arte e arteterapia
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arte e arteterapia
come funziona l'arte cioé: si fa arte tramite Spiriti dell'Arte?
come li si contatta?
se il senso dell'arte è l'esplorazione e l'espressione/condivisione degli infiniti territori spirituali, quale è il senso dell'arteterapia (se esiste...)?
gli Spiriti dell'Arte sono anche Spiriti terapeutici?
come li si contatta?
se il senso dell'arte è l'esplorazione e l'espressione/condivisione degli infiniti territori spirituali, quale è il senso dell'arteterapia (se esiste...)?
gli Spiriti dell'Arte sono anche Spiriti terapeutici?
- Tsunki
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- Località: Amazzonia, Australia, Svizzera
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Mah... non è così semplice.
Quel che fanno gli artisti è viaggiare in altri Mondi (i più comuni sono i
Mondi Sotterranei e i Mondi Celesti) e riprodurre qui ciò che vedono e di cui fanno esperienza.
In realtà riportare contenuti da altri mondi è ciò che fa chiunque crei qualcosa. Ogni progetto è la materializzazione di un Sogno, che viene dall'Altra Realtà.
Ma chiamiamo artisti coloro che riproducono qui ciò che vedono e vivono là e per far questo devono "viaggiare" spesso. Perciò gli sciamani furono tra i primi artisti (secondo alcuni, i primi).
Per questo molti artisti oggi e nel passato hanno fatto uso di droghe. E per questo anche parecchi soffrono di depressione: la depressione non è che lo scendere in profondità nel Mondo Sotterraneo e restarci a lungo.
Quando uno risale portando dei contenuti che riesce a riprodurre qui, gli psicologi la chiamano "depressione creativa".
Gli altri Mondi però sono pieni di roba e non basta andar lì a dare un'occhiata per diventare scrittore o pittore.
E' un artista chi riproduce qui contenuti dell'Altra Realtà che siano interessanti per tutti o molti, non solo per se stesso.
E poi occorre il Potere di riprodurli trattenendone lo Spirito.
Questo Potere è in genere famigliare, ossia proviene dai Totem della stirpe e da qualche Antenato.
Così certo se nella famiglia c'è un Totem di Oca oppure un Antenato si è incarnato in un'Oca, questo Spirito può diventare Animale di Potere del discendente scrittore.
Invece incontrare lo Spirito dell'Oca e chiedergli di divenire nostro AdP può aiutarci nella scrittura, ma se non abbiamo un Totem di famiglia con questo Potere, non servirà a molto.
Non esistono in generale "Spiriti dell'Arte", l'arte è riportare qui in forma e spirito ciò che esiste giù.
Esistono Spiriti che ci conducono verso le visioni che interessano la comunità cui appareniamo e Spiriti, come l'Oca per lo scrittore, che ci danno il potere di riprodurre ciò che vediamo salvandone l'anima.
Questi due tipi di Spiriti possono coincidere o meno.
Comunque almeno qualcuno di essi viene dagli Antenati ed è un tipo raro di Totem. Quindi non si diventa artisti solo volendolo.
Quanto al Ragno, non vi vedo alcun legame con l'arte: semmai può essere utile per guadagnare danaro dalla produzione artistica.
Il Ragno infatti crea illusione, ma quell'illusione che qui appare come
realtà solida e materiale, non l'illusione di un romanzo o di un quadro.
Quel che fanno gli artisti è viaggiare in altri Mondi (i più comuni sono i
Mondi Sotterranei e i Mondi Celesti) e riprodurre qui ciò che vedono e di cui fanno esperienza.
In realtà riportare contenuti da altri mondi è ciò che fa chiunque crei qualcosa. Ogni progetto è la materializzazione di un Sogno, che viene dall'Altra Realtà.
Ma chiamiamo artisti coloro che riproducono qui ciò che vedono e vivono là e per far questo devono "viaggiare" spesso. Perciò gli sciamani furono tra i primi artisti (secondo alcuni, i primi).
Per questo molti artisti oggi e nel passato hanno fatto uso di droghe. E per questo anche parecchi soffrono di depressione: la depressione non è che lo scendere in profondità nel Mondo Sotterraneo e restarci a lungo.
Quando uno risale portando dei contenuti che riesce a riprodurre qui, gli psicologi la chiamano "depressione creativa".
Gli altri Mondi però sono pieni di roba e non basta andar lì a dare un'occhiata per diventare scrittore o pittore.
E' un artista chi riproduce qui contenuti dell'Altra Realtà che siano interessanti per tutti o molti, non solo per se stesso.
E poi occorre il Potere di riprodurli trattenendone lo Spirito.
Questo Potere è in genere famigliare, ossia proviene dai Totem della stirpe e da qualche Antenato.
