Musica dal vivo
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- Howlinwolf
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- Iscritto il: lun 6 ago 2012, 14:45
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Musica dal vivo
Sto suonando con il mio gruppo, in un concerto sulla spiaggia. Siamo molto movimentati, io sento fatica e capogiro, ma non provo abbastanza soddisfazione (questo capita a volte, in questa realtà, anche se piacciamo al pubblico).
Dopo aver finito lasciamo lo spazio ad un altro gruppo, che forse non è neanche un vero e proprio gruppo, ma semplicemente degli amici a cui prestiamo i nostri strumenti. Tra di loro c'è il mio bassista e una ragazza che mi piace, a cui presto la mia chitarra.
Il gruppo suona delle cover dei nostri pezzi, e rimango sorpreso dalla bravura inaspettata della ragazza (che in questa realtà non suona).
Ad un certo punto di una canzone, poco prima di un passaggio difficile, comunichiamo con lo sguardo, poi riesce a cavarsela molto bene.
Nel frattempo sono stanco per la fatica dopo aver suonato e forse più gratificato dal sentire i nostri brani suonati da loro, che dall'averli suonati, perché mi sento partecipe proprio come se suonassi in mezzo a loro, o come se non facesse differenza chi suona le canzoni che componiamo, purché siano "vive".
Rifletto anche sul fatto che per motivi di acustica il pubblico sente molto meglio di chi sta sul palco (nel sogno il concerto è anche organizzato da noi).
Ho compiuto da poco 19 anni, mi sto per diplomare e credo proprio che studierò Canto al conservatorio. Nel frattempo voglio lavorare, sopratutto per frequentare i Cerchi e in particolare per partecipare alla Caceria.
L'ultima volta che ho visto quella ragazza è stata l'ultima volta che ho suonato dal vivo, tre settimane fa, in cui mi ha fatto molti complimenti e ho avuto l'impressione che fosse attratta da me.
Domani iniziamo le registrazioni di un demo. Ho una situazione familiare particolare, mio padre non ha ancora trovato un lavoro e abita lontano (è disoccupato da 2 anni), mentre mia madre fa due lavori, ma a fatica si riesce a tirare avanti (siamo in arretrato con l'affitto).
A dicembre sognai che un gruppo che conosciamo apriva un nostro concerto suonando un nostro pezzo. A gennaio ci chiamarono perché avevano bisogno di un gruppo con cui dividere l'affitto di una sala prove, una grossa fortuna visto che non riuscivamo a trovare un posto adatto da parecchio tempo (per costo dell'affitto, acustica, zona, amplificazione giusta ecc..)
Dopo aver finito lasciamo lo spazio ad un altro gruppo, che forse non è neanche un vero e proprio gruppo, ma semplicemente degli amici a cui prestiamo i nostri strumenti. Tra di loro c'è il mio bassista e una ragazza che mi piace, a cui presto la mia chitarra.
Il gruppo suona delle cover dei nostri pezzi, e rimango sorpreso dalla bravura inaspettata della ragazza (che in questa realtà non suona).
Ad un certo punto di una canzone, poco prima di un passaggio difficile, comunichiamo con lo sguardo, poi riesce a cavarsela molto bene.
Nel frattempo sono stanco per la fatica dopo aver suonato e forse più gratificato dal sentire i nostri brani suonati da loro, che dall'averli suonati, perché mi sento partecipe proprio come se suonassi in mezzo a loro, o come se non facesse differenza chi suona le canzoni che componiamo, purché siano "vive".
Rifletto anche sul fatto che per motivi di acustica il pubblico sente molto meglio di chi sta sul palco (nel sogno il concerto è anche organizzato da noi).
Ho compiuto da poco 19 anni, mi sto per diplomare e credo proprio che studierò Canto al conservatorio. Nel frattempo voglio lavorare, sopratutto per frequentare i Cerchi e in particolare per partecipare alla Caceria.
L'ultima volta che ho visto quella ragazza è stata l'ultima volta che ho suonato dal vivo, tre settimane fa, in cui mi ha fatto molti complimenti e ho avuto l'impressione che fosse attratta da me.
Domani iniziamo le registrazioni di un demo. Ho una situazione familiare particolare, mio padre non ha ancora trovato un lavoro e abita lontano (è disoccupato da 2 anni), mentre mia madre fa due lavori, ma a fatica si riesce a tirare avanti (siamo in arretrato con l'affitto).
A dicembre sognai che un gruppo che conosciamo apriva un nostro concerto suonando un nostro pezzo. A gennaio ci chiamarono perché avevano bisogno di un gruppo con cui dividere l'affitto di una sala prove, una grossa fortuna visto che non riuscivamo a trovare un posto adatto da parecchio tempo (per costo dell'affitto, acustica, zona, amplificazione giusta ecc..)
Re: Musica dal vivo
A che ora hai fatto il sogno?
Dalla spiaggia si vede il mare?
Il sogno potrebbe riferirsi a una storia d'amore. Il capogiro, la musica, gli strumenti musicali, sono infatti tutti elementi che sembrano fare riferimento a quest'ambito. In particolare il capogiro può significare che perderai la testa per una ragazza.
Ci sarebbe anche da capire bene se la musica che suonate è gradevole o meno, dal sogno si direbbe che lo sia, e se lo è positivo.
Non so bene come interpretare la stanchezza. Mentre il pubblico dovrebbero essere le persone che ti stanno attorno che, anche se non te ne rendi conto, percepiscono bene quello che sta succedendo.
Se vuoi racconta anche il sogno che hai fatto a gennaio, anche se sembra essersi materializzato.
Dalla spiaggia si vede il mare?
Il sogno potrebbe riferirsi a una storia d'amore. Il capogiro, la musica, gli strumenti musicali, sono infatti tutti elementi che sembrano fare riferimento a quest'ambito. In particolare il capogiro può significare che perderai la testa per una ragazza.
Ci sarebbe anche da capire bene se la musica che suonate è gradevole o meno, dal sogno si direbbe che lo sia, e se lo è positivo.
Non so bene come interpretare la stanchezza. Mentre il pubblico dovrebbero essere le persone che ti stanno attorno che, anche se non te ne rendi conto, percepiscono bene quello che sta succedendo.
Se vuoi racconta anche il sogno che hai fatto a gennaio, anche se sembra essersi materializzato.
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- Howlinwolf
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Re: Musica dal vivo
Non ricordo l'ora ma di sicuro non poco prima del risveglio... il mare si intravede, e il palco è più o meno rivolto dall'altra, diamo quasi le spalle al mare mentre suoniamo. La stanchezza e il capogiro che provo nel sogno sono sensazioni simili a quelle che sento dopo aver suonato e cantato per ore. La musica è gradevole, ma l'amplificazione non è il massimo, anche se quando mi siedo dalla parte del pubblico mi consola sentire molto meglio, e quindi penso che fosse dovuto alla posizione.
Del sogno di dicembre non ricordo altri particolari
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