Il corpo fisico!
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
-
- Messaggi: 337
- Iscritto il: gio 26 nov 2009, 10:15
- Località: Viterbo
-
- Messaggi: 337
- Iscritto il: gio 26 nov 2009, 10:15
- Località: Viterbo
si lo sarà e lo è....è come disseppellire giorno per giorno dei tesori antichi da distribuire....
e distribuendoli vedi l'amore che cresce,, o meglio noti quello che prima non notavi e la natura attorno risponde.. è come una chiave che con dolcezza apre le porte....e ti fa ringraziare per il dono che hai avuto...
la sofferenza è proprio un dono.. un'occasione per crescere
sarei rimasta sterile altrimenti... non avrei dato frutti....forse...
e distribuendoli vedi l'amore che cresce,, o meglio noti quello che prima non notavi e la natura attorno risponde.. è come una chiave che con dolcezza apre le porte....e ti fa ringraziare per il dono che hai avuto...
la sofferenza è proprio un dono.. un'occasione per crescere
sarei rimasta sterile altrimenti... non avrei dato frutti....forse...
-
- Messaggi: 337
- Iscritto il: gio 26 nov 2009, 10:15
- Località: Viterbo
-
- Messaggi: 161
- Iscritto il: lun 5 ott 2009, 7:38
Ciao Waiki.Waiki ha scritto:allora dovrei aver ammazzato tanta gente.,,,, anzi una strage immane .. se paragonato all'entità della malattia!!...
troppo facile sta teoria......
e facilona...
mi sembrano quei discorsi preconfezionati da bar o da new age...
Di solito i discorsi del bar non riguardano proprio la legge del karma .
Per quanto riguarda la new age, essa è un fenomeno che si è manifestato negli ultimi cento anni, mentre l'idea del karma è presente (quantomeno in India) da almeno 2.500 anni. Così non si può dire che la legge del karma sia un prodotto della new age più di quanto lo si possa dire per lo yoga o il tai chi...
La legge del karma dice semplicemente che ciascuno è responsabile della situazione nella quale si trova e degli eventi che gli accadono (li si chiamino "castighi" o li si chiamino "doni"). A tante persone non piace molto questa idea: preferiscono credere (sopratutto quando accadono loro delle sventure, o quelle che da un certo punto di vista possono apparire come sventure) che la colpa di ciò che sperimentano sia posta da qualche parte "là fuori", e di essere vittime (nel caso di tali vere o presunte sventure) ora della società, ora dei genitori, ora delle multinazionali, ora di un fato crudele, ora di una persona immotivatamente a loro avversa, e così via...
Ciao.
Andrea
Waiki ha scritto:ciao,,
ti ringrazio per la spiegazione ma di tutte queste cose ne ho sentito parlare , visto che insegno yoga, e infatti ti avevo detto che in ipnosi regressiva non avevo visto vite che determinassero le conseguenze karmiche mie personali....e come avrai letto poi avevo anche dedtto che mi è stato spiegato dagli spiriti stessi la motivazione della malattia e che non ha niente a che fare con il karma.. ciao
Ciao a tutti!
ho letto una bella intervista ad un ricercatore biologo che ha "fondato " una nuova scienza: l'epigenetica.,, che soppianta il vecchio modello
di pensiero secondo cui la genetica governa le nostre vite e i nostri corpi.. bensì le credenze e le forze esterne.....e che la medicina per la verità già sa da decine di anni....
inoltre cita anche Jean Baptiste de Lamarck che venne prima di Darwin
e dimostrò che è la cooperazione e la comunità che sono alla base
della SOPRAVVIVENZA...
Nel 1809 Lamarck ha scritto che i problemi che tormenteranno l’umanità verranno dal suo separarsi dalla natura, e ciò condurrà alla distruzione della società. Aveva ragione, perché la sua enfasi sull’evoluzione era che un organismo e l’ambiente creano un’interazione cooperante. Se volete capire il destino di un organismo, dovete capire la sua relazione con il suo ambiente. Poi ha affermato che separarci dal nostro ambiente significa assumere la nostra biologia e tagliarci fuori dalla nostra sorgente. Aveva ragione.
buona lettura
http://www.macroedizioni.it/approfondim ... lipton.php
ho letto una bella intervista ad un ricercatore biologo che ha "fondato " una nuova scienza: l'epigenetica.,, che soppianta il vecchio modello
di pensiero secondo cui la genetica governa le nostre vite e i nostri corpi.. bensì le credenze e le forze esterne.....e che la medicina per la verità già sa da decine di anni....
inoltre cita anche Jean Baptiste de Lamarck che venne prima di Darwin
e dimostrò che è la cooperazione e la comunità che sono alla base
della SOPRAVVIVENZA...
Nel 1809 Lamarck ha scritto che i problemi che tormenteranno l’umanità verranno dal suo separarsi dalla natura, e ciò condurrà alla distruzione della società. Aveva ragione, perché la sua enfasi sull’evoluzione era che un organismo e l’ambiente creano un’interazione cooperante. Se volete capire il destino di un organismo, dovete capire la sua relazione con il suo ambiente. Poi ha affermato che separarci dal nostro ambiente significa assumere la nostra biologia e tagliarci fuori dalla nostra sorgente. Aveva ragione.
buona lettura
http://www.macroedizioni.it/approfondim ... lipton.php