Lo sciamanismo nella vita quotidiana
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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Lo sciamanismo nella vita quotidiana
Uno degli ultimi insegnamenti che mi ha dato la mia maestra sciamana è stato di inserire lo sciamanismo nella vita quotidiana. Tutti i rapporti sono migliorati, il profitto è aumentato e va tutto molto meglio. In che modo voi avete inserito lo sciamanismo nella vostra vita? come è cambiata? In che modo?
Saluti
Andrea
Saluti
Andrea
Ciao Andrea,
credo che nessuno degli utenti abituali del forum si interessi di sciamanesimo siberiano... o almeno non apertamente.
Personalmente, penso che sarebbe molto interessante se tu ci parlassi un poco di più delle tue pratiche sciamaniche, delle tue esperienze e -magari- ci presentassi a grandi linee il tuo "sciamanesimo".
----
Scusa se non rispondo alle tue domande, ma probabilmente usiamo le stesse parole per figurarci cose diverse (cosa molto comune nella nostra civiltà) così non saprei come rispondere senza essere frainteso.
animo y fuerza
credo che nessuno degli utenti abituali del forum si interessi di sciamanesimo siberiano... o almeno non apertamente.
Personalmente, penso che sarebbe molto interessante se tu ci parlassi un poco di più delle tue pratiche sciamaniche, delle tue esperienze e -magari- ci presentassi a grandi linee il tuo "sciamanesimo".
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Scusa se non rispondo alle tue domande, ma probabilmente usiamo le stesse parole per figurarci cose diverse (cosa molto comune nella nostra civiltà) così non saprei come rispondere senza essere frainteso.
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Giusto, Dhuma, finora ho parlato molto senza pensare che, però, non vi ho ancora spiegato nulla di me, e di coneguenza, in questo modo, non posso aspettarmi risposte complete.
Beh, allora... io inizierei dicendo che sono arrivato allo sciamanismo partendo da molto lontano; pensate che ho iniziato chiedendo alla mia maestra, che gia all'epoca conoscevo, all' età di sei anni, che cos'era la telepatia. Poi ho attraversato tutta la teoria dei chakra, le verità del buddismo, del taoismo e, solo alla fine, dopo circa sei, sette anni, sono arrivato, grazie ad un sogno, a capire che la mia via era lo sciamanismo. Comunque, breve excursus di cui probabilmente non vi interesserà molto, della mia vita spirituale, per dire che sono arrivato finalmente alla mia prima esperienza, in cui ho fatto un viaggio nel mondo di sotto alla ricerca del mio totem; come dice il mio nome, una grande, feroce, femmina di tigre. Ecco, una cosa tipica dello sciamanismo che pratico è che il nome che ci viene detto dal totem è segreto perchè è come un patto segreto tra lo sciamano ed il suo totem, che simboleggia la loro unione; è così anche nella vostra cultura?. Comunque quello che ho fatto in seguito è stato un viaggio nelle vite passate, perchè amo il karate ed ero curioso di sapere il motivo, che ho testimoniato con un viaggio in una mia vita precedente; in seguito ho fatto un viaggio su una stella, e, anche se l'ho fatto solo per cercare di guarire un problema che avevo all' epoca, tuttavia mi è stato dato un oggetto che mi ha permesso di guarire me, chi mi sta intorno, e che mi sta lontano. Poi sono andato nel bosco a cercare il mio ogetto sacro, che ho creato unendo vari rami e ogetti che mi chiamavano, mi è stata dipinta la faccia con le insegne del mio totem e la maestra mi ha fatto fare il verso del mio totem in modo che si sentisse da una parte all' altra de bosco. Quello che ho fatto poi è stato andare nel mondo di sopra per conoscere il mio maestro spirituale, o totem superiore, che mi ha aiutato e, io, lei e mio fratello, siamo riusciti a guarire mio nonno da un tumore (impresa che mi è costata quel potere curativo che vi ho detto prima per intero), poi ho saputo che la maestra gli ha fatto anche la caccia all' anima. Poi ho incontrato lo spirito rappresentante dei miei antenati e mi ha insegnato a combattere contro gli spiriti malvagi. Poi mi ha detto che finchè non avessi inserito lo sciamanismo nella mia vita quotidiana non avrebbe potuto insegnarmi altro, e sono riuscito a farlo grazie ad un solo pensiero, tipo illuminazione, che mi ha fatto sentire unito a tutto ciò che mi circondava. L'ultima cosa che ho fatto è stata comprare il tamburo ed entrare in trance