Amore
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Amore
Ah, l'Amore!
Mi affascinò la traduzione lessicale della parola amore: dal latino a-mors. “a”: particella privativa e “mors”: morte. Senza morte...
L'amore cura la morte, sconfigge la morte, lenisce la morte ecc....
Uno Spirito Grande mi disse: “Ama l'amore”. Lì per lì credei che fosse un rafforzamento del sentimento di amore, ma non è così. Non è sufficiente avere presente il “concetto” di Amore, è più importante invece avere nel cuore il sentimento di amare e di seguirlo, propagarlo e propagandarlo. Anzi, pubblicizzarlo a chiare note.
Non so se avete visto il cartone animato “Koda fratello orso”. La sciamana, dopo aver consultato gli spiriti, offre al giovane Kinai il Totem dell'Amore (Animale di potere) e lui non lo vuole perchè crede sia per femminucce. La sciamana gli dice che è il totem più potente che c'è e che non avrebbe dovuto rinnegarlo. Il giovane tenta di liberarsene ma dovrà fare i conti con l'Amore e alla fine l'Amore trionferà. Trionferà perchè l'amore trionfa sempre. E' inevitabile.
E' un nostro compito difendere l'Amore. L'amore per la comunità, per tutto-ciò-che-ci-circonda, per noi stessi, per Ciò che ci fa vivere in questa vita.
Spesso confondiamo l'amore con un ideale irrealizzabile, con una méta irranggiungibile, con un'icona che ci fa sentire solo buoni e propensi al prossimo. Non è così. Almeno per me. L'amore va cercato e difeso, anche con i mezzi più disparati ed efficaci. Molti confondono l'Amore con la Pace (con un ideale), ma non è così. L'Amore è più una conquista, una vittoria, una battaglia indefessa per aggiudicarsi un posto in questa vita che non avrebbe un senso se non ci fosse l'amore.
Quando mettiamo l'amore in ciò che facciamo e in ciò che sogniamo, tutto sembra più facile, più consono alle nostre aspettative, più in sintonia con il “disegno” con il quale partecipiamo.
Noi siamo persone serie! Come diceva Antonio De Curtis, in arte Totò: “Noi siamo seri, apparteniamo alla morte” e io traduco a modo mio: “Noi siamo seri, apparteniamo all'amore”.
L'amore non ha fine con la morte. L'amore continua e dà vita alla vita. L'amore e l'amare non è debolezza, ma è grande potere. Un potere grande, non misurabile.
Se non amassi, non sarei. Vivere per vivere, senza amore, sarebbe un'esistenza sterile fine a se stessa, destinata solo alla morte. Avere un cuore fisiologico non basta.
Non a caso si muore, da tanto tempo, di infarti o malattie cardiovascolari. Il cuore si rompe, si frantuma e si dissolve perchè non è usato per la sua funzione precipua e non solo quella di pompare sangue per la circolazione sanguigna. Non a caso gli sciamani e i curanderi curano il Cuore e l'Anima che sono l'essenza della nostra esistenza.
L'elettrocardiogramma non è la misura del nostro cuore. Il cuore è la misura e il potere del nostro amore.
Animo y Fuerza.
Mi affascinò la traduzione lessicale della parola amore: dal latino a-mors. “a”: particella privativa e “mors”: morte. Senza morte...
L'amore cura la morte, sconfigge la morte, lenisce la morte ecc....
Uno Spirito Grande mi disse: “Ama l'amore”. Lì per lì credei che fosse un rafforzamento del sentimento di amore, ma non è così. Non è sufficiente avere presente il “concetto” di Amore, è più importante invece avere nel cuore il sentimento di amare e di seguirlo, propagarlo e propagandarlo. Anzi, pubblicizzarlo a chiare note.
Non so se avete visto il cartone animato “Koda fratello orso”. La sciamana, dopo aver consultato gli spiriti, offre al giovane Kinai il Totem dell'Amore (Animale di potere) e lui non lo vuole perchè crede sia per femminucce. La sciamana gli dice che è il totem più potente che c'è e che non avrebbe dovuto rinnegarlo. Il giovane tenta di liberarsene ma dovrà fare i conti con l'Amore e alla fine l'Amore trionferà. Trionferà perchè l'amore trionfa sempre. E' inevitabile.
