Kara

Tutto ciò che riguarda lo sciamanesimo

Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu

  • Autore
    Messaggio
Hathor

Kara

Messaggio da Hathor »

Abbiamo visto che il potere entra nel nostro corpo attraverso un’apertura, una “ferita” che nel tempo dovrebbe anche portare problemi fisici.
Avrei qualche domanda in merito: visto che adesso so dov’è la mia apertura e ho già da qualche anno un leggero problema fisico proprio in quel punto, devo comunque continuare a curarlo oppure questo potrebbe essere uno di quei casi, di cui parlava Francesco, dove è meglio non curare?
Curare la parte vuol dire chiudere la ferita e quindi non far passare il potere?
Avatar utente
laran
Tséntsakero
Messaggi: 247
Iscritto il: lun 22 ott 2007, 11:08
Località: Trieste

Messaggio da laran »

E se la zona fisica legata alla ferita fosse una zona o un organo delicato e pericoloso per la vita stessa della persona (tipo il cuore), cosa sarebbe meglio fare? Tenere la ferita aperta o cercare di chiuderla?
Forse è la persona stessa che deve decidere cos'è più importante per lei?
Nántar
Avatar utente
Tsunki
Administrator
Messaggi: 4289
Iscritto il: gio 7 dic 2006, 20:26
Località: Amazzonia, Australia, Svizzera
Contatta:

Messaggio da Tsunki »

Quella parte del corpo va curata.
C'è un equivoco, che avevo già fatto notare, ma la sottolineatura non è stata colta: quando dissi che la parte su cui si scarica la negatività di solito non va guarita perché serve da valvola, intendevo guarita del tutto, in modo definitivo.
Questa guarigione completa è cmq ardua e accessibile solo a sciamani o curanderos molto molto avanzati. Non ho tra l'altro insegnato a nessuno come fare ciò.
Curare una gastrite non guarisce la debolezza dello stomaco e di altri organi connessi (ad es. ginocchia e caviglie) che dopo qualche tempo - anche anni - tenderanno a riammalarsi.

L'"apertura" (o "ferita", se è tale) viene appunto curata quando provoca malattia. Il che non la chiude.
ánimo y fuerza

Tsunki
Avatar utente
laran
Tséntsakero
Messaggi: 247
Iscritto il: lun 22 ott 2007, 11:08
Località: Trieste

Messaggio da laran »

Grazie.
Ora mi è chiaro.
Nántar
Hathor

Messaggio da Hathor »

Grazie Francesco.
Immaginavo che questa ferita non potesse essere curata totalmente o comunque non definitivamente.

Come facciamo a capire quando un organo è ammalato perché c’è un’apertura per il potere oppure è una valvola di sfogo per la negatività? Chiediamo una visione agli Tséntsak oppure c’è una tecnica particolare?
Immagino anche che ci sia assenza di wawek e che un indizio potrebbe essere che la malattia sia cronica......
Avatar utente
Tsunki
Administrator
Messaggi: 4289
Iscritto il: gio 7 dic 2006, 20:26
Località: Amazzonia, Australia, Svizzera
Contatta:

Messaggio da Tsunki »

Di solito si ammala come qualunque altro organo.
Puô avere wawek oppure soltanto funzionare male o essere debole o tutte queste cose.
Non c'è un modo di stabilire se sia un'apertura in base alla malattia che lo colpisce
ánimo y fuerza

Tsunki
Avatar utente
nanki
Curandero
Messaggi: 1041
Iscritto il: mer 27 dic 2006, 14:55

Messaggio da nanki »

voglio ringraziare awa per l'abbraccio di copal che domenica mattina ha regalato al cerchio.... :P
e ringraziare tsunki per il rituale di sabato mattina.... muy poderoso, estoy limpio! 8)
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
Avatar utente
laran
Tséntsakero
Messaggi: 247
Iscritto il: lun 22 ott 2007, 11:08
Località: Trieste

Messaggio da laran »

Vorrei ringraziare mantide per l'acqua di tabacco portentosa che ha fatto sabato sera al cerchio.
Tremenda ma portentosa!
Gli Tsentsak mi si sono ringalluzziti nel giro di pochi secondi.
Nántar
Avatar utente
Mayu
Curandero
Messaggi: 1528
Iscritto il: ven 26 gen 2007, 9:24
Località: Il mondo
Contatta:

Messaggio da Mayu »

Ciao a tutti! A seconda del luogo in cui si trova la ferita, cambia il potere che si puo' ricevere (o perdere)?

