Pupazzi, Berlusconi, Vomito e Biglietti
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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Pupazzi, Berlusconi, Vomito e Biglietti
Ecco il sogno fatto questa notte. Penso sia davvero interessante da tradurre.
A qualcuno va di aiutarmi?
Mi ritrovo su una terrazza, forse di un castello, e sto guardando in basso. Sulla terrazza al piano di sotto vedo che ci sono dei grandi pupazzi di gomma, sembrano caricature e ho come l’impressione che li ho lanciati io su quella terrazza o almeno che li ho creati io.
Non so come ma mi ritrovo su quella terrazza inferiore a guardare quei pupazzi e noto che sono sostenute da degli uomini vestiti come guardie del corpo e cioè tutti in giacca e cravatta nera e occhiali da sole e auricolare alle orecchie. I pupazzi guardandoli attentamente mi pare sono quattro e sono dei politici, riconosco berlusconi, scalfaro e forse cossiga, l’ultimo non saprei chi sia perché non lo vedo chiaramente. Sono più alti di me e molto grandi.
Guardo da quella terrazza verso il basso e vedo giù, su un campo erboso, berlusconi (quello vero) che mi guarda.
Anche qui mi ritrovo sul campo con berlusconi. Mentre mi parla comincio a vomitare un grande getto di qualcosa di molto gelatinoso che cade per terra. Berlusconi nel frattempo mi dice che devo procurargli un biglietto per poter entrare in quel castello. Dice anche che dovrò portarglielo alla fine della partita di calcio e darglielo nel momento in cui sta andando verso il castello così le porte si apriranno e potrà entrarci. Dice anche che dovrò anche andare da Roma a Roma Catilina per riuscire a trovare i biglietti.
Mi do subito da fare e mi allontano per andare a cercare i biglietti.
Intorno a quel campo comincia a radunarsi tantissima gente, come se se volesse assistere alla partita. La gente aumenta ancora e ad un certo punto quando sto per attraversare una strada vengo bloccato da degli uomini che fanno strada ad una processione, non vedo di che processione si tratta ma so che è quella di berlusconi e degli altri giocatori della partita che si dirigono al campo davanti al castello. Sento acclamare e applaudire, so che stanno arrivando e che devo muovermi in fretta prima che la partita finisca. Non voglio aspettare che la processione passi e mi infilo di nascosto attraversando la strada riuscendo a passare. Mi allontano dalla folla che acclama sempre di più al passaggio dei giocatori il boato delle voci è altissimo.
Arrivo su una via con dei negozi e cerco di capire dove trovare i biglietti. Mi fermo davanti ad ogni negozio senza entrarci perchè nessuno sembra che sia un rivenditore di biglietti. Passo e ripasso davanti a questi negozi fino a quando decido di spostarmi oltre. Mentre mi allontano una signora di un negozio che si era insospettita della mia presenza mi chiama ma ormai sono lontano.
Ad un certo punto nella mia ricerca si affianca una bella donna (mi pare mia moglie ma no ne sono sicuro) e trovo un edicola che vende finalmente i biglietti che cerco. Il tempo stringe e ho molta fretta. Chiedo i biglietti all’edicolante che mi dice che vengono a costare 800 euro. E’ troppo alta come cifra e con la donna cominciamo a contrattare ma lui no ne vuole sapere. Dietro di noi si è creata una fila di gente che aspetta e che comincia a lamentarsi. Decidiamo con la donna di provare da un'altra parte e quando stiamo per andare via lei si abbassa e sotto l’edicola trova dei biglietti (sembravano dei gratta e vinci) e mi dice questi vanno bene o questi serviranno per i biglietti (non ho capito chiaramente).
Poi mi sveglio.
A qualcuno va di aiutarmi?