E' un nostro compito difendere l'Amore. L'amore per la comunità, per tutto-ciò-che-ci-circonda, per noi stessi, per Ciò che ci fa vivere in questa vita.
Spesso confondiamo l'amore con un ideale irrealizzabile, con una méta irranggiungibile, con un'icona che ci fa sentire solo buoni e propensi al prossimo. Non è così. Almeno per me. L'amore va cercato e difeso, anche con i mezzi più disparati ed efficaci. Molti confondono l'Amore con la Pace (con un ideale), ma non è così. L'Amore è più una conquista, una vittoria, una battaglia indefessa per aggiudicarsi un posto in questa vita che non avrebbe un senso se non ci fosse l'amore.
Quando mettiamo l'amore in ciò che facciamo e in ciò che sogniamo, tutto sembra più facile, più consono alle nostre aspettative, più in sintonia con il “disegno” con il quale partecipiamo.
Noi siamo persone serie! Come diceva Antonio De Curtis, in arte Totò: “Noi siamo seri, apparteniamo alla morte” e io traduco a modo mio: “Noi siamo seri, apparteniamo all'amore”.
L'amore non ha fine con la morte. L'amore continua e dà vita alla vita. L'amore e l'amare non è debolezza, ma è grande potere. Un potere grande, non misurabile.
Se non amassi, non sarei. Vivere per vivere, senza amore, sarebbe un'esistenza sterile fine a se stessa, destinata solo alla morte. Avere un cuore fisiologico non basta.
Non a caso si muore, da tanto tempo, di infarti o malattie cardiovascolari. Il cuore si rompe, si frantuma e si dissolve perchè non è usato per la sua funzione precipua e non solo quella di pompare sangue per la circolazione sanguigna. Non a caso gli sciamani e i curanderi curano il Cuore e l'Anima che sono l'essenza della nostra esistenza.
L'elettrocardiogramma non è la misura del nostro cuore. Il cuore è la misura e il potere del nostro amore.
Animo y Fuerza.
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
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Dhuma
Sono riflessioni molto belle 
La mia generazione ritiene che l'amore sia solo una piacevole attività da svolgersi il più spesso possibile.
In effetti diventa sempre più difficile "ricordare" che cos'è
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In realtà, in latino il sostantivo fa amor,amoris.
Non credo sia mai stato usato il termine amors, ma sicuramente non per indicare l'amore
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La mia generazione ritiene che l'amore sia solo una piacevole attività da svolgersi il più spesso possibile.
In effetti diventa sempre più difficile "ricordare" che cos'è
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In realtà, in latino il sostantivo fa amor,amoris.
Non credo sia mai stato usato il termine amors, ma sicuramente non per indicare l'amore
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Dhuma ha scritto:
“Sono riflessioni molto belle.
La mia generazione ritiene che l'amore sia solo una piacevole attività da svolgersi il più spesso possibile.
In effetti diventa sempre più difficile "ricordare" che cos'è.”
Non ho riflettuto affatto quando ho aperto questo topic. Ho solo riletto il mio intervento cercando di correggere eventuali errori di grammatica o di ortografia.
Credo che tu intenda che riflettendo si metta in moto la mente. La mente non l'ho usata se non per gli errori citati sopra.
Ho usato il cuore che credo fermamente serva per farsì che “l'amore sia una piacevole attività da svolgersi il più spesso possibile”. Ho usato però la tua frase solo per farti contento, anche se non la condivido affatto. Forse la Tua generazione (o in quella in cui ti identifichi) confonde i moti dell'anima e i sussulti del cuore come meccanici esercizi da palestra. Mi sbaglio?
Quando voglio svolgere una “piacevole attività” me ne vado con il mio cane Tanakka a passeggio in campagna. Anche Lui è molto contento di questa “piacevole attività”...
Del resto ritenere che l'amore sia piacevole non credo che basti, altrimenti basterebbe solo il Piacere. O forse ti basta solo il piacere dell'amore? Quando dici “Mi piaci”, è lo stesso di quando dici “Ti amo”? L'Amore non è un concetto (come ho scritto) ma un sentimento che entra in moto spontaneamente, non “il più spesso possibile”...
