arte e visioni
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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arte e visioni
ho aperto questo tema per chei volesse avvicinarsi alla pittura, scultura e altro di creativo, attraverso l'analisi ossia la visione e segnalazione di opere di artisti che secondo me si sono avvicinati un pò alla visione sciamanica e/o onirica, attraverso le loro opere.
Posso consigliare innanzitutto, a chi interessa,di cercare x es in internet immagini dei pittori cosiddetti 'Simbolisti':uno dei pittori simbolisti per eccellenza fu Odilòn Redon ed in particolare le opere 'Il ghigno del ragno'...'Il fiore della palude'...'L'occhio, come un pallone bizzarro, si dirige verso l'infinito'; sono opere un pò cupe però richiamano,almeno secondo me, alcune visioni dell'Altra Realtà.
I simbolisti furono quei pittori della seconda metà dell'Ottocento che lavorarono sia attraverso temi di tipo storico, puntando molto sull'aspetto enigmatico ed esoterico della storia antica o medioevale..."esigendo nell'osservatore la capacità di penetrare al di sotto delle apparenza per cogliere significati altri"(da "Simbolismo" di S.Fugazza, Ed.Mondadori), sia con immagini più oniriche (soprattutto Redon) che sembrano anticipare la pittura surrealista ad es. di Salvador Dalì e gli studi di Sigmund Freud.
Nel suo significato originario: " il simbolo è il mezzo di riconoscimento che si otteneva spezzando irregolarmente un oggetto in due parti in modo che il possessore di una di esse, facendole combaciare, potesse essere riconosciuto".(Da "Simbolismo" di Stefano Fugazza, Ed.Mondadori).
Altri pittori simbolisti:Gustave Moreau con una sua opera importante titolata"L'apparizione" oppure Pierre Puvis de Chavannes con l'opera "Il sogno" del Museo D'Orsay di Parigi.
spero che sia di vostro gradimento questo spazio e che possiate trarre beneficio,piacere, spunto o qualsiasi cosa..ogni intervento, consiglio e/o interazione saranno graditi.Saludos Nantu
Posso consigliare innanzitutto, a chi interessa,di cercare x es in internet immagini dei pittori cosiddetti 'Simbolisti':uno dei pittori simbolisti per eccellenza fu Odilòn Redon ed in particolare le opere 'Il ghigno del ragno'...'Il fiore della palude'...'L'occhio, come un pallone bizzarro, si dirige verso l'infinito'; sono opere un pò cupe però richiamano,almeno secondo me, alcune visioni dell'Altra Realtà.
I simbolisti furono quei pittori della seconda metà dell'Ottocento che lavorarono sia attraverso temi di tipo storico, puntando molto sull'aspetto enigmatico ed esoterico della storia antica o medioevale..."esigendo nell'osservatore la capacità di penetrare al di sotto delle apparenza per cogliere significati altri"(da "Simbolismo" di S.Fugazza, Ed.Mondadori), sia con immagini più oniriche (soprattutto Redon) che sembrano anticipare la pittura surrealista ad es. di Salvador Dalì e gli studi di Sigmund Freud.
Nel suo significato originario: " il simbolo è il mezzo di riconoscimento che si otteneva spezzando irregolarmente un oggetto in due parti in modo che il possessore di una di esse, facendole combaciare, potesse essere riconosciuto".(Da "Simbolismo" di Stefano Fugazza, Ed.Mondadori).
Altri pittori simbolisti:Gustave Moreau con una sua opera importante titolata"L'apparizione" oppure Pierre Puvis de Chavannes con l'opera "Il sogno" del Museo D'Orsay di Parigi.
spero che sia di vostro gradimento questo spazio e che possiate trarre beneficio,piacere, spunto o qualsiasi cosa..ogni intervento, consiglio e/o interazione saranno graditi.Saludos Nantu
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Awa
Propongo di guardare i dipinti del surrealista cileno Roberto Matta, sono veramente visionari!
Lui seguiva il metodo della "pittura automatica", lasciando spazio all'immediato e concedendo il meno possibile all'intervento della mente.
Roberto Matta nasce a Santiago del Cile l’11 novembre del 1911.
Conosce Pablo Picasso e può seguire giorno per giorno il lavoro destinato dall’artista spagnolo a Guernica.
Entra in contatto con André Breton, capo carismatico del movimento surrealista. (1)
E proprio Breton, dopo aver visto i suoi disegni ed intuìto l'intelligenza ed il potenziale artistico di Roberto Matta, l'invita nel gruppo surrealista da lui
fondato.
L’anno successivo, Matta comincia a dipingere aderendo in pieno al movimento: le sue prime opere, intitolate Morfologie psicologiche, fanno nascere uno spazio immaginario dove figure sconosciute ed enigmatiche si muovono sulla tela secondo una propria vitalità.
In breve tempo Roberto Matta si rivela uno dei più geniali interpreti dell'arte moderna con Salvador Dali, Pablo Picasso ed erede di Mirò.
