in attesa se qualche altro curanderos vuole dire la sua.
Grazie
Grazie Mayu per essere intervenuto ... si, la cosa è bella che materializzata, tutta l'intera vicenda, anche la mia, ma questo colpo di coda non ci voleva su di lui ... però l'intervento è domani, è un gatto di 6 anni, non è anziano, se reagisse alle cure l'occhio guarirebbe!
Rimango in attesa se qualche altro curanderos vuole dire la sua.
Grazie
Re: richiesta d'aiuto per l'occhietto (malato) di un gatto
No ne sono sicuro, chi ne sa più di me mi corregge se sbaglio, ma mi pare che quando si tratta di curanderie sugli animali bisogna prima verificare se la sua anima è d'accordo. Non basta avere solo il consenso dei proprietari.
Animo y fuerza
Nico
Nico
Re: richiesta d'aiuto per l'occhietto (malato) di un gatto
Hola!
Confermo quanto scritto da franc99, riguardo la gatta che viene citata: ho tentato più volte ma non reagiva alle cure a distanza. E la cosa mi sembrava strana in quanto non era la mia prima esperienza di cure su animali: quelle precedenti (però tutte fatte di persona) avevano sempre avuto un esito positivo o comunque una qualche reazione da parte dell'animale. In quel caso invece niente!! Evidentemente, e confermo anch'io quanto detto da Tsunki, le cure su animali a distanza è meglio non farle.
L'ideale perciò sono quelle "dal vivo", quando logicamente l'animale può essere trasportato e non è molto infermo.
Kundalini...facci sapere come è andata l'operazione.
Nantu
Confermo quanto scritto da franc99, riguardo la gatta che viene citata: ho tentato più volte ma non reagiva alle cure a distanza. E la cosa mi sembrava strana in quanto non era la mia prima esperienza di cure su animali: quelle precedenti (però tutte fatte di persona) avevano sempre avuto un esito positivo o comunque una qualche reazione da parte dell'animale. In quel caso invece niente!! Evidentemente, e confermo anch'io quanto detto da Tsunki, le cure su animali a distanza è meglio non farle.
L'ideale perciò sono quelle "dal vivo", quando logicamente l'animale può essere trasportato e non è molto infermo.
Kundalini...facci sapere come è andata l'operazione.
Nantu
Re: richiesta d'aiuto per l'occhietto (malato) di un gatto
Ciao ragazzi, l'intervento in se è andato bene.
Anche le volte precedenti era andato bene, specialmente la prima volta.
Il chirurgo all'inizio mi aveva spiegato che era un intervento delicato, ma di routine, con ampissime possibilità di ripresa!
Ciò che è emerso successivamente che è la sua cornea è sottilissima ora e non sta reagendo normalmente. non si infiamma, non si vascolarizza correttamente.
Questo è quello che ci preoccupa.
Ripeto anche questa volta è andato bene. Il chirurgo si è tenuto più ampio, nell'area da "rattoppare".
Il micione è attualmente in clinica e lo tengono sotto osservazione.
Siamo nella speranza.
Ieri l'ho anche sognato. Dormivo nell'orario esatto in cui lui era sotto anestesia. Del sogno ricordo poco, eravamo in una stanza in penombra, forse la mia camera e lui saltava da tutte le parti. Io gli dicevo "stai buono! stai buono!". Non so capirci niente di questo sogno. Forse dovevo dirgli "infiamma quella cornea".
Anche le volte precedenti era andato bene, specialmente la prima volta.
Il chirurgo all'inizio mi aveva spiegato che era un intervento delicato, ma di routine, con ampissime possibilità di ripresa!
Ciò che è emerso successivamente che è la sua cornea è sottilissima ora e non sta reagendo normalmente. non si infiamma, non si vascolarizza correttamente.
Questo è quello che ci preoccupa.
Ripeto anche questa volta è andato bene. Il chirurgo si è tenuto più ampio, nell'area da "rattoppare".
