Ho cancellato il sogno per coerenza
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
-
- Autore
- Messaggio
- Tsunki
- Administrator
- Messaggi: 4289
- Iscritto il: gio 7 dic 2006, 20:26
- Località: Amazzonia, Australia, Svizzera
- Contatta:
Re: Uccidere un essere umano
A dirla schietta, queste mi sembrano chiacchiere.Tanimara ha scritto: Non ho mai considerato in modo differente un animale-animale o un animale-uomo, non ritengo che l'essere umano sia qualcosa di più rispetto ad un animale; siamo tutti animali e le vite sono tutte ugualmente da rispettare (...)
Qualunque cosa tu ritenga o quali che siano le tue convinzioni, non puoi sapere come reagirai a un evento che non hai provato.
Tu, imho, puoi capire cosa si prova a uccidere un uomo quanto una vergine può capire del sesso E aver ucciso un animale, per quanto caro, non conta un bel niente.
L'idea che si possa prevedere e addirittura dissertare su quel che non si è sperimentato, per molti è rassicurante, ma non è vera... per fortuna perché renderebbe la vita molto prevedibile e noiosa.
Tu avrai le tue convinzioni su tutto, ma Nonna Terra e gli Spiriti che regolano la vita sul Pianeta, ne hanno altre e delle tue (o delle mie) assai probabilmente, non gli importa un fico .
Dispongono di solito che le specie animali diverse si mangino tra loro, ma che l'uccisione tra simili sia piu rara e regolata da criteri precisi... per evitare l'auto-estinzione e la disgregazione sociale, tra le altre cose.
Quindi ci sono vari freni a uccidere un uomo e per questo spesso chi lo fa la prima volta, dopo sta male. Alcuni hanno una perdita d'anima e a volte dimenticano in parte o del tutto l'evento. C'è chi ha mal di testa, nausea, stanchezza, malessere, incubi notturni... Molti sostengono di stare benissimo, ma mentono.
Chi interpreta il malessere come senso di colpa chi in altro modo, secondo le convinzioni e la cultura di ciascuno. Ma in realtà si sta male perché si va contro una resistenza, dei paletti di sicurezza, per dirla da sciamano si va contro dei tabù. È quella che gli antichi Greci chiamavano hybris.
Spesso si sta male. Non tutti. La vita non è prevedibile.
Se si vuole andare sulla statistica, quasi nessuno dopo aver ucciso non prova nulla, a parte i sociopatici. Molti provano al momento una forte euforia, ti senti un Dio! Questo perché le leggi di natura prevedono di uccidere i propri simili in battaglia e in battaglia l'euforia ti serve.
Ma la gran parte nei giorni o mesi successivi stanno male o hanno incubi.
Naturalmente a tutto ci si abitua, anche questa è una legge di natura, e se ti capita di uccidere piu volte, dopo un po' non si prova piu alcun malessere.
Per quel che vale e per mia esperienza, direi che le nostre convinzioni e i nostri ragionamenti contano poco o nulla, conta solo quel che si è sperimentato. Il resto è fuffa.
ánimo y fuerza
Tsunki
Tsunki
Re: Uccidere un essere umano
Tanimara ha scritto: Non ho mai considerato in modo differente un animale-animale o un animale-uomo, non ritengo che l'essere umano sia qualcosa di più rispetto ad un animale; siamo tutti animali e le vite sono tutte ugualmente da rispettare (...)
Apprezzo molto le persone schiette e altrettanto schiettamente ti dico che siccome tu non sei nella mia mente, nel mio spirito, nei miei pensieri, nel più profondo del mio essere, nel mio vissuto o nel mio presente, le tue sono solo illazioni o supposizioni, che fai basandoti su dati statistici, tabù, analisi storico-psico-sociologiche e quant'altro e indubbiamente anche sulla tua non indifferente esperienza.Tanimara ha scritto:A dirla schietta, queste mi sembrano chiacchiere....(...)
Ti ricordo però che ogni esperienza, per quanto vasta possa essere è sempre limitata, per il fatto che nessuno può avere esperienza infinita e illimitata.
Potrei anche dire cose più personali che senz'altro ti farebbero capire meglio il mio pensiero, ma preferisco evitarlo, non tanto perché siamo in un forum pubblico, quanto per una mia precisa scelta che riguarda il mio modo di essere, ragion per cui a questo punto mi sta bene anche che venga messa in dubbio la "sostanza" di ciò che esprimo e ritengo di non aver altro da aggiungere in merito a quelle che tu chiami "le mie convinzioni".