Nel 1939 Matta vive a Parigi un periodo con Pablo Neruda, ma per sottrarsi alla Seconda Guerra Mondiale accetta l'invito di un amico che, come altri artisti, si era rifugiato a New York.
Nell'ambiente cosmopolita e aperto di New York, Roberto Matta si inserisce facilmente nel mondo artistico e culturale della città, frequentando gli artisti più importanti del tempo, stimolando la nascita del nuovo movimento dell'Espressionismo Astratto, (2) corrente pittorica che si affermerà negli anni successivi in America. I quadri di Roberto Matta, dalla metà degli anni ‘40 alla metà degli anni ‘50, sono creati rispettando la concezione dell'artista, organismi misteriosi si radunano intorno a piani rettangolari e trasparenti di macchine arcane.
Roberto Matta elabora immagini sempre più straordinarie, a volte mostruose, nelle quali incombe la presenza di forme meccaniche che non sembrano appartenere a questa realtà.
Matta dipinge strane macchine che fa agire insieme dentro a formazioni tipo labirinto, che conferiscono un incredibile senso di profondità e sembrano attirare la persona che osserva in uno spazio misterioso.
Realizza con la sua pittura forme viventi molto strane e particolari, non legate a nessun tipo di realtà che noi comunemente conosciamo, anzi sembra che queste forme incarnino degli incubi e delle paure mostruose che nascondiamo in noi, o anche creature che sembrano degli alieni.
Matta dipinge realizzando con i colori trasparenti delle luminescenze bellissime, suggestive che sono capaci di evocare stati d'animo, pensieri, ricordi, sogni.
Lui stesso descrive il metodo creativo che lo porta a realizzare i suoi dipinti:
"Comincio col macchiare la tela e in ogni macchia cerco qualche cosa che non è conosciuto, non visto, qualche cosa di nuovo per me"
In questo modo Roberto Matta sintetizza il procedere del suo lavoro: in effetti egli sparge inizialmente sulla tela uno strato trasparente di colore, distribuendolo ad onda con uno straccio, e sviluppa poi forme suggerite dalla base di stesura iniziale, sempre più definite, particolareggiate ed illustrative mano a mano che il lavoro procede, costruendo con l'uso di gesti automatici un vero e proprio universo di segni, cui attribuisce particolari significati e tipiche luminescenze che svelano un universo parallelo, fantascientifico, l'universo delle guerre stellari, delle battaglie cosmiche.
Roberto Matta, all'epoca ottantacinquenne, in una intervista disse: "Non abbiamo mai quello che si cerca. Dalla molteplicità, che è l'universo, si deve arrivare a una specie di spirito e il lavoro da fare sembra enorme. Bisogna arrivare ...quasi a essere l'universo che riunisce tutte le diversità."
Note
(1) Il surrealismo è un movimento culturale che ha coinvolto arti visive, letteratura e cinema, nato negli anni Venti a Parigi.
La caratteristica comune a tutte le manifestazioni surrealiste è la critica radicale alla razionalità e la liberazione dell immaginazione umane per poter raggiungere uno stato di conoscenza che vada "oltre" la realtà (sur-realtà).
Il Surrealismo è certamente tra le manifestazioni artistiche quella più legata allo stato di sogno, proprio perché dà accesso a ciò che sta oltre il visibile.
Il pensiero surrealista si manifestò spesso come ribellione alle convenzioni culturali e sociali.
Il movimento ebbe come principale teorico il poeta André Breton.
Sicuramente, la fine della Seconda guerra mondiale (1945) e la morte di Breton (1966) hanno segnato dei punti di svolta importanti nella storia del surrealismo, che però continua ancora oggi ad essere una realtà artistica vitale, inoltre il movimento surrealista è di gran lunga il più duraturo e duffuso in tutto il mondo.
Secondo Breton, bisogna cercare il modo di giungere a una realtà superiore (appunto una surrealtà), in cui conciliare i due momenti fondamentali del pensiero umano: quello della veglia e quello del sogno. Il Surrealismo è dunque il processo mediante il quale si giunge a questa surrealtà.
Dal punto di vista artistico, pittorico assume molta importanza il gesto "automatico", cioè senza sottostare al controllo della ragione, fuori di ogni preoccupazione estetica o morale.
Al Surrealismo aderirono diversi pittori europei, tra i quali Max Ernst, Juan Mirò, René Magritte e Salvador Dalì.
Durante la 2° guerra mondiale numerosi surrealisti emigrarono negli Stati Uniti, dove pittori quali Masson, Ernst e Matta influenzarono in modo determinante la pittura americana, stimolando la nascita
dell'espressionismo astratto.
(2) L'Espressionismo Astratto è una delle più importanti correnti artistiche del dopoguerra che si è sviluppato in America e che ha rappresentato il fenomeno di punta della pittura non figurativa nella seconda metà degli anni '40 e gli anni '50.
Il ventennio degli anni dal 1930 al 1950 é significativo per la grande emigrazione di artisti europei verso gli Stati Uniti a causa della seconda guerra mondiale, con lo spostamento del centro artistico da Parigi a New York.