Così certo se nella famiglia c'è un Totem di Oca oppure un Antenato si è incarnato in un'Oca, questo Spirito può diventare Animale di Potere del discendente scrittore.
Invece incontrare lo Spirito dell'Oca e chiedergli di divenire nostro AdP può aiutarci nella scrittura, ma se non abbiamo un Totem di famiglia con questo Potere, non servirà a molto.
Non esistono in generale "Spiriti dell'Arte", l'arte è riportare qui in forma e spirito ciò che esiste giù.
Esistono Spiriti che ci conducono verso le visioni che interessano la comunità cui appareniamo e Spiriti, come l'Oca per lo scrittore, che ci danno il potere di riprodurre ciò che vediamo salvandone l'anima.
Questi due tipi di Spiriti possono coincidere o meno.
Comunque almeno qualcuno di essi viene dagli Antenati ed è un tipo raro di Totem. Quindi non si diventa artisti solo volendolo.
Quanto al Ragno, non vi vedo alcun legame con l'arte: semmai può essere utile per guadagnare danaro dalla produzione artistica.
Il Ragno infatti crea illusione, ma quell'illusione che qui appare come
realtà solida e materiale, non l'illusione di un romanzo o di un quadro.
ánimo y fuerza
Tsunki
Tsunki
- Tsunki
- Administrator
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Sull'arteterapia, partirei da un punto di vista diverso:
se come sciamano ti accompagno in altri Mondi dove vedi e ti avviene qualcosa oppure se ci vado solo io e ti narro ciò che avviene o lo dipingo o infine se ti insegno come andarci etc., tutto ciò che avviene là e viene
narrato o riprodotto qui se è significativo per tutto un Cerchio sciamanico che ci sta intorno durante la curanderia, se ne sono colpiti o si commuovono etc., allora quella è, almeno per una piccola comunità, una forma d'arte.
E certamente cura, perché materializza qui il Potere dell'Altra Realtà dove abbiamo cercato guarigione.
Anche se ti spiega "soltanto" cosa sta avvenendo nella tua vita, è una terapia, perché trovare senso cura l'anima.
Se le visioni che ho io o tu o abbiamo insieme non sono significative per nessuno tranne per te, non c'è un Cerchio intorno oppure c'è ma non si sente coinvolto, quella non è arte, ma ti cura lo stesso. Però ha meno potere curativo perchè guarire una persona guarendo tutta una comunità ha una forza maggiore, grazie alla circolazione del Potere.
Perciò vi sono delle "malattie" gravi che non possono essere curate da uno sciamano se non in un Cerchio.
E altre che non si rescono a curare affatto perchè servirebbe una comunità sciamanica, ossia che la guarigione sia arte vera, significativa per l'ambiente in cui si vive.
Cercare di usare l'arte per guarire è quindi cercare di ... copiare gli sciamani.
Il problema è che se l'arte utilizzata
è davvero una visione dell'Altra REaltà, ha potere di guarire, se invece è forma vuota non serve a nulla. Lo sciamano va in effetti in altri mondi e insegna a farlo, l'arteterapista invece... non si sa. Dipende molto dal potere sciamanico naturale del terapista e/o del paziente.
L'importanza del contenuto artistico del rito di guarigione è qualcosa su cui ho insistito molto nella 2a parte del Recupero d'Anima.
se come sciamano ti accompagno in altri Mondi dove vedi e ti avviene qualcosa oppure se ci vado solo io e ti narro ciò che avviene o lo dipingo o infine se ti insegno come andarci etc., tutto ciò che avviene là e viene
narrato o riprodotto qui se è significativo per tutto un Cerchio sciamanico che ci sta intorno durante la curanderia, se ne sono colpiti o si commuovono etc., allora quella è, almeno per una piccola comunità, una forma d'arte.
E certamente cura, perché materializza qui il Potere dell'Altra Realtà dove abbiamo cercato guarigione.
Anche se ti spiega "soltanto" cosa sta avvenendo nella tua vita, è una terapia, perché trovare senso cura l'anima.
Se le visioni che ho io o tu o abbiamo insieme non sono significative per nessuno tranne per te, non c'è un Cerchio intorno oppure c'è ma non si sente coinvolto, quella non è arte, ma ti cura lo stesso. Però ha meno potere curativo perchè guarire una persona guarendo tutta una comunità ha una forza maggiore, grazie alla circolazione del Potere.
Perciò vi sono delle "malattie" gravi che non possono essere curate da uno sciamano se non in un Cerchio.
E altre che non si rescono a curare affatto perchè servirebbe una comunità sciamanica, ossia che la guarigione sia arte vera, significativa per l'ambiente in cui si vive.
Cercare di usare l'arte per guarire è quindi cercare di ... copiare gli sciamani.
