Desiderio

[Tsunki]

Ho usato quelle parole perché non ne trovo altre per esprimere il mio personalissimo modo di vedere, che non è quello occidentale-cristiana (che ovviamente conosco non fosse altro che perché sono nata qui) e nemmeno quello della cultura Shuar, che non conosco.
Non ho fatto una valutazione morale, perché la morale è qualcosa di profondamente diverso nelle varie culture e non c'è quella buona e quella cattiva; la mia invece è solo una semplice valutazione da "cane sciolto" qual è Tanimara, e deriva dal mio modo di essere.
Io non sono niente, a parte essere io.

D'accordo. Ma comunque il tuo personalissimo modo di vedere suona come dei giudizi, e - ripeto - giudicando i personaggi, non si capisce granché dei miti nativi. Non soltanto Shuar.

[Tanimara]

Ho usato quelle parole perché non ne trovo altre per esprimere il mio personalissimo modo di vedere, che non è quello occidentale-cristiana (che ovviamente conosco non fosse altro che perché sono nata qui) e nemmeno quello della cultura Shuar, che non conosco.
Non ho fatto una valutazione morale, perché la morale è qualcosa di profondamente diverso nelle varie culture e non c'è quella buona e quella cattiva; la mia invece è solo una semplice valutazione da "cane sciolto" qual è Tanimara, e deriva dal mio modo di essere.
Io non sono niente, a parte essere io.

D'accordo. Ma comunque il tuo personalissimo modo di vedere suona come dei giudizi, e - ripeto - giudicando i personaggi, non si capisce granché dei miti nativi. Non soltanto Shuar.

Non voglio assolutamente trinciar giudizi, né verso una cultura che non conosco, né verso le altre.
Non some spiegare...
Mi sono posta una domanda: se in questo preciso istante facessi un salto nel tempo e luogo cui si riferisce il mito e prendessi "la forma" di Kujancham, cosa farei?
Ovviamente ho i miei modi di sentire, i miei modi di rapportarmi con la vita e procedendo sulla falsariga di Kujancham, penserei di me stessa esattamente ciò che penso di Kujancham.
Questo perché in effetti non sono io ad essere entrata nei panni di Kujancham, ma ho messo Kujancham dentro i miei.
Ma senza alcuna intenzione di giudicare.

[gattanera]

Anche se è vero perô che la moglie del figlio è una gattamorta

considerato il tema del topic..possiamo dire che probabilmente l'unico desiderio realizzatosi in riferimento al mito, è quello di Misur.... magari desiderava essere la precorritrice della protagonista di una nota (ahime) soap opera americana...stare lì, senza fare molto e aspettare di essere posseduta a turno da padre e figlio...mettendoli anche uno contro l'altro...

[Tanimara]

considerato il tema del topic..possiamo dire che probabilmente l'unico desiderio realizzatosi in riferimento al mito, è quello di Misur.... magari desiderava essere la precorritrice della protagonista di una nota (ahime) soap opera americana...stare lì, senza fare molto e aspettare di essere posseduta a turno da padre e figlio...mettendoli anche uno contro l'altro...

Gattanera, concordo con quanto dici riguardo a Misur.
Ho pensato che fin dal principio puntasse allo sciamano; lui era il leader.
Da una parte lo sciamano di certo è stato attratto fisicamente da lei e dal fatto che fosse fertile, ma credo che Misur non aspettasse altro e che sia anche riuscita a rigirarselo un po'.
Nel racconto è scritto "lo sciamano chiamò la giovane Misur, la fece stendere sul suo giaciglio e la possedette".
Non c'è scritto che ce la sbatté di forza....
Insomma, una piccola arrivista, come si direbbe oggigiorno.

[gattanera]

Nel racconto è scritto "lo sciamano chiamò la giovane Misur, la fece stendere sul suo giaciglio e la possedette".
Non c'è scritto che ce la sbatté di forza....
Insomma, una piccola arrivista, come si direbbe oggigiorno.

..

però per correttezza ti riporto la risposta che diede tsunki a me in merito alla affermazione simile alla tua che feci:
@ gattanera:

>una donna che si lascia possedere dal primo che le >dice di distendersi,

Questo punto può fuorviare chi legge.
Non è il "primo che le chiede di distendersi", è il sovrano. Una donna non si sognava nell'antichità di opporsi a un sovrano, non pensava neppure di averne diritto.
Oggi, sia uomini che donne, pensano di averne diritto. Anche se poi, a opporsi davvero alla fine sono molto molto pochi...

[Maldito]

Nel racconto è scritto "lo sciamano chiamò la giovane Misur, la fece stendere sul suo giaciglio e la possedette".
Non c'è scritto che ce la sbatté di forza....
Insomma, una piccola arrivista, come si direbbe oggigiorno.

Più che arrivista mi sembra realista. Il figlio dello sciamano non vale una cicca e neppure gli apprendisti. Solo il viejo chaman mantiene fino alla fine il potere e quello che aveva nascosto gli rimane nell'ano a Misur (nel senso vero, non figurato ).
Concordo che solo le Formiche risultano vincenti e meritevoli del potere dello sciamano e infatti se lo prendono e lo usano tutt'ora! Potere al Potere...meglio di così.

[gattanera]

Più che arrivista mi sembra realista. Il figlio dello sciamano non vale una cicca e neppure gli apprendisti. Solo il viejo chaman mantiene fino alla fine il potere e quello che aveva nascosto gli rimane nell'ano a Misur (nel senso vero, non figurato ).