Nell'arte astratta si costruisce un' opera tramite l'organizzazione di forme che sono non più imitate dalla natura e non vogliono rapprensetnare la realtà, e nemmeno le immagini dell'inconscio o del sogno, come nel surrealismo.
L'arte consiste nell'atto stesso del dipingere. Al centro del lavoro è l'individualità dell'artista, e il quadro è uno spazio libero in cui l'artista convoglia le proprie emozioni e la propria energia.
Lui seguiva il metodo della "pittura automatica", lasciando spazio all'immediato e concedendo il meno possibile all'intervento della mente.
Roberto Matta nasce a Santiago del Cile l’11 novembre del 1911.
Conosce Pablo Picasso e può seguire giorno per giorno il lavoro destinato dall’artista spagnolo a Guernica.
Entra in contatto con André Breton, capo carismatico del movimento surrealista. (1)
E proprio Breton, dopo aver visto i suoi disegni ed intuìto l'intelligenza ed il potenziale artistico di Roberto Matta, l'invita nel gruppo surrealista da lui
fondato.
L’anno successivo, Matta comincia a dipingere aderendo in pieno al movimento: le sue prime opere, intitolate Morfologie psicologiche, fanno nascere uno spazio immaginario dove figure sconosciute ed enigmatiche si muovono sulla tela secondo una propria vitalità.
In breve tempo Roberto Matta si rivela uno dei più geniali interpreti dell'arte moderna con Salvador Dali, Pablo Picasso ed erede di Mirò.
Nel 1939 Matta vive a Parigi un periodo con Pablo Neruda, ma per sottrarsi alla Seconda Guerra Mondiale accetta l'invito di un amico che, come altri artisti, si era rifugiato a New York.
Nell'ambiente cosmopolita e aperto di New York, Roberto Matta si inserisce facilmente nel mondo artistico e culturale della città, frequentando gli artisti più importanti del tempo, stimolando la nascita del nuovo movimento dell'Espressionismo Astratto, (2) corrente pittorica che si affermerà negli anni successivi in America. I quadri di Roberto Matta, dalla metà degli anni ‘40 alla metà degli anni ‘50, sono creati rispettando la concezione dell'artista, organismi misteriosi si radunano intorno a piani rettangolari e trasparenti di macchine arcane.
Roberto Matta elabora immagini sempre più straordinarie, a volte mostruose, nelle quali incombe la presenza di forme meccaniche che non sembrano appartenere a questa realtà.
Matta dipinge strane macchine che fa agire insieme dentro a formazioni tipo labirinto, che conferiscono un incredibile senso di profondità e sembrano attirare la persona che osserva in uno spazio misterioso.
Realizza con la sua pittura forme viventi molto strane e particolari, non legate a nessun tipo di realtà che noi comunemente conosciamo, anzi sembra che queste forme incarnino degli incubi e delle paure mostruose che nascondiamo in noi, o anche creature che sembrano degli alieni.
Matta dipinge realizzando con i colori trasparenti delle luminescenze bellissime, suggestive che sono capaci di evocare stati d'animo, pensieri, ricordi, sogni.
Lui stesso descrive il metodo creativo che lo porta a realizzare i suoi dipinti:
"Comincio col macchiare la tela e in ogni macchia cerco qualche cosa che non è conosciuto, non visto, qualche cosa di nuovo per me"
In questo modo Roberto Matta sintetizza il procedere del suo lavoro: in effetti egli sparge inizialmente sulla tela uno strato trasparente di colore, distribuendolo ad onda con uno straccio, e sviluppa poi forme suggerite dalla base di stesura iniziale, sempre più definite, particolareggiate ed illustrative mano a mano che il lavoro procede, costruendo con l'uso di gesti automatici un vero e proprio universo di segni, cui attribuisce particolari significati e tipiche luminescenze che svelano un universo parallelo, fantascientifico, l'universo delle guerre stellari, delle battaglie cosmiche.
Roberto Matta, all'epoca ottantacinquenne, in una intervista disse: "Non abbiamo mai quello che si cerca. Dalla molteplicità, che è l'universo, si deve arrivare a una specie di spirito e il lavoro da fare sembra enorme. Bisogna arrivare ...quasi a essere l'universo che riunisce tutte le diversità."
Note
(1) Il surrealismo è un movimento culturale che ha coinvolto arti visive, letteratura e cinema, nato negli anni Venti a Parigi.
La caratteristica comune a tutte le manifestazioni surrealiste è la critica radicale alla razionalità e la liberazione dell immaginazione umane per poter raggiungere uno stato di conoscenza che vada "oltre" la realtà (sur-realtà).
Il Surrealismo è certamente tra le manifestazioni artistiche quella più legata allo stato di sogno, proprio perché dà accesso a ciò che sta oltre il visibile.
Il pensiero surrealista si manifestò spesso come ribellione alle convenzioni culturali e sociali.
Il movimento ebbe come principale teorico il poeta André Breton.
