Potere da Nonna Terra

[Tuna]

Ho spostato qua il tuo messaggio Tanimara

[Tanimara]

Ho spostato qua il tuo messaggio Tanimara

Grazie, hai fatto benissimo.
Non mi ero accorta di questa discussione e indubbiamente il mio messaggio qui è in un posto più adatto.

[Tanimara]

Nonna Terra e Madre Terra sono la stessa cosa? A me viene spontaneo chiamarla Madre Terra...

Dalla lettura delle vostre esperienze capisco che ognuno di noi ha il suo modo personale di entrare in contatto con la Terra e di prendere potere.
Il mio quindi consiste nel contatto fisico con lei.
Riflettendo sulle cose che mi piace fare e che mi fanno star bene, che mi arricchiscono, che mi danno forza, c'è anche il girare per i boschi, in montagna e lungo i fiumi.
C'è solo una condizione indispensabile, senza la quale non ricavo beneficio ed è che il luogo sia completamente solitario, che non veda essere umano, che il luogo non sia disturbato da voci o rumori umani.
Solo in queste condizioni entro in sintonia con la natura, diversamente mi pare che essa si chiuda su se stessa, proprio come faccio io.
Per questo amo girovagare nelle ore dove c'è meno probabilità di incontrare gente, quindi scelgo il mattino presto o il tramonto, ma i momenti più magici sono quelli delle ore notturne.
Camminare alla luce della luna nel silenzio rotto solo dal fruscio degli animali, dal lieve rumore dei miei passi e da quelli del mio compagno, senza bisogno di aprir bocca, perché non c'è bisogno di parole per comunicare, trascorrere la notte all'aperto, ai piedi delle vette, mentre ombre silenziose si avvicinano ad una pozza d'acqua e non sai se sono reali oppure no.
Dormire in dicembre in un vecchio fienile abbandonato nel bosco, svegliarsi alle 3 di notte e camminare nella neve che ti arriva alle ginocchia, seguendo le tracce lasciate dalla lepre, respirare l'aria gelida che ti entra dentro, ma che inspiegabilmente ti riscalda.
Camminare sulla riva del fiume in una notte senza luna, illuminata da un'incredibile quantità di lucciole, così tante che rischiarano il cammino,
ecco anche questo per me è un modo di entrare in contatto con madre terra e di prendere il potere che lei mi concede.

[Tsunki]

Nonna Terra e Madre Terra sono la stessa cosa? A me viene spontaneo chiamarla Madre Terra...

Sì, è lo stesso. Nonna Terra è l'appellativo che usano gli Indiani delle Pianure, come i Lakota (io l'ho ereditato da loro) perché siccome le loro famiglie sono matrilineari, sono i nonni ad avere il ruolo piu importante, non i genitori che invece sono circa intercambiabili con gli zii.

[Tanimara]

Sì, è lo stesso. Nonna Terra è l'appellativo che usano gli Indiani delle Pianure, come i Lakota (io l'ho ereditato da loro) perché siccome le loro famiglie sono matrilineari, sono i nonni ad avere il ruolo piu importante, non i genitori che invece sono circa intercambiabili con gli zii.

Grazie, ora mi è chiaro!

[Romolo]

Ciao Tanimara, mi piace molto come scrivi della natura

Se hai bisogno di prendere potere dalla Terra, secondo me è una buona idea fare offerte regolari.

[Mayu]

@Tanimara: dovresti allora fare una ricerca dell'Animale di Potere. Allora sì che sentirai il Potere della Natura, quando dormirai per un'intera notte in un bosco!

[Tanimara]

Ciao Tanimara, mi piace molto come scrivi della natura

Se hai bisogno di prendere potere dalla Terra, secondo me è una buona idea fare offerte regolari.

Perdona la mia mostruosa ignoranza...cosa sono le offerte e...come si fanno?

[Tanimara]

@Mayu
Voglio provare ad incontrarlo nel sogno.

Penso di avere già un animale di potere, anzi penso che siano più d'uno, anche se non so se abbiano tutti lo stesso potere.
Potrebbero essere quelli che ho sognato per 3 notti di seguito, in momenti diversi e che dal bosco, notte dopo notte si avvicinano e vengono da me, tanto che oramai ho l'impressione di averli sempre al mio fianco?

