Immaginazione?
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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Immaginazione?
Ciao a tutti,
come sapete un momento di forte depressione e perdita di TUTTE le certezze mi ha portato su questo forum alla ricerca non di una risposta, che so nessuno qua può darmi se non me stesso, ma di una aiuto a guarire da questo stato pietoso.
Sono peggiorato in questi giorni ed attendo con fede che qualcuno mi tenda una mano.
Ho letto nel frattempo tutto il forum e tutto il sito e mi sono fatto un'idea penso discreta della teoria sciamanica.
Questa mattina, in preda al solito sconforto, ho provato a fare un viaggio. Molto probabilmente è tutto frutto di fantasia e non ha nulla a che vedere con il recupero dell'anima che può fare uno sciamano...Ma se volete posso raccontarvelo ugualmente.
Mi sono seduto, ho chiuso gli occhi ed ho cominciato a cercare nel buio della mia anima un sentiero....Ho trovato una botola che mi ha condotto in uno scantinato buio con tanti scatoloni, camminando tra gli scatoloni vuoti e facendomi strada verso il basso ho trovato un'altra botola, l'ho aperta e c'era dell'acqua...Mi sono immerso ed ho cominciato a nuotare in profondità ed ecco una luce...sono uscito e la stanza si è capovolta, per cui quella che in teoria doveva essere una luce sul fondo della stanza piena d'acqua si è rivelata l'apertura superiore....sono uscito...altra scala....ed una porta...l'ho aperta e mi sono trovato su di un sentiero di campagna abbastanza brullo...in fondo c'era un tipico chalet di montagna con la porta chiusa....Ho bussato ed ho sentito me stesso rispondere dal di dentro con un "Chi è?" rauco...Dopo sono entrato ed ho visto una scena pietosa....me stesso emanciato, malaticcio seduto su di una sedia...tremante, occhi rossi e scavati, molto arrabbiato. L'ho accarezzato sul vuso e gli ho detto di stare tranquillo....Ho visto che c'era una porta laterale nella stanza, impolverata e chiusa....L'ho aperta con forza ed ho trovato dei fornelli spenti...Ho avuto l'impressione che solo il forno fosse acceso....Ho cercato dei fiammiferi che non ho trovato ed improvvisamente ho percepito il me stesso alle spalle....Non voleva accendessi il fuoco ma gli ho parlato con dolcezza....Subito mi ha passato un mazzo di fiammiferi ed ho aceso tutti e 4 i fornelli....
L'ho accarezzato e sono andato via....
Probabilmente tutta questa è stata immaginazione, anzi sicuramente lo è stata....E' stato tuttavia molto suggestivo e credo che la missione dello sciamano sia veramente nobile e capisco il peso della responsabilità di colui il quale si trova a tu per tu con il potere.
Grazie e non scordatevi di me!
Saverio
come sapete un momento di forte depressione e perdita di TUTTE le certezze mi ha portato su questo forum alla ricerca non di una risposta, che so nessuno qua può darmi se non me stesso, ma di una aiuto a guarire da questo stato pietoso.
Sono peggiorato in questi giorni ed attendo con fede che qualcuno mi tenda una mano.
Ho letto nel frattempo tutto il forum e tutto il sito e mi sono fatto un'idea penso discreta della teoria sciamanica.
Questa mattina, in preda al solito sconforto, ho provato a fare un viaggio. Molto probabilmente è tutto frutto di fantasia e non ha nulla a che vedere con il recupero dell'anima che può fare uno sciamano...Ma se volete posso raccontarvelo ugualmente.
Mi sono seduto, ho chiuso gli occhi ed ho cominciato a cercare nel buio della mia anima un sentiero....Ho trovato una botola che mi ha condotto in uno scantinato buio con tanti scatoloni, camminando tra gli scatoloni vuoti e facendomi strada verso il basso ho trovato un'altra botola, l'ho aperta e c'era dell'acqua...Mi sono immerso ed ho cominciato a nuotare in profondità ed ecco una luce...sono uscito e la stanza si è capovolta, per cui quella che in teoria doveva essere una luce sul fondo della stanza piena d'acqua si è rivelata l'apertura superiore....sono uscito...altra scala....ed una porta...l'ho aperta e mi sono trovato su di un sentiero di campagna abbastanza brullo...in fondo c'era un tipico chalet di montagna con la porta chiusa....Ho bussato ed ho sentito me stesso rispondere dal di dentro con un "Chi è?" rauco...Dopo sono entrato ed ho visto una scena pietosa....me stesso emanciato, malaticcio seduto su di una sedia...tremante, occhi rossi e scavati, molto arrabbiato. L'ho accarezzato sul vuso e gli ho detto di stare tranquillo....Ho visto che c'era una porta laterale nella stanza, impolverata e chiusa....L'ho aperta con forza ed ho trovato dei fornelli spenti...Ho avuto l'impressione che solo il forno fosse acceso....Ho cercato dei fiammiferi che non ho trovato ed improvvisamente ho percepito il me stesso alle spalle....Non voleva accendessi il fuoco ma gli ho parlato con dolcezza....Subito mi ha passato un mazzo di fiammiferi ed ho aceso tutti e 4 i fornelli....