Sicuramente, la fine della Seconda guerra mondiale (1945) e la morte di Breton (1966) hanno segnato dei punti di svolta importanti nella storia del surrealismo, che però continua ancora oggi ad essere una realtà artistica vitale, inoltre il movimento surrealista è di gran lunga il più duraturo e duffuso in tutto il mondo.
Secondo Breton, bisogna cercare il modo di giungere a una realtà superiore (appunto una surrealtà), in cui conciliare i due momenti fondamentali del pensiero umano: quello della veglia e quello del sogno. Il Surrealismo è dunque il processo mediante il quale si giunge a questa surrealtà.
Dal punto di vista artistico, pittorico assume molta importanza il gesto "automatico", cioè senza sottostare al controllo della ragione, fuori di ogni preoccupazione estetica o morale.
Al Surrealismo aderirono diversi pittori europei, tra i quali Max Ernst, Juan Mirò, René Magritte e Salvador Dalì.
Durante la 2° guerra mondiale numerosi surrealisti emigrarono negli Stati Uniti, dove pittori quali Masson, Ernst e Matta influenzarono in modo determinante la pittura americana, stimolando la nascita
dell'espressionismo astratto.
(2) L'Espressionismo Astratto è una delle più importanti correnti artistiche del dopoguerra che si è sviluppato in America e che ha rappresentato il fenomeno di punta della pittura non figurativa nella seconda metà degli anni '40 e gli anni '50.
Il ventennio degli anni dal 1930 al 1950 é significativo per la grande emigrazione di artisti europei verso gli Stati Uniti a causa della seconda guerra mondiale, con lo spostamento del centro artistico da Parigi a New York.
Nell'arte astratta si costruisce un' opera tramite l'organizzazione di forme che sono non più imitate dalla natura e non vogliono rapprensetnare la realtà, e nemmeno le immagini dell'inconscio o del sogno, come nel surrealismo.
L'arte consiste nell'atto stesso del dipingere. Al centro del lavoro è l'individualità dell'artista, e il quadro è uno spazio libero in cui l'artista convoglia le proprie emozioni e la propria energia.
Ciao Awa..conosco bene SebastiaN matta, anche perchè è cileno come me.
Mi piacciono le sue opere e condivido sul fatto che il metodo surrealista dell'automatismo psichico per creare immagini si avvicini molto all'effetto 'visione sciamanica' poichè spontaneo e senza l'intervento della mente.
Awa hai osservato le opere dei simbolisti? che ne dici?c'è pure Pasuk tra le immagini, anche se un pò inquietante(Il ghigno del ragno).Metto qui un primo link ad una delle opere sopraccitate (per i più pigri!!! ) ossia "L'Apparizione" di G.Moreau raffigurante la testa di Giovanni Battista che appare appunto ad una meravigliosa Salomè danzante, fémme fatale conscia del proprio potere di vita e morte; da notare le architetture di tipo esotico, induiste, realizzate con effetti di trasparenza unici nella loro preziosità e probabile prodotto dei fumi dell'oppio... Moreau era pur sempre amico di Baudelaire e Co.(www.bramarte.it/simbolismo/img/mor1.jpg)
Nanki lo sai che Vermeer Jan è la mia passione eh???ma è pittore realista e quindi qui....nada, non entra.
Saludos
Mi piacciono le sue opere e condivido sul fatto che il metodo surrealista dell'automatismo psichico per creare immagini si avvicini molto all'effetto 'visione sciamanica' poichè spontaneo e senza l'intervento della mente.
Awa hai osservato le opere dei simbolisti? che ne dici?c'è pure Pasuk tra le immagini, anche se un pò inquietante(Il ghigno del ragno).Metto qui un primo link ad una delle opere sopraccitate (per i più pigri!!!
) ossia "L'Apparizione" di G.Moreau raffigurante la testa di Giovanni Battista che appare appunto ad una meravigliosa Salomè danzante, fémme fatale conscia del proprio potere di vita e morte; da notare le architetture di tipo esotico, induiste, realizzate con effetti di trasparenza unici nella loro preziosità e probabile prodotto dei fumi dell'oppio... Moreau era pur sempre amico di Baudelaire e Co.(www.bramarte.it/simbolismo/img/mor1.jpg)
Nanki lo sai che Vermeer Jan è la mia passione eh???ma è pittore realista e quindi qui....nada, non entra.
Saludos-
Corvoblu
Da piccola mi affascinava LA TEMPESTA del Giorgione. E' un quadro misteriosissmo (e anzi se qlcuno lo ritiene illuminante e sa esplorarlo sarebbe magnifico...)
Da grande mi sono innamorata dell'idealismo di Kandinsky ma confesso che le sue parole scritte sono state per me più avvincenti delle immagini dei suoi quadri ma forse non ho "orecchie (occhi) per intendere"!
Interessanti le idee sperimentali visionarie di Magritte (21 nov 1898) ma troppo cupe.
grazie per le vs accurate segnalazioni!
Da grande mi sono innamorata dell'idealismo di Kandinsky ma confesso che le sue parole scritte sono state per me più avvincenti delle immagini dei suoi quadri ma forse non ho "orecchie (occhi) per intendere"!