E' possibile incontrare realmente degli animali selvatici che inspiegabilmente si lasciano avvicinare e toccare senza mostrare paura?
Ho preso in mano un animale che stava al margine di una boscaglia e poi l'ho rimesso a terra, mi sono allontanata di una ventina di metri e quando misono girata non c'era più, ma non l'ho sentito andare via.

Un'altra volta mi hanno portato un predatore notturno che avevano catturato con una trappola, era incazzatissimo e la persona che me l'ha portato aveva dei guanti spessi di cuoio, ma non osava toglierlo dalla gabbia.
Così l'ho preso per la collottola a mani nude e l'ho portato in casa; l'ho messo in una stanza chiusa ma non in gabbia; gli ho messo da mangiare e da bere.
Alla sera stessa l'ho preso sulle ginocchia e gli ho levato le zecche che aveva sul muso.
Due giorni dopo mi si arrampicava sulle spalle.
Ho messo l'antipulci e due notti dopo l'ho liberato.

Possono essere animali di potere?

[Mayu]

Voglio provare ad incontrarlo nel sogno.

Penso di avere già un animale di potere, anzi penso che siano più d'uno, anche se non so se abbiano tutti lo stesso potere.
Potrebbero essere quelli che ho sognato per 3 notti di seguito, in momenti diversi e che dal bosco, notte dopo notte si avvicinano e vengono da me, tanto che oramai ho l'impressione di averli sempre al mio fianco?

E allora avrai una animale di potere di fantasia...

L'animale di potere si incontra in un rituale specifico, nel quale possono comparire parecchi animali, ma solo uno (che si presenta in una maniera specifica) è il tuo ADP. Soprattutto lo "senti" in maniera inequivocabile.

Riguardo quello che senti o vedi (in sogno e non), tutto è possibile, ma non puoi avere la certezza. Io ho vari animali aiutanti che appaiono in diverse occasioni (alcune volte ci faccio pure lo shapeshifting), ma non sono l'animale di potere.

Di più: desiderare un animale specifico può essere pericoloso, anche se decidessi di fare la ricerca dell'ADP. C'è chi si fissa di essere legato/a ad animali che non sono adatti a lui/lei e li attira. Per esempio ci sono persone molto sradicate che si legano ad aquile, che però (a causa della natura del potere dell'aquila, che è per pochi) non ne riescono a gestire il potere e hanno una vita grama. Perché a loro servirebbe di più... un serpente o un elefante (magari): hanno bisogno di stare ancorati a terra.
Questa non è elucubrazione: ricordo bene una curanderia molto potente in cui in 7 (!) stavamo sopra un allievo per tenerlo fermo perché il suo ADP (l'aquila) aveva preso controllo di lui inferendogli una forza immane (ma del tutto ingestibile) e lo sciamano l'ha dovuto sostituire con un serpente. Lui aveva attratto l'aquila (perché gli piaceva) durante la ricerca dell'ADP, ma non faceva per lui.

Quindi: attenzione a ciò che desideri, potrebbe non fare al caso tuo.

Ti invito a leggere il topic "Animali di potere" (anche perché qui stiamo andando OT). Lo trovi qui: viewtopic.php?f=1&t=3

[Romolo]

Perdona la mia mostruosa ignoranza...cosa sono le offerte e...come si fanno?

Cosa c'è da perdonare?

Sono sicuro che sai anche meglio di me cosa sono le offerte: è una cosa davvero semplice.
Quando fai un regalo a qualcuno, è un'offerta.

Quando fai un'offerta agli spiriti, rendi possibile il passaggio di potere e proprio per questo, l'offerta è alla base di ogni forma di religione/culto.
I testi vedici più antichi ad esempio, sono essenzialmente istruzioni per fare sacrifici/offerte e cantare inni diversi a seconda di quello che si vuole ottenere.

Per fare bene un'offerta, ci vuole un pò di pratica e familiarità con lo spirito a cui si fa l'offerta.
La pratica e la familiarità si acquisiscono proprio... facendo offerte, e per questo, penso sia ideale farne con regolarità e sempre nello stesso luogo.

