L'Uomo Nero?

[Taranis]

Sempre della serie "ladri, sconosciuti e paure varie" vi propongo questo sogno, il primo che ricordo in tutta la mia vita, il sogno di un bambino di 3/4 anni.

Ero nella mia vecchia casa di Roma ed ero solo.
Guardo dalla finestra verso il basso e vedo la mia famiglia in strada che mi saluta ma che si allontana.
Sento che sono entrati in casa dei ladri, li vedo, sono 3 o 4 completamente vestiti di nero e in un primo tempo noto solo che si muovono in maniera strana.
Scappo in tutte le stanze chiamando aiuto ma loro mi inseguono, noto adesso che spesso per muoversi saltano (in corridoio, sul letto, sull'armadio ecc...)
Alla fine mi circondano, si avvicinano a me e mi abbracciano dicendomi qualcosa per calmarmi.
Nell' ultima scena vedo da fuori (e dall'alto) me stesso con i "ladri neri" che mi abbracciano e mi coccolano.

Una spiegazione son riuscito a darmela leggendo i libri di Castaneda: voi che ne pensate?

[Corvoblu]

io sono confusa, non lo capisco. mi piacerebbe avere quanche tuo racconto di come stavi e cosa succedeva in quel periodo.
certo l'ambiente cupo e il fatto che gli Spiriti sentano la necessità di consolarti non promette nulla di buono. deve essere stato un periodo stressante.

che interpretazione ti ha ispirato Castaneda?

[Taranis]

In sintesi Castaneda in uno dei suoi ultimi libri parla di un tipo di esseri ("los voladores") che appaiono appunto in visione come esseri neri
che si muovono saltando che si nutrono della "consapevolezza" dell'essere umano.
Si istallano nella zona della testa quando siamo molto piccoli donandoci la loro mente paranoica ed il loro dialogo interiore per assicurarsi
di mantenerci in schiavitù. Noi per loro saremmo cibo.
Questo dice Castaneda a riguardo.

[Taranis]

Stressante? No, anzi.
Quel periodo lo ricordo come molto felice.

[Taranis]

..mi piacerebbe avere quanche tuo racconto di come stavi e cosa succedeva in quel periodo...

Ho dimenticato di rispondere a questa parte:
non ricordo molto di quel periodo, ero alquanto piccolo, ma non ho ricordi brutti a riguardo.
Ero il piccoletto di casa, coccolato da madre e sorelle e padre, vedevo la tv, giocavo, mangiavo, dormivo.
Non era affatto male.

[Nico]

In sintesi Castaneda in uno dei suoi ultimi libri parla di un tipo di esseri ("los voladores") che appaiono appunto in visione come esseri neri
che si muovono saltando che si nutrono della "consapevolezza" dell'essere umano.
Si istallano nella zona della testa quando siamo molto piccoli donandoci la loro mente paranoica ed il loro dialogo interiore per assicurarsi
di mantenerci in schiavitù. Noi per loro saremmo cibo.
Questo dice Castaneda a riguardo.

non credo si tratti di questo, i "voladores" che descrive castaneda non si comportano così e poi allora non sapevi neanche chi fosse castaneda. Questo perchè secondo me ci arrivano nei sogni simboli o immagini comunque di qualcosa di cui potremmo dare forse una spiegazione se riusciamo o che conosciamo. Il sogno non credo si possa interpetare poi visto che all'epoca avevi 3/4 anni. I sogni dei bambini sono molto complessi e generalmente è difficile capire quanto di loro fantasia vi hanno messo dentro.