Interessanti le idee sperimentali visionarie di Magritte (21 nov 1898) ma troppo cupe.
grazie per le vs accurate segnalazioni!
Ciao Corvoblu..come dici tu Kandinsky era un idealista cioè quasi un matematico dell'arte..nel fatto che generò l'arte astratta attraverso dei propri concetti, mentali appunto, sulle sensazioni cromatiche e sulle forme legate ai colori e suoni.Ciò nonostante egli si avvicina ad una certa interiorità (scrisse "Lo spirituale dell'Arte") quasi però psicologica e meccanica,che scaturisce dal fatto di vedere un determinato colore rispetto ad un'altro o sentire un suono alto rispetto ad uno basso.Questo però è un mio parere..
Giorgione invece è uno degli artisti più enigmatici del suo tempo, il '500 veneziano;anzi poco si sà sulla sua formazione e vita, si sa solo che frequentava ceti alti della società veneziana e quindi, di conseguenza, i suoi committenti furono spesso nobili letterati e filosofi.
La sua pittura, come ad es l'opera 'La Tempesta' è quindi enigmatica nel suo significato, che non è chiaro.Si dice che la donna che allatta il bambino sia una specie di zingara e il giovane rappresenti il committente, mentre la colonna spezzata col fulmine nel cielo stiano ad indicare una morte prematura, forse del committente.Il suo significato quindi più che onirico direi che è allegorico.
Magritte, surrealista belga...contribuì molto con le sue opere a trasporre in pittura e scultura immagini di tipo onirico, anche se poco spontanee e molto ricercate negli effetti dell'ambiguità degli oggetti e loro significati(nome dell'oggetto e suo significato). L'opera sua che più mi affascina è "L'impero della luce" del Gugghenheim di Venezia.
Ciao
Giorgione invece è uno degli artisti più enigmatici del suo tempo, il '500 veneziano;anzi poco si sà sulla sua formazione e vita, si sa solo che frequentava ceti alti della società veneziana e quindi, di conseguenza, i suoi committenti furono spesso nobili letterati e filosofi.
La sua pittura, come ad es l'opera 'La Tempesta' è quindi enigmatica nel suo significato, che non è chiaro.Si dice che la donna che allatta il bambino sia una specie di zingara e il giovane rappresenti il committente, mentre la colonna spezzata col fulmine nel cielo stiano ad indicare una morte prematura, forse del committente.Il suo significato quindi più che onirico direi che è allegorico.
Magritte, surrealista belga...contribuì molto con le sue opere a trasporre in pittura e scultura immagini di tipo onirico, anche se poco spontanee e molto ricercate negli effetti dell'ambiguità degli oggetti e loro significati(nome dell'oggetto e suo significato). L'opera sua che più mi affascina è "L'impero della luce" del Gugghenheim di Venezia.
Ciao
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Corvoblu
Incollo le citazoni sull'arte che ho raccolto in qsti ultimi anni. Spero siano ispiranti!
"La vita spirituale, di cui l'arte è una componente fondamentale, è un movimento ascendente e progressivo, tanto complesso quanto chiaro e preciso. E' il movimento della conoscenza."
Da Vladimir Kandinskij, Lo Spirituale dell'Arte.
“Dio non Si manifesta direttamente alle creature, ma lo possono conoscere per mezzo della Sua attività coloro ai quali è stato dato il dono della visione interiore. Le loro opere diventano di per sé manifestazioni della potenza di Dio e sono testimoni della Sua presenza nella creazione. Coloro che hanno questo potere debbono mostrarlo: non è il caso di vergognarsi o di nascondersi.”
Khwaja Ahrar, maestro sufi del XV secolo
“Il solo uomo veramente degno di questo nome è l’artista.
Meglio dello scienziato e del filosofo egli conosce il mondo nella sua pienezza e bellezza, e meglio di loro sa goderne.
La felicità è una forma dell’arte.”
Da Ardengo Soffici, Giornale di Bordo.
Il processo cosmico, come processo di realizzazione del vero e del buono nella forma concreta del bello, è un processo estetico. Iniziato dalla Natura, tale processo prosegue attraverso l’opera dell’uomo. La bellezza prodotta dall’arte, al pari di ogni altra bellezza, non è né mera materialità né mera soggettività, ma “luce materializzata” e “materia illuminata”. L’arte ha dunque la funzione di contribuire attraverso la bellezza alla piena realizzazione del processo cosmico. Tuttavia tale realizzazione è più prefigurata e profeticamente anticipata che non compiuta: luogo di intersezione tra Cielo e Terra, il bello che ci è dato dall’arte apre la via verso la bellezza futura, simile in questo all’altro facitore di ponti, l’amore.
Da Vladimir S. Solovëv, Sulla Bellezza.
L’opera d’arte inizia a dissolversi quando Nietzsche a Torino, ormai pazzo, abbracciando un cavallo, sancisce la morte di Dio; quando non c’è più alcun Dio a cui fare riferimento le opere d’arte vivono in una contingenza che è quella della quotidianità, prive di spiritualità.