Cosa offrire? fiori, incenso e profumi naturali,etc...

Tutto il resto si impara "sul campo" in modo davvero naturale

[Tanimara]

@Mayu
Ho letto l'interessante topic che mi hai indicato; l'impressione che ne ho ricavato è quanto ogni esperienza sia personalissima e ci siano strade diverse per giungere allo stesso punto; strade più battute e strade meno battute.
Tornando a me, da sempre amo gli animali, anche quelli che la gente etichetta come brutti, cattivi, ripugnanti; li amo tutti, tanto quanto non amo tutte le persone.
Non ho mai desiderato avere un animale di potere, perché nemmeno sapevo che potesse esistere, anzi, non mi ero mai posta il problema.
Anche ora che mi sto avvicinando a questa nuova esperienza, se mi domandassero quale animale di potere mi piacerebbe avere al fianco, non saprei proprio cosa rispondere, perché non ho preferenze; ogni specie animale è unica e meravigliosa.
Vivo interconnessa agli animali che da sempre fanno parte del mio mondo, della mia esistenza; non ne ho mai cercati, scelti, ma sono sempre stati loro a trovare me, a scegliermi.
Anche quando qualcuno mi porta un animale in difficoltà, la considero una decisione del destino, perché non sono io che provoco l'accadimento.
Non desiderando un animale di potere piuttosto di un altro, non mi accadrà ciò che è successo all'allievo di cui hai fatto menzione.

Ripensando al topic che mi avevi indicato e leggendone anche altri, direi che gli animali di cui avevo parlato qualche messaggio più sopra potrebbero rientrare nella categoria degli aiutanti.
L'animale di potere è qualcuno differente.

@Romolo
Offerte concrete, dunque, come fiori, incenso e soldi per il cristianesimo, sacrifici cruenti, soldi, incenso e pane azzimo per l'ebraismo e gli stessi, tranne il pane azzimo, per l'islam, cibi e saké per lo scintoismo, fiori, incenso ecc. per il buddismo e via di questo passo.
Ogni religione o credo contempla un certo tipo di offerte, dunque.
Il fatto è che io non sono "iscritta" a nessuna religione e da quella cui appartenevo, non per mia scelta, dalla nascita, me ne sono andata formalmente.
Personalmente credo che ad una qualsiasi divinità o come la si voglia chiamare, non interessi che si offrano cose materiali; secondo me quello che una persona dovrebbe offrire sono cose che vanno oltre il concreto: offerte "spirituali", pensiero, consapevolezza, amore e modo di comportarsi e di raffrontarsi con tutte le manifestazioni della natura, rispetto e gioia di vivere, anche con manifestazioni che possono consistere, come hai scritto tu, in canti e danze.
Per me offrire dei fiori non ha senso, penso solo che cogliendo un fiore lo sto uccidendo; un fiore colto è un fiore morto; preferisco accarezzare le fronde di una pianta, il tronco di un albero, l'erba; toccare l'acqua, respirare consapevolmente i profumi dell'aria, lasciare che il vento mi scivoli addosso.

Tornando agli animali di potere, penso che sia più in argomento che io vada a continuare il discorso nel topic che mi ha indicato Mayu.

[Tuna]

Non è buona medicina fare solo offerte " spirituali " , agli Spiriti piacciono le offerte concrete.
Ad esempio è nostra abitudine fare offerte agli Spiriti del Mondo sotto le Acque con monete di rame, offerte di tabacci alle Piante, farina, miele, vodka e vino rosso in altre occasioni.

Diceva la lady di ferro Tatcher : " nessuno avrebbe ricordato il buon samaritano se avesse avuto solo buone intenzioni. Aveva anche soldi " . Bisogna senpre dare quando si fanno offerte!

Se vado da un affamato e gli dono il mio pensiero positivo, la sua panza resta vuota.

Gli Spiriti non sono astratti.

