Il Lupo aggressivo...perchè?

[lupofuoco]

oggi, con l'ausilio del mio tamburo, ho fatto un viaggio nel mondo di sotto nel quale cercavo un ghepardo che mi è venuto in sogno domenica notte e mi ha detto di andarlo a cercare entro tre giorni(per maggiore chiarezza leggere il post "uno strano sogno" . appena sono arrivato ed ho chiamato lupo per aiutarmi nella ricerca, un ghepardo è arrivato prima di lupo...era quel ghepardo, era proprio lui ma, appena arrivato lupo si sono messi a ringhiare uno contro l'altro ed erano entrambi molto arrabbiati. purtroppo non potevo fare nulla. mi sentivo inesistente in confronto a due poteri del genere ma poi il ghepardo ha detto che veniva in pace e mi ha detto "trovami" e lupo si è un po' calmato. sapete dirmi perchè ha avuto quella reazione così aggressiva che, fino ad oggi, non aveva mai visto nei confronti di un altro animale??

[Tsunki]

Può dipendere da molte cose...
Innanzi tutto, non ho idea da chi e come tu abbia imparato a viaggiare nei Mondi Sotterranei - se lo fai secondo qualcuna delle varie pratiche neo-sciamaniche ossia senza nessun tipo di protezione (né ovah o oboo né cerchio sacro né fumigazioni di erbe dolci etc.) può esserci qualunque tipo di interferenza e anche lo spirito che appare come ghepardo può essere in realtà qualcosa di ostile cui il lupo reagisce.

A parte ciò i lupi e i felini si odiano, perché i primi sono di branco mentre i secondi sono individualisti (a parte i leoni). Difficilmente vanno d'accordo, è necessario trattare bene con loro per poterli avere entrambi come aiutanti, ma, appunto, per far ciò serve un viaggio che non abbia alcun tipo di interferenze e quindi sia fatto in modo tradizionale.

[lupofuoco]

scusa ma non so cosa siano quei metodi di protezione...il viaggio che ho fatto io è stato fatto suonando un tamburo (un bodran per la precisione) che fa un suono molto piacevole, suonato ritmicamente per una mezz'ora poi sono andato quasi in trans e li nè approfitto per viaggiare. non so se sia uno di quei metodi^^

[Tsunki]

Ma come e da chi hai imparato a viaggiare nei Mondi Sotterranei?

[lupofuoco]

ho imparato da una donna (la compagna di mio nonno). se vuoi saperne di più cerca su google "marie noelle urech". e lei ha imparato da uno sciamano polacco. su internet non parla di sciamanesimo. inizialmente viaggiavo con il suono di alcuni tamburi registrati. ma ora ho comprato un tamburo per me ed uso quello^^

[lupofuoco]

non so cosa abbia detto questa a totemtigre... a me ha detto che ha imparato da un polacco. su internet non so che dica di ungheresi ma l'ultima volta che l'ho letto non aveva nulla a che fare con le pratiche sciamaniche che faceva. comunque rimane il fatto che io non ho possibilità fisiche di passare 3 giorni in boschi o cose del genere e di fare i rituali originari. fino a che dovrò vivere sotto lo stesso tetto di mia madre, questa è la sorte che mi spetta(io non ho neanche 15 anni )...per ora devo per forza fare così...

[Tsunki]

Capisco.
Ma è come se dicessi: "ho solo 15 anni e non ho la possibilità di comprare alberghi, devo per forza giocare a Monopoli".
Ok, ma è un gioco, nient'altro.
Non so darti risposte serie sul Monopoli.
D'altra parte è vero che se uno vuole veramente fare qualcosa trova il modo di farla. Sempre.

Su tua nonna, posso solo dire che nessuno sciamano autentico può averle insegnato a viaggiare in quel modo. Semplicemente perché nessuna tradizione sciamanica (men meno asiatica!) lo fa.
(Sia in Mongolia che in Siberia - qualora te lo stessi chiedendo - sono stato e ho incontrato sciamani di ogni tipo. Ma se non credi a me, puoi consultare tutta la letteratura antropologica sull'argomento)
Quindi o tua nonna ha modificato lei gli insegnamenti a sua discrezione o ha imparato da uno pseudo-sciamano new age o da un millantatore.