Mi ritrovo su una terrazza, forse di un castello, e sto guardando in basso. Sulla terrazza al piano di sotto vedo che ci sono dei grandi pupazzi di gomma, sembrano caricature e ho come l’impressione che li ho lanciati io su quella terrazza o almeno che li ho creati io.
Non so come ma mi ritrovo su quella terrazza inferiore a guardare quei pupazzi e noto che sono sostenute da degli uomini vestiti come guardie del corpo e cioè tutti in giacca e cravatta nera e occhiali da sole e auricolare alle orecchie. I pupazzi guardandoli attentamente mi pare sono quattro e sono dei politici, riconosco berlusconi, scalfaro e forse cossiga, l’ultimo non saprei chi sia perché non lo vedo chiaramente. Sono più alti di me e molto grandi.
Guardo da quella terrazza verso il basso e vedo giù, su un campo erboso, berlusconi (quello vero) che mi guarda.
Anche qui mi ritrovo sul campo con berlusconi. Mentre mi parla comincio a vomitare un grande getto di qualcosa di molto gelatinoso che cade per terra. Berlusconi nel frattempo mi dice che devo procurargli un biglietto per poter entrare in quel castello. Dice anche che dovrò portarglielo alla fine della partita di calcio e darglielo nel momento in cui sta andando verso il castello così le porte si apriranno e potrà entrarci. Dice anche che dovrò anche andare da Roma a Roma Catilina per riuscire a trovare i biglietti.
Mi do subito da fare e mi allontano per andare a cercare i biglietti.
Intorno a quel campo comincia a radunarsi tantissima gente, come se se volesse assistere alla partita. La gente aumenta ancora e ad un certo punto quando sto per attraversare una strada vengo bloccato da degli uomini che fanno strada ad una processione, non vedo di che processione si tratta ma so che è quella di berlusconi e degli altri giocatori della partita che si dirigono al campo davanti al castello. Sento acclamare e applaudire, so che stanno arrivando e che devo muovermi in fretta prima che la partita finisca. Non voglio aspettare che la processione passi e mi infilo di nascosto attraversando la strada riuscendo a passare. Mi allontano dalla folla che acclama sempre di più al passaggio dei giocatori il boato delle voci è altissimo.
Arrivo su una via con dei negozi e cerco di capire dove trovare i biglietti. Mi fermo davanti ad ogni negozio senza entrarci perchè nessuno sembra che sia un rivenditore di biglietti. Passo e ripasso davanti a questi negozi fino a quando decido di spostarmi oltre. Mentre mi allontano una signora di un negozio che si era insospettita della mia presenza mi chiama ma ormai sono lontano.
Ad un certo punto nella mia ricerca si affianca una bella donna (mi pare mia moglie ma no ne sono sicuro) e trovo un edicola che vende finalmente i biglietti che cerco. Il tempo stringe e ho molta fretta. Chiedo i biglietti all’edicolante che mi dice che vengono a costare 800 euro. E’ troppo alta come cifra e con la donna cominciamo a contrattare ma lui no ne vuole sapere. Dietro di noi si è creata una fila di gente che aspetta e che comincia a lamentarsi. Decidiamo con la donna di provare da un'altra parte e quando stiamo per andare via lei si abbassa e sotto l’edicola trova dei biglietti (sembravano dei gratta e vinci) e mi dice questi vanno bene o questi serviranno per i biglietti (non ho capito chiaramente).
Poi mi sveglio.
Animo y fuerza
Nico
Nico
Re: Pupazzi, Berlusconi, Vomito e Biglietti
Ecco la mia prima interpretazione veloce:
Sembra che qualcuno mi stia prendendo in giro per suoi loschi obiettivi e che mi procurerà non pochi fastidi per il prox viaggio che sto per intraprendere.
Ma grazie all'aiuto di qualcuno di importante o qualche spirito potente riuscirò in extremis a risolvere la cosa.
Ho anche fatto una ricerca su "Roma Catilina" e ho scoperto che praticamente Catilina è un antico console romano che congiurava contro il senato per arrivare al potere. Dopo tantissimi tentativi di prendere il potere, Cicerone finalmente trova le prove per incolparlo davanti al senato e riesce a farlo con l'aiuto di Crasso, mi pare anche esiliandolo. In un ultima lotta disperata Catilina con il suo esercito si scontra contro una legione romana e viene sconfitto morendo sul campo di battaglia.
Questo sarà il preludio all'ascesa di Cesare che nel frattempo si recherà in spagna per evitare di essere coinvolto in questa congiura. Cicerone per aiutarlo ad andare via pagherà un ingente somma di denaro che Cesare doveva ai suoi debitori.
Cosa ne pensate?
Sembra che qualcuno mi stia prendendo in giro per suoi loschi obiettivi e che mi procurerà non pochi fastidi per il prox viaggio che sto per intraprendere.
Ma grazie all'aiuto di qualcuno di importante o qualche spirito potente riuscirò in extremis a risolvere la cosa.
Ho anche fatto una ricerca su "Roma Catilina" e ho scoperto che praticamente Catilina è un antico console romano che congiurava contro il senato per arrivare al potere. Dopo tantissimi tentativi di prendere il potere, Cicerone finalmente trova le prove per incolparlo davanti al senato e riesce a farlo con l'aiuto di Crasso, mi pare anche esiliandolo. In un ultima lotta disperata Catilina con il suo esercito si scontra contro una legione romana e viene sconfitto morendo sul campo di battaglia.
Questo sarà il preludio all'ascesa di Cesare che nel frattempo si recherà in spagna per evitare di essere coinvolto in questa congiura. Cicerone per aiutarlo ad andare via pagherà un ingente somma di denaro che Cesare doveva ai suoi debitori.
Cosa ne pensate?
Animo y fuerza
Nico
Nico
Re: Pupazzi, Berlusconi, Vomito e Biglietti
Sicuro che non fosse "Roma Casilina"?
Interessante comunque l'abbinamento onirico tra Berlusconi e Catilina...
Interessante comunque l'abbinamento onirico tra Berlusconi e Catilina...
"Each person is his own world"
Pablo Amaringo
Pablo Amaringo
Re: Pupazzi, Berlusconi, Vomito e Biglietti
Roma catilina, ricordo benissimo.Sicuro che non fosse "Roma Casilina"?

Si hai ragione, l'abbinamento onirico è davvero interessanteInteressante comunque l'abbinamento onirico tra Berlusconi e Catilina...

Animo y fuerza
Nico
Nico