per due volte, in cui ho incontrato lo spirito del tamburo, che mi ha dato la prova che quello era il tamburo per me. Poi imparerò ad ammaliare gli spiriti con il tamburo e i canti, a fare la caccia all' anima, a leggere le pietre, a fare il rituale della capanna sudatoria e poi non mi vuole dire altro, perchè lei dice che lo sciamanismo è una scuola di vita e non serve fare un programma, perchè le cose si imparano quando se ne ha bisogno. Questo è tutto, o quasi, quello che ho atto. Poi ho conosciuto anche altri totem (un' aquila, un orso e un serpente), imparato formule magiche nella lingua degli spiriti (che uso talvolta per provare se servono) e parlato con gli spiriti di alcune piante. Ah, quasi mi dimenticavo che una volta, al liceo, ho usato lo sciamanismo per non farmi interrogare in greco ... dal sorriso deducete che ha funzionato...
E questo è tutto, spero di esserti stato utile per capire cosa faccio io e come vivo lo sciamanismo, anche se poi, ovviamente, qualcosa mi sarò dimenticato.
Ciao,
Andrea
Beh, allora... io inizierei dicendo che sono arrivato allo sciamanismo partendo da molto lontano; pensate che ho iniziato chiedendo alla mia maestra, che gia all'epoca conoscevo, all' età di sei anni, che cos'era la telepatia. Poi ho attraversato tutta la teoria dei chakra, le verità del buddismo, del taoismo e, solo alla fine, dopo circa sei, sette anni, sono arrivato, grazie ad un sogno, a capire che la mia via era lo sciamanismo. Comunque, breve excursus di cui probabilmente non vi interesserà molto, della mia vita spirituale, per dire che sono arrivato finalmente alla mia prima esperienza, in cui ho fatto un viaggio nel mondo di sotto alla ricerca del mio totem; come dice il mio nome, una grande, feroce, femmina di tigre. Ecco, una cosa tipica dello sciamanismo che pratico è che il nome che ci viene detto dal totem è segreto perchè è come un patto segreto tra lo sciamano ed il suo totem, che simboleggia la loro unione; è così anche nella vostra cultura?. Comunque quello che ho fatto in seguito è stato un viaggio nelle vite passate, perchè amo il karate ed ero curioso di sapere il motivo, che ho testimoniato con un viaggio in una mia vita precedente; in seguito ho fatto un viaggio su una stella, e, anche se l'ho fatto solo per cercare di guarire un problema che avevo all' epoca, tuttavia mi è stato dato un oggetto che mi ha permesso di guarire me, chi mi sta intorno, e che mi sta lontano. Poi sono andato nel bosco a cercare il mio ogetto sacro, che ho creato unendo vari rami e ogetti che mi chiamavano, mi è stata dipinta la faccia con le insegne del mio totem e la maestra mi ha fatto fare il verso del mio totem in modo che si sentisse da una parte all' altra de bosco. Quello che ho fatto poi è stato andare nel mondo di sopra per conoscere il mio maestro spirituale, o totem superiore, che mi ha aiutato e, io, lei e mio fratello, siamo riusciti a guarire mio nonno da un tumore (impresa che mi è costata quel potere curativo che vi ho detto prima per intero), poi ho saputo che la maestra gli ha fatto anche la caccia all' anima. Poi ho incontrato lo spirito rappresentante dei miei antenati e mi ha insegnato a combattere contro gli spiriti malvagi. Poi mi ha detto che finchè non avessi inserito lo sciamanismo nella mia vita quotidiana non avrebbe potuto insegnarmi altro, e sono riuscito a farlo grazie ad un solo pensiero, tipo illuminazione, che mi ha fatto sentire unito a tutto ciò che mi circondava. L'ultima cosa che ho fatto è stata comprare il tamburo ed entrare in trance per due volte, in cui ho incontrato lo spirito del tamburo, che mi ha dato la prova che quello era il tamburo per me. Poi imparerò ad ammaliare gli spiriti con il tamburo e i canti, a fare la caccia all' anima, a leggere le pietre, a fare il rituale della capanna sudatoria e poi non mi vuole dire altro, perchè lei dice che lo sciamanismo è una scuola di vita e non serve fare un programma, perchè le cose si imparano quando se ne ha bisogno. Questo è tutto, o quasi, quello che ho atto. Poi ho conosciuto anche altri totem (un' aquila, un orso e un serpente), imparato formule magiche nella lingua degli spiriti (che uso talvolta per provare se servono) e parlato con gli spiriti di alcune piante. Ah, quasi mi dimenticavo che una volta, al liceo, ho usato lo sciamanismo per non farmi interrogare in greco ... dal sorriso deducete che ha funzionato...