[lupofuoco]

ok grazie^^

[nanki]

e tutto questo senza passare per il "via"....

[totemtigre]

con sciamano mongolo intendevo quello che tu intendi dicendo che sei uno sciamano shuar: che sei di nazionalità italiana ma hai imparato dagli Shuar. A me mia nonna ha detto quello che ti ho detto: cioè che ha imparato da uno sciamano mongolo (di nazionalità polacca). Non so poi perchè su internet c'è scritto ungherese...

cavolo... non immaginavo che fossero solo tecniche new age... e io che l'ho sempre disprezzata tanto... spero che gli spiriti mi accettino al tuo corso, almeno potrò fare qualcosa di veramente sciamanico.

Se per trovare il mio adp serve di passare tre giorno nel bosco, vorrà dire che lo farò... sempre se gli spiriti lo vorranno


Pacha

[Tsunki]

Se per trovare il mio adp serve di passare tre giorno nel bosco, vorrà dire che lo farò... sempre se gli spiriti lo vorranno

Buona medicina.
Su tua nonna e lo sciamano, ti credo, ma i viaggi così non sono certo di tradizione mongolica.
Anche Sarangerel, una sciamana mongola che tiene seminari di sciamanesimo negli USA e che quindi certo adatta la materia agli usi occidentali (peggio ancora: americani!), insegna a fare un Cerchio sacro anche più complesso del mio, dove servono oltre alle pietre sacre stutuette di numi tutelari. In qualche punto del suo insegnamento - quando non si fanno lavori sciamanici seri, in pratica - si dimostra più tollerante con la mancanza di uno Cerchio sacro, ma pretende almeno la fumigazione rituale della persona e del luogo.

Ho qualche dubbio che lo sciamano polacco sia di un'autentica tradizione mongola, perché gli sciamani mongoli anzitutto viaggiano molto raramente (mentre mi sembra che per voi sia la pratica principale) e la maggioranza di loro non viaggia quasi mai nei Mondi Sotterranei, ma sempre in quelli Celesti. Con l'eccezione degli sciamani neri, che lavorano con gli Spiriti dei Mondi sotterranei, ma che hanno un carattere molto difficile e non li vedo molto bene come maestri di occidentali, cmq non ho mai saputo di sciamani neri che vivano fuori dalla Mongolia.
In realtà anche gli sciamani di altre tradizioni viaggiano in altri Mondi assai meno di quanto venga fatto nel neo-sciamanismo new age, dove il viaggio - fatto in modo molto poco serio - è quasi l'unica pratica sciamanica.

Non voglio escludere che ci sia un'autentica base sciamanica in quanto vi hanno insegnato, ma viaggiare in quel modo - anche quando non sia pericoloso - riduce progressivamente il potere del viaggio.
E anche viaggiare spesso lo riduce, è una delle ragioni per cui gli sciamani non viaggiano troppo.
HTH

[lupofuoco]

dunque dunque...io sono abbastanza felice di sapere questo...di sapere che quello che ho fatto io fino ad oggi è roba new-age...in quanto io ho sempre disprezzato quella che viene definita new-age...mi spiace solo che in tutto questo tempo l'ho praticata senza neanche saperlo...di sicuro da oggi mi affiderò di più ai consigli che mi verranno dati prima di fare qualcosa di questo genere...se per fare un vero viaggio fosse necessario passare anche una settimana sulla cima dell'Everest(xD)...io lo farei...e se verrò ritenuto pronto...farò anche l'apprendistato a distanza...il punto della situazione è che sono felice che tu mi abbia fatto aprire gli occhi e che adesso ho la possibilità, in un modo o nell'altro, di rifarmi una strada, ma una vera strada...e il tutto...passando per il "via" e ritirando 200M dalla banca (xD)

[totemtigre]

Sinceramente, non so bene cosa ci abbia insegnato nostra nonna, come ti avevo detto in privato (non mi ricordo se anche nel forum), specialmente ultimamente ho iniziato a nutrire seri dubbi su di lei. Però io comunque mi sento spinto alla pratica sciamanica. E' più forte di me. E' un vento che mi ci porta, non ci posso fare niente; quindi, se lei mi ha insegnato "male", mi dispiace, però sono "piccolo", ho ancora tutta la vita davanti e, sicuramente, senza cadere non si impara a camminare.
Quindi ora mi sono rialzato e, dopo la pausa fatta ultimamente, mi sento pronto a... sarebbe scorretto dire pronto a ricominciare a camminare, perchè chi cammina decide la sua strada... invece io, ora, mi sento pronto a ricominciare a farmi spingere dal vento...