Occorre un pensiero assoluto, anche ateo, perché possa esistere un’opera d’arte arte assoluta.
(…)
Il vero artista è in competizione con Dio. La natura creata da Dio si esprime in forme meravigliose, sorprendenti, e l’artista crea una seconda natura, che ha leggi e forme completamente nuove. L’artista è una seconda natura; la vera trasgressione è solo nell’opposizione alla Natura.
La natura ha dato tutte le forme possibili ma ce n’è sempre una che manca: questa nasce dalla mano dell’artista, il quale inventa una forma che la natura sì consente, ma che ancora non era venuta alla luce.
Vittorio Sgarbi, Ragione e passione, Rcs Libri, 2005.
Tu dici: “Non ho più certezze sulle qualità dell’arte vera…”
E’ vera l’arte che ti aiuta a diventare più silenzioso, più calmo e più gioioso; l’arte che ti induce a celebrare, a danzare. E’ vera l’arte che diventa un ponte tra te e il Divino, che si trasforma in meditazione. E’ vera l’arte che riesce ad assorbirti, ad assorbirti totalmente fino a far sparire il tuo ego!
Osho, La Creatività, edizioni Riza, 2005.
"La vita spirituale, di cui l'arte è una componente fondamentale, è un movimento ascendente e progressivo, tanto complesso quanto chiaro e preciso. E' il movimento della conoscenza."
Da Vladimir Kandinskij, Lo Spirituale dell'Arte.
“Dio non Si manifesta direttamente alle creature, ma lo possono conoscere per mezzo della Sua attività coloro ai quali è stato dato il dono della visione interiore. Le loro opere diventano di per sé manifestazioni della potenza di Dio e sono testimoni della Sua presenza nella creazione. Coloro che hanno questo potere debbono mostrarlo: non è il caso di vergognarsi o di nascondersi.”
Khwaja Ahrar, maestro sufi del XV secolo
“Il solo uomo veramente degno di questo nome è l’artista.
Meglio dello scienziato e del filosofo egli conosce il mondo nella sua pienezza e bellezza, e meglio di loro sa goderne.
La felicità è una forma dell’arte.”
Da Ardengo Soffici, Giornale di Bordo.
Il processo cosmico, come processo di realizzazione del vero e del buono nella forma concreta del bello, è un processo estetico. Iniziato dalla Natura, tale processo prosegue attraverso l’opera dell’uomo. La bellezza prodotta dall’arte, al pari di ogni altra bellezza, non è né mera materialità né mera soggettività, ma “luce materializzata” e “materia illuminata”. L’arte ha dunque la funzione di contribuire attraverso la bellezza alla piena realizzazione del processo cosmico. Tuttavia tale realizzazione è più prefigurata e profeticamente anticipata che non compiuta: luogo di intersezione tra Cielo e Terra, il bello che ci è dato dall’arte apre la via verso la bellezza futura, simile in questo all’altro facitore di ponti, l’amore.
Da Vladimir S. Solovëv, Sulla Bellezza.
L’opera d’arte inizia a dissolversi quando Nietzsche a Torino, ormai pazzo, abbracciando un cavallo, sancisce la morte di Dio; quando non c’è più alcun Dio a cui fare riferimento le opere d’arte vivono in una contingenza che è quella della quotidianità, prive di spiritualità.
Occorre un pensiero assoluto, anche ateo, perché possa esistere un’opera d’arte arte assoluta.
(…)
Il vero artista è in competizione con Dio. La natura creata da Dio si esprime in forme meravigliose, sorprendenti, e l’artista crea una seconda natura, che ha leggi e forme completamente nuove. L’artista è una seconda natura; la vera trasgressione è solo nell’opposizione alla Natura.
La natura ha dato tutte le forme possibili ma ce n’è sempre una che manca: questa nasce dalla mano dell’artista, il quale inventa una forma che la natura sì consente, ma che ancora non era venuta alla luce.
Vittorio Sgarbi, Ragione e passione, Rcs Libri, 2005.
Tu dici: “Non ho più certezze sulle qualità dell’arte vera…”
E’ vera l’arte che ti aiuta a diventare più silenzioso, più calmo e più gioioso; l’arte che ti induce a celebrare, a danzare. E’ vera l’arte che diventa un ponte tra te e il Divino, che si trasforma in meditazione. E’ vera l’arte che riesce ad assorbirti, ad assorbirti totalmente fino a far sparire il tuo ego!