E questo è tutto, spero di esserti stato utile per capire cosa faccio io e come vivo lo sciamanismo, anche se poi, ovviamente, qualcosa mi sarò dimenticato.
Ciao,
Andrea
Ciao Totemtigre,
ben arrivato nel forum. La tua domanda è generica, e la risposta altrettanto generica per me è: inserendo lo sciamanesimo nella vita quotidiana questa sarebbe diventata più consapevole.
Mi associo alla rchiesta di Dhuma, so molto poco della tradizione sciamanica siberiana e, visto che non capita tutti i giorni di incontrare qualcuno che la pratica, ti va di avere uno scambio di informazioni?
Gli sciamani siberiani usano piante di potere?
ben arrivato nel forum. La tua domanda è generica, e la risposta altrettanto generica per me è: inserendo lo sciamanesimo nella vita quotidiana questa sarebbe diventata più consapevole.
Mi associo alla rchiesta di Dhuma, so molto poco della tradizione sciamanica siberiana e, visto che non capita tutti i giorni di incontrare qualcuno che la pratica, ti va di avere uno scambio di informazioni?
Gli sciamani siberiani usano piante di potere?
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Ciao, ma certo che sarei felice di fare uno scambio di culture. Anzi, sarei felicissimo di farlo
Nello sciamanismo Siberiano si usano piante di potere, però in modo diverso. Non si comunica con il loro spirito, si usano per aumentare il potere, per varcare alcune soglie e cose simili. Sono segrete e si tramandano di sciamano in sciamano.
Voi gli spiriti ausiliari in che modo li usate? cosa sono i Pàsukeros?
Nello sciamanismo Siberiano si usano piante di potere, però in modo diverso. Non si comunica con il loro spirito, si usano per aumentare il potere, per varcare alcune soglie e cose simili. Sono segrete e si tramandano di sciamano in sciamano.
Voi gli spiriti ausiliari in che modo li usate? cosa sono i Pàsukeros?
Credo che sia la stessa cosa nella tradizione Shuar. Diciamo che le piante di potere si usano per aumentare il potere e per avere conoscenza, e questo si ottiene aprendo un canale di comunicazione con lo spirito della pianta. Cosa vuoi dire scrivendo che gli sciamani siberiani non comunicano con lo spirito delle piante?Totemtigre ha scritto:Non si comunica con il loro spirito, si usano per aumentare il potere, per varcare alcune soglie e cose simili. Sono segrete e si tramandano di sciamano in sciamano
Nella tradizione Shuar, il totem potrebbe corrispondere all'animale di potere, che si va a cacciare nel mondo di sotto.
Ma non sono sicuro della esatta corrispondenza. Sarebbe meglio che intervenisse qualcuno che ne sa di più o magari Tsunki. Però, l'animale di potere, da quello che so non ha un nome proprio.