Pacha

[Tsunki]

Non dubito affatto che la tua chiamata sciamanica sia seria.
E neanche che le tue esperienze sciamaniche non siano autentiche.
All'inizio si può cominciare in molti modi, gli Spiriti sono tolleranti e ci proteggono, è quando il lavoro procede che bisogna rimettere i remi in barca e trovare il modo di apprendere seriamente.

Anch'io all'inizio ho seguito le indicazioni del neo-sciamanismo di Michael Harner (sui suoi libri) e, dopo aver essere diventato allievo di uno sciamano Shuar, ho addirittura seguito i loro seminari per vedere se il loro adattamento dello sciamanesimo all'occidente era una buona medicina. Ma ho visto che non lo era.
Non voglio fare il censore di chi insegna uno sciamanesimo diverso dal mio. Lo sciamanesimo si è sempre adattato ai luoghi e ai tempi, ma per farlo occorre essere grandi sciamani e sapere bene le modifiche che si stanno facendo.
Per umiltà e consapevolezza del mio posto nel cosmo, io preferisco affidarmi il più possibile alla tradizione e modificare solo quello che è davvero necessario. Perché una tradizione di 1000 anni, come al minimo è quella Shuar - senza risalire alle radici più antiche - ha certo più sapienza di chi ha imparato sciamanesimo per uno o due decenni.
Così le mie modifiche sono soprattutto adattamenti riguardo all'ambiente naturale (che è diverso dalla selva), alla società in cui si vive (che ha esigenze e problemi diversi) e al fatto che l'insegnamento viene fatto per forza in Cerchi di un weekend.

[Tsunki]

dunque dunque...io sono abbastanza felice di sapere questo...di sapere che quello che ho fatto io fino ad oggi è roba new-age...

Solo per farti un esempio, le cassette di tamburo registrato sono state inventate da Michael Harner, il creatore del neo-sciamanismo new age, quello della Foundation for Shamanic Studies (FSS).
La FSS non era molto new age all'inizio - anche perché la new age forse ancora non esisteva o cmq non si era affermata - ma lo è diventata sempre di più via via. Oggi il livello dei loro insegnanti è sempre più basso: basti pensare che uno di quelli che stanno formando come futuri insegnanti è un mio ex allievo cui impedii di proseguire perché non era disposto a impegnarsi seriamente, era disposto solo a fare sì e no un cerchio all'anno (o meno) e voleva imparare tutto a distanza. Tra poco sarà un insegnante di "sciamanismo FSS"!
Mentre al contempo i migliori insegnanti (anche se nessuno di loro era in alcun modo uno sciamano) hanno lasciato la FSS (Carlo Zumstein, Sandra Ingerman...).
Questa storia dimostra come concedere ai gusti occidentali, di compromesso in compromesso fa perdere potere e qualità.
I compromessi new age infatti snaturano lo sciamanesimo: la sciamanesimo si fonda sulla materializzazione del potere. Ogni potere deve materializzarsi, o stando in un oggetto di potere o vivendo fisicamente nel corpo dello sciamano (come gli tsentsak, che pure a volte devono materializzarsi all'esterno).
Ogni rito deve avere un forte supporto materiale: cerchio sacro di pietre, purificazione col fumo (non solo... rilassandosi!), nella tradizione mongola anche un altare...
Il tamburo da solo è insufficiente per un rito, ma la new age va oltre ed elimina pure quello sostituendolo con la cassetta o il CD: il tamburo disincarnato!
Invece la materializzazione serve a trattenere il Potere affinché non si disperda: il potere se non lo trattieni infatti si disperde facilmente e allora il rito non è più qualcosa che cambia la realtà, ma si trasforma in una pura esperienza psichica o al più in cambiamenti temporanei, dai quali presto si ritorna indietro.