Oltretutto mi sembra alquanto pittoresco che sia difficile “ricordare” che cos'è l'amore. L'amore è un'impronta indelebile, un esperimento continuo e se, come sembra, fai parte dei giovani che memoria hai dell'amore?
Infine la matrice latina della parola “amore” che mi contesti magari (chissà...comunque è un'ipotesi etimologica) è simile a quella di “attività”. Tutte e due hanno la “a” iniziale... mah...Ma forse faccio confusione... devo “rifletterci” ancora un po' su! Ho bisogno di riflettere...ma non ce la faccio. Chiedo scusa...
Animo y Fuerza
“Sono riflessioni molto belle.
La mia generazione ritiene che l'amore sia solo una piacevole attività da svolgersi il più spesso possibile.
In effetti diventa sempre più difficile "ricordare" che cos'è.”
Non ho riflettuto affatto quando ho aperto questo topic. Ho solo riletto il mio intervento cercando di correggere eventuali errori di grammatica o di ortografia.
Credo che tu intenda che riflettendo si metta in moto la mente. La mente non l'ho usata se non per gli errori citati sopra.
Ho usato il cuore che credo fermamente serva per farsì che “l'amore sia una piacevole attività da svolgersi il più spesso possibile”. Ho usato però la tua frase solo per farti contento, anche se non la condivido affatto. Forse la Tua generazione (o in quella in cui ti identifichi) confonde i moti dell'anima e i sussulti del cuore come meccanici esercizi da palestra. Mi sbaglio?
Quando voglio svolgere una “piacevole attività” me ne vado con il mio cane Tanakka a passeggio in campagna. Anche Lui è molto contento di questa “piacevole attività”...
Del resto ritenere che l'amore sia piacevole non credo che basti, altrimenti basterebbe solo il Piacere. O forse ti basta solo il piacere dell'amore? Quando dici “Mi piaci”, è lo stesso di quando dici “Ti amo”? L'Amore non è un concetto (come ho scritto) ma un sentimento che entra in moto spontaneamente, non “il più spesso possibile”...
Oltretutto mi sembra alquanto pittoresco che sia difficile “ricordare” che cos'è l'amore. L'amore è un'impronta indelebile, un esperimento continuo e se, come sembra, fai parte dei giovani che memoria hai dell'amore?
Infine la matrice latina della parola “amore” che mi contesti magari (chissà...comunque è un'ipotesi etimologica) è simile a quella di “attività”. Tutte e due hanno la “a” iniziale... mah...Ma forse faccio confusione... devo “rifletterci” ancora un po' su! Ho bisogno di riflettere...ma non ce la faccio. Chiedo scusa...
Animo y Fuerza
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
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Dhuma
Temo che tu abbia frainteso le mie parole.
Ho scritto "riflessioni", ma se preferisci leggi pure pensieri, idee... anzi guarda, riscrivo:
Il tuo intervento è molto bello.
Parlando della mia generazione, intentavo un auto-critica a quello che siamo oggi (noi giovani d'oggi). Mi pare evidente che l'amore è qualcosa di molto più grande come dici tu.
Lungi da me pensare di doverti criticare perchè hai scritto amors! Volevo solo precisare una piccolezza di nessuna importanza...
Ho scritto "riflessioni", ma se preferisci leggi pure pensieri, idee... anzi guarda, riscrivo:
Il tuo intervento è molto bello.
Parlando della mia generazione, intentavo un auto-critica a quello che siamo oggi (noi giovani d'oggi). Mi pare evidente che l'amore è qualcosa di molto più grande come dici tu.
Lungi da me pensare di doverti criticare perchè hai scritto amors! Volevo solo precisare una piccolezza di nessuna importanza...
Ho capito benissimo le tue parole Dhuma, mentre tu preferisci replicare senza cogliere affatto il cuore del mio ultimo post.
Comunque ti invito a coltivare la tua "piacevole attività da svolgersi il più spesso possibile".