Mah... se fosse stata realista (e anche un po' piu' furba) , secondo me non avrebbe puntato nè a quella "carta da tre" (come si dice dalle mie parti) del figlio, nè al vejo che oramai era in fase di decadenza...

Potere al Potere...meglio di così.

me gusta!

[Maldito]

Mah... se fosse stata realista (e anche un po' piu' furba) , secondo me non avrebbe puntato nè a quella "carta da tre" (come si dice dalle mie parti) del figlio, nè al vejo che oramai era in fase di decadenza...

Cocca mia , leggi bene il mito. Il vecchio sciamano non è mai stato in decadenza e, infatti, tutti andavano da lui a farsi guarire e nessuno riusciva a ucciderlo o a farlo fuori. Poi alla fine, in forma di Cervo ma già fisicamente morto, si è fatto trafiggere dalla lancia del figlio che muore, a sua volta, perchè ne mangia il fegato invelenito dal dispiacere...dal dispiacere di non aver potuto passare il potere.
Il potere non si regala!
Il potere del vecchio sciamano rivive e risorge nei successivi miti di Misur (come dice Tsunki). E' Misur la depositaria del potere del vecchio chaman. Le Formiche fanno il resto.
Oh Gattanera, che c'entra "Beautiful" con lo sciamanesimo?!? Suvvia! Ripigliati...

[gattanera]

nei successivi miti di Misur (come dice Tsunki).

Non credo proprio... Tsunki stesso infatti dice che è di Sudin che i miti parleranno ancora..Misur non ha seguito....

E' Misur la depositaria del potere del vecchio chaman. Le Formiche fanno il resto.

Questo è rimasto un dubbio che Tsunki non ha chiarito lasciando l'interpretazione agli allievi: perchè lo sciamano aveva messo il potere proprio là...

P.S. grazie ..coi cioccalitini mi ripiglio sicuro
N.B. siamo decisamente ...

[Maldito]

Non credo proprio... Tsunki stesso infatti dice che è di Sudin che i miti parleranno ancora..Misur non ha seguito....

Sì, è vero, scusa. Mi correggo. Sai...l'Alzheimer galoppa.

Questo è rimasto un dubbio che Tsunki non ha chiarito lasciando l'interpretazione agli allievi: perchè lo sciamano aveva messo il potere proprio là...

Già, quel maldito di Tsunki!

[Tanimara]

...però per correttezza ti riporto la risposta che diede tsunki a me in merito alla affermazione simile alla tua che feci:
@ gattanera:

>una donna che si lascia possedere dal primo che le >dice di distendersi,

Questo punto può fuorviare chi legge.
Non è il "primo che le chiede di distendersi", è il sovrano. Una donna non si sognava nell'antichità di opporsi a un sovrano, non pensava neppure di averne diritto.
Oggi, sia uomini che donne, pensano di averne diritto. Anche se poi, a opporsi davvero alla fine sono molto molto pochi...

L'indiscutibile normalità del fatto che nell'antichità le donne non si sognassero di opporsi ad un sovrano, non significa che la percentuale fosse del cento per cento; c'erano e ci sono le eccezioni, anche se sono una percentuale veramente minima, ieri come oggi.
Misur poteva subire ed essere nella norma, o ribellarsi ed essere un'eccezione; potrebbe aver scelto di non essere un'eccezione per tutta una serie di considerazioni di tipo contingente.

[Tanimara]

..........Misur, la fece stendere sul suo giaciglio e la possedette".
Non c'è scritto che ce la sbatté di forza....
Insomma, una piccola arrivista, come si direbbe oggigiorno.

Più che arrivista mi sembra realista. Il figlio dello sciamano non vale una cicca e neppure gli apprendisti. Solo il viejo chaman mantiene fino alla fine il potere e quello che aveva nascosto gli rimane nell'ano a Misur (nel senso vero, non figurato ).
Concordo che solo le Formiche risultano vincenti e meritevoli del potere dello sciamano e infatti se lo prendono e lo usano tutt'ora! Potere al Potere...meglio di così.

Ma Misur muore e il potere/i, il suo e quello dello sciamano che lei porta dentro, torna/tornano alla terra e al cielo.
Misur è affascinata dal potere né più né meno di tante donne d'oggi.
Più che arrivismo avrei dovuto dire opportunismo, ma forse hai ragione tu, lei aveva realismo; non era abbastanza intelligente per essere opportunista.

[Maldito]

Più che arrivismo avrei dovuto dire opportunismo, ma forse hai ragione tu, lei aveva realismo; non era abbastanza intelligente per essere opportunista.

Beh, in effetti. Da come l'hai girata, mi sembra valida osservazione.

[Maldito]

@Tanimara
Il potere spaventa chi non ce l'ha o chi si lascia spaventare (Tanimara)
Tutte le volte leggo questa tua frase e mi convince sempre di +.

[Tanimara]

......Il vecchio sciamano non è mai stato in decadenza e, infatti, tutti andavano da lui a farsi guarire e nessuno riusciva a ucciderlo o a farlo fuori.

Andavano tutti da lui esattamente come oggi la gente continua ad acclamare leaders in discesa o anche gà precipitati, finché non trovano un altro che li impappetti abbastanza e al quale daranno venerazione.
Nessuno riusciva ad uccidere lo sciamano perché la paura che avevano dentro li dominava totalmente, tanto da autoconvincersi che non ce l'avrebbero mai fatta.