LA FINE DELLA CIVILTA'
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
-
- Autore
- Messaggio
-
- Messaggi: 88
- Iscritto il: lun 26 gen 2009, 17:32
- Località: Vaiano (PO), Toscana
la parabola che dici tu è vecchia
quella che dico io è stra-vecchia
«quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l'estate è vicina. così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è proprio alle porte» (matteo e marco, a chi interessa)
quella che dico io è stra-vecchia
«quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l'estate è vicina. così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è proprio alle porte» (matteo e marco, a chi interessa)
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
non serve né che ti scusi né, tantomeno, che ti giustifichi.
nel forum si esprimono anche opinioni ed ognuno ha le .
tra l'altro giustificarsi disperde potere....
nel forum si esprimono anche opinioni ed ognuno ha le .
tra l'altro giustificarsi disperde potere....
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
-
- Messaggi: 88
- Iscritto il: lun 26 gen 2009, 17:32
- Località: Vaiano (PO), Toscana
adesso ho sotto mano i vangeli...
mi ricordavo l'episodio del fico piuttosto in questi termini:
Il fico maledetto. Matteo 21, 18-19.
La mattina dopo mentre rientrava in città ebbe fame. Vedendo un fico sulla strada gli si avvicinò ma non trovò altro che foglie e gli disse: "Non nasca mai più frutto da te!" E subito quel fico si seccò.
Il fico sterile. Marco 11, 12-14.
La mattina seguente, mentre uscivano da Betania, ebbe fame. Avendo visto da lontano un fico che aveva delle foglie si avvicinò per vedere se vi trovasse qualche frutto. Ma giuntovi sotto non trovò altro che foglie. Non era infatti quella la stagione dei fichi. E gli disse: "Nessuno possa mai più mangiare i tuoi frutti!". E i discepoli lo udirono.
Come dire se sei inutile puoi anche sparire.
(e, per giunta, il fatto che non è stagione di frutti non è ragione per non averne! :idea: )
mi ricordavo l'episodio del fico piuttosto in questi termini:
Il fico maledetto. Matteo 21, 18-19.
La mattina dopo mentre rientrava in città ebbe fame. Vedendo un fico sulla strada gli si avvicinò ma non trovò altro che foglie e gli disse: "Non nasca mai più frutto da te!" E subito quel fico si seccò.
Il fico sterile. Marco 11, 12-14.
La mattina seguente, mentre uscivano da Betania, ebbe fame. Avendo visto da lontano un fico che aveva delle foglie si avvicinò per vedere se vi trovasse qualche frutto. Ma giuntovi sotto non trovò altro che foglie. Non era infatti quella la stagione dei fichi. E gli disse: "Nessuno possa mai più mangiare i tuoi frutti!". E i discepoli lo udirono.
Come dire se sei inutile puoi anche sparire.
(e, per giunta, il fatto che non è stagione di frutti non è ragione per non averne! :idea: )
Cerchiamo di dare il meglio di noi in ogni momento. Come fosse l'ultimo.
E poi non siamo noi a decidere se sopravvivere o meno.
Ma mettiamoci nelle condizioni di dare e fare il nostro meglio per l'obiettivo che ci siamo dati. Non solo per noi, ma per un qualcosa che trascende la nostra piccola vita.
Senza dimenticare di stare accorti come serpenti e tenere il cuore di colomba...
Senza dimenticare che chi ha il cuore lieto il Ciel l'aiuta...
(almeno spero)
Se ho aperto la fiera delle banalità, ditemelo che sto zitta
E poi non siamo noi a decidere se sopravvivere o meno.
Ma mettiamoci nelle condizioni di dare e fare il nostro meglio per l'obiettivo che ci siamo dati. Non solo per noi, ma per un qualcosa che trascende la nostra piccola vita.
Senza dimenticare di stare accorti come serpenti e tenere il cuore di colomba...
Senza dimenticare che chi ha il cuore lieto il Ciel l'aiuta...
(almeno spero)
Se ho aperto la fiera delle banalità, ditemelo che sto zitta
Tenendo a mente l’interessantissimo articolo pubblicato da Tsunki sulla Homepage de Il tamburo dello sciamano “La Fine della Civiltà”, ho ascoltato una parte del discorso di Barak Obama nei paesi islamici.
Traspaiono alcuni segnali della conflittualità tra Occidente e Islam, che però vengono esorcizzati negandoli.
Si parla chiaramente di conflitto tra Usa e Islam, tra occidente e musulmani.
Non tra Usa e paesi arabi/cultura araba o quant’altro!!
Ci sono Occidentali da una parte e Musulmani dall’altra.
Chiaramente, l’intento è pacificatore, ma “tra le righe” si legge che qualcosa di pericoloso è stato riconosciuto e questa civiltà fa di tutto per scongiurare la sua fine.
Questo discorso è forse un segnale che le cose si stanno muovendo in un certo senso?
Ormai mancano pochi anni al 2012.