Senza emoticons...ovviamente...anzi no una mettiamocela
A y F
Comunque ti invito a coltivare la tua "piacevole attività da svolgersi il più spesso possibile".
Senza emoticons...ovviamente...anzi no una mettiamocela
A y F
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
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Dhuma
No, proprio non hai capito cosa intendo dire.
La faccio più semplice: al giorno d'oggi, per amore s'intende solo "piacevole attività da svolgersi il più spesso possibile" (sesso) e non lo dico certo con orgoglio!
Non rispondi a ciò che scrivo, ma a ciò che ritieni io abbia scritto.
Detto questo, non ho interesse a continuare... più che essere d'accordo con te non so cosa dire.
Se vuoi, cancello pure gli interventi.
La faccio più semplice: al giorno d'oggi, per amore s'intende solo "piacevole attività da svolgersi il più spesso possibile" (sesso) e non lo dico certo con orgoglio!
Non rispondi a ciò che scrivo, ma a ciò che ritieni io abbia scritto.
Detto questo, non ho interesse a continuare... più che essere d'accordo con te non so cosa dire.
Se vuoi, cancello pure gli interventi.
Che dolci, Don Maldito e Fra Dhuma... Che bella conversazione astratta ed elevata... da preti!
"Le Parole dello Sciamano" - La realtà vera è altrove, è completamente diversa da quello che ci appare.
Re: Amore
Ma perfavore …..!MALDITO ha scritto:Ah, l'Amore!
Mi affascinò la traduzione lessicale della parola amore: dal latino a-mors. “a”: particella privativa e “mors”: morte. Senza morte...
Alfa privativo è in greco, “Mors” significa morte in latino…..!
Amore lat. da AMARE, affine al greco MAO (desidero),
Dalla radice sanscrita KA, KAM: desiderare.
Indica la passione involontaria e incontrollata, rispetto a quella consapevole di DILIGERE (scegliere): es.: “diletto”.
Neo-sciamani e neo-logisti ....
Animo y fuerza
Vittorio
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Corvoblu
Forse alla tua generazione bisognerebbe spiegare che la parola "sesso", dal latino sexus (lascia perdere la parola "amore") ha affinità con la parola greca TEKOS (letteralmente:"fabbricare").Dhuma ha scritto: La mia generazione ritiene che l'amore sia solo una piacevole attività da svolgersi il più spesso possibile.
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Forse il significato originale si è un pò perso .....
Animo y fuerza
Vittorio
Ultima modifica di Kaya il gio 27 ago 2009, 11:38, modificato 1 volta in totale.
Dhuma, non avevo capito affatto che per amore intendevi sesso. Potevi scriverlo subito...
Albor, non credo che sia una conversazione da preti e per giunta “astratta” (è astratto l'amore?). I preti (quelli che conosciamo qui) non credo conoscano l'amore per un figlio, per una montagna o per un albero.
I santi e le sante hanno visioni d'amore di una potenza sconvolgente tanto da emanare quell'aura di sacralità che li fa diventare prototipi di Uomini puri, veri e messaggeri. Non a caso si venerano, si invocano e si supplicano in modo che il loro amore faccia guarire da ferite e da sofferenze.
L'amore è una cura: una medicina che non si trova in farmacia.
Le guarigioni sciamaniche si fanno innanzitutto grazie all'amore che si prova per chi soffre, per coloro che chiedono di guarire. Altrimenti quale sarebbe la molla principale? ... Ripeto: principale.
Mettere alla prova i poteri donati dagli spiriti? Accontentare gli spiriti? Accrescere il nostro potere? Ricevere doni o denaro? Bruciare salvia bianca o agitare il sonaglio? O altro ancora?
Animo y Fuerza
Albor, non credo che sia una conversazione da preti e per giunta “astratta” (è astratto l'amore?). I preti (quelli che conosciamo qui) non credo conoscano l'amore per un figlio, per una montagna o per un albero.
I santi e le sante hanno visioni d'amore di una potenza sconvolgente tanto da emanare quell'aura di sacralità che li fa diventare prototipi di Uomini puri, veri e messaggeri. Non a caso si venerano, si invocano e si supplicano in modo che il loro amore faccia guarire da ferite e da sofferenze.
