VIVI PERICOLOSAMENTE
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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- Tsunki
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Laviadellaspada ha scritto: Quindi, a condizione che la situazione implichi qualcosa che uno teme, il pericolo può condurre potere. Ma ogni potere è condotto da situazioni nelle quali si sperimenta questo tipo di pericolo? cioè, un pericolo di questo tipo è condizione necessaria per acquisire potere?
Noi umani abbiamo paura del cambiamento.
Chi studia con me l'interpretazione dei sogni lo sta imparando o almeno dovrebbe : molti cambiamenti, anche positivi, anche felici, sono visti in sogno come morte, esecuzione capitale, catastrofe...
Perché il cambiamento ci fa paura, dobbiamo nella vita imparare ad amarlo, per natura non è così, tant'è che i bambini - come diceva una mia ex fidanzata - sono le persone più "borghesi" che esistano: vogliono ogni anno andare in vacanza sempre nello stesso posto, non vogliono cambiare abitudine, mangerebbero sempre le stesse cose, non sopportano i ritardi etc.
Abbiamo terrore naturale del cambiamento.
Il Potere serve al cambiamento, non ti serve potere se non per cambiare qualcosa.
Quindi il passaggio di potere genera paura, se non lo fa non c'è potere.
Poteri molto forti o presi velocemente e con forza implicano paure gravi.
I Poteri che cambiano la vita definitivamente implicano terrore della morte o di una grave rovina materiale.
Nella lingua degli Dèi, si dice: An di ra ira: "il potere forte implica grande terrore".
Ira (non ha a che fare con la collera) non ha trad. italiana, indica un "terrore che affoga l'anima e che spinge alla fuga".
ánimo y fuerza
Tsunki
Tsunki
Mi sembra la parafrasi di una vecchia barzelletta:Lateralus ha scritto: Io vivo pericolosamente anche soltanto addentrandomi nello spazio interiore-e molti che lo hanno fatto:un Buddha,un Gesu',un Confucio-quando ritornano sono sempre "muti".
"Sono in pensiero per la sorte dei grandi leader spirituali dell'umanità: Buddha è morto, Cristo è morto, Confucio è morto ...... e anch'io non mi sento molto bene ...!".
Kaya
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Grazie. Perfettamente chiaro.Tsunki ha scritto: Noi umani abbiamo paura del cambiamento.
Chi studia con me l'interpretazione dei sogni lo sta imparando o almeno dovrebbe : molti cambiamenti, anche positivi, anche felici, sono visti in sogno come morte, esecuzione capitale, catastrofe...
Perché il cambiamento ci fa paura, dobbiamo nella vita imparare ad amarlo, per natura non è così, tant'è che i bambini - come diceva una mia ex fidanzata - sono le persone più "borghesi" che esistano: vogliono ogni anno andare in vacanza sempre nello stesso posto, non vogliono cambiare abitudine, mangerebbero sempre le stesse cose, non sopportano i ritardi etc.
Abbiamo terrore naturale del cambiamento.
Il Potere serve al cambiamento, non ti serve potere se non per cambiare qualcosa.
Quindi il passaggio di potere genera paura, se non lo fa non c'è potere.
Poteri molto forti o presi velocemente e con forza implicano paure gravi.
I Poteri che cambiano la vita definitivamente implicano terrore della morte o di una grave rovina materiale.
Nella lingua degli Dèi, si dice: An di ra ira: "il potere forte implica grande terrore".
Ira (non ha a che fare con la collera) non ha trad. italiana, indica un "terrore che affoga l'anima e che spinge alla fuga".
Andrea
A conferma riporto un sogno attinente a ciò che dice Tsunki, anche se il luogo non è proprio adatto. Deciderà l'amministratore se trasportarlo nel tema dei sogni.
Per alcune notti successive ho sognato uno spirito che mi incuteva terrore puro, al suo solo profilarsi. Fuggivo e fuggivo lontano... non lo volevo vedere, finchè la terza volta che l'ho sognato ho deciso di non fuggire più e di affrontarlo per capire, lui risponde alla mia muta domanda e mi dice: "Io sono il Nulla, il terrore senza fine" e mentre diceva questo ho capito cosa sia il nulla, ho capito che bisogna affrontare questo terrore senza nome e che da lì viene tanto potere di cambiamento; è il terrore che permette il cambiamento, è anche il terrore che prova un morente prima di morire, una porta di supremo terrore che si deve attraversare per cambiare.
Per alcune notti successive ho sognato uno spirito che mi incuteva terrore puro, al suo solo profilarsi. Fuggivo e fuggivo lontano... non lo volevo vedere, finchè la terza volta che l'ho sognato ho deciso di non fuggire più e di affrontarlo per capire, lui risponde alla mia muta domanda e mi dice: "Io sono il Nulla, il terrore senza fine" e mentre diceva questo ho capito cosa sia il nulla, ho capito che bisogna affrontare questo terrore senza nome e che da lì viene tanto potere di cambiamento; è il terrore che permette il cambiamento, è anche il terrore che prova un morente prima di morire, una porta di supremo terrore che si deve attraversare per cambiare.
