le maschere dello sciamano (16-17 gennaio 2010)
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
Ti giro biecamente il consiglio datomi da Tsunki ed altri nel corso del Cerchio: Non pensare troppo.
Usa quel che hai imparato, come del resto farò anch'io: gli sciamani sono esseri eminentemente pratici, tanto pensare non gli interessa.
Domani rileggerò gli appunti che ho preso, ripercorrerò l'esperienza con la mente adesso che è ancora fresca e forse coglierò aspetti di essa che al momento mi sono oscuri.
Ti consiglio di fare lo stesso.
Un saluto.
Usa quel che hai imparato, come del resto farò anch'io: gli sciamani sono esseri eminentemente pratici, tanto pensare non gli interessa.
Domani rileggerò gli appunti che ho preso, ripercorrerò l'esperienza con la mente adesso che è ancora fresca e forse coglierò aspetti di essa che al momento mi sono oscuri.
Ti consiglio di fare lo stesso.
Un saluto.
Taranis, correggo il tiro:
non è che agli sciamani non interessa pensare...
E' vero che sono esseri eminentemente pratici, e questo insegnano ad essere ai loro allievi (sia a quelli freschi sia a quelli avanzati) ma è pur vero che assegnano al pensiero il giusto valore: il pensiero non ha potere, non crea nulla, solo l'azione e i fatti lo fanno. Però la mente è un buon detective e sa condurre buone analisi delle situazioni, solo che non bisogna darle la funzione di guidare la nostra vita.
non è che agli sciamani non interessa pensare...
E' vero che sono esseri eminentemente pratici, e questo insegnano ad essere ai loro allievi (sia a quelli freschi sia a quelli avanzati) ma è pur vero che assegnano al pensiero il giusto valore: il pensiero non ha potere, non crea nulla, solo l'azione e i fatti lo fanno. Però la mente è un buon detective e sa condurre buone analisi delle situazioni, solo che non bisogna darle la funzione di guidare la nostra vita.
X Awa
Siamo perfettamente d'accordo, alla fine è quello che ho scritto.
Che il pensiero abbia la sua importanza non l'ho mai negato... come potrei: proprio io che secondo QUALCUNO "penso troppo"!
su di essi senza perdersi in parallelismi come quello fra la psicologia (conscio/inconscio) e lo sciamanesimo (maschere) sul cui risultato si potrebbe
comunque dubitare. Io la vedo così.
Un saluto.
Siamo perfettamente d'accordo, alla fine è quello che ho scritto.
Che il pensiero abbia la sua importanza non l'ho mai negato... come potrei: proprio io che secondo QUALCUNO "penso troppo"!
Mi riferivo al pericolo sempre presente con la mente di impelagarsi in analisi o riflessioni vaghe e teoriche: meglio forse attenersi ai fatti e meditareTaranis ha scritto: ... Non pensare troppo.
... tanto pensare non gli interessa (agli sciamani).
su di essi senza perdersi in parallelismi come quello fra la psicologia (conscio/inconscio) e lo sciamanesimo (maschere) sul cui risultato si potrebbe
comunque dubitare. Io la vedo così.
Un saluto.
concordo sul pensare troppo
come si dice: "troppo pensare poco sapere"
quello che cercavo di fare con l'identificazione dell'inconscio nei legacci era di trovare un modo per farsi capire da chi usa abitualmente la parola inconscio con il suo valore.
un modo per trovare un punto di incontro per comunicare
come si dice: "troppo pensare poco sapere"
quello che cercavo di fare con l'identificazione dell'inconscio nei legacci era di trovare un modo per farsi capire da chi usa abitualmente la parola inconscio con il suo valore.