Vi invito a leggere questo discorso quando potete.
http://www.repubblica.it/2009/05/sezion ... glese.html
“The first issue that we have to confront is violent extremism in all of its forms.”
La prima manifestazione della contrapposizione: estremismo.
“The second major source of tension that we need to discuss is the situation between Israelis, Palestinians and the Arab world.”
Il secondo grande punto di conflittualità, dove Obama vola con la fantasia.
“America will not turn our backs on the legitimate Palestinian aspiration for dignity, opportunity, and a state of their own.”
“...the only resolution is for the aspirations of both sides to be met through two states, where Israelis and Palestinians each live in peace and security”
"L'america non volterà le spalle alle legittime aspirazioni Palestinesi di dignità, opportunità e uno stato proprio"
"...l'unica risoluzione è -per le aspirazioni di entrambe le parti- essere riconosciuti come due Stati, dove Israeliani e Palestinesi vivono in pace e sicurezza"
“The third source of tension is our shared interest in the rights and responsibilities of nations on nuclear weapons.
This issue has been a source of tension between the United States and the Islamic Republic of Iran”
"La terza fonte di tensione è la nostra attenzione -condivisa- ai diritti e alle responsabilità delle Nazioni i possesso di armi nucleari.
Questo punto è stato fonte di tensione tra gli Stati Uniti a la Repubblica Islamica dell'Iran"
“The fourth issue that I will address is democracy.”
La soluzione ai conflitti? Aderite alla Nostra civiltà, ma certo!
“The fifth issue that we must address together is religious freedom.”
"Il quinto punto [...] è la libertà religiosa"
L’Occidente non ha più una religione intesa come aspetto spirituale dell’esistenza... e l’Islam non contempla la possibilità che altri popoli non abbiano fede in Allah. (ci sono precisi modi di agire –nel corano- nei confronti dei miscredenti)
“The sixth issue that I want to address is women's rights.”
"Il sesto punto di cui voglio parlare riguarda i diritti delle donne"
Hahaha! Fantastico! L’Islam è la religione adatta ad accogliere questo!
“Finally, I want to discuss economic development and opportunity.”
Infine, Voglio discutere di sviluppo economico (che l’Islam ha sempre subito) e opportunità ( di che? Gli Usa sono sempre cresciuti sulle spalle degli altri…adesso che opportunità sono?
The Talmud tells us: "The whole of the Torah is for the purpose of promoting peace." (il testo sacro predica la pace...tra i musulmani)
The Holy Bible tells us, "Blessed are the peacemakers, for they shall be called sons of God." "Beati i portatori di pace, perchè saranno chiamati Figli di Dio"
Che ne pensate?
Traspaiono alcuni segnali della conflittualità tra Occidente e Islam, che però vengono esorcizzati negandoli.
Si parla chiaramente di conflitto tra Usa e Islam, tra occidente e musulmani.
Non tra Usa e paesi arabi/cultura araba o quant’altro!!
Ci sono Occidentali da una parte e Musulmani dall’altra.
Chiaramente, l’intento è pacificatore, ma “tra le righe” si legge che qualcosa di pericoloso è stato riconosciuto e questa civiltà fa di tutto per scongiurare la sua fine.
Questo discorso è forse un segnale che le cose si stanno muovendo in un certo senso?
Ormai mancano pochi anni al 2012.
Vi invito a leggere questo discorso quando potete.
http://www.repubblica.it/2009/05/sezion ... glese.html
“The first issue that we have to confront is violent extremism in all of its forms.”
La prima manifestazione della contrapposizione: estremismo.
“The second major source of tension that we need to discuss is the situation between Israelis, Palestinians and the Arab world.”
Il secondo grande punto di conflittualità, dove Obama vola con la fantasia.
“America will not turn our backs on the legitimate Palestinian aspiration for dignity, opportunity, and a state of their own.”
“...the only resolution is for the aspirations of both sides to be met through two states, where Israelis and Palestinians each live in peace and security”
"L'america non volterà le spalle alle legittime aspirazioni Palestinesi di dignità, opportunità e uno stato proprio"
"...l'unica risoluzione è -per le aspirazioni di entrambe le parti- essere riconosciuti come due Stati, dove Israeliani e Palestinesi vivono in pace e sicurezza"
“The third source of tension is our shared interest in the rights and responsibilities of nations on nuclear weapons.
This issue has been a source of tension between the United States and the Islamic Republic of Iran”
"La terza fonte di tensione è la nostra attenzione -condivisa- ai diritti e alle responsabilità delle Nazioni i possesso di armi nucleari.
Questo punto è stato fonte di tensione tra gli Stati Uniti a la Repubblica Islamica dell'Iran"
“The fourth issue that I will address is democracy.”
La soluzione ai conflitti? Aderite alla Nostra civiltà, ma certo!
“The fifth issue that we must address together is religious freedom.”