Tu sei convinto che mentano, ma non puoi esserne certo al 100%, però se questa convinzione ti fa star bene, sono felice per te.Tanimara ha scritto:... Molti sostengono di stare benissimo, ma mentono....
- Tsunki
- Administrator
- Messaggi: 4289
- Iscritto il: gio 7 dic 2006, 20:26
- Località: Amazzonia, Australia, Svizzera
- Contatta:
Re: Uccidere un essere umano
Non cambierebbe nulla.Tanimara ha scritto: Potrei anche dire cose più personali che senz'altro ti farebbero capire meglio il mio pensiero
Non si possono determinare le proprie reazioni a eventi mai sperimentati... col pensiero. Né con niente altro. Occorre sperimentarli.
Nella tua mente o in altre parti di te non ci sono e neppure ho la pretesa di esserci, ma qualunuqe cosa ci sia non può predire quello che non ha sperimentato, nessuno può.
Ovviamente ho usato statistica, l'ho detto. Se leggi con piu attenzione vedi infatti che ho scritto: "Spesso si sta male. Non tutti. La vita non è prevedibile.".
Puo darsi che tu non staresti male, che reagiresti come credi. Io certo non lo so, ma nemmeno tu. Ti illudi solo di saperlo.
Forse tu vuoi molto avere tutto sotto controllo (anche questo non lo so, es posible... ) e quindi coltivi queste illusioni, ma le reazioni a eventi mai vissuti non è controllabile. Sarebbe come imparare a sciare leggendo un libro.
Io non sono convinto di niente. La frase era ambigua per colpa mia: mi riferivo a coloro di cui si accerta che in effetti mentivano.Tanimara ha scritto:Tu sei convinto che mentano, ma non puoi esserne certo al 100%, però se questa convinzione ti fa star bene, sono felice per te.Tsunki ha scritto:... Molti sostengono di stare benissimo, ma mentono....
Come ho già detto, non tutti stanno male.
ánimo y fuerza
Tsunki
Tsunki
Re: Uccidere un essere umano
Ma cosa scrivi Tanimara?!? Perchè, le piante non sono esseri viventi? Essere vegetariani, addirittura "vegan", è un'offesa alla natura. Io mi cibo di carne da allevamento anche per onorare e non sprecare (nel mio piccolo) un sacrificio così grande al quale soggiaciono gli animali per il business degli umani. Qui non è necessario andare a caccia per sopravvivere...la caccia è uno sporco sport. Per assurdo meglio il macello...una sorta di "vivaio di carne" a uso e consumo umano. Qui, in questa realtà, è così, in comunità native è diverso e lo sapiamo. Viviamo in una realtà distorta e contorta ma tutti l'accettano e la condividono...Tanimara ha scritto:Ho quello cosiddetto per uso sportivo, ma non vado a caccia, perché non ne ho necessità per sopravvivere e anche perché sono vegetariana (non mi va di uccidere, né direttamente, né indirettamente, comprando carne e avendo lasciato il lavoro "sporco" ad altri (allevamento e macello).
Certo se avessi fame e non sapessi come riempire la pancia, andrei a caccia e di corsa, ma userei l'arco, micidiale e silenzioso.
Anche per me è l'arco assieme alla fionda e al tiro con il sasso.Tanimara ha scritto:Anche da bambina mi piacevano le armi, perché mi davano la possibilità di allungare il mio braccio fino a raggiungere un oggetto lontano e la mia arma preferita, allora come oggi, è l'arco.
Le armi automatiche mi piacciono ma mi fido poco, tra queste preferisco i fucili di precisione.
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
Re: Uccidere un essere umano
Sono vegetariana, ma non sono vegan e sono pienamente consapevole che le piante sono esseri viventi.Maldito ha scritto:Ma cosa scrivi Tanimara?!? Perchè, le piante non sono esseri viventi? Essere vegetariani, addirittura "vegan", è un'offesa alla natura. Io mi cibo di carne da allevamento anche per onorare e non sprecare (nel mio piccolo) un sacrificio così grande al quale soggiaciono gli animali per il business degli umani. Qui non è necessario andare a caccia per sopravvivere...la caccia è uno sporco sport. Per assurdo meglio il macello...una sorta di "vivaio di carne" a uso e consumo umano.Tanimara ha scritto:Ho quello cosiddetto per uso sportivo, ma non vado a caccia, perché non ne ho necessità per sopravvivere e anche perché sono vegetariana (non mi va di uccidere, né direttamente, né indirettamente, comprando carne e avendo lasciato il lavoro "sporco" ad altri (allevamento e macello).