un modo per trovare un punto di incontro per comunicare
se è una psicologa? meglio lasciar perdere
l'inconscio non esiste
tutto allora è rappresentato dalla maschera
c' è qualche passaggio che devo capire
rimando a un sogno stanotte chiarificatore
se tutto è in movimento circolare come una spirale allora andrò a dormire e sognerò la risposta alle mie domande
l'inconscio non esiste
tutto allora è rappresentato dalla maschera
c' è qualche passaggio che devo capire
rimando a un sogno stanotte chiarificatore
se tutto è in movimento circolare come una spirale allora andrò a dormire e sognerò la risposta alle mie domande
quello che non chiamiamo inconscio è la conseguenza di varie perdite che portano spiriti di diversa natura ad influenzare il nostro comportamento?
eventi significativi sono:
1) perdita collaborazione animale di potere
2) perdita parti di anima
3) non capire i messaggi dei sogni
4) alimentazione sbagliata
tutto questo e altro portano intrusioni che causano perdita di strumenti per vivera la vita che dobbiamo veramente vivere.
se noi non conosciamo tutte le facoltà e i poteri che perdiamo nelle varie fasi della vita possiamo considerare queste problematiche inconscie e fare un parellilismo con l'inconscio della tradizione occidentale
voi dite che non esiste, lo ha detto lo sciamano, e probabilmente finchè non ne ho l'esperienza diretta e chiara è vero. anche se devo dire che lo sciamano ha detto che l'inconscio della psicologia non esiste.
ma è evidente che l'uomo ha una natura inconscia da comprendere per superare le varie fasi della vita e migliorarsi. chiamiamoli blocchi, traumi ferite o perdite di anima o di animale o di intrusioni spirituali
abbiamo una parte di noi da guarire e avvicinarsi ad una vita completa spiritualmente
quindi lo scopo è rendere conscia la parte inconscia in modo da apprendere e superare le difficoltà per rendersi sempre più utili alla comunità
ciao
non voglio fissarmi sull'assoluto che l'inconscio non esiste perchè u
eventi significativi sono:
1) perdita collaborazione animale di potere
2) perdita parti di anima
3) non capire i messaggi dei sogni
4) alimentazione sbagliata
tutto questo e altro portano intrusioni che causano perdita di strumenti per vivera la vita che dobbiamo veramente vivere.
se noi non conosciamo tutte le facoltà e i poteri che perdiamo nelle varie fasi della vita possiamo considerare queste problematiche inconscie e fare un parellilismo con l'inconscio della tradizione occidentale
voi dite che non esiste, lo ha detto lo sciamano, e probabilmente finchè non ne ho l'esperienza diretta e chiara è vero. anche se devo dire che lo sciamano ha detto che l'inconscio della psicologia non esiste.
ma è evidente che l'uomo ha una natura inconscia da comprendere per superare le varie fasi della vita e migliorarsi. chiamiamoli blocchi, traumi ferite o perdite di anima o di animale o di intrusioni spirituali
abbiamo una parte di noi da guarire e avvicinarsi ad una vita completa spiritualmente
quindi lo scopo è rendere conscia la parte inconscia in modo da apprendere e superare le difficoltà per rendersi sempre più utili alla comunità
ciao
non voglio fissarmi sull'assoluto che l'inconscio non esiste perchè u
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- Iscritto il: gio 26 nov 2009, 10:15
- Località: Viterbo
beh, io direi, anche se in questo modo potrei utilizzare parole poco comprensibili e poco utili, che per me, l'animo, è come una montagna. Una persona può partire da un versante e guardare quello, poi da un altro e guardare quell' altro. Secondo me, quindi, semplicemente quello che la psicologia occidentale chiama inconscio è la parte di noi che non guardiamo, vediamo e conosciamo.
Certo che uno sciamano fa l'eccezzione, perchè se l'uomo cammina lui vola, e quindi per lui l'inconscio non esiste.
Quindi tutto sommato non esiste l'inconscio, secondo me, esiste solo qualcosa di noi che non vediamo.
Pacha.
Certo che uno sciamano fa l'eccezzione, perchè se l'uomo cammina lui vola, e quindi per lui l'inconscio non esiste.
Quindi tutto sommato non esiste l'inconscio, secondo me, esiste solo qualcosa di noi che non vediamo.
Pacha.
Amore, pace e salute per la nostra grande famiglia