Il micione è attualmente in clinica e lo tengono sotto osservazione.
Siamo nella speranza.
Ieri l'ho anche sognato. Dormivo nell'orario esatto in cui lui era sotto anestesia. Del sogno ricordo poco, eravamo in una stanza in penombra, forse la mia camera e lui saltava da tutte le parti. Io gli dicevo "stai buono! stai buono!". Non so capirci niente di questo sogno. Forse dovevo dirgli "infiamma quella cornea".
Re: richiesta d'aiuto per l'occhietto (malato) di un gatto
Piacerebbe anche a me sapere se è così oppure no. In particolare ho trovato questo intervento di Tsunki che però era relativo agli esseri umani:Nico ha scritto:No ne sono sicuro, chi ne sa più di me mi corregge se sbaglio, ma mi pare che quando si tratta di curanderie sugli animali bisogna prima verificare se la sua anima è d'accordo. Non basta avere solo il consenso dei proprietari.
Ma c'è un'altra ragione: se il malato non è al corrente o non approva l'intervento, la sua anima reagirà negativamente al lavoro a distanza, che di conseguenza anzichè guarirla potrebbe peggiorare la situazione
A parte questo, Kundalini come sta andando la degenza del tuo gatto?
Re: richiesta d'aiuto per l'occhietto (malato) di un gatto
ciao Kundalini,
leggendoti, mi è venuto un dubbio...
Ma... hai provato a cambiare veterinario?
Magari mi sbaglio, ma ho la sensazione che il veterinario a cui ti rivolgi applichi la "chirurgia" come il mio (veterinario) applicherebbe una cremina oftalmica...
leggendoti, mi è venuto un dubbio...
Ma... hai provato a cambiare veterinario?
Magari mi sbaglio, ma ho la sensazione che il veterinario a cui ti rivolgi applichi la "chirurgia" come il mio (veterinario) applicherebbe una cremina oftalmica...
Yanàs
- Tsunki
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Re: richiesta d'aiuto per l'occhietto (malato) di un gatto
Sì, certamente è così anche per un gatto. Occorre domandare alla sua anima se sia d'accordo come per chiunque non abbia richiesto la cura e non possa dirci se la desidera.marika778 ha scritto:Piacerebbe anche a me sapere se è così oppure no. In particolare ho trovato questo intervento di Tsunki che però era relativo agli esseri umani:Nico ha scritto:No ne sono sicuro, chi ne sa più di me mi corregge se sbaglio, ma mi pare che quando si tratta di curanderie sugli animali bisogna prima verificare se la sua anima è d'accordo. Non basta avere solo il consenso dei proprietari.
Ma c'è un'altra ragione: se il malato non è al corrente o non approva l'intervento, la sua anima reagirà negativamente al lavoro a distanza, che di conseguenza anzichè guarirla potrebbe peggiorare la situazione
Quando sono intervenuto su un gatto di persona, il fatto che restasse tranquillo durante il Rito è come una risposta, come dire che si lasciava curare, ma io quasi sempre ho preferito comunque parlare anche con la sua anima.
Se l'intervento è a distanza - cosa non molto consigliabile su un animale - è assolutamente necessario interpellare la sua anima e che questa sia ben persuasa a ricevere la cura.
ánimo y fuerza
Tsunki
Tsunki
Re: richiesta d'aiuto per l'occhietto (malato) di un gatto
ciao a tutti, vi ringrazio per gli inteventi.
nel tardo pomeriggio chiamerò ancora il veterinario-chirurgo per sapere come sta andando e poi vi aggiorno. Non l'ho ancora fatto perchè giovedì scorso mi disse che per tre giorni non sarebbe stato lui presente in clinica. Nel frattempo però rispondo a Yanas
Quindi non direi che sia stato operato con leggerezza.
Aggiungo anche che il micione si è sempre fatto curare mooooolto di buon grado.
