Bicicletta, fotografie, pioggia, chiesa
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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Bicicletta, fotografie, pioggia, chiesa
Posto qui un sogno collegato, almeno credo, a questo: viewtopic.php?f=8&t=1246
...così paolo si può divertire ad interpretarlo
Arrivavo in bici (in questa Realtà giro ormai solo in bici, anche perché non possiedo più un'automobile) in una piazza della mia città che si trova alle spalle del nuovo studio fotografico aperto dalle amiche del mio amico Aldo. Fuori alla "bottega" vedo foto su pannelli molto grandi esposte...sono foto mie, scattate al matrimonio di una coppia di amici che abbiamo in comune. Entro furiosa nel negozio e scopro che addirittura lui ci lavora lì dentro: lo insulto senza fine e me ne vado...a piedi. Attraverso una strada sotto la quale scorre un fiume e mi dirigo verso una struttura molto grande che riconosco (dopo) come una chiesa, che però non ho mai visto prima. Sono nella sacrestia, insieme ad una mia amica che nel frattempo mi ha raggiunto ( che tanto amica poi non è, anzi, in questa realtà non abbiamo legato, mi sta parecchio antipatica) che fa parte del gruppo di amici che abbiamo in comune Aldo ed io. Mentre decora una parete della sacrestia (in questa realtà lei fa l'architetto) mi parla della mia natura individualista, ma me ne parla come se fosse un limite, perché, mi dice, fai sempre così: ti arrabbi e ti chiudi in te stessa. Continua dicendomi che non era necessario arrabbiarmi in quel modo con Aldo e che forse avevo esagerato.
Uscendo dalla sacrestia, mi accorgo che ha cominciato a piovere e trovo i miei genitori che sono venuti a prendermi offrendomi un riparo. Non è un ombrello ma ci copriamo e andiamo via.
Torno alla piazza dove c'è il negozio di Aldo, da sola, ed ho come la sensazione di esserci tornata per "vedere" meglio, come una seconda possibilità: infatti vedo che...le foto esposte non sono mie e "capisco" (in realtà sono veri e propri suggerimenti...da parte del mio AdP che è lì con me) che per proteggermi da eventuali danni o azioni malevole da parte di Aldo e delle sue amiche posso usare varie strategie e me le fanno vedere tutte. Anche dopo essermi svegliata, continuo ad avere visioni/suggerimenti/idee sul da farsi.
Quando ho aperto gli occhi era l'una...di notte, ovviamente
...così paolo si può divertire ad interpretarlo
Arrivavo in bici (in questa Realtà giro ormai solo in bici, anche perché non possiedo più un'automobile) in una piazza della mia città che si trova alle spalle del nuovo studio fotografico aperto dalle amiche del mio amico Aldo. Fuori alla "bottega" vedo foto su pannelli molto grandi esposte...sono foto mie, scattate al matrimonio di una coppia di amici che abbiamo in comune. Entro furiosa nel negozio e scopro che addirittura lui ci lavora lì dentro: lo insulto senza fine e me ne vado...a piedi. Attraverso una strada sotto la quale scorre un fiume e mi dirigo verso una struttura molto grande che riconosco (dopo) come una chiesa, che però non ho mai visto prima. Sono nella sacrestia, insieme ad una mia amica che nel frattempo mi ha raggiunto ( che tanto amica poi non è, anzi, in questa realtà non abbiamo legato, mi sta parecchio antipatica) che fa parte del gruppo di amici che abbiamo in comune Aldo ed io. Mentre decora una parete della sacrestia (in questa realtà lei fa l'architetto) mi parla della mia natura individualista, ma me ne parla come se fosse un limite, perché, mi dice, fai sempre così: ti arrabbi e ti chiudi in te stessa. Continua dicendomi che non era necessario arrabbiarmi in quel modo con Aldo e che forse avevo esagerato.
Uscendo dalla sacrestia, mi accorgo che ha cominciato a piovere e trovo i miei genitori che sono venuti a prendermi offrendomi un riparo. Non è un ombrello ma ci copriamo e andiamo via.
Torno alla piazza dove c'è il negozio di Aldo, da sola, ed ho come la sensazione di esserci tornata per "vedere" meglio, come una seconda possibilità: infatti vedo che...le foto esposte non sono mie e "capisco" (in realtà sono veri e propri suggerimenti...da parte del mio AdP che è lì con me) che per proteggermi da eventuali danni o azioni malevole da parte di Aldo e delle sue amiche posso usare varie strategie e me le fanno vedere tutte. Anche dopo essermi svegliata, continuo ad avere visioni/suggerimenti/idee sul da farsi.
Quando ho aperto gli occhi era l'una...di notte, ovviamente
Re: Bicicletta, fotografie, pioggia, chiesa
Hola,
ho sognato ancora fotografie...
Nel sogno rivedo amici che non vedo da molti anni: una mia amica con suo marito.
Il marito mi mostra un album fotografico del battesimo di suo figlio, avvenuto molto tempo prima.
Si vede che l'album non è molto nuovo e la sua faccia seria sembra voglia dirmi: "Guarda, possibile che tu non le abbia ancora viste?".
Nelle foto però ci sono io con la mia famiglia:
nella prima c'è mia nipote (che ha 5 anni, ma nella foto è più piccola) insieme a mia cognata (la sua mamma) che fanno le linguacce,
nella seconda c'è sempre mia nipote ma questa volta con mio fratello (il suo papà),
nella terza mia nipote è con me, ma io sono più giovane, indosso una camicia di jeans per me oggi inusuale, ma che da ragazzina usavo indossare e sono più in carne, in ottima salute, con i capelli lunghi e sani.
Non ricordo a che ora ho fatto questo sogno.
ho sognato ancora fotografie...
Nel sogno rivedo amici che non vedo da molti anni: una mia amica con suo marito.
Il marito mi mostra un album fotografico del battesimo di suo figlio, avvenuto molto tempo prima.
Si vede che l'album non è molto nuovo e la sua faccia seria sembra voglia dirmi: "Guarda, possibile che tu non le abbia ancora viste?".
Nelle foto però ci sono io con la mia famiglia:
nella prima c'è mia nipote (che ha 5 anni, ma nella foto è più piccola) insieme a mia cognata (la sua mamma) che fanno le linguacce,
nella seconda c'è sempre mia nipote ma questa volta con mio fratello (il suo papà),
nella terza mia nipote è con me, ma io sono più giovane, indosso una camicia di jeans per me oggi inusuale, ma che da ragazzina usavo indossare e sono più in carne, in ottima salute, con i capelli lunghi e sani.
Non ricordo a che ora ho fatto questo sogno.