Sogno della bimbetta e del cane "pulcioso"
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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Sogno della bimbetta e del cane "pulcioso"
Sabato 4 Giugno, dopo l'acquisizione degli tsèntsak della sera prima, al mattino verso le 5,30, ho fatto questo sogno ( Enrico è stato l'ultimo compagno, e Mimmo il secondo marito , entrambi morti : e non fate gli scongiuri! specialmente i maschietti!)
Mi trovo in macchina con Enrico , ad un semaforo la macchina sbanda verso destra dove c'è una bimbetta di colore a ridosso di un muro. Terrorizzata chiedo ad Enrico di uscire per vedere come sta la bimba, che nel frattempo piangeva, ed Enrico è diventato Mimmo . ripartiamo in macchina con la bimba ed arriviamo in un edificio che era un orfanotrofio
( io ho perso mia madre a due anni). Nell'edificio c'erano delle suore con le quali Mimmo si è intrattenuto a parlare, infastidita per l'attenzione di Mimmo nei loro confronti, sono uscita e con la macchina (una vecchia cinquecento) sono andata in giro. Stanca ritorno in macchina , ma ho notato che era stata forzata, e c'era della gente , che ho trattato male .
Arrivo in un posto che sembrava una sala di ricevimenti dove incontro una vecchia amica dell'epoca dei viaggi in India,lei inizia a gridare di gioia perchè ha visto un cane nero, che però viene verso di me, è malconcio e "pulcioso" ed ha un collare rosso, indietreggio perchè mi mette a disagio.
Visto il fastidio della mia amica ,me ne vado, e mi accorgo di aver lasciato Mimmo all'orfanotrofio, nel frattempo arriva un messaggio e in segreteria la voce di Mimmo che mi dice di andarlo a predere. Provo a fare il numero ma non riesco a comunicare ........e mi sveglio. Bel garbuglio!
Mi trovo in macchina con Enrico , ad un semaforo la macchina sbanda verso destra dove c'è una bimbetta di colore a ridosso di un muro. Terrorizzata chiedo ad Enrico di uscire per vedere come sta la bimba, che nel frattempo piangeva, ed Enrico è diventato Mimmo . ripartiamo in macchina con la bimba ed arriviamo in un edificio che era un orfanotrofio
( io ho perso mia madre a due anni). Nell'edificio c'erano delle suore con le quali Mimmo si è intrattenuto a parlare, infastidita per l'attenzione di Mimmo nei loro confronti, sono uscita e con la macchina (una vecchia cinquecento) sono andata in giro. Stanca ritorno in macchina , ma ho notato che era stata forzata, e c'era della gente , che ho trattato male .
Arrivo in un posto che sembrava una sala di ricevimenti dove incontro una vecchia amica dell'epoca dei viaggi in India,lei inizia a gridare di gioia perchè ha visto un cane nero, che però viene verso di me, è malconcio e "pulcioso" ed ha un collare rosso, indietreggio perchè mi mette a disagio.
Visto il fastidio della mia amica ,me ne vado, e mi accorgo di aver lasciato Mimmo all'orfanotrofio, nel frattempo arriva un messaggio e in segreteria la voce di Mimmo che mi dice di andarlo a predere. Provo a fare il numero ma non riesco a comunicare ........e mi sveglio. Bel garbuglio!