Presentazione e saluti

Tutto ciò che riguarda lo sciamanesimo

Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu

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Pinchuruwia
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Messaggio da Pinchuruwia »

Mi unisco alle perplessità di Dhuma. Infatti la mia domanda nasceva proprio da questo.
Nel tuo caso però, mi sembra di capire che forse ti riferisci ai paesi del nord europa. Comunque attendo le tue spiegazioni.
Grazie.
Religion is for people afraid of going to hell, Spirituality is for those who have already been there.
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Tsunki
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Messaggio da Tsunki »

In effetti il nome è un po' strano.
Con sciamanesimo boreale s'intende quello dei paesi artici e subartici, in pratica Siberia, Nord dell'Asia, paesi scandinavi (popolo Sami), Alaska...
Come avviene per me/noi che pratichiamo sciamanesimo amazzonico-Shuar, per poter praticare qui lo sciamanesimo boreale occorre fare numerosi adattamenti, dato che lo sciamanesimo è strettamente legato alla Natura e quindi si incarna nella latitudine. Per es. secondo molti etnologi (da notare che gli Indiani Nordamericani NON sono d'accordo e rifiutano quest'idea) lo sciamanesimo ha origine come sciamanesimo boreale nell'Altaj o giù di lì e poi si sarebbe diffuso grazie alle migrazioni. Quindi lo sciamanesimo Shuar e quello siberiano avrebbero la stessa origine e guardate come si è modificato nel cambio di latitudine!
Anche se certo le radici comuni si vedono benissimo.
Se invece cerchiamo di praticare letteralmente qui uno sciamanesimo di una latitudine lontana, il potere si abbassa, anche moltissimo...
ánimo y fuerza

Tsunki
ikihak
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Iscritto il: lun 5 ott 2009, 7:41

Messaggio da ikihak »

Tsunki ha scritto:In effetti il nome è un po' strano.
Con sciamanesimo boreale s'intende quello dei paesi artici e subartici, in pratica Siberia, Nord dell'Asia, paesi scandinavi (popolo Sami), Alaska...
Come avviene per me/noi che pratichiamo sciamanesimo amazzonico-Shuar, per poter praticare qui lo sciamanesimo boreale occorre fare numerosi adattamenti, dato che lo sciamanesimo è strettamente legato alla Natura e quindi si incarna nella latitudine. Per es. secondo molti etnologi (da notare che gli Indiani Nordamericani NON sono d'accordo e rifiutano quest'idea) lo sciamanesimo ha origine come sciamanesimo boreale nell'Altaj o giù di lì e poi si sarebbe diffuso grazie alle migrazioni. Quindi lo sciamanesimo Shuar e quello siberiano avrebbero la stessa origine e guardate come si è modificato nel cambio di latitudine!
Anche se certo le radici comuni si vedono benissimo.
Se invece cerchiamo di praticare letteralmente qui uno sciamanesimo di una latitudine lontana, il potere si abbassa, anche moltissimo...
I punti principali io gli ho trovati comuni a tutte le tradizioni sciamniche che ho incontrato...
Cambiando latitudine è ovvio che cambiano anche alcuni spiriti con i quali si viene in contatto.

Io in effetti con sciamanesimo boreale sono entrato in contatto principalmente con quello Scandinavo e Siberiano... anche se non mi risuonano completamente in tutto e per tutto ma è un discorso a parte =D
La cosa che più mi sembra differente, in quello Siberiano, sono le pratiche divinatorie....

Bisognerebbe fare una sorta di modificazioni di tradizione sciamaniche per meglio adattarle alla persone e soprattuto all'ambiente in cui si vive... ma penso non precisamente come il 'coreshamanism' che si stacca da ogni tradizione e rito riducendosi alla mera pratica.
Raggiungere un equilibrio del genere penso sia l'ideale... cercando però di non mettere 'troppa carne al fuoco'
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Yuma
Tséntsakero
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Iscritto il: mer 31 gen 2007, 20:37

Messaggio da Yuma »

Lo sciamanesimo americano è di derivazione Siberiana, zona in cui universalmente si considera sia nato anche secondo la comunità scientifica; poi vi sono stati adattamenti per il luogo, ma le pratiche fondamentali sono praticamente uguali, come l'Animale di Potere.
Il motivo è uno solo: perchè funzionano realmente, aiutano di fatto a vivere e sopravvivere oltre che a essere in sintonia con l'essenza del mondo e con gli Spiriti.
In America vi è una recente teoria, suffragata da studi archeologici e dall'antropologia fisica, quella che studia l'uomo come struttura vivente, nel caso specifico soprattutto gli scheletri delle tombe, che dice che accanto alla migrazione dalla regione della Beringia, allora libera dal mare (ora sott'acqua nella zona dello stretto d Bering), vi siano anche delle micromigrazioni di popolazioni australiane, ma soprattutto polinesiane.
Anch'esse praticavano e praticano lo sciamesimo nelle sue varie forme e piano piano si sono "fuse" con le popolazioni più prettamente di origine asiatica; piccole variazioni possono essere venute nella spiritualità anche da queste popolazioni di diversa origine.
Ma ribadisco, secondo me lo sciamanesimo ha le sue basi più importanti che sono universali specialmente tra le popolazioni più antiche che erano più legate alla vita naturale con tutti i rischi che ne conseguono semplicemente perchè funziona, è pratico e si possono vedere risultati tangibili reali; non è solo fede, anche se l'intenzione deve essere forte per avere buoni risultati.

Animo y fuerza.

Yuma
nanna
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Iscritto il: ven 27 apr 2007, 0:47
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Messaggio da nanna »

Tsunki ha scritto:Per es. secondo molti etnologi (da notare che gli Indiani Nordamericani NON sono d'accordo e rifiutano quest'idea) lo sciamanesimo ha origine come sciamanesimo boreale nell'Altaj o giù di lì e poi si sarebbe diffuso grazie alle migrazioni. Quindi lo sciamanesimo Shuar e quello siberiano avrebbero la stessa origine e guardate come si è modificato nel cambio di latitudine!
Anche se certo le radici comuni si vedono benissimo.
Ma lo sciamanesimo non è nato in ogni zona spontaneamente? Non è nato dal dialogo tra l'uomo e gli spiriti?
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