Il problema è che se l'arte utilizzata
è davvero una visione dell'Altra REaltà, ha potere di guarire, se invece è forma vuota non serve a nulla. Lo sciamano va in effetti in altri mondi e insegna a farlo, l'arteterapista invece... non si sa. Dipende molto dal potere sciamanico naturale del terapista e/o del paziente.
L'importanza del contenuto artistico del rito di guarigione è qualcosa su cui ho insistito molto nella 2a parte del Recupero d'Anima.
ánimo y fuerza
Tsunki
Tsunki
grazie.
sono d'accordo che non si può essere artisti volendolo e intuitivamente sento molto giuste e belle anche tutte le altre definizioni.
La nonna che amo molto e che mi segue dall'aldilà, nei sogni, era una artista poliedrica e una luce chiara e limpida, una potenza!!
(a propos, era anche molto triste)
Qlke tsentsakero/a potrebbe farmi una visione per individuare il totem del ramo della famiglia della mia Nonna?
(a chi mi scrive privatamente darò indicazioni più precise)
E' possibile una richiesta del genere?
Io ce l'ho un'idea, ricavata da indizi in sogno... ma non vorrei fosse sbagliata; e se fosse giusta ..non vorrei e basta .
No pardon, in qsto caso dovrei capirla e onorarla meglio.
grazie di cuore!!
silvia.pedri@fastwebnet.it
sono d'accordo che non si può essere artisti volendolo e intuitivamente sento molto giuste e belle anche tutte le altre definizioni.
La nonna che amo molto e che mi segue dall'aldilà, nei sogni, era una artista poliedrica e una luce chiara e limpida, una potenza!!
(a propos, era anche molto triste)
Qlke tsentsakero/a potrebbe farmi una visione per individuare il totem del ramo della famiglia della mia Nonna?
(a chi mi scrive privatamente darò indicazioni più precise)
E' possibile una richiesta del genere?
Io ce l'ho un'idea, ricavata da indizi in sogno... ma non vorrei fosse sbagliata; e se fosse giusta ..non vorrei e basta .
No pardon, in qsto caso dovrei capirla e onorarla meglio.
grazie di cuore!!
silvia.pedri@fastwebnet.it
Ultima modifica di Corvoblu il mar 18 nov 2008, 13:34, modificato 1 volta in totale.
La mia modesta esperienza.....
In uno dei miei primissimi viaggi nei mondi sotterranei (in tempi non sospetti in cui non avevo ancora conosciuto Tsunki ) ho incontrato degli "artisti" in viaggio è ho capito la "tecnica" di creazione dell'opera d'arte.
Essi scendevano nei mondi sotterranei ad osservare e riportavano su in questa realtà il potere di un sogno materializzandolo in un dipinto, in una scultura, in un libro, in una musica, ecc..
Così nasceva l'opera d'arte.
Non ho ben capito se tutti lo facessero consapevolmente o inconsapevolmente.
Semplice a vedersi (nella mia visione), ma anche molto intenso.
Animo y fuerza
Vittorio
In uno dei miei primissimi viaggi nei mondi sotterranei (in tempi non sospetti in cui non avevo ancora conosciuto Tsunki ) ho incontrato degli "artisti" in viaggio è ho capito la "tecnica" di creazione dell'opera d'arte.
Essi scendevano nei mondi sotterranei ad osservare e riportavano su in questa realtà il potere di un sogno materializzandolo in un dipinto, in una scultura, in un libro, in una musica, ecc..
Così nasceva l'opera d'arte.
Non ho ben capito se tutti lo facessero consapevolmente o inconsapevolmente.
Semplice a vedersi (nella mia visione), ma anche molto intenso.
Animo y fuerza
Vittorio
si potrebbe usare una delle tecniche che hai insegnato nel cerchio "il potere della stirpe"....:Tsunki ha scritto:Considerando che non è neppure mai stato fatto un Cerchio sui Totem voglio proprio vedere come fanno!
a memoria d'uomo, dovremmo essere rimasti in due....
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
Hola a tutti..finalmente mi hanno riattivato internet..e pian piano parteciperò d più al forum, tempo e lavoro permettendo!!!
volevo scrivere domani ma visto l'argomento..
Vi racconto qui la mia esperienza di vita..forse può essere utile a conferma di alcune cose dette sopra.
come alcuni sapranno mi interesso di arte, la insegno..o almeno tento.
l'arte mi ha sempre accompagnato da quando ero piccolino..mio padre mi ha sempre detto che i primi passi li ho mossi ballando, pensando che in futuro sarei diventato forse un Nureyev(!! ); si sbagliava, non di tanto però, difatti già a sei anni disegnavo.