Grazie!
Avatar utente
mantide
Curandero
Messaggi: 517
Iscritto il: gio 21 dic 2006, 10:05
Località: BERGAMO

Messaggio da mantide »

KARA è un potente strumento di recupero di POTERE. Mi sento vitale in ogni parte del corpo. Le gambe mi conducono come se avessi il peso di una piuma. Per Lara: ho ancora un po di tabacco " treccia indiana" se lo vuoi fammelo sapere :lol: :lol:
MANTIDE
Avatar utente
laran
Tséntsakero
Messaggi: 247
Iscritto il: lun 22 ott 2007, 11:08
Località: Trieste

Messaggio da laran »

Per mantide:
se mi dici che tabacco è vedo se riesco a trovarlo a Trieste.
Nel caso non riesca a trovarlo... si grazie, magari.
Nántar
Corvoblu

Messaggio da Corvoblu »

"A seconda del luogo in cui si trova la ferita, cambia il potere che si puo' ricevere (o perdere)?"
questione interessante. anch'io pensavo così ma se ho capito bene è semplicemente l'entrata e l'uscita di potere ed energia più grossa: quindi entra qualsiasi tipo di potere. Certo il tipo di sofferenza o di perdita di energia o di instabilità... si identifica prevalentemente con la natura dell'organo o della colpite zona.
Awa

Messaggio da Awa »

Nelle due notti dopo il cerchio di Kara mi è capitato che spontaneamente si creasse una nuova condizione nel mio sonno e nei sogni: pur non trattandosi di sogni "importanti", ho percepito in modo concreto che è come cambiata la qualità del modo di sognare e di muovermi dentro il sogno.
Mi spiego: so di stare sognando, agisco nel sogno da cui però posso uscire, tornare in zona neutra, lasciar passare immagini e poi andare deliberatamente dentro un altro sogno.
Insomma, un po' come abbiamo fatto al cerchio.
Cercherò di fare gli esercizi che Francesco ha insegnato e vedrò se quanto mi è successo è stabile o è stato un caso.

Grazie a Francesco per l'insegnamento e le correzioni puntuali e precise
Grazie a tutti voi per aver condiviso il potere di Kara.
Chiedo agli Spiriti di sostenere la futura società dei Sognatori
Avatar utente
mantide
Curandero
Messaggi: 517
Iscritto il: gio 21 dic 2006, 10:05
Località: BERGAMO

Messaggio da mantide »

DOMANDA: quando passa potere dall'apertura sia in entrata che in uscita (ora che abbiamo maggiore consapevolezza di quello che accade)si sente dolore? Mi è capitato stamattina appena terminato un sogno di svegliarmi e percepire in una precisa parte del corpo forte dolore. Svegliata completamente è svanito.
MANTIDE
Avatar utente
Elena
Messaggi: 255
Iscritto il: lun 8 gen 2007, 16:38
Località: Torino

Messaggio da Elena »

Ciao Mantide
dopo il Cerchio su Kara hai scritto:
"KARA è un potente strumento di recupero di POTERE. Mi sento vitale in ogni parte del corpo. Le gambe mi conducono come se avessi il peso di una piuma."
A qualche settimana di distanza dal cerchio, ti senti ancora così?
Qualche altro partecipante ha notato qualche cambiamento a livello di energia personale?
Io sto osservando che il mio livello di energia personale si è accresciuto, in queste settimane sono molto più vitale, invece di essere smorta come ad ogni inizio di primavera. A volte, non riuscendo bene a gestire questa energia in più, sono un po' aggressiva o ipercinetica...
Mi sembra che questo aumento di energia, più che al lavoro sul Potere del Sognatore, sia dovuto al lavoro fatto domenica mattina in riva al torrente.

Animo y fuerza

Yamà-nùa
Elena
Rispondi