L'ho accarezzato e sono andato via....
Probabilmente tutta questa è stata immaginazione, anzi sicuramente lo è stata....E' stato tuttavia molto suggestivo e credo che la missione dello sciamano sia veramente nobile e capisco il peso della responsabilità di colui il quale si trova a tu per tu con il potere.
Grazie e non scordatevi di me!
Saverio
ciao a tutti, non c'entra con il post di prima ma solo con il titolo della discussione. Ho riletto un po' il forum ma non mi sembra di trovare questo argomento affrontato in modo preciso.
Voi parlate di sogni lucidi, cioè di sogni che vogliono dire qualcosa, non di messaggi di 'spiriti burloni'; è giusto? Spesso si è parlato (anche ai cerchi o nel sito Tsunki lo dice) del fatto che non bisogna dare credito a tutto. Ad esempio no alle sensazioni, a meno che non si sia particolarmente esperti, no anche a quello che si sente, a meno che non lo sentiamo veramente con le orecchie. Con le cose che vediamo non ho capito come ci si comporta... non ho capito a cosa dobbiamo dare credito veramente. A parte a quello che non è ovvio e che tu non ti aspetteresti mai in linea di massima. E questo per i sogni ma anche per le visioni.
Molti di voi mi hanno detto (e anche Tsunki lo dice), di iniziare ad immaginare, che è il modo per sfondare la barriera della nostra razionalità e poi quello che viene è 'buono'. Ma quali sono le cose immaginate e quali quelle vere? Ai cerchi penso che il problema sia meno grave perchè forse con il potere del cerchio, con il suono del tamburo dovrebbe essere più facile, ma a casa? A qualcuno è successo di non vedere niente ma a pochi; secondo me è anche peggio vedere e poi magari è solo la nostra fervida immaginazione... Per il momento, non essendo esperta mi fido solo di quello che ho sentito con le orecchie ma è capitato pochissime volte.
Tante volte, lo sciamano ci ha messo in guardia sugli spiriti burloni, o su cose che vediamo perchè vogliamo vederle... Io per cercare di escludere la mia immaginazione, non vedo niente. Voi come fate a fidarvi? Immagino che sia l'esperienza che state accumulando piano piano che vi aiuti a capire. E penso anche che tanto vale provarci, ma è brutto non sapere se una cosa è vera o ce la siamo immaginati... Soprattutto nelle curanderie, perchè un conto è una cosa che riguarda solo me un conto è pensare di avere visto qualcosa nell'organo di un paziente per esempio...
Voi parlate di sogni lucidi, cioè di sogni che vogliono dire qualcosa, non di messaggi di 'spiriti burloni'; è giusto? Spesso si è parlato (anche ai cerchi o nel sito Tsunki lo dice) del fatto che non bisogna dare credito a tutto. Ad esempio no alle sensazioni, a meno che non si sia particolarmente esperti, no anche a quello che si sente, a meno che non lo sentiamo veramente con le orecchie. Con le cose che vediamo non ho capito come ci si comporta... non ho capito a cosa dobbiamo dare credito veramente. A parte a quello che non è ovvio e che tu non ti aspetteresti mai in linea di massima. E questo per i sogni ma anche per le visioni.
Molti di voi mi hanno detto (e anche Tsunki lo dice), di iniziare ad immaginare, che è il modo per sfondare la barriera della nostra razionalità e poi quello che viene è 'buono'. Ma quali sono le cose immaginate e quali quelle vere? Ai cerchi penso che il problema sia meno grave perchè forse con il potere del cerchio, con il suono del tamburo dovrebbe essere più facile, ma a casa? A qualcuno è successo di non vedere niente ma a pochi; secondo me è anche peggio vedere e poi magari è solo la nostra fervida immaginazione... Per il momento, non essendo esperta mi fido solo di quello che ho sentito con le orecchie ma è capitato pochissime volte.
Tante volte, lo sciamano ci ha messo in guardia sugli spiriti burloni, o su cose che vediamo perchè vogliamo vederle... Io per cercare di escludere la mia immaginazione, non vedo niente. Voi come fate a fidarvi? Immagino che sia l'esperienza che state accumulando piano piano che vi aiuti a capire. E penso anche che tanto vale provarci, ma è brutto non sapere se una cosa è vera o ce la siamo immaginati... Soprattutto nelle curanderie, perchè un conto è una cosa che riguarda solo me un conto è pensare di avere visto qualcosa nell'organo di un paziente per esempio...
