Maschere
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Maschere
Stamattina ho trovato in solaio una maschera che arriva da Papua Nuova Guinea.
E' una maschera in legno, dipinta con i colori della terra.
Sembrerebbe il volto di un uomo, ha il naso bucato orizzontalmente e al posto degli occhi ha due conchiglie.
Quello che mi colpisce è che ha gli occhi chiusi.
Volevo chiedere a Tsunki - ma anche a tutti voi se avete notizie - cosa può simboleggiare una maschera con gli occhi chiusi.
Vorrei fare un rito di purificazione ed accoglienza alla maschera, visto che voglio appenderla nella mia camera.
Qualcuno ha qualche suggerimento da darmi?
Grazie.
Hathor
E' una maschera in legno, dipinta con i colori della terra.
Sembrerebbe il volto di un uomo, ha il naso bucato orizzontalmente e al posto degli occhi ha due conchiglie.
Quello che mi colpisce è che ha gli occhi chiusi.
Volevo chiedere a Tsunki - ma anche a tutti voi se avete notizie - cosa può simboleggiare una maschera con gli occhi chiusi.
Vorrei fare un rito di purificazione ed accoglienza alla maschera, visto che voglio appenderla nella mia camera.
Qualcuno ha qualche suggerimento da darmi?
Grazie.
Hathor
Per "logica" sciamanica penso che sarebbe utile contattare in qualche mdo lo spirito che alberga nella maschera per conoscere la sua funzione e la sua natura prima di appenderla. Anche perché così potrebbe comunicarti se desidera o meno collaborare con te e di che tipo di interazione si tratta.
Con le maschere occorre cautela perché una maschera realizzata secondo i principi tradizionali è molto potente e con il potere bisogna sapere bene ciò che si fa...per non farsi molto male.
In più, chissà quali sono i riti di Papua e solo comunicando con lo spirito della maschera puoi comportarti, in seguito, in modo corretto.
Animo y fuerza
Con le maschere occorre cautela perché una maschera realizzata secondo i principi tradizionali è molto potente e con il potere bisogna sapere bene ciò che si fa...per non farsi molto male.
In più, chissà quali sono i riti di Papua e solo comunicando con lo spirito della maschera puoi comportarti, in seguito, in modo corretto.
Animo y fuerza
Ciò che consiglia Juank mi pare molto saggio.
Personalmente - prima di portarla in casa - purificherei la maschera con fumo sacro di salvia bianca, benzoino, sweet grass, cedro rosso.
Poi proverei a fare un viaggio per contattare il suo spirito e capire che intenzione ha, le sue caratteristiche di potere. Deciderei solo in base a questo se tenerla come oggetto di potere.
Ricordo di avere visto nella casa di un certo sciamano di nostra conoscenza una maschera scura che ha al posto degli occhi due conchiglie bianche, del tipo che vengono usate anche per la divinazione (non so però in quale tradizione), simulando occhi chiusi perchè hanno una piccola separazione orizzontale tra le due valve.
Personalmente - prima di portarla in casa - purificherei la maschera con fumo sacro di salvia bianca, benzoino, sweet grass, cedro rosso.
Poi proverei a fare un viaggio per contattare il suo spirito e capire che intenzione ha, le sue caratteristiche di potere. Deciderei solo in base a questo se tenerla come oggetto di potere.
Ricordo di avere visto nella casa di un certo sciamano di nostra conoscenza una maschera scura che ha al posto degli occhi due conchiglie bianche, del tipo che vengono usate anche per la divinazione (non so però in quale tradizione), simulando occhi chiusi perchè hanno una piccola separazione orizzontale tra le due valve.
- Tsunki
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- Iscritto il: gio 7 dic 2006, 20:26
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Le maschere della Nuova Guinea si chiamano Tumbuan e incorporano Spiriti ancestrali di un clan. Spesso hanno conchiglie come occhi.
Vengono indossate in un modo particolare durante danze cerimoniali per la Luna Nuova.
Tuttavia i Tumbuan stabiliscono una relazione solo con gli uomini di una casa e non con le donne che anzi non dovrebbero neppure vederle.
Ciascuna maschera è infatti legata a uno specifico luogo della casa di un uomo: questo luogo è chiamato, mi pare, tobutno, che significa "ombelico". Le donne non dovrebbero mai entrare in quel luogo o comunque non in modo da poter vedere la maschera.