Il tuo sogno mi spiega molte cose Awa.Awa ha scritto:A conferma riporto un sogno attinente a ciò che dice Tsunki, anche se il luogo non è proprio adatto. Deciderà l'amministratore se trasportarlo nel tema dei sogni.
Per alcune notti successive ho sognato uno spirito che mi incuteva terrore puro, al suo solo profilarsi. Fuggivo e fuggivo lontano... non lo volevo vedere, finchè la terza volta che l'ho sognato ho deciso di non fuggire più e di affrontarlo per capire, lui risponde alla mia muta domanda e mi dice: "Io sono il Nulla, il terrore senza fine" e mentre diceva questo ho capito cosa sia il nulla, ho capito che bisogna affrontare questo terrore senza nome e che da lì viene tanto potere di cambiamento; è il terrore che permette il cambiamento, è anche il terrore che prova un morente prima di morire, una porta di supremo terrore che si deve attraversare per cambiare.
Grazie.
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- Località: Viterbo
Si,ok.Sono contento di essere contraddetto!
Vivere pericolosamente e' anche incontrare nello spazio interiore la morte oltre la vita,perche' sono due polarita' opposte.Come l'odio si accompagna all'amore,la morte si accompagna alla vita.Pensare di essere vivi,ma non pensare che in noi esiste anche la morte.Pensi che un giorno morirai,ma e' un futuro imprecisato,per il momento sei vivo.E' tutto falso!La morte cresce dentro di noi,fa parte del nostro essere.Tu non sei solo vita,sei anche morte.La morte non e' una disgrazia,e' una crescita.In te crescono sia la morte sia la vita.Entrambe fanno parte del nostro essere.Se scendiamo nelle profondita'del nostro essere prima o poi incontreremo la morte che abbiamo completamente represso.E per reprimerla usiamo spesso uno stratagemma:pensiamo sempre che la morte esista in un futuro imprecisato e che sopraggiungera' dall'esterno.Continui a pensare che in qualche modo potrai evitarla,riuscirai a ingannarla e scenderai a patti con lei.
Nessun accordo ti aiutera'.Non puoi evitarla,perche' tu sei la morte:e' dentro di te.Ma l'hai nascosta.Inconsciamente repressa.Questo non e' forse vivere pericolosamente?La consapevolezza di tutto cio' e' anche segno di una profonda evoluzione del proprio essere
Vivere pericolosamente e' anche incontrare nello spazio interiore la morte oltre la vita,perche' sono due polarita' opposte.Come l'odio si accompagna all'amore,la morte si accompagna alla vita.Pensare di essere vivi,ma non pensare che in noi esiste anche la morte.Pensi che un giorno morirai,ma e' un futuro imprecisato,per il momento sei vivo.E' tutto falso!La morte cresce dentro di noi,fa parte del nostro essere.Tu non sei solo vita,sei anche morte.La morte non e' una disgrazia,e' una crescita.In te crescono sia la morte sia la vita.Entrambe fanno parte del nostro essere.Se scendiamo nelle profondita'del nostro essere prima o poi incontreremo la morte che abbiamo completamente represso.E per reprimerla usiamo spesso uno stratagemma:pensiamo sempre che la morte esista in un futuro imprecisato e che sopraggiungera' dall'esterno.Continui a pensare che in qualche modo potrai evitarla,riuscirai a ingannarla e scenderai a patti con lei.
Nessun accordo ti aiutera'.Non puoi evitarla,perche' tu sei la morte:e' dentro di te.Ma l'hai nascosta.Inconsciamente repressa.Questo non e' forse vivere pericolosamente?La consapevolezza di tutto cio' e' anche segno di una profonda evoluzione del proprio essere
Lo spazio interiore e'il centro immutabile che vive nel nostro essere.Quando entri in esso ti accorgerai di entrare in un mondo che cambia costantemente,un mondo fluttuante,di sogno,dove ogni cosa cambia.Se riesci ad attraversare questo mutevole mondo di sogni,parole,pensieri,ricordi passati,proiezioni future-dove ogni cosa muta e fluisce in un flusso-se riesci a passarci attraverso,un giorno potrai dire di aver trovato lo spazio interiore.
La morte esiste in noi:inconsciamente noi abbiamo represso la morte e il sesso.Per questo non ne parliamo mai.Non va bene parlare di queste cose.Perche' abbiamo paura di queste due cose?Perche' sono profondamente collegate tra di loro.Nasci tramite sesso e muori per suo tramite.La vita e la morte sono entrambe centrate sul sesso.Abbiamo paura della morte:per questo temiamo il sesso.E se hai paura sia del sesso sia della morte,fondamentalmente hai anche paura della vita,perche' tutte e tre queste cose in fondo non sono che un' unica entita'.