Osho, La Creatività, edizioni Riza, 2005.
a chi interessa dò link di immagini di opere interessanti riguardo dipinti della pittrice messicana Frida Kalho, la cui vita è stata un'avventura sfortunata, nella vita (ne hanno tratto anche un bellissimo film uscito nelle sale qualche anno fà!) e le cui opere rispecchiano molto la sua terra e le sue tradizioni, anche se è considerata facente parte del gruppo surrealista..se vedete le opere capite perchè!buena visiòn....
http://www.mexicoart.it/IMAGES/theloveembrace.jpg
http://artmagazine.arcadja.it/wp-conten ... 0kahlo.jpg
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http://z.about.com/d/arthistory/1/7/1/c/fk200708_17.jpg
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queridos amigos...dejo aquì otras imagenes de pinturas maravillosas de artistas que incluyen en sus pinturas algo de chamanico o que tiene sentido,para mi, con los suenos(suegnos...mi teclado no tiene signos de lengua hispanica como por exemplo la tilda)...buena visiòn:
di Victor Brauner, surrealista:
http://www.gnosis.art.pl/iluminatornia/ ... rzejma.jpg
http://2.bp.blogspot.com/_gPxq60ElVa8/R ... rauner.jpg
http://1.bp.blogspot.com/_X3ZOX2aZZyw/R ... y_1940.jpg
di Leonora Carrington, surrealista:
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di Max Ernst, surrealista:
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http://www.tate.org.uk/collection/T/T00/T00548_9.jpg
http://www.spamula.net/blog/i15/ernst3.jpg
to be continued...........
di Victor Brauner, surrealista:
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di Leonora Carrington, surrealista:
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di Max Ernst, surrealista:
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http://1.bp.blogspot.com/_FupxBtRPAbY/R ... nthony.jpg
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http://www.metmuseum.org/toah/images/hb ... 363.21.jpg
http://siteimages.guggenheim.org/gpc_work_large_424.jpg
http://members.fortunecity.com/jkharrel ... age083.jpg
http://www.tate.org.uk/collection/T/T00/T00548_9.jpg
http://www.spamula.net/blog/i15/ernst3.jpg
to be continued...........
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Corvoblu
Grazie per la condivisione di queste immagini!
Le considererò con attenzione e con piacere.
Io invece evidentemente ho una fascinazione estetica più letteraria perché ho trovato...
CANTO NOTTURNO NAVAJO
Tségihi,
Casa fatta di alba
casa fatta di luce della sera
casa fatta di nube scura
casa fatta di pioggia maschile
casa fatta di nebbia scura
casa fatta di pioggia femminile
casa fatta di polline
casa fatta di cavallette,
nuvola scura (portatrice di pioggia) è alla porta
la pista che ne esce è nuvola scura
il fulmine a zig zag si erge alto sopra di essa.
Divinità maschile!
la tua offerta preparo
ho preparato da fumare per te.
Ristabilisci i miei piedi per me
ristabilisci le mie gambe per me
ristabilisci il mio corpo per me.
In questo stesso giorno porta via il tuo incantesimo da me.
Il tuo incantesimo toglilo da me.
L'hai portato via da me.
Lontanissimo è andato.
Felicemente mi ristabilisco
felicemente dentro di me si fa fresco
felicemente vado avanti.
Dentro di me mi sento fresco, posso camminare.
Non più dolori, posso camminare.
Imperturbabile al dolore, posso camminare.
Con sentimenti vivaci, posso camminare.
Com'era tempo fa, posso camminare.
Felicemente posso camminare.
Felicemente, con abbondanti nuvole scure, posso camminare.
Felicemente, con temporali abbondanti, posso camminare.
Felicemente, con piante abbondanti, posso camminare.
Felicemente, su una pista di polline, posso camminare.
Felicemente posso camminare.
Com'era tanto tempo fa, posso camminare.
Possa essere bellezza davanti a me.
Possa essere bellezza dietro di me.
Possa essere bellezza sotto di me.
Possa essere bellezza sopra di me.
Possa essere bellezza tutt'intorno a me.
Nella bellezza tutto sia.
Le considererò con attenzione e con piacere.
Io invece evidentemente ho una fascinazione estetica più letteraria perché ho trovato...
CANTO NOTTURNO NAVAJO
Tségihi,
Casa fatta di alba
casa fatta di luce della sera
casa fatta di nube scura
casa fatta di pioggia maschile
casa fatta di nebbia scura
casa fatta di pioggia femminile
casa fatta di polline
casa fatta di cavallette,
nuvola scura (portatrice di pioggia) è alla porta
la pista che ne esce è nuvola scura
il fulmine a zig zag si erge alto sopra di essa.
Divinità maschile!
la tua offerta preparo
ho preparato da fumare per te.
Ristabilisci i miei piedi per me
ristabilisci le mie gambe per me
ristabilisci il mio corpo per me.
In questo stesso giorno porta via il tuo incantesimo da me.
Il tuo incantesimo toglilo da me.
L'hai portato via da me.
Lontanissimo è andato.
Felicemente mi ristabilisco
felicemente dentro di me si fa fresco
felicemente vado avanti.
Dentro di me mi sento fresco, posso camminare.
Non più dolori, posso camminare.
Imperturbabile al dolore, posso camminare.
Con sentimenti vivaci, posso camminare.
Com'era tempo fa, posso camminare.
Felicemente posso camminare.
Felicemente, con abbondanti nuvole scure, posso camminare.
Felicemente, con temporali abbondanti, posso camminare.
Felicemente, con piante abbondanti, posso camminare.
Felicemente, su una pista di polline, posso camminare.
Felicemente posso camminare.
Com'era tanto tempo fa, posso camminare.