Ciao Nanna, hai un animale di potere? Ti fidi di lui? Quando chiedi una visione fai il cerchio sacro? Io mi fido totalmente del mio animale di potere. Al momento posso anche non capire la visione ma mi basta poco per" scremare "quello che vedo e afferrare cosa mi ha detto il mio Animale di potere sopratutto perchè è molto difficile che lui parli. Deve esserci comunque un problema concreto da risolvere. Poni la domanda in modo molto chiaro. Piena fiducia in quello che stai facendo.
MANTIDE
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Tsunki
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Dice bene Mantide.
Sciamanismo senza uno o più Spiriti ausiliari non esiste.
E lo Spirito ausiliario più affidabile - almeno per un occidentale - è l'Animale di Potere.
Senza AdP non si può fare sciamanesimo, si può solo giocare a sciamanizzare, senza prendere le visioni troppo seriamente, con l'auspicio che giocando ci venga la volontà di fare sul serio , di andare alla ricerca del nostro Animale di Potere e proseguire poi il cammino.
Quanto al sogno lucido, serve anche qui un addestramento, occorre uno Spirito del Sogno, ossia uno Spirito ausiliario che ci guida attraverso i Mondi. Ma questo soltanto per iniziare.
Per poter poi andare avanti abbiamo bisogno di esercizi e training specifici e di Spiriti più potenti come i pasuk e l'arutam.
E se invece non si fa questo progresso, anche i primi risultati ottenuti con l'aiuto del solo Spirito del Sogno, regrediscono fino a non dare più risultato.
All'inizio di ogni cammino infatti talora gli Spiriti ci incoraggiano dandoci buoni risultati, ma se non cominicamo a lavorare seriamente quei primi successi non si ripetono
Sciamanismo senza uno o più Spiriti ausiliari non esiste.
E lo Spirito ausiliario più affidabile - almeno per un occidentale - è l'Animale di Potere.
Senza AdP non si può fare sciamanesimo, si può solo giocare a sciamanizzare, senza prendere le visioni troppo seriamente, con l'auspicio che giocando ci venga la volontà di fare sul serio , di andare alla ricerca del nostro Animale di Potere e proseguire poi il cammino.
Quanto al sogno lucido, serve anche qui un addestramento, occorre uno Spirito del Sogno, ossia uno Spirito ausiliario che ci guida attraverso i Mondi. Ma questo soltanto per iniziare.
Per poter poi andare avanti abbiamo bisogno di esercizi e training specifici e di Spiriti più potenti come i pasuk e l'arutam.
E se invece non si fa questo progresso, anche i primi risultati ottenuti con l'aiuto del solo Spirito del Sogno, regrediscono fino a non dare più risultato.
All'inizio di ogni cammino infatti talora gli Spiriti ci incoraggiano dandoci buoni risultati, ma se non cominicamo a lavorare seriamente quei primi successi non si ripetono
ánimo y fuerza
Tsunki
Tsunki
Ciao Nanna...ti scrive uno che ha avuto come te forti difficoltà sul fatto di non 'vedere' o provare nulla, sia nei cerchi sia a casa; questa cosa è andata avanti per un anno, da quando ho iniziato a seguire Tsunki ossia circa otto anni orsono.
Però non mi sono scoraggiato e sono andato avanti poichè il mio cuore mi diceva che ero sulla 'strada giusta'..dopodichè mi è capitato di avere una visione spontanea, in un cerchio, ed allora ho capito che c'è una differenza tra ciò che immaginiamo e ciò che 'vediamo' e che noi facciamo solo da canale.
Ti consiglio quindi di non demordere poichè gli Spiriti ci mettono alla prova.Spero che la mia testimonianza ti sia utile.
Nantu
Però non mi sono scoraggiato e sono andato avanti poichè il mio cuore mi diceva che ero sulla 'strada giusta'..dopodichè mi è capitato di avere una visione spontanea, in un cerchio, ed allora ho capito che c'è una differenza tra ciò che immaginiamo e ciò che 'vediamo' e che noi facciamo solo da canale.
Ti consiglio quindi di non demordere poichè gli Spiriti ci mettono alla prova.Spero che la mia testimonianza ti sia utile.
Nantu
Grazie Nantu, è molto di conforto.
Mi sembrava logico, quando mi sono approcciata alla materia, che solo alcuni potessero 'viaggiare', solo i chiamati. Non ho mai pensato di poter guarire, avere visioni, imparare a capirle, io volevo solo cambiare modo di vedere la vita capire come vivere in modo 'giusto', magari conoscere qualcuno di voi (e lo sciamano ovviamente) che viaggiasse e che sapesse. Ho cominciato a pensare il contrario perchè per l'apprendistato questo viene richiesto e per qualsiasi pratica e qualsiasi cerchio è necessario 'vedere' e il problema si pone in quel momento.