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Guarda, le piante non l'ho ancora usate, però credo che in quello Siberiano si usino solo le proprietà delle piante, e non si comunichi con il loro spirito. Poi immagino che anche il totem corrisponda all' animale di potere, però quello ha un nome, che se detto porta alla scomparsa del totem stesso.
Comunque cosa fate voi con gli spiriti alleati? Cosa sono i Pàsukeros?
Comunque cosa fate voi con gli spiriti alleati? Cosa sono i Pàsukeros?
- Tsunki
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Totem è un termine antropologico generico, come animale di potere.
Non è certo la parola che usano i siberiani, dato che è una parola inventata dagli antropologi derivandola da un termine Ojibway.
Allo stesso modo né gli Shuar né i Conibo usano animale di potere, gli Shuar parlano di pasuk o di arutam (due Spiriti diversi).
Diffondendo lo sciamanesimo tra gli occidentali ovviamente si usano (purtroppo ) questi termini generici.
Quello che totemtigre chiama Totem è lo stesso Spirito che noi chiamiamo animale di potere.
Ad alcuni l'AdP può dire il suo nome e alcune tradizioni fanno di questo un momento rituale, quindi per loro deve avvenire.
Lo scopo è avere qualcosa di esclusivo tra l'uomo e lo Spirito animale, in modo che si mantenga concentrato il Potere.
Nella nostra tradizione questa cosa esclusiva consiste di solito in un anent che l'AdP ti rivela.
Non è certo la parola che usano i siberiani, dato che è una parola inventata dagli antropologi derivandola da un termine Ojibway.
Allo stesso modo né gli Shuar né i Conibo usano animale di potere, gli Shuar parlano di pasuk o di arutam (due Spiriti diversi).
Diffondendo lo sciamanesimo tra gli occidentali ovviamente si usano (purtroppo ) questi termini generici.
Quello che totemtigre chiama Totem è lo stesso Spirito che noi chiamiamo animale di potere.
Ad alcuni l'AdP può dire il suo nome e alcune tradizioni fanno di questo un momento rituale, quindi per loro deve avvenire.
Lo scopo è avere qualcosa di esclusivo tra l'uomo e lo Spirito animale, in modo che si mantenga concentrato il Potere.
Nella nostra tradizione questa cosa esclusiva consiste di solito in un anent che l'AdP ti rivela.
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Tsunki
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Grazie per la risposta Tsunki. L'unico nome che so per il totem è Ongod, che però è un termine mongolo che significa spirito in generale. Comunque sì, noi facciamo del momento in cui condividiamo il nome con il totem un momento sacro, infatti di condivide tutto, l'anima, il corpo, e poi avviene la trasformazione in lui. Mi ricordo che quando è successo a me un fulmine ha attraversato i nostri occhi...
Cosa sono gli anent?
Saluti
Andrea
Cosa sono gli anent?
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Anche il termine pasuk che usano gli Shuar è generico. Molte volte si dice anche iwianch' che significa all'incirca Spirito.
È un fatto curioso che le popolazioni sciamaniche non hanno di solito un termine specifico per indicare l'Animale di Potere, cosa che avviene anche per molte altre cose.
Per l'anent vedi il topic sugli Ikaros
È un fatto curioso che le popolazioni sciamaniche non hanno di solito un termine specifico per indicare l'Animale di Potere, cosa che avviene anche per molte altre cose.
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sì, sono d'accordo con te... forse per quelle lingue quelli che noi chiamiamo totem sono solo i primi spiriti, ma non abbiano una categoria propria.
Mi spieghi una cosa? Io ho letto che secondo la tradizione amazzonica i tre mondi sono quello dell' acqua, della terra e del cielo. Ma non sono divisi in inferiore, medio e superiore?
Grazie,
Andrea
Mi spieghi una cosa? Io ho letto che secondo la tradizione amazzonica i tre mondi sono quello dell' acqua, della terra e del cielo. Ma non sono divisi in inferiore, medio e superiore?
Grazie,
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Sì, vere entrambe le cose.