Certo se avessi fame e non sapessi come riempire la pancia, andrei a caccia e di corsa, ma userei l'arco, micidiale e silenzioso.
Ho espresso la mia decisione di non uccidere animali; non ho detto che rifiuto in assoluto di uccidere qualsiasi forma vivente; non sono come certe persone che dichiarano di nutrirsi letteralmente solo di luce!
Siccome ci tengo a campare, è ovvio che qualcosa devo mettere in pancia e ho fatto la mia scelta.
Sono d'accordo che la caccia come si fa nella nostra società sia una pratica abominevole e che qui da noi non serva per sopravvivere.
Cosa ben diversa, come dici anche tu, è la caccia praticata in altri contesti socio-culturali; se abitassi nella giungla, lontano da tutto ciò che qui quasi sempre possiamo comodamente avere, per vivere dovrei procurarmi il cibo secondo ciò che la natura mi offre ed è ciò che farei.
Sei già entrato in un macello o anche semplicemente nel retro di una macelleria, quando fino a pochi anni fa era consentita anche lì la macellazione? Hai già guardato nel profondo degli occhi uno di quegli animali?
Se oggi mi venisse un'incontenibile voglia di carne o di pesce, me li procurerei "in natura", poiché per mia fortuna (anzi, no, per mia scelta, vivo in un ambito che me lo cosente.
E' un alibi per mettersi a posto la coscienza.Maldito ha scritto:Viviamo in una realtà distorta e contorta ma tutti l'accettano e la condividono...
Parli in generale o tu accetti e condividi?
Tanimara ha scritto:Anche da bambina mi piacevano le armi, perché mi davano la possibilità di allungare il mio braccio fino a raggiungere un oggetto lontano e la mia arma preferita, allora come oggi, è l'arco.
Non ho mai usato la fionda.Maldito ha scritto:Anche per me è l'arco assieme alla fionda e al tiro con il sasso.
Le armi automatiche mi piacciono ma mi fido poco, tra queste preferisco i fucili di precisione.
Ogni arma da fuoco ha i suoi pro e i suoi contro e la scelta dipende anche dall'uso che ne devi fare.
Ultima modifica di Tanimara il mar 28 gen 2014, 10:33, modificato 2 volte in totale.
Re: Uccidere un essere umano
Hai ragione Tanimara, sono stato incosciente a scrivere ciò che ho scritto. Ho visto uccidere i maiali in allevamento ed è stato penoso, per dire poco. Avevo tentato una "difesa" dei vegetali ma l'ho fatto in maniera inappropriata.Tanimara ha scritto:Sei già entrato in un macello o anche semplicemente nel retro di una macelleria, quando fino a pochi anni fa era consentita anche lì la macellazione? Hai già guardato nel profondo degli occhi uno di quegli animali?
Nè accetto, nè tanto meno condivido.Tanimara ha scritto:Viviamo in una realtà distorta e contorta ma tutti l'accettano e la condividono... /quote]
E' un alibi per mettersi a posto la coscienza.
Parli in generale o tu accetti e condividi?
Condivido che sia un alibi per mettersi a posto la coscienza.
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
- Tsunki
- Administrator
- Messaggi: 4289
- Iscritto il: gio 7 dic 2006, 20:26
- Località: Amazzonia, Australia, Svizzera
- Contatta:
Re: Ho cancellato il sogno per coerenza
Di quale coerenza vai cianciando?
Quel che hai fatto è semplicemente rendere senza senso un topic insultando chi vi ha partecipato e chi ha cercato di interpretare il tuo sogno e di discutere di cose che non si capiscono più.
Inqualificabile.
Sei cancellata definitivamente dal forum prima che tu commetta altri scempi del genere.
Spiriti ti accompagnino su altra strada e che sia molto molto molto lontana da qui.
Quel che hai fatto è semplicemente rendere senza senso un topic insultando chi vi ha partecipato e chi ha cercato di interpretare il tuo sogno e di discutere di cose che non si capiscono più.
Inqualificabile.
Sei cancellata definitivamente dal forum prima che tu commetta altri scempi del genere.
Spiriti ti accompagnino su altra strada e che sia molto molto molto lontana da qui.
ánimo y fuerza
Tsunki
Tsunki