Il sesso e' l'energia,l'elemento motore.Un'estremita'di questa energia e' la vita,l'altra e' la morte.
Per questo dico che il sentiero della vita spirituale e' pericoloso.Perche'e' possibile incontrare le tue parti represse.La morte e' una di queste
La morte esiste in noi:inconsciamente noi abbiamo represso la morte e il sesso.Per questo non ne parliamo mai.Non va bene parlare di queste cose.Perche' abbiamo paura di queste due cose?Perche' sono profondamente collegate tra di loro.Nasci tramite sesso e muori per suo tramite.La vita e la morte sono entrambe centrate sul sesso.Abbiamo paura della morte:per questo temiamo il sesso.E se hai paura sia del sesso sia della morte,fondamentalmente hai anche paura della vita,perche' tutte e tre queste cose in fondo non sono che un' unica entita'.
Il sesso e' l'energia,l'elemento motore.Un'estremita'di questa energia e' la vita,l'altra e' la morte.
Per questo dico che il sentiero della vita spirituale e' pericoloso.Perche'e' possibile incontrare le tue parti represse.La morte e' una di queste
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- Iscritto il: gio 26 nov 2009, 10:15
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Lateralus, so che io non sono nessuno per poterti dare un consiglio, però ci voglio provare e te lo do comunque, poi sceglierai te se seguirlo o meno:
La grande saggezza arriva con parole semplici
E non credo ci sia bisogno di aggiungere altro.
Pacha
La grande saggezza arriva con parole semplici
E non credo ci sia bisogno di aggiungere altro.
Pacha
Amore, pace e salute per la nostra grande famiglia
Lateralus,
durante l'ultimo Cerchio abbiamo visto fisicamente, con i nostri occhi che dentro di noi non c'è nulla.
E ti possiamo assicurare che non c'è stato alcun pericolo nel vedere questo.
Non so quali tecniche usi per entrare in te stesso e non so cosa intendi per mondo interiore ma qui facciamo Sciamanesimo con un vero Sciamano, il quale ci ha insegnato a non farci menate mentali ma ad essere molto concreti, a fare le cose fisicamente perchè sono queste le cose che hanno Potere. Il resto......sono barzellette new age.
Noi siamo andati (in ventisei) a guardare fisicamente dentro di noi e tutti abbiamo visto la stessa cosa.
Tu puoi dire di aver fatto questo? Tu hai fatto solo meditazione.
Ti consiglio di venire ai Cerchi, così capirai molte cose.
durante l'ultimo Cerchio abbiamo visto fisicamente, con i nostri occhi che dentro di noi non c'è nulla.
E ti possiamo assicurare che non c'è stato alcun pericolo nel vedere questo.
Non so quali tecniche usi per entrare in te stesso e non so cosa intendi per mondo interiore ma qui facciamo Sciamanesimo con un vero Sciamano, il quale ci ha insegnato a non farci menate mentali ma ad essere molto concreti, a fare le cose fisicamente perchè sono queste le cose che hanno Potere. Il resto......sono barzellette new age.
Noi siamo andati (in ventisei) a guardare fisicamente dentro di noi e tutti abbiamo visto la stessa cosa.
Tu puoi dire di aver fatto questo? Tu hai fatto solo meditazione.
Ti consiglio di venire ai Cerchi, così capirai molte cose.
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- Iscritto il: lun 5 ott 2009, 7:38
Ciao Lateralus. Avevo un amico che la pensava così. Una persona davvero straordinaria. Passavo interi pomeriggi ad ascoltarlo cantare (era il cantante di una band). E lui, accompagnandosi a Lucy (un'amica eterea), faceva degli straordianri viaggi in cieli costellati di diamanti, e poi oltre, ancora più su (o più giù) attraverso lo spazio più profondo con un accelleratore interstellare... Per sapere come si è conclusa la storia di questo mio amico puoi digitare Syd Barrett in qualsiasi motere di ricerca .Lateralus ha scritto:Per questo la maggior parte di noi ha paura di entrare in noi stessi.Questo E' PERICOLOSO;ma vale la pena provarci,perche' non si ottiene nulla senza pericolo!
Perdonami, non voglio essere irrispettoso delle cose che dici, ma proprio non ho resistito .
Comunque una morale c'è. Qualsiasi "trasfigurazione illuminante della realtà" (qualunque cosa questo possa voler dire, come direbbe Tsunki) si acquisisce attraverso una crescita spirituale, condotta secondo una via tradizionale ben definita. Non esistono pillole magiche o scorciatoie, e non esiste fai da te (presuntuosamente esente da un maestro). Chi prova le scorciatoie (e lo fa seriamente) pianta i semi per la sua rovima. Syd Barrett docet. Io la penso così.
Ciao.
Andrea