Sciamanesimo in città

[Tuna]

Ciao a tutti!

Oggi un amico mi chiesto di fargli una curanderia (guarigione sciamanica), per essere precisi una cura del cuore. Attualmente vivo a Berlino e per la situazione attuale dovuta all'epidemia, gli spostamenti sono più difficili, benché non vietati. Insomma, per farla breve, invece che uscire dalla città per andare in aree naturali dove di solito svolgo i lavori sciamanici, sono andato a Tiergarten. Questo è un grande parco al centro della città, limitato sul lato orientale dalla bellissima Porta di Brandeburgo e dal Reichstag.

Arrivato al parco, comincio a cercare un luogo adatto alla curanderia, ma era pieno di gente. Trovavo alberi molto vecchi e potenti, ma non la tranquillità. Dopo quasi un'ora mi sono stancato di gironzolare e ho sentito un albero che mi attirava. Mi ci sono seduto vicino, appoggiando la schiena al tronco come faccio sempre, ed immediatamente lo spirito di un morto mi parla. Avevo sentito infatti che l'albero dava una sensazione spettrale, oltre al potere di bellezza. In quel momento mi chiama il nostro sciamano e lo anticipo chiedendogli subito se mi può dare qualche indicazione sul da farsi con il morto.

Piccola premessa, il mio cristallo di rocca più potente voleva venire a tutti i costi a fare la curanderia (io pensavo), ma di solito non uso questo tipo di cristalli per la cura del cuore.

Ecco, Tsunki mi dice che uno dei modi possibili di procedere era di mettere lo spirito del morto nel cristallo e poi, la prossima volta che ci saremmo visti, saremmo scesi assieme. Allora, finita la chiamata comincio il lavoro, un po' titubante per tutta la gente in giro. Invece, il lavoro è andato benissimo e poi ho fatto anche la curanderia al mio amico. La visione era forte e limpida e il suono del tamburo mi ha completamente isolato da tutto il gironzolare che avevo intorno. Un po' come essere un nativo moderno; infatti, sciamani e curanderos nativi hanno sempre lavorato nel mezzo della comunità, con bambini vivaci e dispettosi in giro peraltro. Il Potere passa benissimo in ogni caso, anzi, si da un segno a chi è intorno del lavoro che si sta facendo. Anche se le persone possono non capirlo, Potere passa lo stesso e se abbastanza forte può cambiare le cose.

Un saluto a tutti.

Tuna

[Yuma]

Grazie Tuna.

Bellissimo lavoro.

Personalmente non riesco a lavorare bene in un parco, ma questo dipende da me a livello individuale perché ancora mi importa molto del giudizio della gente e non riesco a concentrarmi in pieno; da questo punto di vista sono ormai troppo poco resiliente; essere in una comunità nativa non è la stessa cosa, lì i lavori sciamanici sono normali e positivamente considerati; da noi, culturalmente, se va bene veniamo giudicati un po' "stravaganti".
Lavorare in un parco a te ha fatto addirittura aumentare il Potere anche perché hai superato queste limitazioni.
Ripeto, gran bel lavoro.

P.S: In Italia i parchi sono ancora chiusi per evitare assembramenti, spero li riaprano presto.

Animo y fuerza.

Yuma

[Tuna]

Grazie, Yuma!

Era proprio questo ciò verso cui volevo attirare l'attenzione. Molti di noi si sentono ancora limitati nel poter esprimere liberamente l'appartenenza sciamanica e nel mostrare ad altri la pratica.

Va aggiunto che a Berlino c'è un ambiente che facilità molto questa libertà; ogni categoria di "scappati di casa" li trovi qui
Questo genera dei pro e contro. Però è importante notare che quando serve Potere sciamanico entra anche nelle città (ma questo non sostituisce la ricerca di Potere nella Selva, Arutam al fiume o alla cascata e via dicendo).