Cani, carne ed incidente sfiorato.
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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Cani, carne ed incidente sfiorato.
Hola.
Sogno fatto presumo tra le 5 e le 6 di mattina, 5 gg fa.
Sono in casa (un mix tra la mia e quella dei miei) con il mio compagno. In Cucina (la nostra).
Vedo due Cani, un bassotto marrone/nero con le gote arancioni ed un cane tra il San Bernardo ed il cane di Montagna dei Pirenei, prevalentemente bianco anche di lui noto chiazze arancioni grandi sulle guance; è affettuoso ed ha un aspetto saggio e fiero.
Entrambi sono legati stretti, ognuno con un filo bianco, sia alla gola che per parte del corpo.
Qualcuno li ha portati e lasciati li.
Li slego, mi fanno capire di seguirli. Saliamo una piccola rampa di scale e ci troviamo in sala (quella dei miei), più grande e luminosa. Il Sole filtra dalle finestre; noto divano, cuscini e tende.... tutto bianco.
Mi ritrovo accanto ad una porta-finestra aperta, capisco che chi ha lasciato i cani è entrato da li. Avverto aria fresca e Sole. Di fronte mi trovo una sorta di palo di legno alto, appeso ad altezza viso, c'è un cagnolino, tipo Chihuahua, occhi, orecchie e testa molto grandi, bianco. Anche lui avvolto stretto, da questo filo bianco per parte del corpo; ed è impiccato. Balzo all'indietro spaventata, quasi piango perché penso sia morto ma poi muove la testa. Così mi adopero veloce per liberarlo, lui capisce che voglio salvarlo e collabora nello sfilare la testa dal cappio.
Leggo un foglio o lettera, mi rendo conto che questi cani mi sono stati lasciati da una Donna (che visualizzo). Nel Sogno so che, tempo addietro, mi aveva detto, sarebbe dovuta andare via e non avrebbe potuto portarli con sé. Avverto un sentimento d'affetto. Sa che me ne prenderò cura o che troverò loro casa; ne sono contenta.
Torniamo in Cucina. Il mio compagno è ancora lì, dobbiamo dare da mangiare ai cani. Sul tavolo cosce di pollo e coste di manzo, crude. Metto la padella sul fuoco con l'olio ed inizio a cucinare la carne.
Il mio compagno prende in mano un ossicino di pollo sporco di carne cruda. Vuole darlo al Cane, (quello Grosso) ma gli intimo di non dargli assolutamente carne cruda e non lo fa.
Intanto io con la mano dx continuo a mettere carne di manzo nella padella. Una volta cotta la do al Cane che mangia.
A seguito di questo, ricordo pezzo di un altro sogno:
- Con una Donna, amichevole, esco da un centro, non ricordo se supermercato o altro.
Si offre di darmi un passaggio. All'uscita dal parcheggio, in pieno giorno, attendiamo il passaggio delle auto allo stop. Al via libera, lei accelera, solo che va troppo veloce, l'auto si sdoppia, lei resta su una ed io su un'altra (lato guidatore). La donna, può comunque controllare la mia auto.
La sua auto passa oltre ad altre macchine parcheggiate in fila, sul lato opposto, mentre io sto per andarci a sbattere ma, lei, dalla sua auto, vede la scena, prontamente sterza ed io faccio un testa coda, trovandomi parcheggiata, praticamente accanto alle altre auto. Ad ammortizzare, evitando il contatto, tra l'auto dove sono io e quella parcheggiata, un grosso pupazzo morbido a forma di Elefante (che ho in casa). Guardo più volte, incredula, il pupazzo e penso che mi ha salvata.
L'intera scena lo vedo dal di fuori.
Sogno fatto presumo tra le 5 e le 6 di mattina, 5 gg fa.
Sono in casa (un mix tra la mia e quella dei miei) con il mio compagno. In Cucina (la nostra).
Vedo due Cani, un bassotto marrone/nero con le gote arancioni ed un cane tra il San Bernardo ed il cane di Montagna dei Pirenei, prevalentemente bianco anche di lui noto chiazze arancioni grandi sulle guance; è affettuoso ed ha un aspetto saggio e fiero.
Entrambi sono legati stretti, ognuno con un filo bianco, sia alla gola che per parte del corpo.
Qualcuno li ha portati e lasciati li.
Li slego, mi fanno capire di seguirli. Saliamo una piccola rampa di scale e ci troviamo in sala (quella dei miei), più grande e luminosa. Il Sole filtra dalle finestre; noto divano, cuscini e tende.... tutto bianco.
Mi ritrovo accanto ad una porta-finestra aperta, capisco che chi ha lasciato i cani è entrato da li. Avverto aria fresca e Sole. Di fronte mi trovo una sorta di palo di legno alto, appeso ad altezza viso, c'è un cagnolino, tipo Chihuahua, occhi, orecchie e testa molto grandi, bianco. Anche lui avvolto stretto, da questo filo bianco per parte del corpo; ed è impiccato. Balzo all'indietro spaventata, quasi piango perché penso sia morto ma poi muove la testa. Così mi adopero veloce per liberarlo, lui capisce che voglio salvarlo e collabora nello sfilare la testa dal cappio.
Leggo un foglio o lettera, mi rendo conto che questi cani mi sono stati lasciati da una Donna (che visualizzo). Nel Sogno so che, tempo addietro, mi aveva detto, sarebbe dovuta andare via e non avrebbe potuto portarli con sé. Avverto un sentimento d'affetto. Sa che me ne prenderò cura o che troverò loro casa; ne sono contenta.
Torniamo in Cucina. Il mio compagno è ancora lì, dobbiamo dare da mangiare ai cani. Sul tavolo cosce di pollo e coste di manzo, crude. Metto la padella sul fuoco con l'olio ed inizio a cucinare la carne.
Il mio compagno prende in mano un ossicino di pollo sporco di carne cruda. Vuole darlo al Cane, (quello Grosso) ma gli intimo di non dargli assolutamente carne cruda e non lo fa.
Intanto io con la mano dx continuo a mettere carne di manzo nella padella. Una volta cotta la do al Cane che mangia.
A seguito di questo, ricordo pezzo di un altro sogno:
- Con una Donna, amichevole, esco da un centro, non ricordo se supermercato o altro.
Si offre di darmi un passaggio. All'uscita dal parcheggio, in pieno giorno, attendiamo il passaggio delle auto allo stop. Al via libera, lei accelera, solo che va troppo veloce, l'auto si sdoppia, lei resta su una ed io su un'altra (lato guidatore). La donna, può comunque controllare la mia auto.
La sua auto passa oltre ad altre macchine parcheggiate in fila, sul lato opposto, mentre io sto per andarci a sbattere ma, lei, dalla sua auto, vede la scena, prontamente sterza ed io faccio un testa coda, trovandomi parcheggiata, praticamente accanto alle altre auto. Ad ammortizzare, evitando il contatto, tra l'auto dove sono io e quella parcheggiata, un grosso pupazzo morbido a forma di Elefante (che ho in casa). Guardo più volte, incredula, il pupazzo e penso che mi ha salvata.
L'intera scena lo vedo dal di fuori.
An Ustu Muhari Tani