Quando la maschera viene portata fuori per la danza, il più giovane uomo della casa taglia il cordone ombelicale invisibile in modo che il Tumbuan possa uscire.
I Tumbuan non possono stabilire un legame con una casa che non sia abitata da almeno un uomo e quindi, Hathor, dato che vivi sola, non
devi assolutamente appendere quella maschera in casa tua.
Vengono indossate in un modo particolare durante danze cerimoniali per la Luna Nuova.
Tuttavia i Tumbuan stabiliscono una relazione solo con gli uomini di una casa e non con le donne che anzi non dovrebbero neppure vederle.
Ciascuna maschera è infatti legata a uno specifico luogo della casa di un uomo: questo luogo è chiamato, mi pare, tobutno, che significa "ombelico". Le donne non dovrebbero mai entrare in quel luogo o comunque non in modo da poter vedere la maschera.
Quando la maschera viene portata fuori per la danza, il più giovane uomo della casa taglia il cordone ombelicale invisibile in modo che il Tumbuan possa uscire.
I Tumbuan non possono stabilire un legame con una casa che non sia abitata da almeno un uomo e quindi, Hathor, dato che vivi sola, non
devi assolutamente appendere quella maschera in casa tua.
Ultima modifica di Tsunki il dom 20 lug 2008, 12:38, modificato 2 volte in totale.
ánimo y fuerza
Tsunki
Tsunki
io la purificherei e la lascerei ben chiusa, anzi proprio ben in solaio , e prima di avere il coraggio di incontrare lo spirito la farei vedere allo sciamano. Basta un suo colpo d'occhio pr avere una dritta su chi sia e cosa farne.
secondo me il fatto che abbia gli occhi chiusi e chiusi da conchiglie evoca un potere divinatorio.
secondo me il fatto che abbia gli occhi chiusi e chiusi da conchiglie evoca un potere divinatorio.
maschere?
Io ho la casa piena di maschere. mi hanno sempre affascinato.
Ne ho un ventina, provenienti da tutto il mondo, la maggior parte da popolazioni con tradizioni sciamaniche.
Alcune anche antiche.
Ne ho costruite personalmente 4 io stesso (in legno o in carta pesta).
Sono i numi tutelari e i guardiani della casa.
Sento la loro potenza immensa tutti i giorni.
Naturalmente la maggior parte delle persone che vengono a casa mia si inquietano e "le patiscono".
Mi piacerebbe approfondire l'argomento (a proposito di società sciamaniche....).
Mitaquye oyasin
Vittorio
Ne ho un ventina, provenienti da tutto il mondo, la maggior parte da popolazioni con tradizioni sciamaniche.
Alcune anche antiche.
Ne ho costruite personalmente 4 io stesso (in legno o in carta pesta).
Sono i numi tutelari e i guardiani della casa.
Sento la loro potenza immensa tutti i giorni.
Naturalmente la maggior parte delle persone che vengono a casa mia si inquietano e "le patiscono".
Mi piacerebbe approfondire l'argomento (a proposito di società sciamaniche....).
Mitaquye oyasin
Vittorio
Ultima modifica di Kaya il dom 20 lug 2008, 19:15, modificato 1 volta in totale.
ho visitato 'una' casa con molte maschere appese, di legno, ma personalmente non mi hanno assolutamente messo a disagio, anzi. certo, ci porto rispetto e non mi ci avvicino più di quel tanto consentitomi, ma mi affascinano a dire il vero.Naturalmente la maggior parte delle persone che vengono a casa mia si inquietano e "le patiscono".
sono sempre stata attratta dalle maschere, di ogni genere ma prevalentemente quelle di legno e pelle. adoro indossarle.
mi è capitato però in un famoso negozio della mia città che ha maschere di importazione da ogni luogo del mondo, ma prevalentemente africane, (non so di che regione) di patirle. è anche vero che sono tutte ammassate insieme, quasi gettate a terra, concentrate in un angolo. le patisco anche a livello fisico (mal di stomaco/intestino, nausea etc).
mio zio ha tenuto per anni un enorme mascherone africano in casa. lo pativamo tutti (lui compreso) un giorno preso da un raptus l'ha preso e bruciato......
personalmente, tra le centinaia di maschere che ho visto e/o toccato, mi è parso di notare che patisco emotivamente e fisicamente solo quelle di origine africana, specialmente quelle con il viso molto molto ovalizzato ed allungato per intenderci.
-Viana-