Come dice Tsunki mi devo impegnare di più; anche se per me lo sciamanesimo è stata una folgorazione, tipo Paolo caduto da cavallo, lo vedo ancora come una cosa inarrivabile, e quindi non so ancora in che modo sia la via giusta.
Mi sembrava logico, quando mi sono approcciata alla materia, che solo alcuni potessero 'viaggiare', solo i chiamati. Non ho mai pensato di poter guarire, avere visioni, imparare a capirle, io volevo solo cambiare modo di vedere la vita capire come vivere in modo 'giusto', magari conoscere qualcuno di voi (e lo sciamano ovviamente) che viaggiasse e che sapesse. Ho cominciato a pensare il contrario perchè per l'apprendistato questo viene richiesto e per qualsiasi pratica e qualsiasi cerchio è necessario 'vedere' e il problema si pone in quel momento.
Come dice Tsunki mi devo impegnare di più; anche se per me lo sciamanesimo è stata una folgorazione, tipo Paolo caduto da cavallo, lo vedo ancora come una cosa inarrivabile, e quindi non so ancora in che modo sia la via giusta.
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Dhuma
Un giorno un uomo andò dallo Sciamano e gli disse: “Desidero farti una richiesta, vorrei ricevere una rivelazione importante per la mia vita dagli Spiriti. Ma voglio una visione rapida, certa, possibilmente a colori . Stasera ho una cena di lavoro, per cui –se è possibile- vorrei poter essere a casa per le 8….”
Lo sciamano pensò un istante, poi disse: "Esiste un antico rito sciamanico per ricevere una rivelazione importante in tempi molto brevi… e adatto al tuo caso.
Te lo insegnerò e -poiché è individuale- potrai ripeterlo ogni volta che ne avrai bisogno ".
“Benissimo! Ti prego insegnami! “ rispose tutto contento l’uomo.
“Ecco quello che devi fare: questo pomeriggio andrai nel prato del parco.
Qui, indosserai una benda.
Poi, con le dita, ti tirerai le orecchie più forte che puoi.
Camminerai avanti e indietro e -a tratti- balzerai su un piede solo.
E’ importante che tu emetta un verso simile al raglio di un asino poiché muove a pietà gli Spiriti.
Io ti assisterò a distanza dalla mia casa e stà certo che avrai la tua rivelazione in tempi molto brevi”
Il tale fece proprio come gli aveva consigliato lo sciamano. Andò nel prato, si tirò le orecchie e cominciò a ragliare andando avanti e indietro. Ma poco dopo iniziò a piovere...
Il giorno dopo, l’uomo torna dallo Sciamano, che gli chiede "Allora com'è andata, hai avuto la tua rivelazione?"
Il tale rispose " Ho fatto come ha detto lei, ma dopo poco è iniziato a piovere, le gocce mi scendevano sulla fronte e giù nel collo, sentivo la gente che si era fermata con gli ombrelli e rideva, mi sentivo veramente stupido..."
E lo Sciamano "Bene! Per essere la prima volta ha avuto una rivelazione assai importante..."
Lo sciamano pensò un istante, poi disse: "Esiste un antico rito sciamanico per ricevere una rivelazione importante in tempi molto brevi… e adatto al tuo caso.
Te lo insegnerò e -poiché è individuale- potrai ripeterlo ogni volta che ne avrai bisogno ".
“Benissimo! Ti prego insegnami! “ rispose tutto contento l’uomo.
“Ecco quello che devi fare: questo pomeriggio andrai nel prato del parco.
Qui, indosserai una benda.
Poi, con le dita, ti tirerai le orecchie più forte che puoi.
Camminerai avanti e indietro e -a tratti- balzerai su un piede solo.
E’ importante che tu emetta un verso simile al raglio di un asino poiché muove a pietà gli Spiriti.
Io ti assisterò a distanza dalla mia casa e stà certo che avrai la tua rivelazione in tempi molto brevi”
Il tale fece proprio come gli aveva consigliato lo sciamano. Andò nel prato, si tirò le orecchie e cominciò a ragliare andando avanti e indietro. Ma poco dopo iniziò a piovere...
Il giorno dopo, l’uomo torna dallo Sciamano, che gli chiede "Allora com'è andata, hai avuto la tua rivelazione?"
Il tale rispose " Ho fatto come ha detto lei, ma dopo poco è iniziato a piovere, le gocce mi scendevano sulla fronte e giù nel collo, sentivo la gente che si era fermata con gli ombrelli e rideva, mi sentivo veramente stupido..."
E lo Sciamano "Bene! Per essere la prima volta ha avuto una rivelazione assai importante..."