L'amore è una cura: una medicina che non si trova in farmacia.
Le guarigioni sciamaniche si fanno innanzitutto grazie all'amore che si prova per chi soffre, per coloro che chiedono di guarire. Altrimenti quale sarebbe la molla principale? ... Ripeto: principale.
Mettere alla prova i poteri donati dagli spiriti? Accontentare gli spiriti? Accrescere il nostro potere? Ricevere doni o denaro? Bruciare salvia bianca o agitare il sonaglio? O altro ancora?
Animo y Fuerza
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
Hola Vittorio,
ti ringrazio per le tue precisazioni, davvero utili per un neo-logista della domenica come me.
Ho scritto che la definizione di amore è solo un'interpretazione etimologica (...e fin troppo fantasiosa a quanto sembra...eh eh eh).
Siccome mi affascinò quando me la raccontarono, allora l'ho usata per questo topic. E così non ho neanche verificato se fosse giusta o meno.
Sigh... avrei dovuto fare il liceo classico!
A y F
ti ringrazio per le tue precisazioni, davvero utili per un neo-logista della domenica come me.
Ho scritto che la definizione di amore è solo un'interpretazione etimologica (...e fin troppo fantasiosa a quanto sembra...eh eh eh).
Siccome mi affascinò quando me la raccontarono, allora l'ho usata per questo topic. E così non ho neanche verificato se fosse giusta o meno.
Sigh... avrei dovuto fare il liceo classico!
A y F
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
Salve, rovistando ho trovato la spiegazione etimologica di amore che ho riportato.
Proviene dai "Fedeli d'amore", una società segreta esoterica del XIII secolo. E' un gioco di parole provenzale da: a (senza) e mor(t): morte: eternità appunto. Senza morte.
Ai Fedeli d'amore appartenne anche Dante Alighieri.
Animo y Fuerza
Proviene dai "Fedeli d'amore", una società segreta esoterica del XIII secolo. E' un gioco di parole provenzale da: a (senza) e mor(t): morte: eternità appunto. Senza morte.
Ai Fedeli d'amore appartenne anche Dante Alighieri.
Animo y Fuerza
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
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Tsunki
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Fa caldo... si pensa all'amore (e al sesso) e ci si accapiglia per nulla
Mi piace questo topic, fa molto... estate.
Grazie al Maldito per il gioco di parole "dugentesco".
Ovviamente, come nota Vittorio, si tratta di un'etimologia "fasulla" (tra l'altro mescola greco e latino, il che è un po' improbabile), ma queste paraetimologie - come le chiamano i linguisti - portano spesso simpatici, spiritosi e istruttivi messaggi degli Spiriti. Storicamente non solo vere e però... la Storia non è tutto.
Mi piace questo topic, fa molto... estate.
Grazie al Maldito per il gioco di parole "dugentesco".
Ovviamente, come nota Vittorio, si tratta di un'etimologia "fasulla" (tra l'altro mescola greco e latino, il che è un po' improbabile), ma queste paraetimologie - come le chiamano i linguisti - portano spesso simpatici, spiritosi e istruttivi messaggi degli Spiriti. Storicamente non solo vere e però... la Storia non è tutto.
ánimo y fuerza
Tsunki
Tsunki
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Hathor
Ecco la parte che preferisco del "mio" Maldito: il suo cuore
Ti sei messo su una strada impervia e piena di pericoli (non è facile parlare d'amore) ma ti capisco, comprendo ciò che dici.
Soprattutto, sono d'accordo con te su:
Ti sei messo su una strada impervia e piena di pericoli (non è facile parlare d'amore
) ma ti capisco, comprendo ciò che dici.Soprattutto, sono d'accordo con te su:
Vediamo cosa verrà fuori da questo topic....(a parte l'etimologia della parola).MALDITO ha scritto: L'amore è una cura: una medicina che non si trova in farmacia.
Le guarigioni sciamaniche si fanno innanzitutto grazie all'amore che si prova per chi soffre, per coloro che chiedono di guarire. Altrimenti quale sarebbe la molla principale?