Possa essere bellezza davanti a me.
Possa essere bellezza dietro di me.
Possa essere bellezza sotto di me.
Possa essere bellezza sopra di me.
Possa essere bellezza tutt'intorno a me.
Nella bellezza tutto sia.
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Corvoblu
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Corvoblu
...l'autoritratto della Khalo è il mio preferito, scimmietta a parte, con tutto il rispetto... 
, collana di spine inclusa. Lo conservo. Gli altri sono troppo angosciosi. Qsto ha una sobrietà particolare e luminosa. Sapere disegnare come lei!... E' possibile vedere anche dei tuoi Nantu?
p.s. tutti i link con AAAAAAAA non si vedono (google page not found)
, collana di spine inclusa. Lo conservo. Gli altri sono troppo angosciosi. Qsto ha una sobrietà particolare e luminosa. Sapere disegnare come lei!... E' possibile vedere anche dei tuoi Nantu?p.s. tutti i link con AAAAAAAA non si vedono (google page not found)
sono felice che ti piacciano i dipinti di Frida Kahlo, sono molto particolari e, secondo me, rispecchiano tutta la forza ed energia della sua terra; questi selezionati sono quelli più felici poichè lei ha avuto una vita piuttosto travagliata..come quasi tutti gli artisti del resto!!!se cerchi sul web troverai menzione credo della sua storia particolarissima oppure ti guardi il bellissimo film biografico "Frida" uscito qualche anno fà nelle sale italiane.
Quelli di Ernst sono altrettanto particolari, soprattutto nella tecnica prettamente surrealista cioè lui fu l'inventore del "frottage" ossia del sfregare la tela o la carta con colori mettendovi sotto degli oggetti es legno o tessuti creando delle textures, dalle quali poi scaturivano delle immagini..oppure lo "stampage" ossia 'inchiostrando' con colori ad olio materiale quale es. il legno o delle foglie, stampando poi sulla tela riusciva ad ottenere altri tipi di textures a macchie che generavano in lui immagini spesso di foreste e animali pietrificati.
aggiorno la galleria di immagini, anche quelle non visibili nei link precedenti.
Buena visiòn.
di Brauner, una specie di shapeshifting da volpe a tavolo o viceversa?
http://www.centrepompidou.fr/education/ ... L00121.JPG
di Brauner altro shapeshifting di donna+leopardi
http://www.comune.vercelli.it/arca/most ... ra%201.htm
di Ernst:
http://www.artchive.com/artchive/e/ernst/silence.jpg
http://www.chess-theory.com/images1/820 ... _ernst.jpg
http://coromandal.files.wordpress.com/2 ... -ernst.jpg
..e la bellissima "Vestizione della sposa" altro shapeshifting
http://www.guggenheimcollection.org/ima ... 5_2_lg.jpg
http://www.officinabit.it/rivista/immag ... pazoom.jpg
http://www.poster.net/ernst-max/ernst-m ... 700787.jpg
per quanto riguarda la visione dei miei lavori..non è consigliata poichè potresti rimanerne scioccata!!!sono molto più angosciosi di quelli che hai visionato qui.
alla prossima...
Quelli di Ernst sono altrettanto particolari, soprattutto nella tecnica prettamente surrealista cioè lui fu l'inventore del "frottage" ossia del sfregare la tela o la carta con colori mettendovi sotto degli oggetti es legno o tessuti creando delle textures, dalle quali poi scaturivano delle immagini..oppure lo "stampage" ossia 'inchiostrando' con colori ad olio materiale quale es. il legno o delle foglie, stampando poi sulla tela riusciva ad ottenere altri tipi di textures a macchie che generavano in lui immagini spesso di foreste e animali pietrificati.
aggiorno la galleria di immagini, anche quelle non visibili nei link precedenti.
Buena visiòn.
di Brauner, una specie di shapeshifting da volpe a tavolo o viceversa?
http://www.centrepompidou.fr/education/ ... L00121.JPG
di Brauner altro shapeshifting di donna+leopardi
http://www.comune.vercelli.it/arca/most ... ra%201.htm
di Ernst:
http://www.artchive.com/artchive/e/ernst/silence.jpg
http://www.chess-theory.com/images1/820 ... _ernst.jpg
http://coromandal.files.wordpress.com/2 ... -ernst.jpg
..e la bellissima "Vestizione della sposa" altro shapeshifting
http://www.guggenheimcollection.org/ima ... 5_2_lg.jpg
http://www.officinabit.it/rivista/immag ... pazoom.jpg
http://www.poster.net/ernst-max/ernst-m ... 700787.jpg
per quanto riguarda la visione dei miei lavori..non è consigliata poichè potresti rimanerne scioccata!!!sono molto più angosciosi di quelli che hai visionato qui.
alla prossima...
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Corvoblu
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Corvoblu
http://www.saatchi-gallery.co.uk/yourga ... 81278.html
io sono qui. si può cliccare sulle singole immagini per vedere gli ingrandimenti.
io sono qui. si può cliccare sulle singole immagini per vedere gli ingrandimenti.