"Il quinto punto [...] è la libertà religiosa"
L’Occidente non ha più una religione intesa come aspetto spirituale dell’esistenza... e l’Islam non contempla la possibilità che altri popoli non abbiano fede in Allah. (ci sono precisi modi di agire –nel corano- nei confronti dei miscredenti)
“The sixth issue that I want to address is women's rights.”
"Il sesto punto di cui voglio parlare riguarda i diritti delle donne"
Hahaha! Fantastico! L’Islam è la religione adatta ad accogliere questo!
“Finally, I want to discuss economic development and opportunity.”
Infine, Voglio discutere di sviluppo economico (che l’Islam ha sempre subito) e opportunità ( di che? Gli Usa sono sempre cresciuti sulle spalle degli altri…adesso che opportunità sono?
The Talmud tells us: "The whole of the Torah is for the purpose of promoting peace." (il testo sacro predica la pace...tra i musulmani)
The Holy Bible tells us, "Blessed are the peacemakers, for they shall be called sons of God." "Beati i portatori di pace, perchè saranno chiamati Figli di Dio"
Che ne pensate?
Ultima modifica di Dhuma il ven 5 giu 2009, 7:33, modificato 1 volta in totale.
mmh.. ho tradotto le poche righe che ho riportato, ma il "grosso" è nel discorso integrale (...in inglese )mantide ha scritto:Ciao Dhuma nel forum ci sono persone che non conoscono tutte le lingue. a BG l'L'inglese fa fatica ad arrivare .... non riusciamo a leggere bene......
Ci traduci il testo che hai scritto grazie
P.S. Ho deciso cosa mettere in firma!
Re: LA FINE DELLA CIVILTA'
Ho letto l'ultimo blog "La fortuna in guerra". Se davvero gli eventi possono essere ridimensionati, forse gli USA farebbero meglio a non fare come Hitler. Su un articolo di giornale vi stava scritto che il dollaro nel lungo termine sarebbe crollato, se i paesi occidentali avessero continuato a sanzionare il rublo. E un amico l'altroieri mi aveva riferito che lo yuan cinese è in risalita. Deduco che se voglio "mettermi in salvo", dovrei finire ad abitare in Cina XD
Rialzati. Era solo una pietra
Re: LA FINE DELLA CIVILTA'
Ciao белый лев.
Mi fiderei di quello che dicono i giornali fino ad un certo punto.
Io non ho particolari opinioni a riguardo, sicuramente altri ne avranno. Non conosco il futuro, ma dico sempre che se avessi un figlio (o una figlia), gli (o le) farei imparare il cinese.
Se non ricordo male quello che Tsunki disse tanti, tanti anni fa - forse al primo cerchio a cui ho partecipato, nel 2007 - l'impero americano (e quindi l'Occidente) dovrebbe crollare. L'America rimarrà sempre forte, ma non come adesso.
La Cina - questo non lo dico per certo, è una mia personale supposizione - è di sicuro tra i futuri candidati tra i leader del mondo. E siccome i cinesi hanno una mentalità completamente diversa dalla nostra (noi siamo estremamente individualisti, loro ragionano in maniera collettiva), sebbene adesso siano attratti dai luccichii dei giocattoli del mondo Occidentale, sono molto sicuro che un loro eventuale dominio cambierebbe totalmente la maniera in cui viviamo.
Ma posso sbagliarmi. Ricordo ancora quando Tsunki, ritornando una volta dall'Australia, fece scalo in un aereoporto cinese e rimase scioccato per l'organizzazione caotica. Disse: "i cinesi non possono dominare il mondo, sono troppo disorganizzati!".
Mi fiderei di quello che dicono i giornali fino ad un certo punto.
Io non ho particolari opinioni a riguardo, sicuramente altri ne avranno. Non conosco il futuro, ma dico sempre che se avessi un figlio (o una figlia), gli (o le) farei imparare il cinese.
Se non ricordo male quello che Tsunki disse tanti, tanti anni fa - forse al primo cerchio a cui ho partecipato, nel 2007 - l'impero americano (e quindi l'Occidente) dovrebbe crollare. L'America rimarrà sempre forte, ma non come adesso.
La Cina - questo non lo dico per certo, è una mia personale supposizione - è di sicuro tra i futuri candidati tra i leader del mondo. E siccome i cinesi hanno una mentalità completamente diversa dalla nostra (noi siamo estremamente individualisti, loro ragionano in maniera collettiva), sebbene adesso siano attratti dai luccichii dei giocattoli del mondo Occidentale, sono molto sicuro che un loro eventuale dominio cambierebbe totalmente la maniera in cui viviamo.
Ma posso sbagliarmi. Ricordo ancora quando Tsunki, ritornando una volta dall'Australia, fece scalo in un aereoporto cinese e rimase scioccato per l'organizzazione caotica. Disse: "i cinesi non possono dominare il mondo, sono troppo disorganizzati!".
"Le Parole dello Sciamano" - La realtà vera è altrove, è completamente diversa da quello che ci appare.