Il Mondo di Mezzo è quello in cui viviamo noi, il Cielo è quello che tu chiami Mondo Superiore.
Scendendo nelle acque dei fiumi o del mare si accede al Mondo Sotto le Acque abitato da esseri detti gli tsunki. Essi sono i Signori della buona fortuna e della salute e da loro vengono i Poteri di curanderia.
Poi c'è il Mondo Sotterraneo, però dal Sotterraneo si può accedere ai Mondi Sotto le Acque e viceversa.
Alcuni sciamani considerano il Mondo Sotto le Acque e quello Sotterraneo comunque due Mondi diversi, ma altri li assimilano vedendo anche il Mondo Sotterraneo come "mondo delle acque sotterranee", in quanto si crede - il che è molto sensato nella selva - che sotto terra ci siano fiumi e vaste distese d'acqua, comunicanti coi fiumi e mari esterni.
Ci sono poi i regni dei Pasuk cui si accede attraverso le piante della selva: ogni pianta è quasi una "nazione" a sé, tutte connesse tra loro, come un altro Mondo. Questo Mondo però ha anch'esso stretti rapporti col Mondo Sotto le Acque e gli esseri che lo abitano parlano infatti due lingue imparentate (l'agarri-lim gu è parlato dai pasuk, mentre lo shakai è parlato dagli tsunki).
Il Mondo di Mezzo è quello in cui viviamo noi, il Cielo è quello che tu chiami Mondo Superiore.
Scendendo nelle acque dei fiumi o del mare si accede al Mondo Sotto le Acque abitato da esseri detti gli tsunki. Essi sono i Signori della buona fortuna e della salute e da loro vengono i Poteri di curanderia.
Poi c'è il Mondo Sotterraneo, però dal Sotterraneo si può accedere ai Mondi Sotto le Acque e viceversa.
Alcuni sciamani considerano il Mondo Sotto le Acque e quello Sotterraneo comunque due Mondi diversi, ma altri li assimilano vedendo anche il Mondo Sotterraneo come "mondo delle acque sotterranee", in quanto si crede - il che è molto sensato nella selva - che sotto terra ci siano fiumi e vaste distese d'acqua, comunicanti coi fiumi e mari esterni.
Ci sono poi i regni dei Pasuk cui si accede attraverso le piante della selva: ogni pianta è quasi una "nazione" a sé, tutte connesse tra loro, come un altro Mondo. Questo Mondo però ha anch'esso stretti rapporti col Mondo Sotto le Acque e gli esseri che lo abitano parlano infatti due lingue imparentate (l'agarri-lim gu è parlato dai pasuk, mentre lo shakai è parlato dagli tsunki).
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Vado un attimo off-topic, ma non sapevo dove postare la domanda.totemtigre ha scritto:ho fatto un viaggio nel mondo di sotto alla ricerca del mio totem; come dice il mio nome, una grande, feroce, femmina di tigre
Non ti è capitato ultimamente di incontrare dei leoni o leonesse, o meglio non sai se la tua tigre li ha incontrati?
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- Iscritto il: lun 5 ott 2009, 7:38
Ciao Andrea-totemtigre.
Ti do anche io il mio benvenuto qui, sebbene io non pratichi lo sciamanesimo e sia più che altro un ospite.
Buona serata a tutti.
Andrea
Ti do anche io il mio benvenuto qui, sebbene io non pratichi lo sciamanesimo e sia più che altro un ospite.
Ci potresti dire qualcosa di più di questa esperienza? (logicamente, se anche qualcun altro volesse parlare in merito a viaggi nelle vite passate io ne sarei ben felice).totemtigre ha scritto: quello che ho fatto in seguito è stato un viaggio nelle vite passate
Buona serata a tutti.
Andrea
vite passate?Laviadellaspada ha scritto: Ci potresti dire qualcosa di più di questa esperienza? (logicamente, se anche qualcun altro volesse parlare in merito a viaggi nelle vite passate io ne sarei ben felice).
Andrea
leggi gli articoli presenti nel sito in maniera più approfondita....
trovi quasi tutte le risposte....
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.