Automobile, ubriachezza, furto, scale mobili

L'interpretazione dei Sogni secondo gli Sciamani

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La Cucaracha
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Iscritto il: lun 25 apr 2011, 13:55

Automobile, ubriachezza, furto, scale mobili

Messaggio da La Cucaracha »

Ciao a tutti, vi posto il sogno di ieri notte. Ci sono parecchi elementi che rimandano alle voci pubbliche del dizionario (auto, salire-scendere, rubare e essere presi, ostacolo, ubriachezza) ma non riesco a capire quale sia il tema centrale. Sempre che ce ne sia solo uno..
Se avete domande non esitate!


Nella prima parte del sogno mi trovavo per strada assieme a diversa gente tra cui riconoscevo alcuni miei amici. Ero molto ubriaco e percepivo dalle loro facce che risultavo molesto o comunque fastidioso per chi mi era intorno, ma non ricordo il perchè lo ero. Comunque ricordo che non me ne importava.
Dalla strada ci spostiamo in una piccola stanza con un televisore acceso. Successivamente decido di andarmene, cosi entro in un'altra stanza che era una piccola bottega dove prendo un gelato (cornetto al cioccolato) e, mentre sto uscendo, una signora alla cassa mi ferma reclamando il pagamento del gelato. Io torno indietro imbarazzato e mi metto a cercare spiccioli in tasca fino a ché la signora mi dice di lasciare perdere. Io esco dalla bottega.

Nella seconda parte mi ritrovo in auto con mio nonno (deceduto 4 anni fa), lui alla guida, io nel sedile affianco. La macchina era una "tipo" verde molto vecchia mai appartenuta a nessuno della mia famiglia. Facciamo un po di strada dove ancora mi rendo conto della mia ubriachezza fino al momento in cui realizzo che mio nonno sta guidando ad altissima velocità e che il suo stato di salute psicofisica non è affatto buono(come era prima di morire) percependo il pericolo. Spaventato inizio a dirgli di fermarsi, ma lui continua minimizzando. Io, vedendoci ormai schiantati contro un muro, insisto urlando. La macchina si ferma, io scendo, e mio nonno mi dice qualcosa come:"hai visto che non è successo niente?"
Improvvisamente attorno all'auto compaiono i miei genitori e mia nonna che si mettono a discutere qualcosa di indefinito. Ciò che ricordo è solo mio nonno che parla di una certa persona che perseguita la nostra famiglia e che in passato aveva cercato di ucciderlo andandogli a sbattere in auto contro la fiancata della macchina.

Nell'ultima parte sto guidando la macchina di mia madre (new beatles) e cerco di tornare a casa. Sono però in strade complicate e ad un certo punto mi ritrovo in una strada che riconosco non essere per auto. Nel panico sterzo di colpo salendo su un muretto di metallo e ritrovandomi all'inizio di una scala mobile che scende. Guido a tutta velocità giu per la scala mobile realizzando di essere in un albergo. Continuo a scendere fino a trovarmi in una bella spiaggetta dove, ormai fuori dall'auto, sento persone bisbigliare tra loro sulla mia presenza. Io, timoroso di essere preso dopo la bravata fatta, decido di andarmene in fretta rendendomi però conto che devo ritrovare le chiavi della macchina che sapevo essere rimasta in cima a una altra rampa di scale mobili posta di fianco a quella cui ero sceso. Trovo nella sabbia delle chiavi con un portachiavi rosso con il numero 69. Le prendo e mi incammino verso la scala quando le persone che prima stavano bisbigliando mi fermano reclamando le chiavi. Io mi scuso e glie le ridò mettendomi a correre sulle scale mobili (che non funzionavano). Arrivato in cima vedo la macchina, ma una piccola asticella mi ostruisce il passaggio. Io cerco di scavalcarla ma non ci riesco. Nel frattempo sento le persone della spiaggia avvicinarsi ridacchiando in maniera sinistra. Una di loro dice " dove vorresti scappare? :twisted: " Io mi metto a gridare aiuto e poi mi sveglio (ore 3.20).
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