Purtroppo quei disegni non li ho più, come altri realizzati successivamente, e non so perchè!poi ho iniziato a conservare, nel periodo della scuola media, una teca contenente tutti i lavori che facevo..spesso copie di immagini, anche quella sparita purtroppo, nel tempo.
Crescendo le cose si sono complicate ed al tempo stesso ho affinato la tecnica e le immagini che producevo.
interessante credo, per il tema qui trattato, il fatto che ricordo come una cosa intensa la cosiddetta "ispirazione", l'affiorare dalla mia mente (ma poi ho capito che in realtà non venivano da lì, ma da un legame particolare che avevo coi mondi inferiori) di immagini già definite, come dei flash, che poi venivano da me dipinte (spesso di grandi dimensioni e raffiguranti scene molto forti, crude, figure nere che io sentivo essere sofferenti per la perdita di qualcosa, corvi neri che simboleggiavano per me l'anima) sul genere un pò del pittore inglese Francis Bacon.
Dipingevo quindi, ma non capivo perchè proprio quelle immagini, anche se la spinta arrivava sicuramente da un forte disagio interno e col mondo attorno a me.
Tante cose che ho dipinto in passato le ho comprese successivamente con lo sciamanesimo. Confermo quindi ciò che dice Tsunki sulla provenienza dell'ispirazione da altri mondi, proprio perchè l'ho vissuta direttamente.
Per quel che so io dell'arterapy, il metodo è legato alla produzione artistica, attraverso un gruppo che condivide l'esperienza creativa, seppur personale.Essa credo sia nata in nord europa, o U.S.A, negli ambienti legati agli ospedali psichiatrici, per persone paranoidi o schizofreniche.
Un'amica mia lavorava anni fà con l'arterapy in ospedale e vedeva dei risultati solo nella materializzazione in immaggini, da parte di pazienti psichiatrici, delle loro paranoie o spiriti interiori..ma senza ottenere particolari benefici terapeutici.
ps: per nanki..se ti riferisci al corso sul poder della stirpe fatto antiguamente, in altoadige, mi sembra che non c'ero.
Saludos a todo el mundo, y sobretodo a tsunki y nanki!!!
volevo scrivere domani ma visto l'argomento..
Vi racconto qui la mia esperienza di vita..forse può essere utile a conferma di alcune cose dette sopra.
come alcuni sapranno mi interesso di arte, la insegno..o almeno tento.
l'arte mi ha sempre accompagnato da quando ero piccolino..mio padre mi ha sempre detto che i primi passi li ho mossi ballando, pensando che in futuro sarei diventato forse un Nureyev(!! ); si sbagliava, non di tanto però, difatti già a sei anni disegnavo.
Purtroppo quei disegni non li ho più, come altri realizzati successivamente, e non so perchè!poi ho iniziato a conservare, nel periodo della scuola media, una teca contenente tutti i lavori che facevo..spesso copie di immagini, anche quella sparita purtroppo, nel tempo.
Crescendo le cose si sono complicate ed al tempo stesso ho affinato la tecnica e le immagini che producevo.
interessante credo, per il tema qui trattato, il fatto che ricordo come una cosa intensa la cosiddetta "ispirazione", l'affiorare dalla mia mente (ma poi ho capito che in realtà non venivano da lì, ma da un legame particolare che avevo coi mondi inferiori) di immagini già definite, come dei flash, che poi venivano da me dipinte (spesso di grandi dimensioni e raffiguranti scene molto forti, crude, figure nere che io sentivo essere sofferenti per la perdita di qualcosa, corvi neri che simboleggiavano per me l'anima) sul genere un pò del pittore inglese Francis Bacon.
Dipingevo quindi, ma non capivo perchè proprio quelle immagini, anche se la spinta arrivava sicuramente da un forte disagio interno e col mondo attorno a me.
Tante cose che ho dipinto in passato le ho comprese successivamente con lo sciamanesimo. Confermo quindi ciò che dice Tsunki sulla provenienza dell'ispirazione da altri mondi, proprio perchè l'ho vissuta direttamente.
Per quel che so io dell'arterapy, il metodo è legato alla produzione artistica, attraverso un gruppo che condivide l'esperienza creativa, seppur personale.Essa credo sia nata in nord europa, o U.S.A, negli ambienti legati agli ospedali psichiatrici, per persone paranoidi o schizofreniche.
Un'amica mia lavorava anni fà con l'arterapy in ospedale e vedeva dei risultati solo nella materializzazione in immaggini, da parte di pazienti psichiatrici, delle loro paranoie o spiriti interiori..ma senza ottenere particolari benefici terapeutici.
ps: per nanki..se ti riferisci al corso sul poder della stirpe fatto antiguamente, in altoadige, mi sembra che non c'ero.
Saludos a todo el mundo, y sobretodo a tsunki y nanki!!!