(mettere colliri e cremine oftalmiche ad un gatto che non collabora vi assicuro che è un'impresa!! lo so perchè è già successo all'altra gatta molti anni fa, per un incidente analogo, che in confronto però era un'inezia. la gatta sta benissimo)
nel tardo pomeriggio chiamerò ancora il veterinario-chirurgo per sapere come sta andando e poi vi aggiorno. Non l'ho ancora fatto perchè giovedì scorso mi disse che per tre giorni non sarebbe stato lui presente in clinica. Nel frattempo però rispondo a Yanas
E' stato già fatto. Il mio veterinario, che è nella mia città, mi aveva messo in contatto con una veterinaria oftalmologa già dal 2014. Quando a settembre è tornato ferito, questa l'oftalmologa mi ha messo in contatto con questo altro vet oftalmologo, che è anche chirurgo, perchè l'occhio era perforato ed in qualche modo bisognava richiuderlo. Insomma l'hanno visto già due specialisti. Dopo la seconda operazione "fallita" il vet chirurgo ha anche provato a farlo guarire solo con la terapia farmacologica, tenendolo in osservazione. (é da qui che l'hanno ricoverato) Sembrava andare benino, il vet chirurgo mi ha detto che stava pensando di riportarmelo, quando c'è stato bisogno della terza operazione (ed è da qui che vi ho scritto)Yanas ha scritto:Ma... hai provato a cambiare veterinario?
Magari mi sbaglio, ma ho la sensazione che il veterinario a cui ti rivolgi applichi la "chirurgia" come il mio (veterinario) applicherebbe una cremina oftalmica...
Quindi non direi che sia stato operato con leggerezza.
Aggiungo anche che il micione si è sempre fatto curare mooooolto di buon grado.
(mettere colliri e cremine oftalmiche ad un gatto che non collabora vi assicuro che è un'impresa!! lo so perchè è già successo all'altra gatta molti anni fa, per un incidente analogo, che in confronto però era un'inezia. la gatta sta benissimo)
Re: richiesta d'aiuto per l'occhietto (malato) di un gatto
risollevo il topic giusto per darvi qualche aggiornamento: il micione è tornato a casa! ha superato bene la prima fase di cicatrizzazione della cornea e il vet gli ha già levato il collare elisabettiano. Insomma sta andando tutto bene.
Però Io non sono completamente tranquilla, questa settimana lo voglio portare anche da un dermatologo veterinario per un problema che ha avuto alla pelle, (precedente alla ferita all'occhio), una specie di dermatite, che lo fa grattare e leccare come un ossesso.
In questi giorni mi sono fatta quest'idea (intuizione e ragione lavorano assieme credo) che sia questa dermatite ed i suoi continui grattamenti la causa della riapertura della ferita all'occhio.
Incrociate le dita per me e grazie comunque della partecipazione
Però Io non sono completamente tranquilla, questa settimana lo voglio portare anche da un dermatologo veterinario per un problema che ha avuto alla pelle, (precedente alla ferita all'occhio), una specie di dermatite, che lo fa grattare e leccare come un ossesso.
In questi giorni mi sono fatta quest'idea (intuizione e ragione lavorano assieme credo) che sia questa dermatite ed i suoi continui grattamenti la causa della riapertura della ferita all'occhio.
Incrociate le dita per me e grazie comunque della partecipazione
Re: richiesta d'aiuto per l'occhietto (malato) di un gatto
Sono molto contenta sia per te che per il tuo micione! Mi sembra buona anche l'idea del dermatologo, soprattutto se il problema era precedente o concomitante con quello dell'occhio. Teniamo le dita incrociate!
Re: richiesta d'aiuto per l'occhietto (malato) di un gatto
Ciao Kundalini...belle notizie ci dai del tuo micio! Speriamo che superi tutto con un bun esito! Tienici aggiornati.
Nantu
Nantu