[Tanimara]

@ Tuna
Ogni religione, in qualsiasi tempo e in qualsiasi luogo, qualsiasi nome le sia stato attribuito, è stata "creata" dall'uomo per cercare di dare un'immagine concreta degli spiriti anche alla maggioranza delle persone, le quali non erano e tuttora non sono in grado di percepirli.
Da tempo immemorabile è stata creata la figura del "sacerdote" e l'uomo che ha avuto questa intuizione ha dimostrato grande intelligenza e conoscenza dei suoi simili; ha capito che l'essere umano temeva grandemente la sofferenza e la morte e che senza questa figura i componenti della comunità si sarebbero sentiti alla mercé della paura.
Ad una persona intelligente è stato facile capire di dover mostrare qualcosa di concreto ai suoi compagni, perché potessero credere incondizionatamente alle sue parole; egli in cambio offriva sicurezza.
Questo status sacerdotale veniva trasmesso al discepolo che mostrava particolari attitudini.
Il sacerdote era accettato come tale quando la comunità riconosceva che fosse una persona dotata di particolari poteri, quindi era la comunità stessa che la "investiva " del ruolo sacerdotale, deputandola a fare da tramite con gli spiriti, come ad esempio per gli sciamani.

Presso altre società, la comunità accetta supinamente il sacerdote che le viene imposto; nella nostra società italiana pressoché totalmente pervasa dal cristianesimo, il ruolo comunitario è di passiva accettazione di decisioni avulse dal contesto nel quale vive la gente; colui che farà tra tramite con gli spiriti sovente non ha mai nemmeno fatto parte di quella comunità.
E' un perfetto sconosciuto, che non ha mai avuto riconoscimento delle sue capacità da parte della comunità stessa.
E' una persona che ha studiato da sacerdote, che ha dimostrato ai suoi insegnanti di aver assimilato i loro precetti accettando incondizionatamente ciò che gli è stato inculcato e una volta "sul campo" non ha necessità di essere approvato dalla comunità in cui va ad operare.

In ogni religione sono stati introdotti oggetti, rituali, simboli e naturalmente offerte materiali agli spiriti, tramite le quali il divino e l'umano entrano in contatto.
L'ostia del cattolicesimo all'inizio è solo una cialda di amido, ma è il sacerdote che, facendo da ponte con il divino, rende possibile che lo spirito la compenetri e il fedele che si comunica prende a sua volta dentro di sè il divino.
Gli scintoisti offrono cibi e dopo che il sacerdote ha compiuto il suo rito di sacralizzazione, gli stessi cibi vengono consumati dai fedeli; la differenza rispetto al cattolicesimo è che i fedeli scintoisti fanno si saziano di più.

Altre volte l'offerta materiale non viene condivisa con i fedeli, ai quali il divino giunge in modo più impalpabile, semplicemente avendo fatto l'offerta.
In questi casi il materiale concreto che compone l'offerta non viene mangiato dagli spiriti, ma dai sacerdoti; è un modo come un altro per procurarsi del cibo senza faticare, i fedeli sono contenti e amen.
Quanto poi alle offerte in danaro, sono pienamente d'accordo circa la loro utilità; sono utili per i sacerdoti.

Margareth Tatcher e il buon samaritano o l'affamato con la panza vuota, sono esempi "ad effetto" ma che a mio modo
di vedere c'entrano con gli spiriti meno dei classici cavoli a merenda.

@Romolo
Se l'offrire soldi, cibo, profumi o altro è condizione indispensabile "sine qua non" per avere passaggio di potere, quindi ad esempio per attingere energia dagli spiriti e per avere o aumentare il proprio potere, devo concludere che chi non fa offerte, non danza, non canta, non ritualizza, non sarà in grado di trasmettere ad altre persone la propria energia, non potrà ad esempio guarire, né da vicino e tanto meno a distanza.

[mantide]

Ciao Tanimara, da quanto scrivi si capisce che non hai un'esperienza diretta dell'altra realtà e di come e perché l'uomo interagisce con gli Spiriti.
Fai una descrizione della società occidentale che si è da tempo allontanata dagli Spiriti anzi li ha quasi del tutto dimenticati.
Magari potresti raccontarci di una tua esperienza particolare con loro se ne hai. Non basta incontrare animali nella natura per sentirsi parte integrante di essa. Madre Terra ha delle regole ben precise e ferree ed è anche spietata con i suoi figli.
Noi uomini ci siamo staccati da lei e abbiamo creato altre regole. Così fine del nutrimento.