Io credo, credo sia meglio conoscere!
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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Sono abbastanza d’accordo con la prima affermazione di espansione:
Nella risposta di totemtigre invece:
Espansione inoltre dice:
Un saluto.
che personalmente trasformerei in: una vita consapevole richiede disciplina e dedizione ma non con la seconda, in cui fra l’altro le carte in tavola vengono un po’ cambiate:espansione ha scritto:tutto nella vita richiede disciplina e dedizione
Nella vita a volte è richiesto anche ordine, non sempre e non in tutto come tu dici: nella mia vita anzi è proprio un certo "ordine" che sto disimparando.espansione ha scritto:perchè credi che non tutto nella vita richieda ordine e disciplina?
Nella risposta di totemtigre invece:
che in linea di massima condivido si parla di ordine e dedizione, un misto delle affermazioni precedenti quindi è forse per questo non riuscite a capirvi.totemtigre ha scritto:perchè, utilizzando sempre ordine e dedizione, si creerebbe uno stato di squilibrio. Non si ha bisogno di un solo estremo nella vita, si ha bisogno di equilibrio... quindi in qualche momento e qualche azione si ha bisogno di ordine e dedizione, viceversa, in altri casi, si ha bisogno di rilassarsi.
Espansione inoltre dice:
Ogni sera senza fare nulla raggiungo il massimo del rilassamento (il sonno) senza alcuna dedizione e disciplina anzi, se facessi qualcosa probabilmente non dormirei.espansione ha scritto:anche il rilassamento richiede dedizione e disciplina
Un saluto.
condivido pienamente...anche secondo me non in tutto è necessario l'ordine e la dedizione...Taranis ha scritto:Sono abbastanza d’accordo con la prima affermazione di espansione:che personalmente trasformerei in: una vita consapevole richiede disciplina e dedizione ma non con la seconda, in cui fra l’altro le carte in tavola vengono un po’ cambiate:espansione ha scritto:tutto nella vita richiede disciplina e dedizioneNella vita a volte è richiesto anche ordine, non sempre e non in tutto come tu dici: nella mia vita anzi è proprio un certo "ordine" che sto disimparando.espansione ha scritto:perchè credi che non tutto nella vita richieda ordine e disciplina?
Nella risposta di totemtigre invece:che in linea di massima condivido si parla di ordine e dedizione, un misto delle affermazioni precedenti quindi è forse per questo non riuscite a capirvi.totemtigre ha scritto:perchè, utilizzando sempre ordine e dedizione, si creerebbe uno stato di squilibrio. Non si ha bisogno di un solo estremo nella vita, si ha bisogno di equilibrio... quindi in qualche momento e qualche azione si ha bisogno di ordine e dedizione, viceversa, in altri casi, si ha bisogno di rilassarsi.
Espansione inoltre dice:Ogni sera senza fare nulla raggiungo il massimo del rilassamento (il sonno) senza alcuna dedizione e disciplina anzi, se facessi qualcosa probabilmente non dormirei.espansione ha scritto:anche il rilassamento richiede dedizione e disciplina
Un saluto.
nello yoga si insegna prima di tutto l' ATTENZIONE e si insegna tramite la respirazione PRANAYAMA.. che è faticosa e richiede la dedizione totale
in quello che stai facendo...
così si impara a catalizzare e focalizzare l'attenzione e l'intento senza lasciare nulla al caso...
questa è disciplina pura e serve per tutto il resto del lavoro che si farà in seguito.. inoltre porta l'attenzione sul PRESENTE e su quello che ci accade
a partire dal corpo fisico....
gli yogi erano attenti osservatori della natura e da lì hanno attinto a tutta la pratica yogica...
in quello che stai facendo...
così si impara a catalizzare e focalizzare l'attenzione e l'intento senza lasciare nulla al caso...
questa è disciplina pura e serve per tutto il resto del lavoro che si farà in seguito.. inoltre porta l'attenzione sul PRESENTE e su quello che ci accade
a partire dal corpo fisico....
gli yogi erano attenti osservatori della natura e da lì hanno attinto a tutta la pratica yogica...
Definirsi "il primo", "l'ultimo", "il più" o "il meno" in qualcosa è generalmente Ego allo stato puro e se ci osserviamo un pò quando pronunciamo
certe frasi è facile notare un certo "godimento". Non c'è gloria ad ammettere di essere "uno dei tanti" ma è quello che siamo tutti.
In questo senso mi permettevo di dare del presuntuoso al Signor espansione.
Un saluto.
certe frasi è facile notare un certo "godimento". Non c'è gloria ad ammettere di essere "uno dei tanti" ma è quello che siamo tutti.
In questo senso mi permettevo di dare del presuntuoso al Signor espansione.
Un saluto.
condivido quello che hai detto...in un certo senso siamo tutti "uno dei tanti" ma a parere mio bisogna anche vedere in cosa...forse non ho colto il senso profondo della tua frase ma io non mi sento come:Taranis ha scritto:Definirsi "il primo", "l'ultimo", "il più" o "il meno" in qualcosa è generalmente Ego allo stato puro e se ci osserviamo un pò quando pronunciamo
certe frasi è facile notare un certo "godimento". Non c'è gloria ad ammettere di essere "uno dei tanti" ma è quello che siamo tutti.
In questo senso mi permettevo di dare del presuntuoso al Signor espansione.
Un saluto.
-uno dei tanti ultras che si menano fuori dallo stadio
-uno dei tanti omicida, stupratori ecc...
comunque forse ho interpretato male
wow...che formalitàsignor espansione
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- Messaggi: 71
- Iscritto il: mar 19 gen 2010, 3:41
- Località: Provincia di vicenza dove fanno la polenta buona
stare attenti all'ego non è per niente facile io ci provo ma accorgersi nel momento del fatto è difficile, anche io soffro di sbadataggine cronica quindi atenzione, presenza, disciplina sono già per mè un traguardo mirabile e sicuramente necessari per per passare dal credere al conosere tanto per ritornare all'incipit. In fin dei conti questa conoscenza da quel che intuisco richiede uno sforzo notevole proprio perchè richiede l'annullamento di sè, o meglio dell'ego, l'avversario colui che ci mette alla prova duramente, ebbene solo comprendere intelletualmente questo secondo mè è un gesto egoico quindi uscirne non è facile... credo comunque che il disordine sia uno stato e ogni stato avendo un inizio ha una fine e passa poi a ad altro.... quindi il disordine è regolato da un certo "ordine": l'impermanenza
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- Iscritto il: gio 26 nov 2009, 10:15
- Località: Viterbo
Comincia con lo stare attento a te stesso, sempre presente e consapevole.John Thot ha scritto:stare attenti all'ego non è per niente facile io ci provo ma [...]
Non devi andare in giro con l'arco teso, ma stare in agguato.
Se sei abbastanza presente da vedere l'ego, ne avrai una conoscenza "pratica".
la sbadataggine si "cura"
beh io non intendevo quello che avete scritto nei commenti
in fondo l'umanità è rappresentata da innumerevoli punti di vista tanti quanti gli esseri viventi
quindi giustamente sul forum le stesse frasi suscitano in ognuno ciò che gli è necessario per esternare ciò che vuole esternare
il caso non esiste e ogni frase scritta da chiunque subisce analisi oltre ogni aspettativa
in fondo l'umanità è rappresentata da innumerevoli punti di vista tanti quanti gli esseri viventi
quindi giustamente sul forum le stesse frasi suscitano in ognuno ciò che gli è necessario per esternare ciò che vuole esternare
il caso non esiste e ogni frase scritta da chiunque subisce analisi oltre ogni aspettativa